[O.T.] La bamba ma non il famoso singolo musicale.
Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
per me e' MOLTO piiu' interessante questo di non quante sborrate ha preso in faccia quella certa attrice..


E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
- Scorpio
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 8603
- Iscritto il: 30/04/2001, 2:00
- Località: Piemunt liber
- Contatta:
la tabella A sono eccitanti! Immagina cosa vuol dire accumulare eccitanti..nik978 ha scritto:il problema infatti sono proprio questi:
Farmacologicamente Attivi
Additivi della cocaina
Tabella 2 - Pag. 1 di 3
Lidocaina
Cyproepatdina
Amfetamina
Metamfetamina
Metaefedrina
Difenidramina
Benzocaina
Mepivacaina
Aminopirina
Metapirilene
Tetracaina
Nicotinamide
Inerti
Additivi della cocaina
Tabella 2
Inositolo
Mannitolo
Lattosio
Destrosio
Amido
Sucrosio
Bicarbonato di sodio
Carbonato di bario
Mannosio
Composti Volatili
Additivi della cocaina
Tabella 2
Benzene
Metil etil chetone
Etere
Acetone
la presenza di questi addittivi fa si che no si puo' asoslutamente stabilire un grado di pericolosita' e accumulo negli anni...
in se la coca non e' dannosa....la cocaina si...
inoltre:
Via Nasale
L'assunzione di cocaina per via nasale e' quella preferita dai consumatori abituali. I cristalli vengono finemente tritati sino a formare una striscia lineare su un piano rigido e quindi inalati mediante una cannuccia nasale. Ciascuna striscia contiene da 10 a 40 mg di cocaina in dipendenza del grado di purezza. L'effetto eforizzante inizia entro pochi minuti e continua per altri 20-45 minuti (Tabella 1). Al termine di questa prima fase appare una sindrome caratterizzata da irritabilita', agitazione e depressione che rinforzano la tendenza a riassumere la cocaina e quindi fanno ricominciare il ciclo. Queste"abbuffate" di cocaina possono anche durare diversi giorni sino all'esaurimento fisico o finanziario.
la "sindrome" legata alla prima fase non l'ho mai avuta...di norma sono rilassatissimo e vedo tutti i problemi e le decisioni asoslutamente non problematiche. non ho stimoli negativi.. sono in uno stato di enorme lucidita' e calma..raramente puo' capitare che sia un po rigid, cioe' devo muovere le gambe(vizio che ho da sempre comunque)..e se faccio delle atttivita' (movimento) sono portato a farle piu' infretta (quindi mi fermo e passa tutto).
le abbuffate non le comprendo...come il bere..il fumare o altro dopo un po (poco) ho un segnale intenro di stop....non so spiegare cosa sia, ma e' un muro che mi blocca il desiderio di una certa cosa.
la seconda zuccheri o similari
la terza solventi che non so esattamente ma , dovrebbero rendere più assimilabile qualunque sostanza organica.
bella la prima fase: sembra si parli di Vittorio Sgarbi..
la seconda, Nickone, è logica.
Un mio conoscente medico disse che le analisi del cocainomane sono perfette dato che mangia poco ma assimila tutto, non ha grassi, coloesterolo e schifezze varie nel sangue. (i residui di coca si trovano nelle urine e soprattutto nei capelli).
In effetti, il primo uso delle foglie di coca, era fatto dagli indios, e sembra fosse una scoperta dei latifondisti colonialisti spagnoli che avevano scoperto come dando le foglie da masticare agli indios, questi non sentissero la fatica.
Tutto quello che faceva paura del comunismo - che avremmo perso le nostre case, i nostri risparmi, che ci avrebbero costretto a lavorare tutto il tempo per un salario scarso, e che non avremmo avuto alcuna voce contro il sistema - è diventato realtà grazie al capitalismo.
Se esiste un Dio, un giorno sarà lui a dovermi chiedere perdono (frase letta su un muro di Auschwitz).
