Si mette male per il pagliaccio
https://www.repubblica.it/esteri/2023/0 ... 416351530/
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Tecnicamente lo shutdown non è il default: il primo è la cessazione di alcune attività amministrative in assenza di legge di bilancio, come se andassero in esercizio provvisorio. Il secondo è invece l'incapacità di ripagare il proprio debito pubblico verso gli investitori, cosa che tutti gli antiamerikani del mondo si augurano ma nessuno vuole davvero altrimenti torniamo all'età della pietra e allora altro che lamenti e rant polemici su Twitter o SZ.hermafroditos ha scritto: ↑01/10/2023, 13:21Comunque bello che per fare la guerra per procura stavano per finire in default, proprio non ce la fanno. Sono convinti di essere rimasti al 1776.
Ma infatti. Che aspettano gli ucraini a legare Zelensky mani e piedi e costruire un'autostrada per Mosca, così che Putin possa fare prima a venire a Kiev a ricevere gli applausi della popolazione festante? Mannaggia agli amerikani e agli europei che alimentano la guerra, troppo schiavi delle loro inette classi dirigenziali.SoTTO di nove ha scritto: ↑01/10/2023, 15:05Certo bellissima notizia quella di usare come sito di produzione di armi la nazione più vicina e per di più in guerra con il "nostro" nemico. Poi se ci sganciano davvero un arma nucleare siamo capaci di dire che è colpa loro che non c'era nessun motivo per farlo.
Ma che c'entra il sostegno all'Ucraina con quello che ho scritto.Floppy Disk ha scritto: ↑01/10/2023, 22:05Ma infatti. Che aspettano gli ucraini a legare Zelensky mani e piedi e costruire un'autostrada per Mosca, così che Putin possa fare prima a venire a Kiev a ricevere gli applausi della popolazione festante? Mannaggia agli amerikani e agli europei che alimentano la guerra, troppo schiavi delle loro inette classi dirigenziali.SoTTO di nove ha scritto: ↑01/10/2023, 15:05Certo bellissima notizia quella di usare come sito di produzione di armi la nazione più vicina e per di più in guerra con il "nostro" nemico. Poi se ci sganciano davvero un arma nucleare siamo capaci di dire che è colpa loro che non c'era nessun motivo per farlo.
Lo so Floppino, volevo giusto essere un po' iperbolico per rallegrare la giornata a cicciuzzo e dostum.Floppy Disk ha scritto: ↑01/10/2023, 22:05[Scopri]SpoilerTecnicamente lo shutdown non è il default: il primo è la cessazione di alcune attività amministrative in assenza di legge di bilancio, come se andassero in esercizio provvisorio. Il secondo è invece l'incapacità di ripagare il proprio debito pubblico verso gli investitori, cosa che tutti gli antiamerikani del mondo si augurano ma nessuno vuole davvero altrimenti torniamo all'età della pietra e allora altro che lamenti e rant polemici su Twitter o SZ.hermafroditos ha scritto: ↑01/10/2023, 13:21Comunque bello che per fare la guerra per procura stavano per finire in default, proprio non ce la fanno. Sono convinti di essere rimasti al 1776.
https://it.wikipedia.org/wiki/Blocco_de ... _d'America
Ovviamente gli americani avrebbero dovuto studiare molto più a fondo la Prima Repubblica italiana invece di cullarsi nella loro immotivata aura di superiorità. Solo un Paese scassato come il nostro non può cadere, perché è già a terra per così dire. Al contrario, chi sale molto in alto può rovinarsi se cade.
Ma infatti. Che aspettano gli ucraini a legare Zelensky mani e piedi e costruire un'autostrada per Mosca, così che Putin possa fare prima a venire a Kiev a ricevere gli applausi della popolazione festante? Mannaggia agli amerikani e agli europei che alimentano la guerra, troppo schiavi delle loro inette classi dirigenziali.SoTTO di nove ha scritto: ↑01/10/2023, 15:05Certo bellissima notizia quella di usare come sito di produzione di armi la nazione più vicina e per di più in guerra con il "nostro" nemico. Poi se ci sganciano davvero un arma nucleare siamo capaci di dire che è colpa loro che non c'era nessun motivo per farlo.
