[O.T.] Governo Draghi: governo, governicchio o governo del cacchio?

[oaks]

Si ricomincia. Zone arancio. Gialle. Rosse.

Qualcuno pensava ragionevolmente che il sistema delle chiusure a fasce potesse cambiare in un così breve lasso di tempo solo perché si è insediato il governo nuovo?

[tetsuya31]

Si ricomincia. Zone arancio. Gialle. Rosse.

Qualcuno pensava ragionevolmente che il sistema delle chiusure a fasce potesse cambiare in un così breve lasso di tempo solo perché si è insediato il governo nuovo?

Considerando che Speranza e il comitato tecnico scientifico sono stati riconfermati, dubito che vedremo stravolgimenti nella politica della lotta alla pandemia fin qui attuata. Della serie abbiamo cambiato tutto per non cambiare niente.
Comunque nessuno sia chiaro può avere la bacchetta magica per risolvere il problema della pandemia (o per lo meno nessun paese occidentale finora ha trovato una soluzione migliore di altre).
Ho letto da qualche parte che metteranno in soffitta l'idea delle primule (i prefabbricati per vaccinarsi nelle piazze) a favore del piu economico uso di uffici pubblici, palasport, fiere ecc come punti di vaccinazione.
Soluzione sicuramente meno "di immagine" e piu economica ma se non arrivano le dosi la sostanza non cambia.

[Trez]

La sola cosa diversa rispetto al governo Conte, trovo sia che su FB alcuni miei contatti che ad ogni lock urlavano " cialtroni!" ora stanno zitti....chi tace acconsente....

[dostum]

Questa Fiaba finisce malissimo

[GeishaBalls]

Si ricomincia. Zone arancio. Gialle. Rosse.

Qualcuno pensava ragionevolmente che il sistema delle chiusure a fasce potesse cambiare in un così breve lasso di tempo solo perché si è insediato il governo nuovo?

Beh, ora si può dare la colpa a Draghi, vuoi mettere? Che gusto c’era a prendersela con un brav’uomo come Conte?

[Drogato_ di_porno]

Consociativismo: intesa sottobanco tra le forze politiche le più diverse, al di là delle enunciazioni ideologiche.

[dostum]

Il discorso di Mario Draghi conquista anche i buddisti: «Può contare sul nostro supporto»



Il discorso di oggi di Mario Draghi in Senato ha conquistato tutti, o meglio quasi tutti: e tra chi si è fatto convincere pienamente dalle parole del neo-premier ed ex presidente della Bce ci sono i buddhisti. In un comunicato ufficiale l'Unione Buddista Italiana ha espresso grande soddisfazione per quanto ascoltato dal Presidente del Consiglio, del quale ha apprezzato soprattutto le parole sulla questione ambiente.
«Unione buddhista italiana le augura di servire al meglio la Nazione. Conosciamo e apprezziamo le sue capacità e il suo impegno appassionato per il bene del Paese», si legge nella nota dell'Unione Buddista Italiana. «Ci ritroviamo nella sua analisi sui mali che affliggono il nostro Pianeta. Apprezziamo molto la sua visione rispetto alla questione ambientale, tema che è particolarmente sentito dall'intera comunità buddhista. Conti sul nostro supporto di idee e proposte».

[Gargarozzo]

Il discorso di Mario Draghi conquista anche i buddisti: «Può contare sul nostro supporto»

A forza di buddhanate...

[apache]

Manca grillo . Poi possono fare i magnifici 7

[Gargarozzo]

Manca grillo . Poi possono fare i magnifici 7

[Scopri]Spoiler

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[Drogato_ di_porno]

Dal consociativismo politico al sincretismo religioso

[dostum]

Dal consociativismo politico al sincretismo religioso

Uomo Miracolo

[Gerda]

Dal consociativismo politico al sincretismo religioso

Uomo Miracolo

Hanno contato anche l'Europa.

[Drogato_ di_porno]

L'appellativo di re taumaturghi è stato dato ai re francesi e a quelli britannici, ai quali, fino almeno alla prima metà del XVIII secolo, erano popolarmente attribuiti poteri di guarigione dovuti alla natura divina della regalità. Le prime fonti certe inerenti alla capacità guaritrice di un re riguardano il capetingio, figlio di Ugo Capeto e suo successore, Roberto II il Pio (972-1031). Questi risulta attestato per primo come guaritore delle scrofole, titolo ereditato dai suoi successori fino a Carlo X (1757-1836). Nel Basso Medioevo, e nei secoli che vanno dal X al XII secolo, in Francia e in Inghilterra, ove la malattia era chiamata comunemente (come sopra affermato) scrofula, si pensava che i sovrani, imponendo le mani, fossero in grado di guarire tale patologia. Pertanto era denominata anche tocco reale. Si pensava che i sovrani avessero ereditato tale capacità grazie alla loro discendenza da Edoardo il Confessore, re inglese dal 1042 al 1066, che, in base a talune leggende, lo aveva ereditato da san Remigio

[Drogato_ di_porno]

"Draghi calciatore? Un centrocampista alla Di Bartolomei"
Il ricordo del dottor Giuseppe Tuffi, compagno di classe del premier incaricato al Liceo Massimo di Roma

Roma, 5 febbraio 2021 - Mario Draghi calciatore? "Un centrocampista alla Agostino Di Bartolomei". Così lo ricorda dottor Giuseppe Tuffi, compagno di classe di Mario Draghi al liceo Massimo di Roma ed ex direttore del reparto di chirurgia d'urgenza all'Ospedale San Camillo di Roma, ha raccontato così a Un Giorno da Pecora, su Rai Radio1, com'era l'attuale premier incaricato ai tempi della scuola. «Mario era una ragazzo molto serio e molto bravo a scuola. Anche allora era molto bravo nelle materie scientifiche mentre non era molto orientato verso quelle letterarie. Però non andava male in nessuna materia». A scuola era Quale voto prendeva nella peggiore delle ipotesi? «Forse un sette». E fuori dalla classe, nello sport, com'era? «Facevamo diversi sport, lui giocava sia a calcio che a basket. A calcio però non eccelleva, era molto ragionatore in campo, non irruento». Un centrocampista compassato, non un Ronaldo come invece lo ha dipinto Giancarlo Giorgetti parlando di Fenomeno. La conferma arriva anche dal politologo Gianfranco Pasquino che regala un altro tuffo nei ricordi calcistici di Draghi. "Draghi che negli studi eccelleva, da calciatore era poco scattante, troppo riflessivo, riluttante a ostacolare gli avversari e a spingerli". Questa volta i rircordi arrivano da Oltreoceano. E' il 1974 e a Belmont, sobborgo di Cambridge, nel giardino della casa di Sergio Brosio, ambasciatore italiano negli Usa e segretario della Nato, si riuniscono ogni sabato un gruppo di ragazzi italiani che studia alla Mit, il Massachusetts Institute of Technologies. Lì nella mitica Business School tra le splendide querce degli Appalachi Mountains c'è anche il giovane Draghi, che sta concludendo il dottorato con Franco Modigliani, futuro Nobel per l'Economia ma nel frattempo si è nel frattempo si è già sposato con Serena. E com'è era quel giovane studente che si apprestava a mettere le basi per una folgorante carriera. "Draghi brillava per rIservatezza nelle discussioni politiche ed era un moderato". Da allora sono passati 47 anni quel ragazzino di strada ne ha fatta e dopo aver occupato le più alte poltrone della finanza mondiale, ora si appresta a guidare palazzo Chigi. Con la stesso aplomb di un tempo.