Videocabine
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Re: Videocabine
Noi vecchi appassionati del porno Anni Novanta e inizio Anni Duemila proviamo una sensazione di tristezza nel vedere scomparire praticamente tutto quello che costituiva il porno in pubblico, oggi soppiantato e distrutto dalla rete: sale cinematografiche a luci rosse, peep-show, videocabine, "sex live" o "sexo ao vivo", come dicevano i brasiliani.
Erano anni infinitamente più liberali di questi. Secondo me, ad esempio nelle Americhe, la crisi non l'ha dettata soltanto Internet, ma anche la diffusione di queste squallide sette religiose moraliste. Basti pensare al Brasile, Paese notoriamente liberissimo nella sfera sessuale e oggi mica tanto. Cito esempi su luoghi non più esistenti.
A Rio de Janeiro, in Avenida Copacabana, c'era il mitico "Miami", che aveva incredibili cabine a gettone. Al piano terra si vedevano video, al primo piano c'era il peep show con le ragazze dietro al vetro, che poi combinavano incontri. Succedeva di tutto. Chiuso poco prima del coronavirus, mi pare.
A San Paolo, in Rua Augusta, ho vissuto forse l'esperienza più incredibile in un grande teatro dove sul palco si esibivano dal vivo una decina di ragazze con altrettanti uomini, mentre altre ragazze si distribuivano tra il pubblico, facendo sesso con i presenti. Non credo che esista più nulla.
Poi c'erano i luoghi fetidi, che però avevano il loro fascino. A Rio il Cinema Iris proponeva ordinari film porno, ma, tra una proiezione e l'altra, sul palco ci si esibiva in strip-tease. Durante la visione dei film chi voleva assistere solo allo strip stava in piedi e poi, fattasi luce in sala, ecco i quattro o cinque strip. Luogo sporco, stripper brutte e svogliate. Eppure nei primi tempi la prima fila o addirittura gli angoli del palco erano pieni di ragazzotti chiassosi. Negli anni successivi era un orrore, con sette od otto avventori che si masturbavano sulle poltrone. Adesso lo strip é stato sospeso e credo che il Cinema Iris chiuderà.
In Europa mi ricordo del leggendario Sexodrome, ormai un enorme negozione di articoli erotici. Avevano molte videocabine e restavano aperti prima 24 ore e poi fin verso le 2. Chiuse.
Lì io ero andato a un favoloso "Théatre". C'era un palco attorniato da tribunette. Si pagava molto e si assisteva al sesso dal vivo tra attori e attrici. Chiuso.
Il problema é che in Europa tutto il contesto delle videocabine ormai é per attività della comunità LGBTQ (vedasi quella cosa raccapricciante del Glory Hole"), mentre allora trovavi una maggioranza netta di "hetero". Di fronte al Sexodrome c'erano videocabine con ragazze che accompagnavano in tanga filo dentale, tacco a spillo e tette libere.
Forse a Vienna il Guckloch ha mantenuto questo stile. Puoi andare in videocabine con o senza ragazza.
Credo che l'unico luogo che sia restato degno di valore é l'US Video di Stoccolma, aperto 24 ore, con videocabine e cabine Internet.
Sul resto diciamoci addio.
Erano anni infinitamente più liberali di questi. Secondo me, ad esempio nelle Americhe, la crisi non l'ha dettata soltanto Internet, ma anche la diffusione di queste squallide sette religiose moraliste. Basti pensare al Brasile, Paese notoriamente liberissimo nella sfera sessuale e oggi mica tanto. Cito esempi su luoghi non più esistenti.
A Rio de Janeiro, in Avenida Copacabana, c'era il mitico "Miami", che aveva incredibili cabine a gettone. Al piano terra si vedevano video, al primo piano c'era il peep show con le ragazze dietro al vetro, che poi combinavano incontri. Succedeva di tutto. Chiuso poco prima del coronavirus, mi pare.
A San Paolo, in Rua Augusta, ho vissuto forse l'esperienza più incredibile in un grande teatro dove sul palco si esibivano dal vivo una decina di ragazze con altrettanti uomini, mentre altre ragazze si distribuivano tra il pubblico, facendo sesso con i presenti. Non credo che esista più nulla.
