(O.T) Governo Meloni: governo, governicchio..o governo del cacchio?

[Floppy Disk]

adesso non rompete il cazzo e non disturbate il manovratore e chi "produce"

"Lasciateli lavorare"

[manigliasferica]

pero' una cosa, e' vero che l'italia ha delle bellezze uniche, ma spesso lasciate andare a male, sfruttate non al 100%
vero o non vero che se adesso si va in calabria sardegna sicilia etc le zone vicino alle spiagge sono piene di spazzature?
ora uno si chiede: ma sti posti lavorano da maggio ad ottobre, gli altri mesi perche' non puliscono bene?

a volte far entrare investitori stranieri che hanno anche altre mentalita' non e' sbagliato.
alla fine e' come il signor esselunga. "ci guadagna lui ma anche tutti quelli che gli vivono vicino al supermercato gli mette a posto il marciapiede il parcheggio etc"

[cicciuzzo]

Ho letto qua i soliti peana sul sud, sulla sua classe politica ecc.... come se la classe politica non fosse votata da qualcuno ma calata dall'alto per imposizione divina. Il problema del sud è anche e soprattutto un problema di chi lì vive. Uno può anche decidere di non avere la forza per combattere e/o resistere e decidere di scappare. Ma vivere a Budrio o a Monfalcone non significa vivere nell'eden. Come neanche può essere una soluzione il rdc o il famigerato lavoro da forestale. Io credo che se non cambia la mentalità il sud non potrà mai sollevarsi, mai

[hermafroditos]

"come se la classe politica non fosse votata da qualcuno ma calata dall'alto per imposizione divina."
La classe politica al Sud cala sì dall'alto, almeno in certe zone. Si fanno poi pressioni di sorta sulle classi meno istruite (la maggioranza della popolazione) con prebende di sorta per far sì che votino i tizi calati dall'alto.

[manigliasferica]

Ho letto qua i soliti peana sul sud, sulla sua classe politica ecc.... come se la classe politica non fosse votata da qualcuno ma calata dall'alto per imposizione divina. Il problema del sud è anche e soprattutto un problema di chi lì vive. Uno può anche decidere di non avere la forza per combattere e/o resistere e decidere di scappare. Ma vivere a Budrio o a Monfalcone non significa vivere nell'eden. Come neanche può essere una soluzione il rdc o il famigerato lavoro da forestale. Io credo che se non cambia la mentalità il sud non potrà mai sollevarsi, mai

beh quelle zone li tipo monfalcone ci sono quelli che facevano (fanno) entrare gli immigrati dai boschi a botte di soldi.
budrio non so.
anche li se si guarda bene ce chi ha sempre una opportunita' in piu' o in meno.
tipo verona o padova?
questa e' tosta.

[cicciuzzo]

"come se la classe politica non fosse votata da qualcuno ma calata dall'alto per imposizione divina."
La classe politica al Sud cala sì dall'alto, almeno in certe zone. Si fanno poi pressioni di sorta sulle classi meno istruite (la maggioranza della popolazione) con prebende di sorta per far sì che votino i tizi calati dall'alto.

Però votano. E sono tanti, anzi tantissimi. Preferiscono la mancia a qualsiasi altra cosa. Tu scuseresti chi ti rapina e ti riempe di pugni con la scusa di aver fame? Ed è sempre mancata istruzione? Non ho più la testa e l'età per giustificare tutto e tutti. Antropologia terzomondista non fa più per me.

[}}Tristan]

Però, cicciuzzo, è un concorso di colpe, Il Sud Italia è la regione d'Europa più depressa economicamente da più tempo
(compresi i paesi dell'ex cortina di ferro e 70 anni di unione sovietica) c'era uno studio che lo dimostrava. Non può essere un caso o solo "mala volontà".
L'esempio che faccio sempre è quello della ex DDR che era assimilabile alle condizioni del meridione, non ti dico che in 30 anni hanno risolto ma ci sono vicini.
L'unità d'Italia ha 160 anni e siamo ancora qui, se non è o non diventa LA priorità nazionale io sono anche favorevole alla storica secessione di bossi.
(ma non in 3, almeno in 4 perché la Sicilia non la voglio sotto nessun altra dicitura )
Credo che dopo una calata agli inferi, più o meno lunga, sapremmo riprenderci, da soli con le nostre forze e politiche NOSTRE e non di altri o assistenzialiste, ma il Sud Italia è stato usato ed ancora è, serbatoio di forza lavoro a basso costo per il resto d'Italia - trovami un Milanese a Milano -.
(guarda i dati dell'emigrazione interna non solo nei '70 ma anche ai nostri giorni, roba mai vista altrove, nel tempo)

Ti posso assicurare che qui ha portato più ricchezza l'emigrazione estera che la cassa del mezzogiorno e tutte le ,presunte, regalie che lo Stato centrale avrebbe fatto al sud (una lista della spesa più che altro. citofonare DC)

Secondo me, ci si deve decidere una volta per tutte o si normalizza l'intero paese con sudore, lacrime e sangue o la smettiamo una volta per tutte.
e bada, io sono più favorevole alla seconda soluzione 'chè mi sono rotto i coglioni di Silvio e Matteo che scimmiottano Andreotti and friends ma con le pezze al culo, a debito e nemmeno gli USA dietro che sovvenzionano. (se lo ficcassero in culo quella merda di ponte).

