Emozione in un dipinto
Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
-
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 12108
- Iscritto il: 09/09/2014, 10:51
Re: Emozione in un dipinto
Furto di capolavori nel museo di Verona: rubati quadri di Tintoretto, Rubens e Mantegna
I ladri hanno immobilizzato l’unica guardia giurata presente e la cassiera, poi hanno costretto il vigilante ad accompagnarli nelle sale. Il sindaco Tosi: erano professionisti
http://www.lastampa.it/2015/11/20/itali ... agina.html
I ladri hanno immobilizzato l’unica guardia giurata presente e la cassiera, poi hanno costretto il vigilante ad accompagnarli nelle sale. Il sindaco Tosi: erano professionisti
http://www.lastampa.it/2015/11/20/itali ... agina.html
- Fred Connelly
- Veterano dell'impulso
- Messaggi: 3080
- Iscritto il: 20/08/2010, 18:20
- Località: British Columbia
Re: Emozione in un dipinto
I responsabili della mancata sicurezza invece cosa erano? 

-
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 12108
- Iscritto il: 09/09/2014, 10:51
Re: Emozione in un dipinto
sono tantissime anche le chiese, le sacrestie in Italia che hanno capolavori preziosissimi: quadri, candelabri, arredo... senza sicurezza, senza protezione.
purtroppo
purtroppo

- Barabino
- Bannato
- Messaggi: 17014
- Iscritto il: 08/07/2001, 2:00
- Località: Un non-luogo vicino a Grosseto...
- Contatta:
Re: Emozione in un dipinto
tanto i preti dovrebbero essere poveri 
per il furto di Verona: per me e' meglio che i quadri stiano nelle case dei privati e se gli altri vogliono studiarli, li guardino nei libri...

per il furto di Verona: per me e' meglio che i quadri stiano nelle case dei privati e se gli altri vogliono studiarli, li guardino nei libri...

1) l'ignoranza crea, la cultura rimastica.
2) dopo cena non è mai stupro.
3) "Cosa farebbe Kennedy? Lo sai che se la farebbe!"
4) le donne vogliono essere irrigate, non ignorate
2) dopo cena non è mai stupro.
3) "Cosa farebbe Kennedy? Lo sai che se la farebbe!"
4) le donne vogliono essere irrigate, non ignorate
- OSCAR VENEZIA
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 14397
- Iscritto il: 12/02/2009, 15:54
Re: Emozione in un dipinto
I primi a vendersi i pezzi di antiquariato delle chiese sono i preti stessi, magari per fare un regalo al ragazzotto rumeno che li sodomizza.manigliasferica ha scritto:sono tantissime anche le chiese, le sacrestie in Italia che hanno capolavori preziosissimi: quadri, candelabri, arredo... senza sicurezza, senza protezione.
purtroppo
-
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 12108
- Iscritto il: 09/09/2014, 10:51
Re: Emozione in un dipinto
è vero quello che dici Oscar.
diciamo che comunque la maggior parte delle chiese ha tesori ma non ha nessuno che le protegga/sorveglia.
d'altro canto dovrebbe esserci sempre un vigilante presente quando la chiesa è aperta al pubblico...beh potrebbe essere una buona idea per nuovi posti di lavori.
fare i bancomat in chiesa non era così difficile
diciamo che comunque la maggior parte delle chiese ha tesori ma non ha nessuno che le protegga/sorveglia.
d'altro canto dovrebbe esserci sempre un vigilante presente quando la chiesa è aperta al pubblico...beh potrebbe essere una buona idea per nuovi posti di lavori.
fare i bancomat in chiesa non era così difficile