Ma certo che volete che sia qualche morto per esportare la democrazia tanto creperemo tutti alla fine!GeishaBalls ha scritto: ↑01/10/2023, 22:28Da una parte giornalisti incarcerati ed uccisi per aver indagato o criticato il regime, dall’altra l’Unione Europea, pur con tutti i difetti che ha.
E Di nuovo mi stupisco che ancora ci si dice che sono pazzerelli chi non vuol essere sotto Putin, e per fare tutto un mischione si attacca a parlare del caso di Assange incriminato e processato per aver diffuso segreti di Stato (io sto con Assange, onore a Rafael Correa che lo aveva aiutato, non è proprio la stessa cosa, una corte in UE ha chiesto di rilasciarlo…). Ci si arriva a capire che sono livelli diversi?
Perché adesso conviene ai 5S essere contro la guerra. Quando erano al governo andava benino. Grilli e fiancheggiatori sono sempre un'altra persona a seconda di dove si trovano. Un po' meno la Meloni, che era a favore dell'intervento anche quando era da sola all'opposizione, ben sapendo che altrimenti non sarebbe MAI diventata premier in un Paese valvassino come il nostro.markome ha scritto: ↑27/09/2023, 13:30cicciuzzo ha scritto: ↑27/09/2023, 13:28che poi per me è così seccante essere d'accordo con Travaglio, mannaggia[Scopri]SpoilerGargarozzo ha scritto: ↑27/09/2023, 13:13Tutti defunti tranne i morti
di Marco Travaglio
Dal conto terrificante dei morti in Ucraina vanno fortunatamente detratti i risorti. L’ultimo, stando al video diffuso da Mosca che lo ritrae piuttosto vispo a una riunione di militari, è l’ammiraglio Sokolov, capo della flotta russa nel Mar Nero, che Zelensky e dunque la stampa italiana davano per deceduto nel bombardamento a Sebastopoli. Il penultimo è il macellaio ceceno Kadyrov, trapassato per insufficienza renale secondo Kiev e la stampa italiana prima a marzo, poi dieci giorni fa, e ricomparso in un video mentre fa jogging; si era detto che era un fake, ma ieri ha postato i suoi elogi al figlio che picchia un detenuto: sdegno unanime (e sacrosanto) sui social, anche da chi s’è scordato di avvisare che è vivo (sennò di che minchia s’indigna?). Il più celebre morto che parla resta Putin, affetto da una trentina di cancri e da una settantina di altre patologie e sempre dipinto come morente dai servizi occidentali. Finché a gennaio Zelensky diede il lieto annuncio: “Non sono sicuro che sia vivo: quello che vediamo può essere un sosia”. Eppure, per essere un cadavere, ha sempre una discreta cera. In aprile toccò al ministro della Difesa: “Shoigu, voci di infarto: ‘Avvelenato. Menomato per sempre’” (Giornale). Dopo tre giorni risorse. A maggio schiattò il bielorusso Lukashenko, ma si scordarono di avvisarlo e non se ne accorse neppure lui.
