[O.T.] ARTI MARZIALI

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danny_the_dog
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Re: [O.T.] ARTI MARZIALI

#1036 Messaggio da danny_the_dog »

Qualche tempo fa ho provato il Keysi, ultimamente mi sto appassionando al Silat. :awww:
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Satana in autobus
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Re: [O.T.] ARTI MARZIALI

#1037 Messaggio da Satana in autobus »

federicoweb ha scritto:Al clinch, parlo per Milano, durante l' allenmento viene concesso in effetti poco spazio
In thailandia e' regola base, per loro molto importante, spesso per noi europei vedere tanto tempo concesso al clinch durante un incontro puo' risultare noioso, ma per loro e' fondamentale

Si afferra l' avversario sotto la nuca unendo le mani, poi lo si tira verso il basso( all' inizio dopo l' allenamento hai un male al collo...)
poi gioco di leve, spostamenti, pensa che se fatto bene puoi sbilanciare e far cadere una persona che pesa anche 50 kg piu' di te

Mentre fai il clinch colpisci con ginocchiate il fianco dell' avversario per sfiancarlo

Non e' permesso sgambettare o altro, ti viene magari naturale agganciare un piede.......in Thai si incazzano se lo fai
" Non e' thai " ti dicono"
Scusa ma cosa intendi per proiezioni?

Fede grazie per le spiegazioni e per l'invito nella palestra in cui ti alleni. Ti spiego come nasce la mia domanda. La mia ottica è quella del lottatore.
Nella lotta ovviamente il clinch e la conseguente proiezione al suolo è fondamentale e se poi si è esperti di lotta a terra (bjj) si può anche finalizzare l'avversario.
Quando wardog dice che il clinch è tutto, non dice una cosa campata in aria, anzi...In un combattimento reale o comunque moooolto vicino al reale, è molto probabile che si venga in contatto a corpo a corpo e ancora più probabile che entrambi gli opponenti cadano o che ne cada uno.
Certamente il diretto al mento o la gomitata o i calci possono essere risolutivi se dati bene, ma se non entrano e l'avversario (o gli avversari) ti afferrano allora bisogna sapere o proiettarli (lotta, judo, grappling) o sbilanciarli in clinch e mazzolarli di ginocchiate e montanti (muay thai).
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federicoweb
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Re: [O.T.] ARTI MARZIALI

#1038 Messaggio da federicoweb »

Dunque:
Io non mi alleno piu', solo sacco ma non piu' sparring, fiato zero
fisicamente vivo sull' allenamento di anni, anche se ora ho perso massa muscolare sono in forma

Ho un paio di amici che sono insegnanti, ti porterei nella loro palestra e magari ti farei vedere mosse principali

Praticavo muay thai, perfezionata in camp in thailandia per tre anni di fila, ho fatto anche un paio di combattimenti in Thai,
preso una marea di botte, ma vinto, l' avversario probabilmente faceva il taxista o giu' di li, non era certo un professionista

ho vinto ma dalle botte son stato a letto quasi due giorni.....

la thai e' micidiale. Nel corso degli anni mi son rotto un polso ed un piede, molto diversa da quella che si insegna in italia, ci sono colpi complessi ed anche la guardia e' differente
la nostra impostata come quella della boxe. la loro a braccia aperte, immagina di portare i pugni, le mani ad altezza orecchie
formando come una U

Prima del combattimento ho dovuto imparare anche la danza, incredibile...

ricordo ancora l' odore dell' olio prima del match che mi avevano spalmato su tutto il corpo, le urla, il tifo, le botte date e prese, l' abbraccio finale con l' avversario e la birra bevuta insieme belli pesti tutti e due
( non esistono le protezioni che vedi in Italia-europa) ne corpetto, ne casco, ne parastinchi...nulla solo la conchiglia paracoglioni e paradenti, vedi tu......

esperienza indimenticabile, credimi

venendo a noi, e al clinch come ti ho detto non esiste usare gambe per sgambettare, non e' thai se lo fai mentre esegui il clich, stiamo parlando di palestra ed eseguire bene l' arte

certo se parli di mazzate in strada vale tutto, anche gli sputi

in merito a tue due ultime righe, la gomitata serve proprio nel ravvicinato, e credimi entra sempre ed e' distruttiva
negli incontri e' vietata anche in thailandia