Se esiste un Dio, un giorno sarà lui a dovermi chiedere perdono (frase letta su un muro di Auschwitz).
esatto..ma le foglie in se non danno danni particolari (o meglio, un abuso assurdo forse si...ma come tutte le cose..).
il problema della cocaina e' che spesso e volentieri e' intrisa di tutto un po...
ci sono esempi famosi di anziani cocainomani pesanti che sono arrivati tranquilli ad una eta' assolutaente normale..
ma credo che qeusta dipenda sia dalla qualita' della droga assunta, sia anche da una predisposizione personale.
il problema della cocaina e' che spesso e volentieri e' intrisa di tutto un po...
ci sono esempi famosi di anziani cocainomani pesanti che sono arrivati tranquilli ad una eta' assolutaente normale..
ma credo che qeusta dipenda sia dalla qualita' della droga assunta, sia anche da una predisposizione personale.
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
comunque la coca costa ancora parecchio..
io temo, ammesso che non sia gi' cosi', l'arrivo in italia della metanfetamina...(non la sento nominare spesso....so che e' la "coca dei poveri")
io temo, ammesso che non sia gi' cosi', l'arrivo in italia della metanfetamina...(non la sento nominare spesso....so che e' la "coca dei poveri")
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
Caro Nick purtroppo la droga fa male solo ai poveri, soprattutto la coca e l'hero. Tagliata a capocchia come fanno oggi rischi sempre più spesso di pippare gesso e calcite quando ti va bene. A chi ha la grana e pusher fidati come chi bene conosciamo (in tv ormai c'è gente che va completamente fatta senza ritegno una signora della domenica di bamba e la figlia di un regista sbarellata di ero) finchè si è sulla cresta dell'onda arriva a 85 anni in gran forma come l'Avvocato.
Se la mia professoressa di fisica fosse uscita con me a 17 anni e me l'avesse data, non sarei il pervertito che oggi sono diventato.
sulla signora della domenica devo riflettere (non guardo la tv)
sulla figlia del regista (anche se da sempre l;impressione di esserlo, se ho capito chi e') ho gia' meno dubbi..
sul discorso povero o meno..
il povero x me sniffa colla..il povero corre nei cassonetti appena un tossico butta la siringa x vedere se e' rimasto ancora qualcosa (sono queste le cose che ho visto e sentito raccontare nelle mie notti in giro....).
il povero ti chiede se hai morfina o oppiacei da vendere (magari se ti avanzano dopo terapie x malati oncologici..)
la coca di ora, tagliata male ecc, non e' per il povero..e' per un livello sociale di persone che NON e' fatto x la coca..ma che comunque non sono poveri.solo 7 anni fa a genova un grammo non lo scucivi x meno di 300mila zucche....(150 euro..)
ora con 70 se ti sbatti lo trovi..e quella a 100 comunque non e' assolutamente roba all'altezza...
e la coca da 70-100 euro non la prendono dei poveri.ma persone comunque coi loro stipendi da 900..ma anche 1500 euro mese...
(parlo di consumatori abituali....)
io pero' continuo a temere che sara' una corsa al sempre piu' economico..
e che certe droghe da "grandi" o da "ricchi" verranno immesse sul mercato a prezzi piu' bassi..o con nuove forme (meetanfetamina, ad esempio, che puoi fumare sniffare o iniettarti e da effetti molto piu' duraturi..)
sulla figlia del regista (anche se da sempre l;impressione di esserlo, se ho capito chi e') ho gia' meno dubbi..
sul discorso povero o meno..
il povero x me sniffa colla..il povero corre nei cassonetti appena un tossico butta la siringa x vedere se e' rimasto ancora qualcosa (sono queste le cose che ho visto e sentito raccontare nelle mie notti in giro....).
il povero ti chiede se hai morfina o oppiacei da vendere (magari se ti avanzano dopo terapie x malati oncologici..)
la coca di ora, tagliata male ecc, non e' per il povero..e' per un livello sociale di persone che NON e' fatto x la coca..ma che comunque non sono poveri.solo 7 anni fa a genova un grammo non lo scucivi x meno di 300mila zucche....(150 euro..)
ora con 70 se ti sbatti lo trovi..e quella a 100 comunque non e' assolutamente roba all'altezza...
e la coca da 70-100 euro non la prendono dei poveri.ma persone comunque coi loro stipendi da 900..ma anche 1500 euro mese...
