Tornato da poco da un bellissimo e caldissimo weekend a Parigi, ovviamente visitati sia il Louvre, il museo d'Orsay e L'Orangerie con le bellissime ninfe di Monet...
Per il louvre ci eravamo preparati un itinerario con una quarantina di opere, tra cui per forza di cose la Gioconda....che ad onor del vero non mi ha mai emozionato...e così anche dal vivo....nulla di che...ma appena ho girato le spalle
Le nozze di Cana, l'ho trovato impressionante, una tela veramente grande con un'infinita' di dettagli...mi e' piaciuta veramente tanto! Potrei fare un elenco molto lungo delle opere che mi hanno affascinato in questi musei....
I don't always drink beer...but when i do....i prefer dos equis
Quadro stupendo, seppur piano di dettagli, il quadro non è per niente confusionario. Gran cura per ogni particolare, davvero bello. Dal vivo deve essere davvero suggestivo.
"L'importante non è stabilire se uno ha paura o meno, è saper convivere con la propria paura e non farsi condizionare dalla stessa. Ecco, il coraggio è questo, altrimenti non è più coraggio, ma incoscienza".
"Non è grave il clamore chiassoso dei violenti, bensì il silenzio spaventoso delle persone oneste".
"Questo è quasi peggio del sottoscritto" - [Paperinik]
Edonis ha scritto:Quadro stupendo, seppur piano di dettagli, il quadro non è per niente confusionario. Gran cura per ogni particolare, davvero bello. Dal vivo deve essere davvero suggestivo.
Impressionante, per nulla confusionario, tutto è definito e chiaro, poi di 150 personaggi, nessuno è girato verso lo spettatore tranne il Cristo, che effettivamente pare seguirti con lo sguardo!
I don't always drink beer...but when i do....i prefer dos equis
Questa caratteristica del "ti seguo con lo sguardo" dei personaggi dei quadri è fenomenale, non so se si tratta di una tecnica voluta o meno, ma è fantastica, alle volte inquietante.
Se non sbaglio una cosa simile esiste anche nella fotografia.
"L'importante non è stabilire se uno ha paura o meno, è saper convivere con la propria paura e non farsi condizionare dalla stessa. Ecco, il coraggio è questo, altrimenti non è più coraggio, ma incoscienza".
"Non è grave il clamore chiassoso dei violenti, bensì il silenzio spaventoso delle persone oneste".
"Questo è quasi peggio del sottoscritto" - [Paperinik]
Edonis ha scritto:Questa caratteristica del "ti seguo con lo sguardo" dei personaggi dei quadri è fenomenale, non so se si tratta di una tecnica voluta o meno, ma è fantastica, alle volte inquietante.
Se non sbaglio una cosa simile esiste anche nella fotografia.
non ti so dire....mi ricordo peró ai musei vaticani, nella sala degli arazzi, su uno di questi e' raffigurato un personaggio (non mi ricordo chi) che ti segue con lo sguardo...fa veramente impressione
I don't always drink beer...but when i do....i prefer dos equis
In realtà, più che le nozze di cana, del louvre mi ha sempre interessato il tiziano appeso esattamente dietro la gioconda
Nella stanza della gioconda, centinaia di persone. Dietro il tramezzo, nessuno.
e, ripeto, parliamo di tiziano
Il quadro più sfigato della storia dell'arte
E sorridi! (Earl J. Hickey)
Di regole io ne conosco una sola: bisogna essere buoni, cazzo (K. Vonnegut)
Chi è senza peccato non ha un cazzo da raccontare (V. Costantino)
Luis Sfigo ha scritto:Tornato da poco da un bellissimo e caldissimo weekend a Parigi, ovviamente visitati sia il Louvre, il museo d'Orsay e L'Orangerie con le bellissime ninfe di Monet...
Per il louvre ci eravamo preparati un itinerario con una quarantina di opere, tra cui per forza di cose la Gioconda....che ad onor del vero non mi ha mai emozionato...e così anche dal vivo....nulla di che...ma appena ho girato le spalle
Le nozze di Cana, l'ho trovato impressionante, una tela veramente grande con un'infinita' di dettagli...mi e' piaciuta veramente tanto! Potrei fare un elenco molto lungo delle opere che mi hanno affascinato in questi musei....
Ma quanto impieghi per vedere un quadro? All'Orangerie (2 sale) stetti un giorno intero.
Non seguire le orme degli antichi, ma quello che essi cercarono. (Matsuo Basho,1685) -fa caldo l'Italia è sull'orlo di un baratro e non scopo da mesi (cimmeno 2009) -...stai su un forum di segaioli; dove pensavi di stare, grande uomo? (sunday silence,2012)
rufus t ha scritto:In realtà, più che le nozze di cana, del louvre mi ha sempre interessato il tiziano appeso esattamente dietro la gioconda
Nella stanza della gioconda, centinaia di persone. Dietro il tramezzo, nessuno.
e, ripeto, parliamo di tiziano
Il quadro più sfigato della storia dell'arte
Fece lo stesso effetto anche a me. Sono di Tiziano alcune opere che preferisco ("gentiluomo inglese" e Maddalena, entrambi alla Galleria palatina), ma questo effetto credo lo provochi proprio il contrasto tra la folla a fasi selfie con la Gioconda e la pace per godersi un'opera non meno bella.
Luis Sfigo ha scritto:Tornato da poco da un bellissimo e caldissimo weekend a Parigi, ovviamente visitati sia il Louvre, il museo d'Orsay e L'Orangerie con le bellissime ninfe di Monet...
Per il louvre ci eravamo preparati un itinerario con una quarantina di opere, tra cui per forza di cose la Gioconda....che ad onor del vero non mi ha mai emozionato...e così anche dal vivo....nulla di che...ma appena ho girato le spalle
Le nozze di Cana, l'ho trovato impressionante, una tela veramente grande con un'infinita' di dettagli...mi e' piaciuta veramente tanto! Potrei fare un elenco molto lungo delle opere che mi hanno affascinato in questi musei....
Ma quanto impieghi per vedere un quadro? All'Orangerie (2 sale) stetti un giorno intero.
Io mi rendo conto che ci metto sempre al massimo due ore e mezzo. Dopo di che mi stanco, mi fa male la schiena, ho fame sete e sonno, meglio che la smetta e torni un'altra volta.
"L'importante non è stabilire se uno ha paura o meno, è saper convivere con la propria paura e non farsi condizionare dalla stessa. Ecco, il coraggio è questo, altrimenti non è più coraggio, ma incoscienza".
"Non è grave il clamore chiassoso dei violenti, bensì il silenzio spaventoso delle persone oneste".
"Questo è quasi peggio del sottoscritto" - [Paperinik]
E niente, credo di essermi innamorato perdutamente dei quadri di Beksinski, seppur macabramente inquietanti, li trovo ammalianti.
Era solito non intitolare le proprie opere.
"L'importante non è stabilire se uno ha paura o meno, è saper convivere con la propria paura e non farsi condizionare dalla stessa. Ecco, il coraggio è questo, altrimenti non è più coraggio, ma incoscienza".
"Non è grave il clamore chiassoso dei violenti, bensì il silenzio spaventoso delle persone oneste".
"Questo è quasi peggio del sottoscritto" - [Paperinik]