[O.T.] USA mass murder boy

[Drogato_ di_porno]

Ceco Angiolieri

[Satana in autobus]

check out

[Satana in autobus]

[Scopri]Spoiler

Czech mass murder boy

“SONO STUFO DELLA VITA, TUTTI MI ODIANO E IO ODIO TUTTI” - LA FOLLIA DI DAVID KOZAK, AUTORE DELLA STRAGE DI PRAGA: “VOGLIO LASCIARE QUANTO PIU’ DOLORE POSSIBILE” - L'OSSESSIONE PER I BABY KILLER, I PROBLEMI PSICHIATRICI, POSSEDEVA DIVERSE PISTOLE E FUCILI E CITAVA GLI ASSALTI NEL TATARSTAN E BRYANSK: "HANNO FATTO TROPPI POCHI MORTI" - PRIMA DEL MASSACRO HA UCCISO IL PADRE A CASA, DOVE PARE ABBIA ANCHE PIAZZATO UN ORDIGNO ARTIGIANALE MAI ESPLOSO…

https://www.dagospia.com/rubrica-29/cro ... 378912.htm

L'avevo detto che sarebbe accaduto anche da noi prima o poi, questo tragico episodio ha fatto solo da apripista. Quando si criticano gli US, considerandoli un mero ammasso di gente stramba o con forti problemi di dissociazione, bisogna tenere a mente che sono semplicemente davanti a noi di venti anni circa, nel bene così come nel male.

più che altro bisogna tenere a mente "la facilità con cui [negli USA] si possono mettere le mani sulle armi, e le deboli leggi che regolano i controlli su questo mercato".
https://www.repubblica.it/esteri/2023/1 ... 418894098/

[Gerda]

Furia ceca

[Drogato_ di_porno]

S'i' fosse foco, sarei Jan Palach

[ziggy7]

S'i' fosse foco, sarei Jan Palach

Accecato dall' ira

[legionofdoom]

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Czech mass murder boy

“SONO STUFO DELLA VITA, TUTTI MI ODIANO E IO ODIO TUTTI” - LA FOLLIA DI DAVID KOZAK, AUTORE DELLA STRAGE DI PRAGA: “VOGLIO LASCIARE QUANTO PIU’ DOLORE POSSIBILE” - L'OSSESSIONE PER I BABY KILLER, I PROBLEMI PSICHIATRICI, POSSEDEVA DIVERSE PISTOLE E FUCILI E CITAVA GLI ASSALTI NEL TATARSTAN E BRYANSK: "HANNO FATTO TROPPI POCHI MORTI" - PRIMA DEL MASSACRO HA UCCISO IL PADRE A CASA, DOVE PARE ABBIA ANCHE PIAZZATO UN ORDIGNO ARTIGIANALE MAI ESPLOSO…

https://www.dagospia.com/rubrica-29/cro ... 378912.htm

L'avevo detto che sarebbe accaduto anche da noi prima o poi, questo tragico episodio ha fatto solo da apripista. Quando si criticano gli US, considerandoli un mero ammasso di gente stramba o con forti problemi di dissociazione, bisogna tenere a mente che sono semplicemente davanti a noi di venti anni circa, nel bene così come nel male.

più che altro bisogna tenere a mente "la facilità con cui [negli USA] si possono mettere le mani sulle armi, e le deboli leggi che regolano i controlli su questo mercato".
https://www.repubblica.it/esteri/2023/1 ... 418894098/

Non è una questione di "influenza Americana" o avere accesso facile alle armi (ci sono molti Americani che hanno una pistola in casa, ma raramente si metterebbero ad ammazzare il primo che passa davanti al loro cancello/recinto).
Il problema di fondo e' che ci sono molte persone che avrebbero bisogno di uno psichiatra, ma negano di avere dei problemi/disagi.
Questo, e seconda cosa, tutti questi Social che sono diventati "la vetrina virtuale di una felicità artificiale", e che "impongono" uno stile di vita, status symbol vari, oltre a dare spazio a deliri incontrollabili di certi individui, sono la causa di tutti questi problemi.

[Trez]

Certo che per essere ceco aveva una bella mira....o sparava alla ceca...

