Ieri l’ho vista fino al sessantesimo circa….
Siamo una squadra giovane…forte…con ancora margini di miglioramento…
Dopo tanti anni brutti speriamo di avere una squadra che ottenga buoni risultati…
Io sono fiducioso..
Complimenti a tutta la federazione…hanno lavorato bene..
Dovremmo spostarli nel calcio…
bella italia che conclude con il miglior risultato il 6 nazioni 2024, chiudiamo con il rammarico di non aver vinto 3 partite, ma le conferme e i progressi nel gioco anche con una nuova guida tecnica si sono visti
come scrive linebacker il risultato finale di ieri non è veritiero le due mete finali sono arrivate a partita vinta probabilmente hanno avuto un calo di tensione, ed erano tesi perchè dovevano vincere e in alcuni momenti si è visto, ma le due azioni delle nostre mete rimangano un gioco alla mano in velocità con linee di sostegno predeterminate e giocate con il passaggio all'ultimo per fissare il difensore sono da grande squadra, li ci ho visto molto del modo di giocare irlandese, ma anche i calci piazzati nel secondo tempo hanno fatto la differenza, abbiamo giocato da squadra che merita di stare nel 6 nazioni e per anni non è stato così
comunque la crescita della nazionale si vede dal fatto che si stanno sviluppando giocatori e fasi di gioco come si fa nelle altre parti del mondo, i tallonatori non fanno solo i lanci in rimessa laterale e le mischie ma sono dei cacciatori di palloni, cosa comune nelle grandi nazionali, e i nostri due centri sono dei registi difensivi e giocatori di attacco che mettono sempre sul piede avanzante la nazionale in tutte e due le fasi di gioco, grazie a loro in difesa non siamo più costretti ad ammazzarci di placcaggi per non far guadagnare il vantaggio, ma finalmente rubiamo metri e diamo la possibilità di cacciare l'ovale quando il sostegno non arriva veloce a proteggere il possesso
pienamente d'accordo sul rilievo tecnico. I tallonatori adesso aiutano molto di più in fase difensiva, ma,soprattutto, il lavoro dei centri ci ha dato la possibilità di evitare il logorio da decine di placcaggi. Il placcaggio, oggi, è l'extrema ratio, non ne devi fare 90 o 100 a partita come si era arrivati. finisci che ti rompi tu, specie se gli avversari sanno mantenere il possesso di palla, o che, sprecata una marea di energie, il buco per segnare lo trovano comunque. Adesso è tutto diverso, ed aver dimostrato di saperci adattare bene ad uno stile di gioco che era molto avanti rispetto al nostro, depone a favore degli staff tecnici almeno delle ultime due gestioni, oltre che dei giocatori. Perchè, in un paio di stagioni solamente, non puoi arrivare ad assimilare concetti che non fan parte della tua cultura rugbystica, inteso come bagaglio tecnico che ti costruisci dal settore giovanile sino in prima squadra.
questa nazionale forse raccoglie i frutti dell'esposizione mediatica che aveva avuto la nazionale dei Parisse, Castrogiovanni, Perugini, Bergamasco ecc., quella nazionale era molto sotto i riflettori, ricordo anche San Siro riempito per un testa match con gli All Blacks, con i tutti neri messi a lungo in difficoltà con una mischia a fine partita, però quella nazionale non riuscì a raggiungere risultati importanti, ma forse molti dei ragazzi che hanno cominciato a giocare grazie alla spinta di quella nazionale stanno arrivando
Confucio: Prima di intraprendere il viaggio della vendetta scavate due tombe
mentre alle Olimpiadi siamo già ai quarti di finale (prima della cerimonia di apertura) del torneo di rugby a 7, l'Italia in tournée estiva ha piallato senza problemi il Giappone a casa loro. 14-42 il finale. I giapponesi son sempre stati rognosi per il gioco in velocità, ma ormai i nostri tre quarti sono cresciuti talmente da non temere molti confronti. Per il resto, è bastato un gioco di mischia onesto.
la tournée della nostra nazionale nei paesi dell'emisfero australe si conclude con 2 vittorie, una sconfitta che potev tranquillamente essere evitata. La sconfitta nel primo match con le Samoa arriva causa grossi problemi di ritardi negli spostamenti. La squadra è arrivata a destinazione a pochissimo dalla discesa in campo, quindi, stanchezza e stress non smaltiti. Nonostante questo, eravamo riusciti a portarci avanti di una ventina di punti. poi, il crollo e il successo dei padroni di casa.
