Drogato_ di_porno ha scritto: ↑13/03/2021, 18:20
Sotto il punto è un altro: l'europeismo e la globalizzazione vincono, malgrado gli scompensi che producono. Quindi i casi sono due: 1)vincono perchè funzionano (al netto dei disastri); 2)vincono perchè i loro avversari non riescono a mettere in campo alternative credibili. Quale delle due?
La Lega che in 30 anni passa da secessione a partito nazionale, da no-euro a euro è folklore.
30 anni in politica sono una eternità. Non è che devi rimanere ancorato al passato. è come dire che il PCI ha tradito i suoi ideali perchè oggi alla sua guida si passa da un Prodi ad un Bersani ad un Renzi e così via. Ti sembrano comunisti? Ti basta che abbiano cambiato nome per giustificare la loro evoluzione che si allontana sempre di più dal loro passato?
Per come la vedo io con l'Europa o fai un'unica entità o puoi sempre "lottare" per cambiarla. Anche uscendone. (al netto che per un paese con le pezze al culo come l'Italia non sia sul breve periodo conveniente. Anche solo dal punto di vista della speculazione sul nostro debito).
Quindi ridurre il tutto alla scelta Si Europa - No Europa è fuorviante. Come fuorviante è fare gli anti europei (o gli anti euro) fine a se stessi.
Siamo in grado di arrivare ad una Europa almeno sulla falsariga degli Stati Uniti?
No? Allora va tenuta in considerazione anche l'opinione di chi non vuole far parte di qualcosa che tecnicamente non esiste. Anche se te la semplifica per far arrivare il messaggio a chi ti deve votare.
Che poi uscirne sia per noi ormai un suicidio ne sono quasi certo. e non deve essere quella la strada. (mentre penso che quella inglese se non per problemi di tenuta della Gb sia del tutto diversa).
Se poi la propaganda ti porta risultati migliori semplificando il tutto in "Ue cacca e pupù" invece che spiegare come la "Ue potrebbe essere quello che oggi non è" è la scoperta dell'acqua calda.
Come è la scoperta dell'acqua calda il diverso atteggiamento che tutti tengono in campagna elettorale (o all'opposizione) rispetto a quando governano.
La frase "fate qualcosa di sinistra" ti dice niente? Non è la certificazione che in campagna elettorale dicono delle cose e poi al governo non le fanno?
Per ritornare al tema Ue si - Ue no val bene qualcuno che spinga per i due estremi. Ma "Ue si" non vuol dire quello che siamo oggi. Che è un obbrobrio.
Nel frattempo basta anche rompere un po' i coglioni.
Se poi una implosione della Ue, dove si finisce per uscirne tutti da un giorno all'altro, è l'alternativa a questa finta unione ben venga.
Ne risentiremo molto meno rispetto ad una uscita unilaterale che è sempre sul tavolo. (non perchè qualcuno lo vuole ma per come siamo messi come Italia)
Il rischio di dover uscire dall'Euro o dall'Europa non viene da Salvini. Il rischio siamo noi come Stato di pezzenti.
Però la favola che senza Ue non si va da nessuna parte non me la bevo. Ma senza Ue non significa uscirne, significa proprio senza Ue.
P.s. Te ciccio vota chi ti pare. Non mi sfiora nemmeno lontanamente l'idea che tu possa essere più sveglio di me.
e le cazzate che scrivi di nuovo sul topic del covid sono li a dimostrarlo.
Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
Quando la fatica supera il gusto e ora di lasciar perdere la Patacca e attaccarsi al lambrusco. Giacobazzi