Poi c'erano i luoghi fetidi, che però avevano il loro fascino. A Rio il Cinema Iris proponeva ordinari film porno, ma, tra una proiezione e l'altra, sul palco ci si esibiva in strip-tease. Durante la visione dei film chi voleva assistere solo allo strip stava in piedi e poi, fattasi luce in sala, ecco i quattro o cinque strip. Luogo sporco, stripper brutte e svogliate. Eppure nei primi tempi la prima fila o addirittura gli angoli del palco erano pieni di ragazzotti chiassosi. Negli anni successivi era un orrore, con sette od otto avventori che si masturbavano sulle poltrone. Adesso lo strip é stato sospeso e credo che il Cinema Iris chiuderà.
In Europa mi ricordo del leggendario Sexodrome, ormai un enorme negozione di articoli erotici. Avevano molte videocabine e restavano aperti prima 24 ore e poi fin verso le 2. Chiuse.
Lì io ero andato a un favoloso "Théatre". C'era un palco attorniato da tribunette. Si pagava molto e si assisteva al sesso dal vivo tra attori e attrici. Chiuso.
Il problema é che in Europa tutto il contesto delle videocabine ormai é per attività della comunità LGBTQ (vedasi quella cosa raccapricciante del Glory Hole"), mentre allora trovavi una maggioranza netta di "hetero". Di fronte al Sexodrome c'erano videocabine con ragazze che accompagnavano in tanga filo dentale, tacco a spillo e tette libere.
Forse a Vienna il Guckloch ha mantenuto questo stile. Puoi andare in videocabine con o senza ragazza.
Credo che l'unico luogo che sia restato degno di valore é l'US Video di Stoccolma, aperto 24 ore, con videocabine e cabine Internet.
Sul resto diciamoci addio.
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Re: Videocabine
sei stato all’Help di Copacabana verso la fine 90 inizio 2000? era impressionante. A Vienna sulla Favoritenstrasse c’era un posto pazzesco tipo peep show dove chiamavi la ragazza (tutte modelle ceche slovacche e ex yugo) e questa alzava il vetro e si faceva di tutto. clamidia libera. ora li’ vendono mobili…tutto il ring e’ stato smantellato?
e la zona di Znojmo in Rep Ceca? scopavano sul palco a riccio e poi le trovavi al bar e le portavi in camera.
ora c’e’ OF e la sex cam. che affare che hanno fatto le nuove generazioni…
e la zona di Znojmo in Rep Ceca? scopavano sul palco a riccio e poi le trovavi al bar e le portavi in camera.
ora c’e’ OF e la sex cam. che affare che hanno fatto le nuove generazioni…
Re: Videocabine
Ma l'Help era una megadiscoteca stracolma di accompagnatrici. Avrà chiuso dal almeno vent'anni. Non c'entra niente.
Invece ho letto che in Europa sarebbe rimasto UN SOLO PEEP SHOW, ad Amsterdam forse, e credo che i "sex live" (sesso dal vivo) siano completamente scomparsi.
Credo che due siano le ragioni, oltre alla diffusione di Internet: innanzitutto molti Governi e molte Amministrazioni hanno posto limitazioni per il "decoro" e poi era diventato difficilissimo trovare protagonisti che vi lavorassero. Una pornostar fa un video e si porta a casa quanto guadagnato. Invece andare tutti i giorni al sex live e al peep show e fare almeno tre spettacoli di accoppiamenti selvaggi o di sesso orale a go-go é molto più faticoso e meno gratificante.
Certo, per noi entusiasti sostenitori di queste vecchie pratiche é stato un trauma.
Cito alla fine soltanto un dettaglio. A New York Rudolph Giuliani, da Sindaco, ha spazzato via ogni attività a luci rosse. Non mi pare che poi si sia dimostrato un uomo particolarmente integro.
Invece ho letto che in Europa sarebbe rimasto UN SOLO PEEP SHOW, ad Amsterdam forse, e credo che i "sex live" (sesso dal vivo) siano completamente scomparsi.
