http://video.metello.com/Clip.aspx?key=98BFC1CF3A9D12C6John Holmes de noantri ha scritto:Un breve spaccato della scuola dei ns. giorni.
http://www.youporn.com/watch/56185
http://www.pupia.tv/notizie/000618.html
Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
http://video.metello.com/Clip.aspx?key=98BFC1CF3A9D12C6John Holmes de noantri ha scritto:Un breve spaccato della scuola dei ns. giorni.
http://www.youporn.com/watch/56185
Quoto! Perlomeno x te è solo un decennio, nel mio caso come credo in quelli di tanti over 35/40, abbiam sbagliato ventennio. Quando vedo/sento ste robe che accadono nelle scuole di oggi in cui le prof danno tanta corda agli alunni, non battendo ciglio se le tastano o fanno loro domande esplicite o dove compagne di classe concedono bj o hj a manetta ai compagni nei bagni per una ricarica telefonica, mi domando dov'erano all'epoca (se c'erano), tutte ste donne/ragazze disinibite fino a tal punto, quando frequentavamo noi le scuole. Sembra si sia passati da un estremo all'altro, senza una mezza misura: forse troppo bigottismo o irreprensibilità 20/30 anni fa contrapposta all'eccessiva anarchia di questi tempi.fredelux ha scritto:ho sbagliato decennio in cui nascere a vedere ste cose
Io non posso fare altro che inchinarmi di fronte a questo pezzo, di cui ho grassettato i passi migliori.Alex Teflon ha scritto:7 anni fa uscito dalle superiori? Ma tu non hai idea di quale scassamento di cazzo fosse la scuola negli anni 70/80. Ci hanno terrorizzato, massacrato con metodi di istruzione medioevali, tenuto in classi come animali, al freddo d'inverno, al caldo d'estate. Educazione fisica era: qualcuno gioca a pallone e gli altri guardano. Col risultato che alcuni di noi a 18 anni non avevano MAI corso. I rapporti umani facevano a dir poco cagare e non potevi MAI dire un cazzo. Io sono andato a scuola quando NON potevi esentarti da religione, e in terza media le ho prese (non un buffetto) dal preside della scuola.quando sono tornato a casa i miei mi hanno finito a scarpate. Il massimo della libidine era andare in cartoleria perché dalle mie parti i negozi di giocattoli sembravano i ristoranti etiopi in Etiopia. Non avevano un cazzo. Le ragazze uscivano... Mai. Quando avevo sedici anni ho limonato una ragazza a capodanno e l'ho rivista sei mesi dopo... Lei credeva che stessimo assieme e pensava fosse il secondo appuntamento. Meglio, mille volte meglio le lesbicate in classe e le scopate in bagno con i professori che fanno i ragazzi di oggi. Li invidio. E spero che spacchino il culo al mondo e a questo paese del cazzo.
Guarda da alcuni punti di vista non invidio il periodo che hai vissuto, pero' per altre aspetti tornerei a quei metodi...cazzo non possono essere i professori ad aver paura degli alunni...ma da che mondo e mondo....e vista la scarsa elasticità mentale di molti dubito che possano spaccare il culo al mondo...purtroppo!Alex Teflon ha scritto:7 anni fa uscito dalle superiori? Ma tu non hai idea di quale scassamento di cazzo fosse la scuola negli anni 70/80. Ci hanno terrorizzato, massacrato con metodi di istruzione medioevali, tenuto in classi come animali, al freddo d'inverno, al caldo d'estate. Educazione fisica era: qualcuno gioca a pallone e gli altri guardano. Col risultato che alcuni di noi a 18 anni non avevano MAI corso. I rapporti umani facevano a dir poco cagare e non potevi MAI dire un cazzo. Io sono andato a scuola quando NON potevi esentarti da religione, e in terza media le ho prese (non un buffetto) dal preside della scuola.quando sono tornato a casa i miei mi hanno finito a scarpate. Il massimo della libidine era andare in cartoleria perché dalle mie parti i negozi di giocattoli sembravano i ristoranti etiopi in Etiopia. Non avevano un cazzo. Le ragazze uscivano... Mai. Quando avevo sedici anni ho limonato una ragazza a capodanno e l'ho rivista sei mesi dopo... Lei credeva che stessimo assieme e pensava fosse il secondo appuntamento. Meglio, mille volte meglio le lesbicate in classe e le scopate in bagno con i professori che fanno i ragazzi di oggi. Li invidio. E spero che spacchino il culo al mondo e a questo paese del cazzo.