[Satana in autobus]

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Czech mass murder boy

L'avevo detto che sarebbe accaduto anche da noi prima o poi, questo tragico episodio ha fatto solo da apripista. Quando si criticano gli US, considerandoli un mero ammasso di gente stramba o con forti problemi di dissociazione, bisogna tenere a mente che sono semplicemente davanti a noi di venti anni circa, nel bene così come nel male.

più che altro bisogna tenere a mente "la facilità con cui [negli USA] si possono mettere le mani sulle armi, e le deboli leggi che regolano i controlli su questo mercato".
https://www.repubblica.it/esteri/2023/1 ... 418894098/

Non è una questione di "influenza Americana" o avere accesso facile alle armi (ci sono molti Americani che hanno una pistola in casa, ma raramente si metterebbero ad ammazzare il primo che passa davanti al loro cancello/recinto).
Il problema di fondo e' che ci sono molte persone che avrebbero bisogno di uno psichiatra, ma negano di avere dei problemi/disagi.
Questo, e seconda cosa, tutti questi Social che sono diventati "la vetrina virtuale di una felicità artificiale", e che "impongono" uno stile di vita, status symbol vari, oltre a dare spazio a deliri incontrollabili di certi individui, sono la causa di tutti questi problemi.

Sono due discorsi diversi. Negli USA le stragi di massa sono un fenomeno di gran lunga precedente ai social media. Ed è stranoto che l'accesso alle armi sia la prima causa per la frequenza delle sparatorie:
https://it.m.wikipedia.org/wiki/Stragi_ ... %27America

Sul tema suggerisco di vedere Bowling for a Columbine.

Invece sul caso di Praga nemmeno io farei così in automatico correlazioni con gli States, parlando di "apripista" e di influenza americana. Siamo in contesti diversi.

[hermafroditos]

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L'avevo detto che sarebbe accaduto anche da noi prima o poi, questo tragico episodio ha fatto solo da apripista. Quando si criticano gli US, considerandoli un mero ammasso di gente stramba o con forti problemi di dissociazione, bisogna tenere a mente che sono semplicemente davanti a noi di venti anni circa, nel bene così come nel male.

più che altro bisogna tenere a mente "la facilità con cui [negli USA] si possono mettere le mani sulle armi, e le deboli leggi che regolano i controlli su questo mercato".
https://www.repubblica.it/esteri/2023/1 ... 418894098/

Non è una questione di "influenza Americana" o avere accesso facile alle armi (ci sono molti Americani che hanno una pistola in casa, ma raramente si metterebbero ad ammazzare il primo che passa davanti al loro cancello/recinto).
Il problema di fondo e' che ci sono molte persone che avrebbero bisogno di uno psichiatra, ma negano di avere dei problemi/disagi.
Questo, e seconda cosa, tutti questi Social che sono diventati "la vetrina virtuale di una felicità artificiale", e che "impongono" uno stile di vita, status symbol vari, oltre a dare spazio a deliri incontrollabili di certi individui, sono la causa di tutti questi problemi.

Sono due discorsi diversi. Negli USA le stragi di massa sono un fenomeno di gran lunga precedente ai social media. Ed è stranoto che l'accesso alle armi sia la prima causa per la frequenza delle sparatorie:
https://it.m.wikipedia.org/wiki/Stragi_ ... %27America

Sul tema suggerisco di vedere Bowling for a Columbine.

Invece sul caso di Praga nemmeno io farei così in automatico correlazioni con gli States, parlando di "apripista" e di influenza americana. Siamo in contesti diversi.

Per la cronaca, io non ho mai parlato di influenza americana. Mi riferivo al fatto che storicamente hanno avuto una serie di esperienze che li hanno portati a sviluppare un senso dell'individualismo e un'angst - e personale e collettiva - in maniera più accentuata rispetto a quanto accadeva in Europa. Tuttavia negli ultimi decenni abbiamo visto come la perdita di una serie di riferimenti abbia fatto proliferare anche da noi quel senso dell'individualismo esasperato che a volte crediamo essere una prerogativa solo degli US, ma che invece ci riguarda più da vicino di quanto pensiamo.

[Satana in autobus]

sì, su questo concordo.

