Capo Tribù ha scritto:Chi di voi si è gustato il momento in cui Cruciani a La Zanzara ha aperto il portafogli che aveva dimenticato Barisoni in ufficio ed ha annunciato in diretra che dentro c' era la tessera del bordello di lusso svizzero Oceano?
Me lo son perso... vado a scaricarmi la puntata e me la ascolto! Mitico Cruciani!
anche ieri a La Zanzara si parlava di troie
in studio Mughini ( dice che non c'e' mai andato )
ha pero' confessato di essere perdutamente innamorato
e di spipettarsi per Aidra Fox
Capo Tribù ha scritto:Chi di voi si è gustato il momento in cui Cruciani a La Zanzara ha aperto il portafogli che aveva dimenticato Barisoni in ufficio ed ha annunciato in diretra che dentro c' era la tessera del bordello di lusso svizzero Oceano?
Me lo son perso... vado a scaricarmi la puntata e me la ascolto! Mitico Cruciani!
anche ieri a La Zanzara si parlava di troie
in studio Mughini ( dice che non c'e' mai andato )
ha pero' confessato di essere perdutamente innamorato
e di spipettarsi per Aidra Fox
Benefattore perseguitato in fin dei conti le faceva scopare per casa (e non è quello che facevano sempre?)
Macomer, allevatore nei guai: ospitava prostitute nel suo appartamento
L'uomo faceva arrivare le ragazze dalla Penisola e dalla Spagna e in cambio si faceva pagare le bollette e pulire la casa
MACOMER. Ospitava nel suo appartamento giovani prostitute giunte dalla Penisola e dalla Spagna e in cambio si faceva pagare le bollette e pulire casa. La polizia di Macomer ha arrestato in flagranza, M.C., allevatore di 48 anni, responsabile di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. Le indagini sono partite circa sei mesi fa dopo una serie di segnalazioni degli abitanti della zona.
Pedinamenti, appostamenti e persino un poliziotto sotto copertura che si è finto cliente e che, alla fine, ha rifiutato la prestazione offerta, hanno consentito di raccogliere gravi elementi a carico di M.C. L'uomo è stata arrestato nella trada serata di mercoledì, 4 novembre, durante un blitz degli agenti della polizia all'interno dell'appartamento.
Quando i poliziotti sono entrati erano presenti le prostitute e anche qualche cliente. L'appartamento era inequivocabilmente arredato come una "casa a luci rosse", con tanto di illuminazione soffusa e candele profumate in ogni ambiente; negli armadi sono state trovate parrucche, profilattici e dvd pornografici. La "casa d'appuntamento" veniva pubblicizzata su internet attraverso annunci, che indicavano i recapiti di cellulare delle ragazze sfruttate. Gli inquirenti hanno accertato che il costo medio di ogni prestazione sessuale era di 70 euro. Ogni settimana arrivavano nell'appartamento ragazze diverse.
Nel corso delle indagini, sono stati identificati numerosi clienti, provenienti da diverse parti della Sardegna, che saranno chiamati
ia testimoniare. L’arrestato, su disposizione del pubblico ministero di Oristano, è stato sottoposto alla detenzione domiciliare. L'uomo ha precedenti specifici per sfruttamento della prostituzione ed era già era stato arrestato dagli uomini del Commissrato di Macomer un anno fa.
marziano ha scritto:eh ma quindi era un allevatore di baldrvacche
e fan uova o latte ?
Chi non ha mai posseduto un cane, non sa cosa significhi essere amato ( Arthur Schopenhauer )
" Ste sgallettate che non sanno fare un cazzo e non partoriscono un concetto nemmeno sotto tortura
sono sacchi a pelo per il cazzo " ( Cit. ZETA )
dostum ha scritto:Pedinamenti, appostamenti e persino un poliziotto sotto copertura che si è finto cliente e che, alla fine, ha rifiutato la prestazione offerta, hanno consentito di raccogliere gravi elementi a carico di M.C.
che mestieraccio
non so niente, non mi importa niente, non mi occupo di niente, non credo niente e non voglio niente
Nonno va a prostitute, multato dice: “Grazie, qui pago meno”
La multa era di 350 euro, ma più bassa dei 500 euro di Mogliano. E così il nonnetto ha ringraziato i vigili urbani...
VENEZIA – Un nonno si ferma con un prostituta nel Terraglio, in provincia di Venezia, e viene multato. Una sanzione da 350 euro, ma la sua reazione lascia sorpresi i vigili urbani. Il pensionato invece di protestare, come ci si aspetterebbe in questa situazione, ha ringraziato gli agenti. Il motivo? Giorni prima era stato multato nel comune di Mogliano, dove la sanzione è di 500 euro. “Qui si paga meno e per un pensionato è un bene”, ha candidamente detto agli agenti della Polizia municipale ringraziandoli.
