marziano ha scritto:ragest sulla palestra è un po' come quei medici che dopo 20 anni si scopre non avevano la laurea.
oh, però erano bravissimi come, mi ricordo, il pediatra di garbagnate
questo qui: http://www.corriere.it/cronache/09_sett ... aabc.shtml
In effetti Ragest potrebbe essere un individuo simile all'avvocato Giangiacomo Pignacorelli: un giorno era body builder, un altro imprenditore edile, un altro immigrato greco, un altro brutto, un altro mr universo ecc.
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)
Gin ha scritto:ma porca puttana...mi sto mettendo la tuta per andare in palestra ed un dubbio mi assale...ma gli stacchi devo farli ancora come diceva quello là o torno a come li facevo io prima? son problemi...
stacchi o mezzi stacchi? se fai i deadlift, il sistema più completo sarebbe quello classico, a gambe dritte. Ma il sovraccarico nella zona lombo-sacrale è sempre molto pericoloso, soprattutto a livello vertebrale L5-S1. Negli Stats si usa da tempo la tecnica a sumo, obbero con le gambe semiflesse, stile lottatori di sumo. Quello che si perde in intensità, lo si guadagna in sicurezza d'esercizio.
sono d'accordo con la tecnica a sumo...ed in generale ho preso come regola quella di privilegiare la sicurezza d'esercizio che l'intensità, è un modus operandi che nel lungo termine porta più vantaggi (o meglio: porta meno svantaggi).
linebacker, io e volpe siamo in cerca del nuovo guru del fitness, chissà che tu non possa...
oddio, guru è decisamente troppo per me...ma se posso essere utile, ne sono più che felice
oltretutto, anche avendo pratica ventennale, scambiando opinioni ed esperienze c'è sempre qualcosa da imparare.
perfetto il tuo approccio, comunque. Dato che la base genetica non è uguale per tutti anche gli esercizi vanno adattati alla struttura fisica di partenza.meglio un etto di prevenzione, che un chilo di cura.
alfagt ha scritto:pultroppo il video non è piu' disponibile! http://www.youtube.com/watch?v=qEGv4_Ep ... re=related Steve Reeves è stato il mio modello!
abbiamo la stessa struttura !!! non faccio gare !!! e non mi conosce nessuno!!! belli strutturalmente ci si nasce!!! non ci si diventa!!!
la genetica ha un peso determinante. se ti regala una struttura armonica, ma passibile di potenziamento, sei a cavallo. però tutti possono migliorare il proprio corpo lavorando con attenzione e metodicità.
Chiaro poi che non ci si può paragonare ai mostri sacri. Comunque, dovresti essere, oltre che fiero, onorato di avere una struttura classicamente armonica come quella del grande Reeves. è stato una pietra miliare.
giusto per completezza di informazioni le foto della palestra dell'idiota ragest, ch epure dopo lo sputtanamento pubblico insisteva fossero vere,
sono anch'esse rubate:
Cosa mi puoi dire del CrossFit? Mi sto interessando e vorrei capire se ne vale realmente la pena.
Per quel che ti posso dire la trovo una attività validissima. Soprattutto se trovi noiosi i pesi. Non sono un tecnico o un istruttore. Ti posso parlare solo per esperienza e cultura sportiva strettamente personali. A sensazione e per risultati sul mio fisico trovo che coi pesi aumenti le masse (ti parlo di differenze risibili, forse influenzate anche da alimentazione e rinuncia ad attività aerobiche, potrei anche sbagliarmi nell'osservare il mio corpo), mentre con il cross-fit aumenti l'esplosività e l'efficienza realizzativa del gesto atletico. Nel senso che , coi pesi diventi grosso (non a caso oggettivamente i body builders si allenano coi pesi, non coi kettlebells!!) col cross fit privilegi l'atleticità del fisico. Non a caso è generalmente un' attività complementare ad altri sport, come nel mio caso la boxe o gli sport da combattimento. Molti pugili e direi quasi tutti i fighters di mma (arti marziali miste, combattimenti nella gabbia) si allenano e preparano atleticamente col cross fit.