- GeishaBalls
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 12173
- Iscritto il: 23/09/2010, 14:34
- Località: BO
Re: Emozione in un dipinto
Talvolta si possono esprimere cazzate profonde in pochissime righe, complimenti.Barabino ha scritto:tanto i preti dovrebbero essere poveri
per il furto di Verona: per me e' meglio che i quadri stiano nelle case dei privati e se gli altri vogliono studiarli, li guardino nei libri...
A Barabì, ma che stai a dì? L'arte è per solo pochi ricchi ed i poveri e la gente normale si inculi? Se c'è una cosa che una comunità deve sicuramente fare, se bisogna mettere le priorità è salvare il bello e la propria storia. Dare un senso ad essere una comunità.
Peraltro la maggior parte delle opere sono fatte per ambienti pubblici, sono nate per essere condivise, non stiamo parlando di esproprio proletario a danno dei privati.
E anche i preti devono custodire l'arte della loro comunità, io vado nelle chiese solo per quello
- Barabino
- Bannato
- Messaggi: 17014
- Iscritto il: 08/07/2001, 2:00
- Località: Un non-luogo vicino a Grosseto...
- Contatta:
Re: Emozione in un dipinto
Il mio punto e' un pochino diverso: un dipinto in salotto che vedo tutti i giorni mi migliora la vita; un dipinto in un museo enorme, visto da migliaia di persone, ciascuna di corsa e bevendo l'aranciata non migliora proprio un ca22o a nessuno
Prima del 1900, una minoranza di patrizi vivevano in case enormi ed erano anche i maggiori committenti di opere d'arte, quindi molti dipinti di enorme formato (per es, paesaggi) erano fatti in realta' per ambienti domestici privati si' ma non "intimi" come i nostri: non erano fatti neanche per spazi di rappresentanza istituzionali come sale riunioni ecc...

Prima del 1900, una minoranza di patrizi vivevano in case enormi ed erano anche i maggiori committenti di opere d'arte, quindi molti dipinti di enorme formato (per es, paesaggi) erano fatti in realta' per ambienti domestici privati si' ma non "intimi" come i nostri: non erano fatti neanche per spazi di rappresentanza istituzionali come sale riunioni ecc...
1) l'ignoranza crea, la cultura rimastica.
2) dopo cena non è mai stupro.
3) "Cosa farebbe Kennedy? Lo sai che se la farebbe!"
4) le donne vogliono essere irrigate, non ignorate
2) dopo cena non è mai stupro.
3) "Cosa farebbe Kennedy? Lo sai che se la farebbe!"
4) le donne vogliono essere irrigate, non ignorate
- GeishaBalls
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 12173
- Iscritto il: 23/09/2010, 14:34
- Località: BO
Re: Emozione in un dipinto
Complimenti per il salotto, io un dipinto di due metri per uno e mezzo non saprei dove metterlo.
Il muso di Castelvecchio forse non l'hai mai visitato, migliaia di persone lo visitano ogni tre mesi.
Il palazzo dei committenti di arte classica erano a tutti gli effetti gli headquarter delle famiglie di banchieri, mercanti.. Erano sedi di rappresentanza e l'arte era destinata ad essere vista ed esibita. Certo c'erano le cose intime, la Gioconda ne è un esempio, le miniature... Ma insomma, resta che l'arte è di tutti
Il muso di Castelvecchio forse non l'hai mai visitato, migliaia di persone lo visitano ogni tre mesi.
Il palazzo dei committenti di arte classica erano a tutti gli effetti gli headquarter delle famiglie di banchieri, mercanti.. Erano sedi di rappresentanza e l'arte era destinata ad essere vista ed esibita. Certo c'erano le cose intime, la Gioconda ne è un esempio, le miniature... Ma insomma, resta che l'arte è di tutti
Re: Emozione in un dipinto
Gli è che una volta i committenti d'arte erano nobili o ricchi borghesi, che un po' ne capivano (spesso poco) e pagavano un pittore,
oggi sono burini semianalfabeti che, capendone niente, pagano un ladro sulla fiducia,
in base al ragionamento che se una crosta è appesa in un museo sara' un roba fina.
O tempora o mores
oggi sono burini semianalfabeti che, capendone niente, pagano un ladro sulla fiducia,
in base al ragionamento che se una crosta è appesa in un museo sara' un roba fina.
O tempora o mores

Ille ego, Blif, ductus Minervæ sorte sacerdos (ბლუფ)
Re: Emozione in un dipinto
Bravi ladri ma pessimi venditori. Negli ultimi decenni,quasi tutti i quadri rubati,sono stati ritrovati.Blif ha scritto: oggi sono burini semianalfabeti
...ma è evidente che il committente è

Le medaglie si vincono in allenamento. Le gare servono per ritirarle.
Un vincente trova sempre una strada, un perdente trova sempre una scusa.
Un vincente trova sempre una strada, un perdente trova sempre una scusa.
- claudiored
- Impulsi avanzati
- Messaggi: 535
- Iscritto il: 18/12/2015, 1:23
- claudiored
- Impulsi avanzati
- Messaggi: 535
- Iscritto il: 18/12/2015, 1:23
- claudiored
- Impulsi avanzati
- Messaggi: 535
- Iscritto il: 18/12/2015, 1:23
- claudiored
- Impulsi avanzati
- Messaggi: 535
- Iscritto il: 18/12/2015, 1:23