(parlo di consumatori abituali....)
io pero' continuo a temere che sara' una corsa al sempre piu' economico..
e che certe droghe da "grandi" o da "ricchi" verranno immesse sul mercato a prezzi piu' bassi..o con nuove forme (meetanfetamina, ad esempio, che puoi fumare sniffare o iniettarti e da effetti molto piu' duraturi..)
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
- Scorpio
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 8603
- Iscritto il: 30/04/2001, 2:00
- Località: Piemunt liber
- Contatta:
sdrammatizzo un pó pensando alla modella domenicana fermata oggi a Catania con gli ovuli nello stomaco...
se penso a questo tipo di trasporto.. e se penso che poi i cocainomani ...l'annusano....

su dai, Nikkone, si skerza...

se penso a questo tipo di trasporto.. e se penso che poi i cocainomani ...l'annusano....

su dai, Nikkone, si skerza...

Tutto quello che faceva paura del comunismo - che avremmo perso le nostre case, i nostri risparmi, che ci avrebbero costretto a lavorare tutto il tempo per un salario scarso, e che non avremmo avuto alcuna voce contro il sistema - è diventato realtà grazie al capitalismo.
Se esiste un Dio, un giorno sarà lui a dovermi chiedere perdono (frase letta su un muro di Auschwitz).
Se esiste un Dio, un giorno sarà lui a dovermi chiedere perdono (frase letta su un muro di Auschwitz).

da storie di colleghi in spagna m sono giunte "postazioni" ben peggiori per il fumo..
(almeno gli ovuli dal buco del culo ci passano e basta...

E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
MADRID (Reuters) - Tracce di cocaina si trovano sul 94% delle banconote in Spagna, un paese con una delle percentuali più alte di consumatori della droga, secondo uno studio pubblicato oggi.
I cento biglietti presi in esame sono stati raccolti in palestre, supermercati e farmacie in giro per la Spagna, dove la cocaina è diventata sempre più accessibile grazie al maggior afflusso e al calo dei prezzi di vendita per strada.
La cocaina ora si vende a 60 euro al grammo, o 5 euro a striscia, e viene regolarmente usata dall'1,6% degli spagnoli, in crescita rispetto allo 0,9% del 1999, diceva un rapporto governativo questo mese.
Non è chiaro quante delle banconote in questione siano state usate per sniffare cocaina e quante si siano invece sporcate al contatto con altri biglietti, secondo lo studio del laboratorio Sailab, pubblicato dal quotidiano El Mundo.
per me 100 banconote sono troppo poche..e poi come e' detto qui non e' detto che tutte si siano sporcate per utilizzo diretto.
I cento biglietti presi in esame sono stati raccolti in palestre, supermercati e farmacie in giro per la Spagna, dove la cocaina è diventata sempre più accessibile grazie al maggior afflusso e al calo dei prezzi di vendita per strada.
La cocaina ora si vende a 60 euro al grammo, o 5 euro a striscia, e viene regolarmente usata dall'1,6% degli spagnoli, in crescita rispetto allo 0,9% del 1999, diceva un rapporto governativo questo mese.
Non è chiaro quante delle banconote in questione siano state usate per sniffare cocaina e quante si siano invece sporcate al contatto con altri biglietti, secondo lo studio del laboratorio Sailab, pubblicato dal quotidiano El Mundo.
per me 100 banconote sono troppo poche..e poi come e' detto qui non e' detto che tutte si siano sporcate per utilizzo diretto.