Il quotidiano Nuova Venezia racconta che il pensionato è stato sorpreso dalla municipale mentre pagava una prostituta per una prestazione sessuale appena consumata:
“La surreale situazione è verbalizzata in una nota del Comando della Polizia locale i cui agenti, nell’ambito dei servizi antiprostituzione voluti dall’amministrazione comunale, lunedì sera hanno multato otto clienti, cinque italiani e tre extracomunitari di età compresa tra i 28 e i 70 anni. Ed è stato proprio il settantenne che, raccontando l’esperienza successagli a Mogliano qualche giorno prima, ha ringraziato gli agenti per l’importo minore, aggiungendo che lui, da pensionato, deve pure trovare il modo per passare il tempo.
Il Comando della Polizia municipale evidenzia come siano al momento una quarantina le prostitute, di nazionalità prevalentemente bulgara o ungherese, che operano in zona Terraglio e via Fratelli Bandiera. E informa che i controlli antiprostituzione continueranno”.
non so niente, non mi importa niente, non mi occupo di niente, non credo niente e non voglio niente
Non capisco il polverone glielo aveva detto subito che voleva scopassero.
Induzione a prostituzione e violenza, condannato “Franco Sport”. Indagini partirono dopo un’inchiesta del fatto.it
Le indagini su Franco L'Eltore sono partite dopo l'inchiesta de ilfattoquotidiano.it documentata da un video girato con telecamere nascoste. Il tribunale del capoluogo gli ha inflitto una pena di un anno e 8 mesi
È stato condannato a un anno e 8 mesi di reclusione Franco L’Eltore, il commerciante 76enne ex titolare del negozio Franco Sport (ora gestito da una nuova proprietà) che, secondo l’accusa della Procura, attraverso offerte di lavoro come donna delle pulizie cercava di adescare ragazze per massaggi hard. I giudici del tribunale di Bologna lo hanno riconosciuto colpevole di un episodio di induzione alla prostituzione e di violenza sessuale, mentre è stato assolto per il tentato reclutamento di tre giovani, compresa la studentessa vittima della violenza.
L‘indagine era partita grazie a un’inchiesta de ilfattoquotidiano.it, documentata da un video girato con telecamere nascoste. È la fine del 2012. Dopo aver ricevuto una segnalazione da un’universitaria, una nostra giornalista contatta L’Eltore fingendosi una studentessa in difficoltà economiche, interessata a fare le pulizie per poter guadagnare qualche centinaio di euro. L’Eltore, mostrandosi da subito molto disponibile, inizialmente le propone di fare le pulizie “tre o quattro volte a settimana”.
Ma poco dopo si spinge oltre, svelando la possibilità di guadagnare dei sostanziosi extra per fare massaggi erotici a lui e a suoi amici: medici, fotografi e commercianti. Il tutto in una stanza del suo appartamento, sistemata con un lettino e tutto l’occorrente per quell’attività: “Se ti fermi alle gambe e alla schiena sono 20 euro, se vai oltre ne prendi 50, poi quello dipende da te. Se poi fai 10 massaggi, non 50, in un mese sono 500 euro, più 400 per le pulizie sono 900 euro al mese”. L’Eltore, commerciante noto in Emilia per alcuni spot andati in onda sulle emittenti locali, finisce incastrato dalle registrazioni. Subito dopo la pubblicazione del servizio la Procura di Bologna apre un’inchiesta per tentata induzione alla prostituzione, induzione alla prostituzione, a cui poi si aggiunge l’accusa di violenza sessuale, per aver abbassato improvvisamente pantaloni e slip a una studentessa e averle toccato le parti intime, durante un massaggio ai piedi.
Ora la condanna a 20 mesi, con la sospensione della condizionale. Il pm Augusto Borghini, davanti al tribunale collegiale, aveva chiesto tre anni e dieci mesi, per tutte le imputazioni. L’Eltore, difeso dagli avvocati Luciano e Francesca Teneggi, è stato condannato per violenza sessuale, riconosciuta però di lieve entità, e per induzione alla prostituzione nei confronti di una ragazza straniera, alla quale aveva messo a disposizione il proprio appartamento per prostituirsi. Assolto invece dall’accusa di tentata induzione alla prostituzione della giornalista e della studentessa che aveva mandato la segnalazione.