Del match col Giappone abbiamo già parlato. La partita con Tonga, che è sempre una rivale ostica per tutti, non ha riservato grossi problemi. Oltre al consueto gioco d'attacco, abbiamo palesato ulteriori miglioramenti in difesa, dove già non eravamo messi malissimo. Lo staff tecnico comunque continua a lavorare, sia per aumentare il numero di giocatori eventualmente schierabili con profitto, sia per restare al passo con i continui cambiamenti da parte delle squadre di vertice. Abbiamo scontato duramente in passato il restare ancorati a vecchie metodologie e modi di intendere il rugby ormai superate.
Riguardo il rugby a 7 olimpico, ho sentito un'interessante intervista al presidente della FIR Marzio Innocenti. Non c'è stata chiusura totale, ovviamente. Ma nulla che faccia pensare a un reale interesse della federazione. In sostanza, il settore femminile sarà alle dipendenze della federazione, ma lo sforzo sarà compiuto dalle Fiamme Azzurre. Molto più fumoso il discorso per il maschile. Innocenti ha parlato di giocatori che devono essere formati per il rugby a 7, non presi dal XV (dimenticandosi di quello che è successo alla FRancia, con Dupont, quest'anno). Senza però chiarire quali programmi ci siano e da chi saranno portati avanti. Non condivisibile nemmeno la solita affermazione che le risorse il rugby le ricava dal XV, per cui va rivilegiato quello. Se il 7 trova finalmente una collocazione seria e stabile alle Olimpiadi, raggiungerà una marea di spettatori e potenziali sponsor infinitamente più ampia di quella che riesce al XV. E, comunque, resta un tentativo che vale la pena di fare, perché, nella peggiore delle ipotesi, sarà comunque una risorsa aggiuntiva non da poco per ilmovimento.
figura ignobile contro l'Argentina a Udine. Sono più forti, ok, l'arbitraggio ha lasciato correre il gioco anche quando dovev tirare le briglie. Ma, a parte il finale, quando ormai le cose erano ampiamente chiuse, nel momento del break dei pumas abbiamo commesso errori devastanti in ciascuna delle loro azioni da metà.placcaggi ciccati male, palloni nostri in touche diventati loro, cavolate da under 16 in fase di trattamento di palla. In qualche momento, mi è venuto il dubbio che, essendo la squadra di casa, ci aspettassimo qualche fischio a favore in più e abbiam lasciato andare l'azione. Resta il fatto che non si è vista concentrazione, neanche minima. e la paga è arrivata puntualmente.
ma anche errori nostri di distrazione quando stavamo facendo belle azioni, però imperdonabile quando con una rimessa sui 5 metri dopo un fallo provi una giocata a sorpresa invece di giocare solido e provare a segnare
Argentina comunque al di là della classifica ormai è al livello di giocarsela con quelle di prima fascia
Confucio: Prima di intraprendere il viaggio della vendetta scavate due tombe
sconfitta nella prima di six nations con la scozia. Credevo, quando abbiamo impattato sul 19-19, che sarebbe stata diversa. Invece loro hanno bucato quasi subito la nostra difesa, e la frittata è arrivata bella calda. Premesso che mi pare che la loro seconda meta sia arrivata viziata da un in avanti, abbiam fatto cose buone, con qualche placcaggio stile sudafrica, e un po' di disattenzioni che, nel rugby di oggi, giocato a mille all'ora, non si possono fare. A roma giocheremo contro il Galles piallato dalla Francia. Che avrà la bava alla bocca, visto l'orgoglio dei dragoni.
Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
Quando la fatica supera il gusto e ora di lasciar perdere la Patacca e attaccarsi al lambrusco. Giacobazzi
con la Scozia siamo stati disastrosi con la difesa sulle ali quando gli scozzesi hanno aperto il gioco, è vero che il loro triangolo allargato è forse uno dei più veloci e fisici, ma abbiamo proprio sbagliato a placcare, sulla seconda meta dell'inizio l'arbitro fa segno che la tocca un italiano e non era in avanti scozzese
noi siamo stati concreti prendendoci i punti quando potevamo e abbiamo difeso veramente bene attorno ai raggruppamenti nella parte centrale del match, anche se sconfitti non siamo stati negativi, va detto che la Scozia è una delle favorite assieme a Irlanda e Francia
con il Galles dobbiamo vincere. loro sono in forte crisi organizzativa e stanno ripartendo dai giovani, noi teoricamente siamo più avanti e dobbiamo cominciare a raccogliere quanto seminato e affrontare il biennio che porta al mondiale con più certezze
delle altre partite ho visto solo Irlanda vs. Inghilterra, la Francia probabilmente ha ripreso a macinare in preparazione del prossimo mondiale avendo a disposizione per questo torneo Dupon, l'Irlanda senza il suo capo allenatore Farrell impegnato a preparare il tuor dei Lions, ha giocato una gran partita in rimonta contro quelli della rosa, gli irlandesi sembrano meno perfetti di qualche anno fa ma rimangono ancora dopo il Sud Africa il miglior sistema di gioco a livello internazionale
Confucio: Prima di intraprendere il viaggio della vendetta scavate due tombe
portiamo a casa il successo sul Galles, ma, considerato che i dragoni sono in fase di ricostruzione, abbiam rischiato grosso. Tre volte son riusciti ad avere l'uomo in più sulla linea laterale. Per nostra fortuna, non sono riusciti a controllare la palla. Abbiamo sfruttato poco o niente la superiorità numerica, per finire regalando una meta tecnica e una doppia superiorità ai gallesi che mi hanno fatto gelare il sangue. Ovvio, loro volevano rifarsi della figuracccia con i francesi (che, dopo essere stati a lungo in vantaggio, han perso con gli inglesi in una partita batti e ribatti, dove i padroni di casa han palesato qualche problema nell'affrontare le penetrzioni sull'asse e un po' di lentezza in fare di recupero difensivo), ma noi avevamo il fattore campo, abbiamo capitlizzato poco, se escludimo i calci, sembra che siamo un po' imballati.
Una cosa che non mi piace, è che si continui a permettere che chi va a caccia del pallone in aria, salti tre metri prima, proiettandosi in avanti più che in alto, tenendo la gamba in avanti o entrando di spalla per spazzare via il contendente. Oltre ad essere pericoloso, trovo che sia una scorrettezza paragonbile a quelle che accadono ancora oggi in mischia chiusa (ditate in faccia, dita torte ecc....) Oggi una delle mete inglesi è arrivata con l'attaccante che ha recuperato il pallone in aria con una giocata da karateka, non da rugbysta. ma, almeno, son cose che si son regalati tra grandi potenze europee, non utilizzate contro avversari più deboli.
partita che dovevamo vincere e abbiamo vinto anche se nel finale siamo riusciti a complicarci comunque la vita, dare la doppia superiorità poteva farci subire la meta del pareggio, ma eravamo alla fine e la condizione meteo ha aiutato
comunque anni fa una partita così non l'avremmo giocata così, ormai il gioco c'è e va affinato in alcune parti
inghilterra francia è stata una partita diversa con botta e risposta e meta nel finale, occasione persa dalla francia secondo me, l'inghilterra ha grosse lacune ed è battibile, la francia ha buttato via un'occasione di darsi una opportunità di vincere il 6 nazioni
sul regolamento delle contese aeree hai ragione linebacker, però aver penalizzato i veli e ostruzioni ha messo chi contende in aria il pallone alla pari, ora forse c'è da chiarire come affrontare la fase aerea tra due giocatori
invece a me non piace molto il nuovo modo di amministrare le touch, mi sembra che chi difende tende a saltare e contendere meno la rimessa laterale
Confucio: Prima di intraprendere il viaggio della vendetta scavate due tombe
mezz'ora di gioco, con una buona difesa sulle maul. Poi, i francesi ci hanno polverizzato. alla fine è diventata una corrida, con l'Italia completamente sfilacciata e loro che passavano come gli pareva. non so cosa dire, sinceramente ho un senso di desolazione che non finisce più. Saranno più forti, organizzati, potenti. Ma 73 punti in casa, li prendevamo giusto dai grandi All Blacks negli anni passati. figura spaventosa, per rimediare almeno moralmente, occorrerebbe riuscire a vincere per la prima volta con gli inglesi. ma, stasera, mi sembra impossibile.