Se sei alla ricerca di una attività fisica alternativa ai soliti pesi che sia anche allenante dal punto di vista cardiovascolare te lo consiglio.
Ovviamente dovrai provare e trovare l'istruttore che fa per te e il corso che più ti aggrada. Sai in questo mondo tutti sono bravi e ognuno è il migliore. Ma non sono i certificati e i diplomi appesi al muro che fanno un buon istruttore.
Quindi nulla di diverso da quello che sto facendo con i workout americani, sto seguendo il programma P90X e mi trovo benissimo. Non è altro che un functional training ben promosso con dell'ottimo marketing. Grazie per la spiegazione.
"la spaccherei come il frutto dell'Eden" (cit. Satana in autobus)
csmonello ha scritto:Fatto ecodoppler a maggio, circa 6 mesi dopo l'evento traumatico . Nessuna frattura ossea, leggero versamento sinoviale (dovuto al probabile recidivare del trauma, i versamenti sono segnali recenti, quindi non da correlare al trauma originario) e legamento sottile in una parte specifica ( ma a me ora fa male sia la parte esterna che interna, diciamo che è debole sia il piede che la caviglia stessa). Questo l'esito dell'esame specifico. Gente si procura delle fratture e nel giro di 2 mesi torna a fare sport, io dopo mesi non riesco a tornare come nuovo.
è proprio questa la cosa strana...l'entità di un trauma distorsivo come il tuo, non è tale da provocare i disturbi che ti stai portando dietro. Premesso che, dopo 6 mesi, se c'era una lesione ai legamenti, parziale, ovviamente, non si vede più un granché, a parere strettamente personale, occorrerebbe un nuovo accertamento.
Dopo il trauma, il versamento di sangue era imponente? e per quanto tempo i coaguli son rimasti visibili?
Ti cito testualmente il referto che accompagna le "foto" dell'ecodoppler:
"Non si rilevano evidenti alterazioni del trofismo scheletrico...Superfici articolari regolari. Legamento peroneo-astralgico anteriore sottile ma regolarmente continuo... Le restanti strutture ligamentose sono regolari... Tendini della caviglia hanno normale morfologia con lieve manifestazione flogistica a carico dei peronei in sede retro e sottomalleolare. A questo livello presente piccolo versamento per sinovite"
quello nel video è uno squaquerone! puo' impressionare a chi non ha l'occhio allenato a chi non ci capisce nulla di cultura fisica!!! molti pensano che basta bombardarsi di farmaci a base oleosa! per tirar fuori un bel fisico muscoloso! e poi piangono perche' i femorali non crescono i polpacci sono piccoli ! i glutei poi manco a parlarne! vabbe' che ve lo dico a fare
Xisco ha scritto:secondo me avete dimenticato un particolare
e cioè che il muscolo, per crescere, ha bisogno anche di riposo...per cui fare esercizi intensi 365 gg l'anno non so a quanto possa servire
correggetemi se sbaglio...
Vero.
Diciamo che soprattutto se sei un novizio hai bisogno ASSOLUTAMENTE di non impostare un lavoro giornaliero.
Mi spiego, se parti da 0 non puoi permetterti di fare palestra 7 gg su 7 ma limitarsi a un 3 volte a settimana. Il giorno dopo l'allenamento è giusto sentire lo ''spasmo'' del muscolo.
Un lavoro quotidiano è valido se fai un lavoro aerobico (ossia la corsa) ma non serve nella maniera più assoluta, anzi è deleterio, se vuoi mettere su massa.
Esatto !!!
La mia unica ambizione è quella di non essere nessuno, mi sembra la soluzione più sensata.
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)
Vi faccio una domandina senza dubbio banale, ma tenete conto che non sono assolutamente un'esperta.
Il cardiofrequenzimetro è indispensabile per chiunque si alleni (diciamo attività aerobica, di tonificazione e blando potenziameno)? Anche se non si vuole diventare Wardog? Grazie.
Hello cowgirl in the sand. Is this place at your command? Can I stay here for a while? Can I see your sweet sweet smile?
"La Miss sembra un attimo fuggente" (Drugo, 11-06-2013).