Piu' ti alleni ed impari, piu' ti rendi conto di quanto male puoi fare, cio' ti aiuta a lasciar perdere

Ribadisco lasciate perdere le mazzate in strada, se potete evitarle e' meglio
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federicoweb
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Re: [O.T.] ARTI MARZIALI

#1039 Messaggio da federicoweb »

questa una pagina web su cui c'era articolo del mio primo inconto, la freccia gialla indica uno dei tattoo che ho anche postato qui in SZ tempo addietro

Immagine




questo uno scorcio della pale open air ove mi allenavo con thai e gente di ogni parte del mondo, tedeschi, olandesi, giapponesi,
in fondo ci si scaldava saltando su copertoni di camion, si faaceva poi flessioni e sacco, in ripetizioni, i piedi ti si bucavano sul cemento
( per calciare devi girare l' altro piede )

si beveva acqua da un secchio, insomma tutto spartano davvero

Immagine


infine un ricordo indelebile, fatto per rammentare sempre il secondo incontro, fatto a 38 anni....


il Garuda, simbolo sacro in thailandia che ho sul braccio sinistro




Immagine


ciao !
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Re: [O.T.] ARTI MARZIALI

#1040 Messaggio da danny_the_dog »

Ieri pensavo al tragico fatto di Milano e mi sono venute in mente queste parole di Wardog:
WARDOG ha scritto:Il cocainomane muso giallo tappo e pezzo di merda bruce lee, aveva alcune intuizioni notevoli, lui parlava di "ritmo interrotto", e aveva ragione.

Un avversario in strada segue un percorso psicomotorio completamente a cazzi suoi. Noi che stronzeggiamo in palestra invece stabiliamo un linguaggio, codificato, quindi a un azione, attendiamo una reazione, e viceversa. Tutto questo va' grandemente a puttane perche' l'altro non parla lo stesso linguaggio.

La strada e' una questione di presentimento della merda che sta per arrivare, e di opportuna contromisura in controtempo. Detta cosi' sembra complicata ma e' qualcosa che ogni merdone conosce come le sue tasche.

Ormai sono un po' fuori dalle cose a mani nude, ma molto addentro alle cose armate, la sostanza non cambia.

Se metti uno in un poligono, a forza di tirare puo' diventare chris mohamed costa, se gli metti gli elmetti e provi a replicare 4 rumeni di merda al di fuori di un centro commerciale, ti accorgi che le abilita' che servono sono decisamente piu' complesse del saper sparare.

O' AMICO C'HAI ZIGARETTA?..

"gogo-da-ne?" (cit.)

L'abilita' piu' importante in strada?

Saper giocare benissimo a calcetto.

E non sto scherzando.
:cry:
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Re: [O.T.] ARTI MARZIALI

#1041 Messaggio da gi.kappa. »

x WARDOG (e ovviamente la domanda è aperta a tutti quelli che hanno un'opinione in proposito): che ne pensi del wing tsun (o wing chun, che dir si voglia)??
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federicoweb
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Re: [O.T.] ARTI MARZIALI

#1042 Messaggio da federicoweb »

Molto bello da vedere, coreografico..... difficile e lungo da impararare per complessita' ( secondo me)

utile per incontro ravvicinato, ma..............


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Re: [O.T.] ARTI MARZIALI

#1043 Messaggio da WARDOG »

Gli stili realmente efficaci ed efficenti, sia nelle mani nude, sia nelle armi da fuoco, sono diretta evoluzione dello sport. Perche' in nessuna altra arena, che non sia sportiva, vi e' una ripetizione tanto intensa e controllata dello scontro, suscettibile quindi di evoluzione. Lo sport implica il confronto con metodiche totalmente differenti, e segue ferreamente la logica darwiniana, il piu' adattabile, vince.

Chiaramente il contraltare sta' nelle regole cui lo sport e' sottoposto, che potrebbero indurre il praticante a trascurare degli aspetti. Ma e' facile aggiustare le cose in quel senso, se si parte da una buona base.

Nelle arti marziali pure o anche nei sistemi di combattimento, l'obbiettivo e' portare avanti una metodica. Quando questa fallisce, la si ammanta di mistero e puttanate oppure si glissa sugli elementi fallaci, per dimostrare a ogni costo la superiorita' della metodica.