Credo che due siano le ragioni, oltre alla diffusione di Internet: innanzitutto molti Governi e molte Amministrazioni hanno posto limitazioni per il "decoro" e poi era diventato difficilissimo trovare protagonisti che vi lavorassero. Una pornostar fa un video e si porta a casa quanto guadagnato. Invece andare tutti i giorni al sex live e al peep show e fare almeno tre spettacoli di accoppiamenti selvaggi o di sesso orale a go-go é molto più faticoso e meno gratificante.
Certo, per noi entusiasti sostenitori di queste vecchie pratiche é stato un trauma.
Cito alla fine soltanto un dettaglio. A New York Rudolph Giuliani, da Sindaco, ha spazzato via ogni attività a luci rosse. Non mi pare che poi si sia dimostrato un uomo particolarmente integro.
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Re: Videocabine
hai ragione, l’Help non c’entra nulla. ero solo preso dalla nostalgia. parlando di NY e Giuliani io ero fisso ai peep show della 42nd cross 8th ave a fine 80. erano fenomenali. hanno tenuto fino a meta’ Novanta anche se con molte limitazioni. poi Giuliani ha ribattezzato la strada New 42nd ed e’ finito tutto. nel 97/98 me lo ricordo bene.
Re: Videocabine
Con i dollari di carta che si infilavano nelle macchinette.
Passando a Berlino, oggi é rimasto soltanto il Love Sex Dream (LSD; acronimo inquietante), che ha incorporato Private e ha soltanto tre punti in cui ci sono videocabine. Il resto é solo commercio di articoli. Mi ricordo una scena comica una notte, intorno alle 2,30 in un LSD vicino ad Adenauer Platz, ora naturalmente chiuso.
Io mi ero scatenato da solo in una cabina, lasciandola allagata. A un certo punto é arrivata la gestora del locale, molto ubriaca, che si é messa a ridere sguaiatamente come una matta, cadendo fragorosamente sulla porta perché non si reggeva più. Ebbene, in piena notte il locale aveva ancora parecchia gente.
Amburgo andava famosa, ma non era così travolgente. Forse, rispetto alla Reeperbahn, era meglio lo Steindamm, vicino alla stazione. Adesso la Reeperbahn ha quasi tutti locali LGBTQ e Steindamm forse conserva per poco un ultimo locale in fondo. Per il resto, fruttivendoli turchi, agenzie di viaggio croate e qualche piccolo supermercato.
Ma in Italia c'é qualcosa?
Passando a Berlino, oggi é rimasto soltanto il Love Sex Dream (LSD; acronimo inquietante), che ha incorporato Private e ha soltanto tre punti in cui ci sono videocabine. Il resto é solo commercio di articoli. Mi ricordo una scena comica una notte, intorno alle 2,30 in un LSD vicino ad Adenauer Platz, ora naturalmente chiuso.
Io mi ero scatenato da solo in una cabina, lasciandola allagata. A un certo punto é arrivata la gestora del locale, molto ubriaca, che si é messa a ridere sguaiatamente come una matta, cadendo fragorosamente sulla porta perché non si reggeva più. Ebbene, in piena notte il locale aveva ancora parecchia gente.
Amburgo andava famosa, ma non era così travolgente. Forse, rispetto alla Reeperbahn, era meglio lo Steindamm, vicino alla stazione. Adesso la Reeperbahn ha quasi tutti locali LGBTQ e Steindamm forse conserva per poco un ultimo locale in fondo. Per il resto, fruttivendoli turchi, agenzie di viaggio croate e qualche piccolo supermercato.
Ma in Italia c'é qualcosa?
Re: Videocabine
In Italia è in particolare a Milano ricordo una modesta imitazione di locali di questo genere ovvero il Peep and Show in via Carducci. Qualche video cabina per guardarsi i porno e delle cabine dietro le quali ragazze svogliate si esibivano dietro il vetro. Più un palco per i live show che erano estremamente casti. Durò lo spazio di pochi anni
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Re: Videocabine
non ricordo il peep show di via Carducci. strano non ne sospettassi l’esistenza nell’epoca delle pippe. di milano ricordo il Topazzio 90 che non era male ma era un concetto diverso in effetti, classico locale con spettacoli di mignotte di rango piu’ o meno basso.
