Contro la censura di internet

[Len801]

Ho letto che Anonymous ha attaccato il sito della Universal Music in segno di protesta,è vero?

http://www.forbes.com/sites/andygreenbe ... -takedown/
Si, gli hackers di Anonymous hanno attaccato il U.S. Department of Justice, Recording Industry of America (RIA), Motion Picture Association of America (MPAA), e Universal Music. In segno di protesta per la chiusura di Megaupload, Megavideo, Megaporn, e altri siti
Pero' che coincidenza. Mercoledi vari siti e gruppi fanno protesta contro il PIPA e SOPA. Il Congresso fa un dietro front, e guarda guarda che giovedi l'FBI chiude i siti di Megaupload e fanno arrestare gli amministratori in un'altro paese.

[katmandu69]

Brutta notizia.
Comunque, morto un papa, ce ne sono altri 10.000 già pronti a partire, non hanno capito che così non fermeranno un beneamato cazzo.
Vedasi ItalianShare, chiuso e rinato.

giusto diablo.

ho un'abbonamento a filesonic e mi ci trovo a meraviglia

[Paperinik]

Un cazzo, megaupload era l'unico che, assieme a rapidshare, viaggiava come le palle di fuoco anche senza abbonamento..rapidshare non lo usava più nessuno ed era rimasto quello...gli altri da free fanno tutti un po' schifo, l'unica è usare mydownloader visto che la gente carica su 40 host diversi fra filesonic, fileserve, hotfile, oron ecc...per non parlare di tutta la roba che era su megavideo...ma la gente che ha pagato abbonamenti e che lo usava per altri fini? YANKEE IN MARE

[Drogato_ di_porno]

NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO

Non possono farcela perchè megaporn si basa su una caratteristica umana insopprimibile: il cazzo che tira. Non potranno fermare i cazzi in tiro, la gente schiumante col pisello in mano creerà domanda per siti consimili. Le Major per bloccare tutto dovrebbero castrare chimicamente i maschi. Finchè esisterà il disperato bisogno di porno per spipparsi a manovella esisterà qualche "megaporn".

[Len801]

Il grande danno che certi siti di filesharing hanno creato (per loro stessi) e' che da una parte affermano che loro non sono al corrente che gente fan l'upload/download di materiale copertto di ciritti da autore (copyright). Al medesino tempo offrono ricompense monetarie a quelli che fanno dei upload. Se e' un sito di filesharing, perche' dovrebbero pagare delle somme (anche piccole) a gente per scaricare/upload dei file li?

[Len801]

NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO

Non possono farcela perchè megaporn si basa su una caratteristica umana insopprimibile: il cazzo che tira. Non potranno fermare i cazzi in tiro, la gente schiumante col pisello in mano creerà domanda per siti consimili. Le Major per bloccare tutto dovrebbero castrare chimicamente i maschi. Finchè esisterà il disperato bisogno di porno per spipparsi a manovella esisterà qualche "megaporn".

Drogato non hai capito il loro gioco. Il 2011 l'industria cinematografica americana ha chiuso l'anno con incassi piu' bassi degli ultimi 17 anni (parlo d'incassi al botteghino). Certo, non possono dire che il problema e' il fire sharing. Non vogliono ammettere che girano film mediocri, che nessuno vuole vedere.
I prezzi di DVD/Blu Ray non sono abbassati anche se i major gridano al clielo per la pirateria. I major vogliono venderti quel prodotto al prezzo e le modalita che vogliono loro. Invece di girare film interessanti e bassare i prezzi di DVD danno sempre la colpa al "pirataggio".
Il porno e' un poco diverso, nel porno c'e sempre stato il lato oscuro/irreverente/illegale. Quando lo stato comimncia a censurare e bloccare, si dirige verso l'underground, dove lo stato non ci guadagna un cavolo.

[SoTTO di nove]

Ok hanno chiuso Megavideo , c'era tanta bella roba ma io, dato che devo visionare le concorrenti del FWP, devo preoccuparmi che oscurino pure i vari tubi o posso stare tranquillo!

[NebbiosoSolare]

Drogato non hai capito il loro gioco. Il 2011 l'industria cinematografica americana ha chiuso l'anno con incassi piu' bassi degli ultimi 17 anni (parlo d'incassi al botteghino). Certo, non possono dire che il problema e' il fire sharing. Non vogliono ammettere che girano film mediocri, che nessuno vuole vedere.
I prezzi di DVD/Blu Ray non sono abbassati anche se i major gridano al clielo per la pirateria. I major vogliono venderti quel prodotto al prezzo e le modalita che vogliono loro. Invece di girare film interessanti e bassare i prezzi di DVD danno sempre la colpa al "pirataggio".

[crackpot]

Ho letto che Anonymous ha attaccato il sito della Universal Music in segno di protesta,è vero?

http://www.forbes.com/sites/andygreenbe ... -takedown/
Si, gli hackers di Anonymous hanno attaccato il U.S. Department of Justice, Recording Industry of America (RIA), Motion Picture Association of America (MPAA), e Universal Music. In segno di protesta per la chiusura di Megaupload, Megavideo, Megaporn, e altri siti
Pero' che coincidenza. Mercoledi vari siti e gruppi fanno protesta contro il PIPA e SOPA. Il Congresso fa un dietro front, e guarda guarda che giovedi l'FBI chiude i siti di Megaupload e fanno arrestare gli amministratori in un'altro paese.

e loro dicono che non c'entra niente con quella minchiata di PIPA e SOPA

come no...