Il wing tsun si basa su principi geometrici puri, il concetto che la linea retta arrivi prima di un arco a bersaglio,e dal punto di vista razionale e geometrico, non fa una piega.

Peccato che in uno scontro c'è solo caos e nessuna logica o geometria. Il wing tsun si e' arrotolato su se stesso, ed e' completamente inefficace in strada. Basti vedere il concetto di anti grappling dello stile medesimo. E' risibile anche per un novizio.

L'arena sportiva premia le caratteristiche FISICHE. le arti marziali invece sono una forma di culto, che deve mantenere la superiorita' dello stile, evitando quanto piu' possibile il confronto.

A me fan ridere le ragazze che praticano il wing chun, con i loro pugnetti a catena, e la posizione a L..

Sant'iddio quanto negano la realta'..

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Re: [O.T.] ARTI MARZIALI

#1044 Messaggio da jhonnybuccia »

i confronti tra arti marziali non mi hanno mai convinto dato che si trova sempre e comunque un incontro dove uno stile ne batte un altro.

ovviamente l'esito dipende dall'atleta non dal suo stile.

altrettanto ovviamente il siu lim tao ha poca/nulla utilità nel combattimento ma ciò non vuol dire che non possa essere un piacevole esercizio fisico.

l'importante è ricordarsi che F=ma.
incerto al 76%.

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Re: [O.T.] ARTI MARZIALI

#1045 Messaggio da Satana in autobus »

jhonnybuccia ha scritto:i confronti tra arti marziali non mi hanno mai convinto dato che si trova sempre e comunque un incontro dove uno stile ne batte un altro.

ovviamente l'esito dipende dall'atleta non dal suo stile.

Questo è vero, ma solo in parte.
Negli incontri interstile degli anni Novanta, è risultato chiaro a tutti che:

1) le arti marziali tradizionali che rifiutano il confronto con un partner NON collaborativo non hanno futuro (come ricorda Wardog: solo combattendo si impara a combattere).

2) i lottatori e in particolare i praticanti di lotta a terra (braz jj) hanno dominato senza se e senza ma quegli anni.

Da alcuni anni gli incontri sono diventati molto più incerti come dici tu perchè i fighter hanno capito che cosa devono allenare e si sono messi TUTTI a studiare la parte a terra e a imparare come difendersi dagli attacchi alle gambe (se strikers). Oggi dunque se si prendono due atleti che hanno il giusto CV per le MMA, l'atleta fa la differenza.
Ma l'abilità di portare la lotta a terra e sapersela cavare è ancora assolutamente centrale e quello è un fattore di stile. Puoi essere un dio e vincere in piedi colpendo o proiettando, ma se vieni portato a terra da uno che ne sa e tu non ti sai muovere sei finito.
Lo stile quindi non è indifferente. L'atleta ideale oggi deve saper colpire (boxe, muay thai e non il wing tsu), stare a corpo a corpo (clinch della thai, lotta libera o anche judo, che però senza kimono mostra i suoi limiti) e lavorare a terra (bjj, sambo, luta livre). Il resto delle arti marziali sono bellissime, sane e tutto quel che si vuole, ma non efficaci come questi sport di combattimento.
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Re: [O.T.] ARTI MARZIALI

#1046 Messaggio da Blif »

Rassegna sottotitolata di arti marziali



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Re: [O.T.] ARTI MARZIALI

#1047 Messaggio da miguelfly »

La strada e la migliore scuola....Cintura nera di karate, 3° tecnico wing tsun più alti 5 anni passati tra jkd e kf....quando vi trovate in una rissa più del 90% di quello che avete appreso tra scuole e corsi si va a farsi fottere...

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Re: [O.T.] ARTI MARZIALI

#1048 Messaggio da gi.kappa. »

...e io che pensavo di riuscire a diventare così un giorno :D
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Re: [O.T.] ARTI MARZIALI

#1049 Messaggio da danny_the_dog »

gi.kappa. ha scritto:...e io che pensavo di riuscire a diventare così un giorno :D
Gran film, io nella prossima vita voglio rinascere proprio Donnie Yen :DDD
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#1050 Messaggio da gi.kappa. »

danny_the_dog ha scritto:
gi.kappa. ha scritto:...e io che pensavo di riuscire a diventare così un giorno :D
Gran film, io nella prossima vita voglio rinascere proprio Donnie Yen :DDD
Stessa cosa :wink:
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