Me lo ricordo molto bene L'Eltore. Ricordo anche le sue improbabili "modelle" (nel senso che durante le sue pubblicità si occupavano di sfilare), forse qualche volta sue familiari ma non ne sono sicuro. Dai suoi video comunque traspariva un certo suo malcelato amore viscerale per il pelo.
Le pubblicità che lo vedevano protagonista nel suo negozio erano quel genere di lunghi spot (anche 20 minuti) di negozi di provincia, spot trasmessi su TV locali, che avevano come punto di forza il fascino dell'orrido e un taglio molto "ruspante". Lui sicuramente era un abile commerciante televisivo con una qualche capacità di magnetizzare lo spettatore al video.
Gli auguro un alleggerimento della pena in appello e di imparare da questa sentenza: il nostro ordinamento non consente quel genere di condotte (che per alcuni possono essere moralmente accettabili).
Israele: prostituzione, giro d'affari da 308 mln dollari
Prima ricerca, nel paese tra 11/13mila addetti, 95% donne
(ANSA) - TEL AVIV, 6 MAR - La prostituzione in Israele è un affare da oltre 308 milioni di dollari (280 milioni di euro) l'anno: lo rivela la prima ricerca mai effettuata sul settore nel paese relativa all'anno 2014. Secondo i dati - raccolti dai ministeri degli affari sociali e della sicurezza - il numero di chi si prostituiva era tra 11.420 e 12.730, di cui il 95% donne. Ogni singolo lavoratore del settore ha avuto all'anno circa 660 clienti.
C’è il dentista dei piedi, il nudista cultore dell’Ulisse di Joyce e pure il feticista dell’11 settembre. Sono le storie raccontate da professioniste del sesso in un illuminante thread apparso su Reddit. Spogliarelliste, escort, prostitute e webcam girls, hanno risposto candidamente ad un appello sulle richieste più bizzarre ricevute dai propri clienti.
I loro racconti per soli adulti sono stati postati in risposta alla domanda, “Attuali o ex professioniste del sesso, qual è la cosa più strana che un cliente vi ha chiesto di fare?”. La domanda è stata pubblicata due giorni fa e ha avuto 8.466 commenti.
In un post, Jitzgrrl, ha detto:”Un giorno fa un ragazzo mi ha fatto sdraiare sul tavolo, mi ha tolto le scarpe, ha tirato fuori un set odontoiatrico, specchi e spazzolino da denti elettrico per fare un “esame dentale” ai miei piedi . Per un’ora. Controllo di “carie”, “lucidatura”, “filo interdentale, ecc. Avrei dovuto fingere che stesse davvero esaminando i miei denti. Mai il suo pene è uscito dai pantaloni. A dire il vero è stato un grande momento, anche se strano per iniziare. Ho molti altri clienti così, ma questa storia è la mia preferita”.
La donna, anonima, ha aggiunto:”Ho avuto un signore molto gentile che arrivava indossando una mascherina antipolvere. Voleva che indossassi una tenuta bondage, nuda. Arrivava a destra e metteva la faccia a circa 1 cm dalle mie parti intime e guardava intensamente per qualche minuto, poi mi mettevo in una posizione diversa. Nel corso della seduta non mi ha mai toccato, nemmeno casualmente”.
“Avevo un signore che prenotava più ragazze, ci fingevamo completamente morte, poi ci colpiva con frustini, pizzicava i capezzoli. Chi faceva una smorfia o si ritraeva, era fuori della sessione (diverse ore al giorno, un sacco di soldi)”.
E ancora: “Un ragazzo molto muscoloso entrava in doccia, poi una volta che era pulito, si fletteva e voleva che affondassi i denti sui suoi muscoli, mordendo delicatamente. È stato sorprendentemente divertente”.
Un utente di nome Anotherglassofwine ha scritto:”Pochi anni fa ho lavorato come stripper. Senza dubbio, la cosa più strana è stata quando un ragazzo nella sezione VIP ha comprato un paio di balletti privati e poi mi ha chiesto di camminare sul suo pene con i miei tacchi alti circa diciassette centimetri. All’inizio facevo attenzione, ma poi dopo avermi assicurato che non avrei potuto fargli male, non ci ho più badato. Mi sono anche lanciata in un paio di combinazioni in un cui camminavo e volteggiavo sul pene. E’ stato piuttosto divertente. Dopo, ha comprato il mio tanga per 50 sterline. Notte davvero divertente.”
MoonshineExpress ha detto:”Probabilmente il più insolito era un ragazzo che mi mandava denaro prima della seduta, voleva che li bruciassi in cam mentre si masturbava. Solitamente venti o trenta sterline per volta”.