delle cabine della 42nd invece ricordo anche il telefono oltre alla macchinetta per i dollari di carta. tra un po’ si appoggera’ l’orologio alla fica della stripper per la mancia.
c’erano cabine dove le ragazze erano piu’ in alto rispetto ai segaioli cosi’ da poterle vedere da sotto. si poteva alzare un piccolo vetro (30cm x 30cm) e loro infilavano il piede bel sudato e odoroso. noi pippaioli lo lappavamo e ci segavamo. ho molta nostalgia di quegli anni.
delle cabine della 42nd invece ricordo anche il telefono oltre alla macchinetta per i dollari di carta. tra un po’ si appoggera’ l’orologio alla fica della stripper per la mancia.
c’erano cabine dove le ragazze erano piu’ in alto rispetto ai segaioli cosi’ da poterle vedere da sotto. si poteva alzare un piccolo vetro (30cm x 30cm) e loro infilavano il piede bel sudato e odoroso. noi pippaioli lo lappavamo e ci segavamo. ho molta nostalgia di quegli anni.
Re: Videocabine
Una volta, al "Miami" di Rio, ho fatto leccare e ingoiare il tacco a spillo estremo a una. Lo ha fatto senza battere ciglio. Lo schizzo é arrivato al soffitto.
Invece la produzione più dirompente é stata in una tarda serata in una videocabina del Guckloch di Vienna con un'esibizione di Kerry Louise e una di Bridgette B. Ecco perché le due mi sono rimaste nel cuore.
Ad Amburgo invece, in Steindamm (ora chiuso), sono andato due volte in circa un'ora per segarmi con la stessa pornostar, Kristal Summers. Uscito la prima volta, ero così in trance erotica, che ho gironzolato un po' per il quartiere e sono tornato nella stessa cabina. Avevano appena pulito e ho replicato. Ero decisamente più in forma.
Invece la produzione più dirompente é stata in una tarda serata in una videocabina del Guckloch di Vienna con un'esibizione di Kerry Louise e una di Bridgette B. Ecco perché le due mi sono rimaste nel cuore.
Ad Amburgo invece, in Steindamm (ora chiuso), sono andato due volte in circa un'ora per segarmi con la stessa pornostar, Kristal Summers. Uscito la prima volta, ero così in trance erotica, che ho gironzolato un po' per il quartiere e sono tornato nella stessa cabina. Avevano appena pulito e ho replicato. Ero decisamente più in forma.
Re: Videocabine
Ma forse noi vecchi nostalgici stiamo occupando spazi inutilmente nella piattaforma. A chi interessano queste vecchie storie?
- DON CHISCIOTTE
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Re: Videocabine
più che le storie racconto quando io..
la mia prima volta è stata nel 1987 a barcellona, sulla rambla..a quei tempi facevano già live show har in alcuni locali, il nome però proprio non lo ricordo..

la mia prima volta è stata nel 1987 a barcellona, sulla rambla..a quei tempi facevano già live show har in alcuni locali, il nome però proprio non lo ricordo..
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Re: Videocabine
grande!! quello sulla Rambla era un must mentre si aspettava il traghetto per Ibiza a fine 80 inizio 90.DON CHISCIOTTE ha scritto: ↑28/08/2024, 10:35più che le storie racconto quando io..![]()
la mia prima volta è stata nel 1987 a barcellona, sulla rambla..a quei tempi facevano già live show har in alcuni locali, il nome però proprio non lo ricordo..
anche li’ sesso dal vivo. poi sostituito dal VUL tras piu’ casto con delle tendine ad altezza vita per inibire i segaioli - era piu’ un’attrazione turistica. poi tolto anche quello.
A Vienna era mitico sul ring andando verso Maria Hilfer Str sulla destra prima di Westbahnhof il postaccio dove pagavi, guardavi il pornazzo da un buco ad altezza di faccia e austriache ciccione e scazzatissime ti segavano da un buco ad altezza di pisello. una vera catena di montaggio per segaioli. le chiamavamo Die Pferdenkabinen - le cabine per cavalli.
che tempi….
Re: Videocabine
Beh, c'erano anche veri e propri eccessi di bassissimo gusto.