Dopo 160 anni si deve prendere una decisione come nazione e se si decide di unificare, APPALTARE TUTTO AGLI SVIZZERI O AI TEDESCHI!!

[hermafroditos]

"come se la classe politica non fosse votata da qualcuno ma calata dall'alto per imposizione divina."
La classe politica al Sud cala sì dall'alto, almeno in certe zone. Si fanno poi pressioni di sorta sulle classi meno istruite (la maggioranza della popolazione) con prebende di sorta per far sì che votino i tizi calati dall'alto.

Però votano. E sono tanti, anzi tantissimi. Preferiscono la mancia a qualsiasi altra cosa. Tu scuseresti chi ti rapina e ti riempe di pugni con la scusa di aver fame? Ed è sempre mancata istruzione? Non ho più la testa e l'età per giustificare tutto e tutti. Antropologia terzomondista non fa più per me.

Certo che è mancata istruzione, l'istruzione ti libera da tutto. E mi riferisco a quella vera, non alla sedicente "cultura universitaria" dei tamarri alla ricerca di coppie sui siti d'incontri.

[Salieri D'Amato]

pero' una cosa, e' vero che l'italia ha delle bellezze uniche, ma spesso lasciate andare a male, sfruttate non al 100%
vero o non vero che se adesso si va in calabria sardegna sicilia etc le zone vicino alle spiagge sono piene di spazzature?
ora uno si chiede: ma sti posti lavorano da maggio ad ottobre, gli altri mesi perche' non puliscono bene?

a volte far entrare investitori stranieri che hanno anche altre mentalita' non e' sbagliato.
alla fine e' come il signor esselunga. "ci guadagna lui ma anche tutti quelli che gli vivono vicino al supermercato gli mette a posto il marciapiede il parcheggio etc"

Come hai detto bene, è questione di mentalità. E ci vuole una politica attenta e attiva che cerchi di inculcarla questa mentalità. Senza voler generalizzare in assoluto, in diversi posti della Calabria ho visto spesso incuria e spazzatura sparsa anche nei periodi di alta stagione, nei pressi di stabilimenti, ristoranti ed altre strutture ricettive, della serie tanto ci salvano le bellezze naturali; ed anche la professionalità e l'ospitalità non spiccavano particolarmente. In Puglia, al contrario negli ultimi 20/25 anni si è prestato sempre maggior attenzione al turismo, alla salvaguardia e valorizzazione del patrimonio paesaggistico, naturistico e delle tradizioni, con il risultato che tutta la zona costiera e non solo è sempre splendida e curata, tanto che a livello di accoglienza la definirei la Romagna del Sud. Questo tanto per citare 2 regioni ricche principalmente di coste e bellezze naturali, che partendo da una certa arretratezza economica e culturale, hanno avuto un diverso sviluppo ed approccio mentale al turismo, credo principale fonte di risorse.

Non so se investitori stranieri saprebbero fare meglio. Magari sarebbero maggiormente efficienti, ma si perderebbe forse veracità e caratterizzazione dei vari luoghi. Io sono dell'idea che l'erba del vicino sembra sempre più verde, ma non è detto che lo sia. Prendere si come riferimento i modelli virtuosi, anche esteri, partendo dalle politiche da attuare sui territori, ma poi rimodellarli secondo le proprie esigenze e peculiarita, la gestione di ogni singolà attività sarebbe solo il risultato finale di una catena virtosa che parte dall'alto. Ci vuole anche amore, o almeno rispetto, per la propria terra, non guardare solo all'obiettivo della massima monetizzazione.

[}}Tristan]

Il discorso è giusto, equilibrato e ben centrato, ma chi dovrebbe fare tutte queste cose sono le stesse persone (politici, imprenditori, società in generale) che teoricamente hanno creato o mantenuto queste condizioni.(con tutta la zavorra di pesi, contrappesi e fango nelle scarpe)

Tutto il Sud Italia è tenuto su un punto di equilibrio minimo qualunque soluzione non può che essere traumatica in un senso o nell'altro.
(tra l'altro la Puglia, considerata eccezione, a livello industrial manifatturiero è quella messa meglio, con un'ottima crescita negli ultimi decenni)
L'immobilismo non è quasi mai un scelta ... e questo è il vero problema del meridione, sabbie mobili...se ti muovi troppo affondi se non ti muovi affondi ma pian pianino...cosa fare?