[crackpot]

Un cazzo, megaupload era l'unico che, assieme a rapidshare, viaggiava come le palle di fuoco anche senza abbonamento..

Giusto, io scaricavo tantissimi documentari, film e altre cazzate varie quasi tutti i giorni.

ovvio per uno morto (megaupload) se ne aprono altri cento..
ma comunque non è questo il punto, nessuno era ai livelli di Megaupload..
con tutti gli altri ci vuole il triplo del tempo a scaricare.. almeno che ti fai l account premium

ma la gente che ha pagato abbonamenti e che lo usava per altri fini?

se la prende in culo.

[kisho]

I prezzi di DVD/Blu Ray non sono abbassati anche se i major gridano al clielo per la pirateria. I major vogliono venderti quel prodotto al prezzo e le modalita che vogliono loro. Invece di girare film interessanti e bassare i prezzi di DVD danno sempre la colpa al "pirataggio".

non conosco nessuno qui che scarica film o musica. il costo dei cd-dvd è di 1.50 euro. un prezzo impensabile per l'occidente, ma sicuramente con una rivisitazione dei prezzi la gente non sentirebbe più il bisogno di scaricare.

[crackpot]

L'Fbi chiude Megaupload e Megavideo, offensiva degli hacker contro il governo

Arrestato il fondatore, rischia 50 anni. Si tratta dei più popolari archivi di film e musica online, spesso usati per diffondere materiale protetto da copyright. In manette Kim Schmitz e altre tre persone, gli indagati in totale sono sette. I pirati attaccano il sito della giustizia Usa, dell'Universal, della Riaa e dell'Mpaa

NEW YORK - Pugno di ferro degli Stati Uniti contro la pirateria digitale: l'Fbi, in collaborazione con il Dipartimento della Giustizia americano, ha chiuso il sito Megaupload.com e Megavideo.com, ottenendo l'arresto del fondatore e di altre tre persone.

Megaupload è uno dei più noti e più imponenti archivi di film, musica e software, spesso pubblicati senza autorizzazione. Secondo l'accusa, l'attività di Megaupload è costata più di 500 milioni di dollari in mancati profitti ai leggittimi detentori del copyright.

Il fondatore del sito, Kim Schmitz, e altri tre sono stati arrestati in Nuova Zelanda su richiesta delle autorità statunitensi. Altre due persone sono ricercate e numerose altre due risultano incriminate. L'atto di forza arriva a 24 ore dallo sciopero di internet 1 per protestare contro il Sopa, la legge antipirateria in discussione al Congresso che, secondo molte internet company tra cui Google e Wikipedia, metterebbe a repentaglio la libertà di espressione online.

L'offensiva dei pirati. La risposta degli hacker non si è fatta attendere: anunciando su Twitter l'operazione #OpMegaUpload, l'attacco di alcuni individui legati ad Anonymous ha reso irrangiungibili i siti del dipartimento di Giustizia statunitense, della casa discografica Universal, della Recording Industry Association of America (Riaa) e della Motion Picture Association of America (Mpaa).

Cos'è Megaupload? Tecnicamente il sito si presenta come un "cyberlocker", una sorta di magazzino tramite il quale gli utenti possono archiviare file troppo grandi da spedire via e-mail per condividerli in via riservata con altre persone. Un uso del tutto leggittimo nel quale si innesta una zona grigia di illegalità, poiché molti caricano file protetti da copyright e poi diffondono il link per scaricarli su forum e blog, mettendo di fatto in piedi un giro di contenuti pirata. Megaupload guadagna vendendo pubblicità sulle sue pagine e facendosi pagare da gli utenti che vogliano scaricare più di un certo numero di file a velocità più elevata.

In un comunicato pubblicato poco prima della chiusura, Megaupload bollava come ridicole le accuse di violazione del copyright, affermando che "la stragrande maggioranza del traffico generato dal sito è legale. Siamo qui per restare", garantiva Megaupload, aprendo al dialogo con l'industria dell'entertainment che, scrivevano gli autori del messaggio, "vuole avvantaggiarsi della nostra popolarità".

Di tutt'altro avviso il Dipartimento di Giustizia, secondo il quale Megaupload "ha riprodotto e distribuito illegalmente su larga scala copie illegali di materiale protetto da copyright, tra cui film - anche prima dell'arrivo in sala - musica, programmi televisivi, libri elettronici e software. Le accuse nei confronti degli indagati sono pesanti: associazione a delinquere finalizzata all'estorsione, al riciclaggio e alla violazione del diritto d'autore. Rischiano oltre 50 anni di prigione ciascuno.

http://www.repubblica.it/tecnologia/201 ... -28445149/

[crackpot]

Censura: salviamo internet oggi

http://www.avaaz.org/it/save_the_intern ... _center_b/

[belnudo]

continuate a sovvenzionare MICROSOFT acquistando Windows, e fra poco accadrà di peggio!
garantito, questo è solo l'inizio della privazione delle libertà digitali,
ricordate che si apprezza il valore della libertà quando ci viene privata, come la salute.

[nik978]

Così niente più Gumball per KIM......