[Drogato_ di_porno]

il killer di praga era descritto come studente modello e "nerd", appassionato di storia, addirittura premiato per la sua tesi sulla storia polacca del XIX secolo. una vita di successi scolastici.

forse come ogni nerd che si rispetti era non-trombante, cosa che porta alcuni solo a massacrarsi di pippe, altri a imbracciare il mitra

[Capitanvideo]

Sono due discorsi diversi. Negli USA le stragi di massa sono un fenomeno di gran lunga precedente ai social media. Ed è stranoto che l'accesso alle armi sia la prima causa per la frequenza delle sparatorie:
https://it.m.wikipedia.org/wiki/Stragi_ ... %27America

Sul tema suggerisco di vedere Bowling for a Columbine.

Invece sul caso di Praga nemmeno io farei così in automatico correlazioni con gli States, parlando di "apripista" e di influenza americana. Siamo in contesti diversi.

MMm...sono anni che ne parliamo e ci sono le solite due fazioni.

Però, proprio Bowling, che vidi tanti anni fa, se non sbaglio, proponeva uno spezzone girato in Canada, dove la gente gira coi pickup e la doppietta appesa, oppure con le pistole al fianco, con tanto di cinturone stile far west. Eppure.....

Dipende da tanti fattori, e la facilità di procurarsi armi, almeno per me, è solo uno dei tanti, e nemmeno tra i più importanti.

Se ti va via la testa, in ogni città che si "rispetti", tempo 24 ore hai un'arma in tasca per meno di 1000€

[Floppy Disk]

Però, proprio Bowling, che vidi tanti anni fa, se non sbaglio, proponeva uno spezzone girato in Canada, dove la gente gira coi pickup e la doppietta appesa, oppure con le pistole al fianco, con tanto di cinturone stile far west. Eppure.....

Dipende da tanti fattori, e la facilità di procurarsi armi, almeno per me, è solo uno dei tanti, e nemmeno tra i più importanti.

Se ti va via la testa, in ogni città che si "rispetti", tempo 24 ore hai un'arma in tasca per meno di 1000€

Anche io ho visto quel documentario e ho anche letto qualche mese fa Questa è l'America di Costa, che dà uno spaccato interessante degli USA sotto vari aspetti tra cui proprio quello legato alla circolazione delle armi. Da quello che ho capito, negli USA la maggior parte delle persone non ha un'arma ma ce ne sono tantissime in giro di cui molte attraverso canali illegali, contribuendo all'uso tragico di cui spesso leggiamo o sentiamo. Altro fattore che contribuisce a rendere la questione delle armi così problematica negli USA sono gli scarsi controlli che vengono fatti all'acquisto. Hai detto bene: in Canada pure ci sono molte armi eppure non vi è l'epidemia di sparatorie che avviene un po' più a sud. Anche la diversità tra le città canadesi e quelle americane in termini di benessere e sicurezza conta parecchio.

[legionofdoom]

Ho visto anch'io Bowling For Columbine, e ricordo quanto era "di moda" dare la colpa a videogiochi violenti, come Doom o Quake (i miei preferiti, ancora oggi), e alla musica di Marilyn Manson, all'epoca.
Oggi i tempi sono cambiati, tra social e "peer pressure" che si respira nell'aria.
Chi si adegua, moralmente e civilmente allo stile di vita proposto dalla società (lavoro di successo, moglie figa/modella/influencer, famiglia, macchina ultimo modello, vacanze a LA o Miami, ecc), bene.
Chi non si adegua rimane tagliato fuori, colmando odio, rabbia e disgusto verso una "società" che non li ha offerto niente, fino a che, alla fine, non esplode e decide di scaricarsi proiettando il suo malessere verso persone che, magari, non hanno rubato niente a nessuno e che hanno solo la "colpa" di trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato.

Da questo punto di vista penso che il film di Michael Douglas, "Un giorno di ordinaria follia" (film che reputo un cult, a prescindere dalle tematiche), è ancora tutt'oggi un film specchio dei tempi che stiamo vivendo.

Sulla questione penso che non sono i videogiochi violenti o la musica Metal, o anche possedere, legalmente, un'arma per legittima difesa, a rendere una persona violenta.
Ma quanto questa è veramente psicotica.
Tante volte ho detto "Questo/a mi sta sul cazzo", guardando la TV. Ma mai e poi mai mi sognerei di comprare un mitra e di sparare al primo che passa.