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
- DON CHISCIOTTE
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 14314
- Iscritto il: 20/11/2002, 16:12
se pensi alle pratiche di scat e simili allora??Scorpio ha scritto:sdrammatizzo un pó pensando alla modella domenicana fermata oggi a Catania con gli ovuli nello stomaco...
se penso a questo tipo di trasporto.. e se penso che poi i cocainomani ...l'annusano....
su dai, Nikkone, si skerza...
sempre di pupù si tratta...

ronsard ha scritto:Caro Nick purtroppo la droga fa male solo ai poveri, soprattutto la coca e l'hero. Tagliata a capocchia come fanno oggi rischi sempre più spesso di pippare gesso e calcite quando ti va bene. A chi ha la grana e pusher fidati come chi bene conosciamo (in tv ormai c'è gente che va completamente fatta senza ritegno una signora della domenica di bamba e la figlia di un regista sbarellata di ero) finchè si è sulla cresta dell'onda arriva a 85 anni in gran forma come l'Avvocato.
se sei "normale" e ti beccano con la bamba sei un drogato, peró se la stessa cosa succede a un personaggio ricco e famoso.....beh lui è malato, mica un drogato.

Life ain't nothin but bitches and money. (N.W.A.)
E se ancora non mi ammazzo è grazie al cazzo. (Fabri Fibra)
Le cose che possiedi alla fine ti possiedono. (Tyler Durden)
E se ancora non mi ammazzo è grazie al cazzo. (Fabri Fibra)
Le cose che possiedi alla fine ti possiedono. (Tyler Durden)
.....in tema
fonte http://addiction.blogosfere.it/
Vaccino anti-cocaina: nel 2007 sperimentazione in Italia in fase 3
VERONA. Nel 2007 la sperimentazione in fase 3 del vaccino anticocaina, ma prima è necessaria una sperimentazione in fase 2B "allargata".
Nicolette Ebsworth di Celtic Pharma, azienda detentrice del brevetto della molecola (cocaine addiction vaccine TA-CD), ha confermato questa mattina al Cocaina Workshop di Verona che i risultati dello studio in fase 2B del vaccino hanno mostrato una significativa riduzione del comportamento di autosomministrazione di cocaina nei vaccinati: se l'effetto placebo (gruppo di controllo formato da pazienti in terapia metadonica) incide al 35%, la riduzione all'uso nei vaccinati (gruppo sperimentale) è superiore al 50%. Dunque sembra funzionare...
Il meccanismo del TA-CD è quello di stimolare la produzione da parte dell'organismo di specifici anticorpi finalizzati a bloccare l'effetto gratificante della sostanza che resterebbero in circolo nel soggetto vaccinato almeno 6 mesi.
Ma la riduzione di frequenza e intensità di assunzione puó considerarsi un valido obiettivo clinico del vaccino in fase di studio, rispetto alla completa eliminazione dell'uso? E quanto incide la motivazione dei consumatori di cocaina al trattamento? E come si comporta il vaccino in caso di dipendenza del soggetto da più di una sostanza? E quanto conta il sostegno psicologico (ad es. trattamento cognitivo comportamentale, che va per la maggiore nel recovery) alla farmacoterapia?
"Sono proprio questi gli approfondimenti che si renderanno necessari in una prossima fase di ricerca che deve considerare la complessità dei fattori in gioco", ha sottolineato Giovanni Serpelloni, direttore del Centro di Medicina Preventiva di Verona che ha ospitato l'incontro.
Anche in merito all'ipotesi già circolante fra gli addetti ai lavori di un possibile trattamento del cocainismo con metadone, Serpelloni ha consigliato prudenza, in quanto non sono al momento disponibili studi sull'argomento.
Vaccino anti-cocaina; gli italiani: sì ma con supporto psicologico
VERONA. Presentati questa mattina al Cocaina Verona Workshop i risultati dello Studio preliminare di fattibilità per la sperimantazione del vaccino anti-cocaina in Italia.