Poi c’è il reparto avvelenati da Putin, affollatissimo. Il 28.3.’22 l’intera stampa atlantista assicurò che Putin aveva fatto secco con armi chimiche l’amico oligarca Abramovich. Che l’indomani riapparve in gran forma. Il 1.8.2022 Repubblica sparò: “Malore in Sardegna per Chubais, ex fedelissimo di Putin: si teme avvelenamento… uno dei principali strumenti degli apparati di Putin per disfarsi degli oppositori”. Cinque giorni dopo, ferale notizia: “Chubais dimesso dall’ospedale di Olbia. Sindrome Guillain-Barré, non veleno”. E pazienza. Già il giorno dell’invasione fece il giro del mondo la notizia dei 13 soldati ucraini sull’Isola dei Serpenti che, all’arrivo dei russi, li mandano ‘affanculo’ e vengono tutti sterminati. A Kiev furono celebrati come “eroi”. Poi resuscitarono a uno a uno e furono liberati in uno scambio di prigionieri. Il percorso inverso ha compiuto il pilota-eroe ucraino Stepan Tarabalka, popolarissimo sui social come l’“inafferrabile fantasma di Kiev” perché – stando ai media – fra marzo e aprile 2022 aveva abbattuto centinaia di unità russe (fino a 40 al giorno) senza farsi prendere. Senonché il 2 maggio l’Aviazione ucraina ammise che i suoi raid erano tutti inventati: i russi l’avevano abbattuto già a marzo. Ma, al contrario di tanti defunti risorti, aveva continuato a vivere e a colpire anche dopo la sua morte. Un po’ come l’informazione.
Mai sopportato, ma quando parla della guerra è un'altra persona
Qui nessuno vuole essere sotto Putin, ma tornare alla normalità con la Russia. Come era prima.GeishaBalls ha scritto: ↑01/10/2023, 22:28Da una parte giornalisti incarcerati ed uccisi per aver indagato o criticato il regime, dall’altra l’Unione Europea, pur con tutti i difetti che ha.
E Di nuovo mi stupisco che ancora ci si dice che sono pazzerelli chi non vuol essere sotto Putin, e per fare tutto un mischione si attacca a parlare del caso di Assange incriminato e processato per aver diffuso segreti di Stato (io sto con Assange, onore a Rafael Correa che lo aveva aiutato, non è proprio la stessa cosa, una corte in UE ha chiesto di rilasciarlo…). Ci si arriva a capire che sono livelli diversi?
La normalità di prima non c’è piùpan ha scritto: ↑02/10/2023, 5:47Qui nessuno vuole essere sotto Putin, ma tornare alla normalità con la Russia. Come era prima.GeishaBalls ha scritto: ↑01/10/2023, 22:28Da una parte giornalisti incarcerati ed uccisi per aver indagato o criticato il regime, dall’altra l’Unione Europea, pur con tutti i difetti che ha.
E Di nuovo mi stupisco che ancora ci si dice che sono pazzerelli chi non vuol essere sotto Putin, e per fare tutto un mischione si attacca a parlare del caso di Assange incriminato e processato per aver diffuso segreti di Stato (io sto con Assange, onore a Rafael Correa che lo aveva aiutato, non è proprio la stessa cosa, una corte in UE ha chiesto di rilasciarlo…). Ci si arriva a capire che sono livelli diversi?
Il fatto che qui non si voglia essere sotto Putin potrebbe suggerire che anche in Ucraina non vogliano essere sotto Putin. C’è chi continua a dare del pagliaccio a Zelensky e sghignazzare dei successi russi, almeno questa comprensione agli ucraini si potrebbe concedere. Certo, poi anche io di poter tornare a sperare che la Russia non voglia invadere e occupare i paesi vicini, certo, ci voglio credere anche iopan ha scritto: ↑02/10/2023, 5:47Qui nessuno vuole essere sotto Putin, ma tornare alla normalità con la Russia. Come era prima.GeishaBalls ha scritto: ↑01/10/2023, 22:28Da una parte giornalisti incarcerati ed uccisi per aver indagato o criticato il regime, dall’altra l’Unione Europea, pur con tutti i difetti che ha.
E Di nuovo mi stupisco che ancora ci si dice che sono pazzerelli chi non vuol essere sotto Putin, e per fare tutto un mischione si attacca a parlare del caso di Assange incriminato e processato per aver diffuso segreti di Stato (io sto con Assange, onore a Rafael Correa che lo aveva aiutato, non è proprio la stessa cosa, una corte in UE ha chiesto di rilasciarlo…). Ci si arriva a capire che sono livelli diversi?