Prendo tempo o me la rischio? (*tenere conto che c'è la vostra vita in bilico)

[manigliasferica]

pero' una cosa, e' vero che l'italia ha delle bellezze uniche, ma spesso lasciate andare a male, sfruttate non al 100%
vero o non vero che se adesso si va in calabria sardegna sicilia etc le zone vicino alle spiagge sono piene di spazzature?
ora uno si chiede: ma sti posti lavorano da maggio ad ottobre, gli altri mesi perche' non puliscono bene?

a volte far entrare investitori stranieri che hanno anche altre mentalita' non e' sbagliato.
alla fine e' come il signor esselunga. "ci guadagna lui ma anche tutti quelli che gli vivono vicino al supermercato gli mette a posto il marciapiede il parcheggio etc"

Come hai detto bene, è questione di mentalità. E ci vuole una politica attenta e attiva che cerchi di inculcarla questa mentalità. Senza voler generalizzare in assoluto, in diversi posti della Calabria ho visto spesso incuria e spazzatura sparsa anche nei periodi di alta stagione, nei pressi di stabilimenti, ristoranti ed altre strutture ricettive, della serie tanto ci salvano le bellezze naturali; ed anche la professionalità e l'ospitalità non spiccavano particolarmente. In Puglia, al contrario negli ultimi 20/25 anni si è prestato sempre maggior attenzione al turismo, alla salvaguardia e valorizzazione del patrimonio paesaggistico, naturistico e delle tradizioni, con il risultato che tutta la zona costiera e non solo è sempre splendida e curata, tanto che a livello di accoglienza la definirei la Romagna del Sud. Questo tanto per citare 2 regioni ricche principalmente di coste e bellezze naturali, che partendo da una certa arretratezza economica e culturale, hanno avuto un diverso sviluppo ed approccio mentale al turismo, credo principale fonte di risorse.

Non so se investitori stranieri saprebbero fare meglio. Magari sarebbero maggiormente efficienti, ma si perderebbe forse veracità e caratterizzazione dei vari luoghi. Io sono dell'idea che l'erba del vicino sembra sempre più verde, ma non è detto che lo sia. Prendere si come riferimento i modelli virtuosi, anche esteri, partendo dalle politiche da attuare sui territori, ma poi rimodellarli secondo le proprie esigenze e peculiarita, la gestione di ogni singolà attività sarebbe solo il risultato finale di una catena virtosa che parte dall'alto. Ci vuole anche amore, o almeno rispetto, per la propria terra, non guardare solo all'obiettivo della massima monetizzazione.

si la cosa della sporcizia nelle aree vicino alle spiagge: pinete, macchia mediterranea etc non la capisco.
ma possibile che nessuno da novembre ad aprile gli venga in mente anche solo qualche ora al giorno per pulire?
sulla calabria ho scoperto di recente grazie ad un film con la mangano degli anni 50 che sulle loro montagne ce o ci sono laghi! ma fighissimi dentro boschi giganteschi ti trovi sto lago (i). mai saputo. ecco posti cosi' belli ed unici sono valorizzati da un turismo di montagna interno e internazionale o sono abbandonati? ce qualche forumista che sa di cosa parlo? (poi magari in 70 anni sto lago e' anche sparito, spero di no)
mettere cervelli stranieri a capo puo' spezzare certe mentalita' perche' certe cose non le penserebbe mai. e viceversa avrebbe idee che i locali non le avrebbero.

[hermafroditos]

"ecco posti cosi' belli ed unici sono valorizzati da un turismo di montagna interno e internazionale o sono abbandonati?"
Alcune aree della Sila lo sono, molte del Pollino e dell'Aspromonte sono così poco addomesticate che è persino sconsigliato agli escursionisti di addentrarvisi senza una guida esperta.

[manigliasferica]

non lo sapevo. ho visto prima su wikipedia che la calabria ha tantissimi laghi. pensa che fino a poco tempo fa non ne avevo la minima idea.

che regione particolare...montagne boschi laghi mare bellissimo e da 2 lati diversi, cibo anche.
ma se non erro e' la regione o tra le regioni piu' povere d'europa

[}}Tristan]

Dritti verso il futuro...


(anche se forse prorogano per un anno)
Tutti di nuovo a fare le file negli studi medici per le ricette, olè

Comunque forse non è malafede e mi sono sbagliato a pensarlo...
forse è solo la vecchia sana, connaturata e ben pasciuta crassa ignoranza...

[Salieri D'Amato]

Attendo il ripristino delle cabine telefoniche, ma quelle a gettoni mica a schede. Ahhh, quando intorno alle cabine si creavano interazioni e una sana socialità, distrutte da questi demoniaci telefonini che ci isolano sempre più!