Lo studio, condotto attraverso questionari e interviste a utenti consumatori di cocaina quale sosanza primaria d'uso (50% del campione) e professionisti (50%) di servizi e comunità terapeutiche italiane, ha verificato l'accettabilità del vaccino e della sua sperimentazione in fase 3 in Italia (vedi nostri precedenti articoli) in termini di percezione di efficacia, percezione di utilità , importanza o meno di un sostegno psicologico annesso, possibile rischio di discriminazione sociale dei partecipanti alla sperimentazione e dei "vaccinati", eventuali pregiudizi in merito a un intervento farmacologico di carattere preventivo.
Illustrati da Sara Bertoncelli del Centro di Medicina Preventiva di Verona, i risultati dello studio indicano in particolare che:
percezione di efficacia: ben il 60% dei consumatori e l'88% dei professionisti ritiene utile il vaccino anti-cocaina solo se abbinato a un adeguato sostegno psicologico; soltanto il 14% di consumatori e il 6,5% di operatori ne considera l'utilità in termini di pura somministrazione farmacologica
percezione di utilità : il 55% di consumatori e il 63% di professionisti ritiene utile il vaccino per vincere la dipendenza da cocaina, ma il 55% di consumatori e il 62% di professionisti non lo ritiene utile per ridurne il craving; allo stesso modo non è percepita l'utilità del vaccino per prevenire ricadute dal 67% di consumatori e dal 44% di professionisti, nemmeno per evitare overdose (83% di consumatori e 93% di professionisti)
sia consumatori (78%) che professionisti (83%) ritengono indispensabile che la futura sperimentazione venga condotta nel completo anonimato
in merito all'eventuale somministrazione del vaccino anti-cocaina in via preventiva a persone a rischio, entrambi i campioni (41% di consumatori e 50% di professionisti) concordano sull'inefficacia di tale ipotesi clinica
la maggioranza relativa dei consumatori (47%) si dichiara preoccupata per un possibile rischio di discriminazione sociale, mentre la maggioranza dei professionisti (59%) pensa che tale rischio non sussista
il tentativo di superare la barriera dell'effetto bloccante del vaccino assumendo alte dosi di cocaina è percepito come uno dei possibili rischi da entrambi i campioni (65% medio)
le terapie farmacolgiche vengono in generale ritenute molto indicate per il trattamento della dipendenza da sostanze sia dalla maggioranza degli operatori (59%) che dei consumatori (60%)
la positività agli anticorpi della cocaina a un prelievo di sangue successivo alla vaccinazione viene percepita dagli operatori come problematica per i pazienti (55%) e come possibile ostacolo alla partecipazione alla sperimentazione (54%), mentre il 43% dei consumatori si dice non preoccupata
Il campione di consumatori considerato è pur sempre un lucido spaccato dell'assuntore di cocaina quale sostanza primaria attualmente in carico a servizi e comunità dislocate nel paese. Ecco la radiografia: età media 33 anni, in gran parte di sesso maschile, titolo di studio prevalente licenza media ma anche superiore e laurea, il 62% lavora; l'assunzione principale è intranasale (50%), fumata (27%), intravenosa (26%); di questi risultano policonsumatori il 30% con THC quale seconda sostanza d'uso, il 25% con alcol, una percentuale minore con eroina e metadone; attualmente in percorso di cura, il 32% è in trattamento farmacologico, il 26% fruisce di sostegno psicologico.
fonte http://addiction.blogosfere.it/
Vaccino anti-cocaina: nel 2007 sperimentazione in Italia in fase 3
VERONA. Nel 2007 la sperimentazione in fase 3 del vaccino anticocaina, ma prima è necessaria una sperimentazione in fase 2B "allargata".
Nicolette Ebsworth di Celtic Pharma, azienda detentrice del brevetto della molecola (cocaine addiction vaccine TA-CD), ha confermato questa mattina al Cocaina Workshop di Verona che i risultati dello studio in fase 2B del vaccino hanno mostrato una significativa riduzione del comportamento di autosomministrazione di cocaina nei vaccinati: se l'effetto placebo (gruppo di controllo formato da pazienti in terapia metadonica) incide al 35%, la riduzione all'uso nei vaccinati (gruppo sperimentale) è superiore al 50%. Dunque sembra funzionare...