Mi ricordo, forse ad Amburgo, un posto sporchissimo, inondato di lattine di birra, bottiglie, cibo a terra, con queste quarantenni che circolavano sì nude, in tacchi, ma impresentabili: brutte e soprattutto ubriache da non reggersi. Mi ricordo che una non riusciva nemmeno a prendermelo in bocca, talmente era piena.
Invece poi c'erano altri locali bellissimi con ragazze splendide.
Le videocabine hanno cominciato a calare quando sono arrivati semplici addetti alla cassa, poi automatica. Poi é diventata prerogativa di LGBTQ.
Invece ho sempre avuto un desiderio irrealizzato. Avete mai visto dal vivo un "oil wrestling"? Credo che fosse soprattutto roba americana dell'Ovest. In Europa non ne avevo notizia.
Secondo me un "sex live" nell'olio é il massimo.
Mi ricordo, forse ad Amburgo, un posto sporchissimo, inondato di lattine di birra, bottiglie, cibo a terra, con queste quarantenni che circolavano sì nude, in tacchi, ma impresentabili: brutte e soprattutto ubriache da non reggersi. Mi ricordo che una non riusciva nemmeno a prendermelo in bocca, talmente era piena.
Invece poi c'erano altri locali bellissimi con ragazze splendide.
Le videocabine hanno cominciato a calare quando sono arrivati semplici addetti alla cassa, poi automatica. Poi é diventata prerogativa di LGBTQ.
Invece ho sempre avuto un desiderio irrealizzato. Avete mai visto dal vivo un "oil wrestling"? Credo che fosse soprattutto roba americana dell'Ovest. In Europa non ne avevo notizia.
Secondo me un "sex live" nell'olio é il massimo.
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Re: Videocabine
oil wrestling mai ma ho visto un LFC MMA. sono rimasto fulminato da Jolene Hexx. Fa tailor made sessions a Vegas. ho pensato tante volte di andare ma non l’ho mai fatto. se avessi 20 anni di meno e fossi libero sarei gia’ la’. altro che su SZ.
Re: Videocabine
Chiudiamo questa fiammata improvvisa della pagina di Videocabine con un compito.
Chi sa che esistono ancora peep-show, live sex e videocabine di livello in Europa, dica dove sono. Io posso permettere di segnalare:
1. US Video di Stoccolma;
2. Club 88 di Parigi;
3. Guckloch di Vienna;
4. Tre LSD a Berlino;
5. Un paio da ricordare a Monaco;
6. Uno in fondo a Steindamm, ad Amburgo,
7. Il Sexy Angel di Amburgo.
Sono tutti videocabine e inoltre non conosco città come Barcellona, Londra, perfino Amsterdam.
Comunque chiudo con il ricordo nella mia mente del teatro porno di Rua Augusta, a San Paolo. Almeno 50-60 spettatori, una decina di coppie in amplesso selvaggio sul palco, una decina di ragazze a fare sesso orale tra il pubblico e samba a tutto volume in sala. Io ero in prima fila con una splendida ragazza che mi ha fatto un sesso orale memorabile. Me la ricordo ancora: "Quer gostar da minha boca, amor, por 50 reais?". Non ho avuto limiti. THE END.
Chi sa che esistono ancora peep-show, live sex e videocabine di livello in Europa, dica dove sono. Io posso permettere di segnalare:
1. US Video di Stoccolma;
2. Club 88 di Parigi;
3. Guckloch di Vienna;
4. Tre LSD a Berlino;
5. Un paio da ricordare a Monaco;
6. Uno in fondo a Steindamm, ad Amburgo,
7. Il Sexy Angel di Amburgo.
Sono tutti videocabine e inoltre non conosco città come Barcellona, Londra, perfino Amsterdam.
Comunque chiudo con il ricordo nella mia mente del teatro porno di Rua Augusta, a San Paolo. Almeno 50-60 spettatori, una decina di coppie in amplesso selvaggio sul palco, una decina di ragazze a fare sesso orale tra il pubblico e samba a tutto volume in sala. Io ero in prima fila con una splendida ragazza che mi ha fatto un sesso orale memorabile. Me la ricordo ancora: "Quer gostar da minha boca, amor, por 50 reais?". Non ho avuto limiti. THE END.