Altre perversioni riguardano argomenti più letterari. Dr_HQ ha scritto:”Un mio amico era un professionista del sesso. La mia storia preferita era quella di un cliente che voleva stare in un angolo, di fronte al muro, indossando nient’altro che stivali da combattimento leggendo dall’Ulisse“.
Una donna che si è unita al thread identificandosi come “pro domme”, afferma che un cliente voleva che lei lo ustionasse in una vasca fino allo svenimento, una volta rinvenuto doveva ripetere l’operazione e così per diverse ore. Gli rispose: “Al diavolo, no”.
Mentre alcune storie sono divertenti, altre mettono in evidenza un aspetto più triste: l’ingaggio di un professionista del sesso. Un ex escort, Throwescorts, ha scritto:”Avevo una signora cinquantenne che voleva coccole con lei mentre sedevamo su una sedia a dondolo. Voleva allattarmi e mi ha accarezzato i capelli per tutto il tempo. E’ stato davvero molto strano e un po’ triste”. Un altro, Smutwitch, aveva un cliente che lo voleva solo per fare delle liste e augurargli una buona giornata di lavoro. Ha detto:”Il mio strana cliente mi voleva per compilare le liste settimanali della spesa, liste delle commissioni, liste per i lavori che doveva fare per la casa”. “Era un ragazzo giovane, forse di 25 anni, e in realtà davvero interessante. Inglese. Aveva detto di sentirsi solo dopo che la sua fidanzata si era trasferita in Belgio per motivi di studio e ora avevano rotto”.
Un altro gigolo ha scritto di una donna che si rivolgeva a lui perché non era più in intimità con il marito. Escort_Guy afferma che era “una piccola e molto bella signora asiatica, probabilmente di 50 anni (…) Sono andato a casa sua e ho spiegato i servizi che poteva scegliere. Disse che voleva iniziare solamente da un abbraccio delicato”. “Bene, dopo circa un minuto, l’ho sentita piangere sul mio petto. Ha continuato per cinque minuti poi l’ho sollevata, portata sul divano e mi sono seduto mentre lei ha pianto per altri venti minuti.
Ho chiesto se andasse tutto bene e lei mi ha detto (senza muovere il viso dal mio petto) che il marito non l’abbraccia, non l’aveva mai fatto. Così l’ho tenuta stretta e siamo rimasti finché non è scaduto il tempo della seduta (aveva pagato per 45 minuti)”.
Un’altra strana storia è quella di un uomo che ha chiesto a una webcam girl di fingere di essere la moglie, e raccontargli gli attacchi del 9/11 come se fossero appena accaduti.
EvelynAModifiedDog, ha detto:”Ho un cliente da circa 14 mesi, chiamiamolo John. Ragazzo attraente, americano, in forma, probabilmente sui 30-35 anni. Nel gioco di ruolo che ha progettato e ha richiesto, dobbiamo far finta che sia la mattina del 9/11 degli attacchi terroristici, e devo fingere di essere la moglie. Diventa strano… Copre interamente la parete alle sue spalle con un’immagine di quella che sembra una strada di Manhattan (potrebbe anche essere un’altra metropoli, non ho molta familiarità con New York). Nelle nostre sedute, fingo che lo sto informando – per la prima volta – degli attentati. Per quasi un’ora, sarà lui a fare domande e fingere di essere completamente inconsapevole della politica mondiale e anche dei più semplici problemi di sicurezza nazionale”.
Mentre alcune storie sono intriganti per la loro stranezza, altre sono totalmente oscene e antigieniche. DontQuoteThisComedy, escort ha scritto:”Pochi anni fa uno dei clienti aveva l’abitudine di arrivare con un sacchetto di plastica e un sacchetto di carta. Una delle ragazze doveva tenere aperto il sacchetto di plastica mentre lui defecava. Poi lo metteva nel sacchetto di carta e lo portava al lavoro. Ha detto che lo nascondeva nascosto in vari punti del suo studio legale in attesa che qualcuno lo trovasse e che quello era il suo divertimento”.
Un marito racconta invece in modo dettagliato dei profitti del lavoro della moglie, cam girl, di cui beneficiano entrambi. Ha scritto: “Mia moglie è una cam girl. Un tizio voleva che si truccasse esattamente come un’altra ragazza (di cui aveva fornito una foto) e io dovevo tirarle una torta in faccia. E’ stata probabilmente la cosa più divertente che abbia fatto per 50 sterline”.
non so niente, non mi importa niente, non mi occupo di niente, non credo niente e non voglio niente