Il meccanismo del TA-CD è quello di stimolare la produzione da parte dell'organismo di specifici anticorpi finalizzati a bloccare l'effetto gratificante della sostanza che resterebbero in circolo nel soggetto vaccinato almeno 6 mesi.
Ma la riduzione di frequenza e intensità di assunzione puó considerarsi un valido obiettivo clinico del vaccino in fase di studio, rispetto alla completa eliminazione dell'uso? E quanto incide la motivazione dei consumatori di cocaina al trattamento? E come si comporta il vaccino in caso di dipendenza del soggetto da più di una sostanza? E quanto conta il sostegno psicologico (ad es. trattamento cognitivo comportamentale, che va per la maggiore nel recovery) alla farmacoterapia?
"Sono proprio questi gli approfondimenti che si renderanno necessari in una prossima fase di ricerca che deve considerare la complessità dei fattori in gioco", ha sottolineato Giovanni Serpelloni, direttore del Centro di Medicina Preventiva di Verona che ha ospitato l'incontro.
Anche in merito all'ipotesi già circolante fra gli addetti ai lavori di un possibile trattamento del cocainismo con metadone, Serpelloni ha consigliato prudenza, in quanto non sono al momento disponibili studi sull'argomento.
Vaccino anti-cocaina; gli italiani: sì ma con supporto psicologico
VERONA. Presentati questa mattina al Cocaina Verona Workshop i risultati dello Studio preliminare di fattibilità per la sperimantazione del vaccino anti-cocaina in Italia.
Lo studio, condotto attraverso questionari e interviste a utenti consumatori di cocaina quale sosanza primaria d'uso (50% del campione) e professionisti (50%) di servizi e comunità terapeutiche italiane, ha verificato l'accettabilità del vaccino e della sua sperimentazione in fase 3 in Italia (vedi nostri precedenti articoli) in termini di percezione di efficacia, percezione di utilità , importanza o meno di un sostegno psicologico annesso, possibile rischio di discriminazione sociale dei partecipanti alla sperimentazione e dei "vaccinati", eventuali pregiudizi in merito a un intervento farmacologico di carattere preventivo.
Illustrati da Sara Bertoncelli del Centro di Medicina Preventiva di Verona, i risultati dello studio indicano in particolare che:
percezione di efficacia: ben il 60% dei consumatori e l'88% dei professionisti ritiene utile il vaccino anti-cocaina solo se abbinato a un adeguato sostegno psicologico; soltanto il 14% di consumatori e il 6,5% di operatori ne considera l'utilità in termini di pura somministrazione farmacologica
percezione di utilità : il 55% di consumatori e il 63% di professionisti ritiene utile il vaccino per vincere la dipendenza da cocaina, ma il 55% di consumatori e il 62% di professionisti non lo ritiene utile per ridurne il craving; allo stesso modo non è percepita l'utilità del vaccino per prevenire ricadute dal 67% di consumatori e dal 44% di professionisti, nemmeno per evitare overdose (83% di consumatori e 93% di professionisti)
sia consumatori (78%) che professionisti (83%) ritengono indispensabile che la futura sperimentazione venga condotta nel completo anonimato
in merito all'eventuale somministrazione del vaccino anti-cocaina in via preventiva a persone a rischio, entrambi i campioni (41% di consumatori e 50% di professionisti) concordano sull'inefficacia di tale ipotesi clinica
la maggioranza relativa dei consumatori (47%) si dichiara preoccupata per un possibile rischio di discriminazione sociale, mentre la maggioranza dei professionisti (59%) pensa che tale rischio non sussista
il tentativo di superare la barriera dell'effetto bloccante del vaccino assumendo alte dosi di cocaina è percepito come uno dei possibili rischi da entrambi i campioni (65% medio)
le terapie farmacolgiche vengono in generale ritenute molto indicate per il trattamento della dipendenza da sostanze sia dalla maggioranza degli operatori (59%) che dei consumatori (60%)
la positività agli anticorpi della cocaina a un prelievo di sangue successivo alla vaccinazione viene percepita dagli operatori come problematica per i pazienti (55%) e come possibile ostacolo alla partecipazione alla sperimentazione (54%), mentre il 43% dei consumatori si dice non preoccupata
Il campione di consumatori considerato è pur sempre un lucido spaccato dell'assuntore di cocaina quale sostanza primaria attualmente in carico a servizi e comunità dislocate nel paese. Ecco la radiografia: età media 33 anni, in gran parte di sesso maschile, titolo di studio prevalente licenza media ma anche superiore e laurea, il 62% lavora; l'assunzione principale è intranasale (50%), fumata (27%), intravenosa (26%); di questi risultano policonsumatori il 30% con THC quale seconda sostanza d'uso, il 25% con alcol, una percentuale minore con eroina e metadone; attualmente in percorso di cura, il 32% è in trattamento farmacologico, il 26% fruisce di sostegno psicologico.
