Una società basata su mascherine, distanziamento sociale e chiusura/sospensione delle attività non è sostenibile nel lungo periodo. È bastato un anno e il debito italiano è cresciuto a dismisura (così come negli altri paesi, immagino), senza considerare che più passa il tempo in questa situazione e più la gente si stuferà e sarà tentata di violare le regole.manigliasferica ha scritto: ↑17/01/2021, 14:26Tra l'altro alcuni dicono che il covid nemmeno con il vaccino sarà sconfitto, e bisognerà conviverci, come una volta con la vecchia influenza dove molti si vaccinavano ogni anno, solo che da adesso sarà covid e non basteranno l'aspirina e a letto presto e domani andrà già meglio.
Se fosse così...quale è la prospettiva?
Detto questo, la storia dimostra che le pandemie più gravi durano di solito due-tre anni (peste durante l'impero romano di Marco Aurelio, peste nera del XIV secolo, Spagnola, Asiatica...). In questo senso nel XXI secolo siamo anche più fortunati perché abbiamo ideato dei vaccini che per ora sembrano efficaci (certo, bisognerà vedere l'effetto delle varie varianti). Più che altro mi preoccupa che non esista ancora una cura adeguata, anche se in sperimentazione ce ne sono diverse.