[O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti

[Drogato_ di_porno]

Ho scoperto di essere quasi vicino di casa di Suso del Milan. L'ho scoperto perché un medico che conosco è andato a visitarlo.

Vedevo sti cazzo di macchinoni che entravano e uscivano...lui gira su un ferrarino

[CianBellano]

Esempio classico: il signor Rebonato Stefano, che stabilì il record di segnature in B per poi passare in A come una scoreggia davanti al ventilatore.

Altri due casi recenti Mbakogu e Mancosu

Questa massima wolfiana non sta in piedi affatto, esistono numerosissimi "altri" casi di cannonieri di B che poi si sono confermati anche in A, della serie un grande attaccante i goals li fa in ogni categoria.
A memoria ricordo gente che vinse la classifica marcatori in B e l'anno dopo pure quella di A, come Chinaglia, Rossi prima che diventasse Pablito, Pruzzo, Darione Hubner, Toni e un certo Alex Del Piero.
Poi ci sono stati tanti altri attaccanti che hanno fatto gol dappertutto, penso a Protti, Signori, Silenzi, Di Natale che in A fece persino meglio, etc, etc, etc...
Quindi ritengo che, tutto sommato, la B possa essere abbastanza indicativa sulla attendibilità e propensione al gol di un attaccante, che nella stragrande maggioranza dei casi si confermerà anche in A.
Per cui su Lapadula ci metterei la mano sul fuoco....o quasi.

Occhei adesso ti spiego perche' pensi e scrivi delle cose che peccano di logica.

Hai appena snocciolato una lista di una decina di campioni degli ultimi 40 anni di serie A, tutto bello soddisfatto che provano la teoria che chi segna molto in serie B poi in A ha statisticamente la strada spianata ("la stragrande maggioranza dei casi" cit.).
Ora, non ho la minima intenzione di avvalorare o smentire la tua tesi, pero' vorrei farti capire che quello che hai scritto equivale a dire: 10 grandi attaccanti degli ultimi 40 anni (in cui ci sono stati 100? 200? grandi attaccanti complessivamente) fecero parte dei migliori marcatori in serie B all'inizio della loro carriera (in 40 anni di B ti segnalo che ci sono stati, prendendo i primi 3-4 in classifica marcatori e considerando chi non passa di categoria e quindi si ripete in piu' anni, circa 100 giocatori diversi).
Quindi sintetizzando, hai provato che un decimo di chi segna molto in B segnera' molto anche in A, e poi presumo sia andato a letto tutto contento.

[aldorain]

Tendenzialmente quelli forti fanno pochi anni in serie B poi fanno il salto di categoria, poi ci sono eccezioni come Hubner, Riganò e Zampagna che pur non facendo una vita da atleta hanno fatto una buona carriera, penso che sposti abbastanza avere il procuratore giusto.
Per il segnare ovviamente è più difficile segnare in serie A, per lo meno a paritá di talento, Oliveira concluse la carriera in serie D giocando da fermo facendo la differenza.
Nelle massime serie danno una preparazione tecnico-tattica molto diversa; è come paragonare gli allenamenti di Ivan Drago con quelli di Rocky.
L'unica eccezione potrebbe essere per attaccanti d'area tipo Inzaghi: per uno cosí con Zizou, Pirlo, Rui, Seeforf che ti fanno assist é stato ancora più semplice segnare.
Un Pazzini in serie B è illegale quanto Higuain lo scorso anno.

[rufus t]

Esempio classico: il signor Rebonato Stefano, che stabilì il record di segnature in B per poi passare in A come una scoreggia davanti al ventilatore.

Altri due casi recenti Mbakogu e Mancosu

Questa massima wolfiana non sta in piedi affatto, esistono numerosissimi "altri" casi di cannonieri di B che poi si sono confermati anche in A, della serie un grande attaccante i goals li fa in ogni categoria.
A memoria ricordo gente che vinse la classifica marcatori in B e l'anno dopo pure quella di A, come Chinaglia, Rossi prima che diventasse Pablito, Pruzzo, Darione Hubner, Toni e un certo Alex Del Piero.
Poi ci sono stati tanti altri attaccanti che hanno fatto gol dappertutto, penso a Protti, Signori, Silenzi, Di Natale che in A fece persino meglio, etc, etc, etc...
Quindi ritengo che, tutto sommato, la B possa essere abbastanza indicativa sulla attendibilità e propensione al gol di un attaccante, che nella stragrande maggioranza dei casi si confermerà anche in A.
Per cui su Lapadula ci metterei la mano sul fuoco....o quasi.

Occhei adesso ti spiego perche' pensi e scrivi delle cose che peccano di logica.

