Si stavano giocando il primo scudetto della rinascita juventina e sua dopo anni bui, per uno sportivo era uno snodo cruciale.alternativeone ha scritto:Ma qui non si parla del povero cristo che non arriva alla fine del mese e per miracolo si trova i milioni sul conto corrente, si parla invece di uno che pratica sport, da cui sportività, tra i migliori nel suo campo, simbolo di un paese e capitano della propria nazionale che candidamente ammette che non avrebbe avuto scrupoli nell'approfittare di un errore dell'arbitro e con l'aggravante, ripeto, di dichiarare tutto ciò a mente fredda e quasi con compiacenza, il messaggio che passa è lo stesso: fottersene delle regole ed il furbo è sempre avvantaggiato.
Poi figuratevi, Buffon può dichiarare quello che vuole, ho solo trovato ironico che i più accaniti paladini della sportività siano tifano tifosi di squadre in cui giocano lui e Lichtsteiner oppure Strootman
Ma a parte quasto non capisci il senso delle diversi proporzioni. NESSUNO si fa scrupoli ad approfittare dell'errore dell'arbitro, nessuno dice "arbitro, questo che mi ha fischiato non è fallo" oppure "Assistente, non alzi la bandierina, che il mio avversario è scattato in posizione regolare" o anche "non ammonisca il 3, perchè sono io che sono caduto male", " la ringrazio del rigore, ma effettivamente sono inciampato da solo, anzi guardi lo calcio fuori" (questo è successo

Lichsteiner e Strootman in quel caso specifico, e se vuoi ci metto pure Cuadrado, sono simulatori, spesso patetici, che nulla hanno a che vedere con il comportamento di Buffon. E a questa folta schiera di simulatori/accentuatori possiamo annoverare a buon diritto da oggi anche il caro Reina.
Opinione rispettabile, ancor di più se la motivassi.mikyhot ha scritto:io reputo più grave il comportamento di buffon, rispetto a quello di reina.