vediamo se saro' un buon profeta
Negli anni dal 1971 al 1973 l'eroina viene lanciata sul mercato italiano delle droghe con una vera e propria operazione di marketing: vennero fatte sparire tutte le altre e fu offerta al loro posto eroina a prezzi molto bassi. Poco dopo, quando i consumatori erano passati alla nuova droga e ne erano divenuti dipendenti, il prezzo salì alle stelle.
(questa storia la conosco molto bene..pur essendo nato nel 78...volendo vedere il complotto ad ogni costo si narra che lo stato ci mise del suo x fare in modo che l'ero si diffondesse e distruggesse una certa parte di popolazione...un po tropo alternativa..ma..non si sa..)
adesso siamo allo stesso punto: l'eroina, che ha avuto un crollo di comsumi, esce a quantita' industrial dall'afganistan, costa molto poco..
sta sparendo la coca (gira solo merda..guardacaso dopo anni d crescita vertiginosa..sento odore di sepculazione anche qui) e il fumo ogni anno perde di qualita'...
e infatti dati alla mano il consumo e i consamtori di eroina a genova(citta' che ha pagato MOLTO pensatemente la crisi eroina da meta' anni 70 a fine anni 80..) stanno aumentando..
non siamo ancora a livelli di anni 80 (le decine di siringhe sotto casa e piantate negli alberi non le trovo..come invece era un tempo) ma hanno di nuovo dovuto chiudere dei vicoli che erano diventati delle centrali del buco..
sento che tra poco c sara' un nuovo boom..........
Negli anni dal 1971 al 1973 l'eroina viene lanciata sul mercato italiano delle droghe con una vera e propria operazione di marketing: vennero fatte sparire tutte le altre e fu offerta al loro posto eroina a prezzi molto bassi. Poco dopo, quando i consumatori erano passati alla nuova droga e ne erano divenuti dipendenti, il prezzo salì alle stelle.
(questa storia la conosco molto bene..pur essendo nato nel 78...volendo vedere il complotto ad ogni costo si narra che lo stato ci mise del suo x fare in modo che l'ero si diffondesse e distruggesse una certa parte di popolazione...un po tropo alternativa..ma..non si sa..)
adesso siamo allo stesso punto: l'eroina, che ha avuto un crollo di comsumi, esce a quantita' industrial dall'afganistan, costa molto poco..
sta sparendo la coca (gira solo merda..guardacaso dopo anni d crescita vertiginosa..sento odore di sepculazione anche qui) e il fumo ogni anno perde di qualita'...
e infatti dati alla mano il consumo e i consamtori di eroina a genova(citta' che ha pagato MOLTO pensatemente la crisi eroina da meta' anni 70 a fine anni 80..) stanno aumentando..
non siamo ancora a livelli di anni 80 (le decine di siringhe sotto casa e piantate negli alberi non le trovo..come invece era un tempo) ma hanno di nuovo dovuto chiudere dei vicoli che erano diventati delle centrali del buco..
sento che tra poco c sara' un nuovo boom..........
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.