Hai appena snocciolato una lista di una decina di campioni degli ultimi 40 anni di serie A, tutto bello soddisfatto che provano la teoria che chi segna molto in serie B poi in A ha statisticamente la strada spianata ("la stragrande maggioranza dei casi" cit.).
Ora, non ho la minima intenzione di avvalorare o smentire la tua tesi, pero' vorrei farti capire che quello che hai scritto equivale a dire: 10 grandi attaccanti degli ultimi 40 anni (in cui ci sono stati 100? 200? grandi attaccanti complessivamente) fecero parte dei migliori marcatori in serie B all'inizio della loro carriera (in 40 anni di B ti segnalo che ci sono stati, prendendo i primi 3-4 in classifica marcatori e considerando chi non passa di categoria e quindi si ripete in piu' anni, circa 100 giocatori diversi).
Quindi sintetizzando, hai provato che un decimo di chi segna molto in B segnera' molto anche in A, e poi presumo sia andato a letto tutto contento.

non immagini quanto sarà contento quando, svegliandosi, leggerà questo

[Galibier]

Vorrei far notare altresì che tale Del Piero Alessandro ha si vinto la classifica cannonieri di serie b ma già aveva calcato i campi della serie per qualche partita in precedenza.

[lider maximo]

Ho indicato Alex come ultimo non a caso, così come altri giocatorini che poi hanno giocato per anni in Nazionale, un pò per ricordare il campione che fu, e un pò per scassare anche la minkia a lone..
Uno come Vieri, altro esempio ad minchiam, fece una breve, fugace e insignificante apparizione in serie B, quasi sotto traccia, e senza lasciare traccia. E' stato più scarso di Rebonato?

Nel campionato cadetto sono passati e passeranno migliaia di attaccanti, chiaro che non tutti sono e saranno in grado di reggere le difficoltà e le pressioni della A, esistono quelli cui la B sta stretta e la fanno controvoglia, quelli che la usano come trampolino di lancio e quelli che, dopo un pò, capiscono essere la loro dimensione, e ci restano facendo vagonate di gol.

Adesso mi ritiro, e spero che un giorno impariate a leggere me tra le righe.

[Totò]

Vorrei far notare altresì che tale Del Piero Alessandro ha si vinto la classifica cannonieri di serie b ma già aveva calcato i campi della serie per qualche partita in precedenza.

Addirittura vantarsene...

[Salieri D'Amato]

Vorrei far notare altresì che tale Del Piero Alessandro ha si vinto la classifica cannonieri di serie b ma già aveva calcato i campi della serie per qualche partita in precedenza.

Mi sembra avesse fatto qualche partitella anche in nazionale, ma potrei sbagliarmi.

[Galibier]

Vorrei far notare altresì che tale Del Piero Alessandro ha si vinto la classifica cannonieri di serie b ma già aveva calcato i campi della serie per qualche partita in precedenza.

Addirittura vantarsene...

Bof, pensavo di essere stato tassonomico

[Capitanvideo]

Tendenzialmente quelli forti fanno pochi anni in serie B poi fanno il salto di categoria, poi ci sono eccezioni come Hubner, Riganò e Zampagna

Dio perdona......Riganò

[Totò]

Vorrei far notare altresì che tale Del Piero Alessandro ha si vinto la classifica cannonieri di serie b ma già aveva calcato i campi della serie per qualche partita in precedenza.

Addirittura vantarsene...

Bof, pensavo di essere stato tassonomico

Scienza e Fede non vanno tantissimo a braccetto. Almeno per la concezione comunemente condivisa di ciò che è fede (cioè la confondiamo con il credo). Vale a dire: in senso Spinoziano, Fede può essere Scienza, è attedersi che gli eventi manifestino il proprio valore di verità, il credo è essere convinti che un evento abbia un determinato (a priori, sia nella realtà che nella mente di chi crede) valore di verità, e aspettarsi che tale valore si manifesti. Ricorrendo a archibugi vari per negare poi la realtà quando cozza con le nostre credenze. Tutto ciò non c'entra un cazzo con Del Piero ovviamente, volevo fare un pò lo sborone.

[ArbreMagique]

nella serie cadetta e' ancor piu' arduo segnare a causa delle difese sempre chiuse

E' vero l'esatto contrario.

Gol realizzati in serie A lo scorso anno: 979
Gol realizzati in serie B lo scorso anno: 1.124

ho scritto che e' piu' difficile segnare, non che si segna di piu'

Appunto.

Solo per fare il puntiglioso:
il valore assoluto ha poco senso, la serie b ha due squadre in più (oltre a playoff e playout) il che fa diverse partite in più rispetto alla serie a. Ha decisamente più senso la media:

In serie b 2015/2016: 1.124 gol / 462 partite (media 2,43)
In serie a 2015/2016: 978 gol / 380 partite (media 2,58)

La differenza, comunque, non è che sia granchè tra i due campionati.

[Edonis]

Gigio si da' da fare.

[macrotus]

Sembrano padre e figlia... lui è troppo alto e lei è troppo bassa, almeno 50 cm. di differenza

[macrotus]

Il Brasile ha rifilato 3 pere all'Argentina che adesso rischia la qualificazione al mondiale in Russia.