InformaticHard NEWS!!!
Moderatori: Super Zeta, AlexSmith
Regole del forum
Non aprite topic per ogni sciocchezza, usate quelli già presenti!
Non aprite topic per ogni sciocchezza, usate quelli già presenti!
Re: InformaticHard NEWS!!!
V Conferenza Italiana sul Software Libero - Milano 23-24 Giugno 2011
Organizzata da
School of Management del Politecnico di Milano e ICT Institute
Software Libero 2021: Conoscere le nuove tendenze per tracciare la road map
La School of Management e l’ICT Institute del Politecnico di Milano ospitano quest’anno la Conferenza Italiana del Software Libero.
Giunta ormai alla sua quinta edizione, la conferenza è il luogo d’incontro di quanti, in Italia, sono attivi nella ricerca sul Software Libero, nel suo sviluppo, nella sua promozione, commercializzazione e diffusione.
Come nelle quattro precedenti edizioni (Cagliari 2010, Bologna 2009, Trento 2008 e Cosenza 2007), la conferenza rappresenterà le diverse anime del Software Libero: ricercatori, imprese, enti pubblici, associazioni, utenti.
Il tema dell’edizione di quest’anno ruota intorno alla seguente domanda: quali sono le nuove tendenze che caratterizzano il mondo del Software Libero?
A partire dalla conoscenza di queste tendenze, quale road map vogliamo darci per contribuire allo sviluppo e alla diffusione del Software Libero?
Organizzata da
School of Management del Politecnico di Milano e ICT Institute
Software Libero 2021: Conoscere le nuove tendenze per tracciare la road map
La School of Management e l’ICT Institute del Politecnico di Milano ospitano quest’anno la Conferenza Italiana del Software Libero.
Giunta ormai alla sua quinta edizione, la conferenza è il luogo d’incontro di quanti, in Italia, sono attivi nella ricerca sul Software Libero, nel suo sviluppo, nella sua promozione, commercializzazione e diffusione.
Come nelle quattro precedenti edizioni (Cagliari 2010, Bologna 2009, Trento 2008 e Cosenza 2007), la conferenza rappresenterà le diverse anime del Software Libero: ricercatori, imprese, enti pubblici, associazioni, utenti.
Il tema dell’edizione di quest’anno ruota intorno alla seguente domanda: quali sono le nuove tendenze che caratterizzano il mondo del Software Libero?
A partire dalla conoscenza di queste tendenze, quale road map vogliamo darci per contribuire allo sviluppo e alla diffusione del Software Libero?
STATO LADRO & RAPINATORE
La ricchezza è solo un boccaglio in un mare di merda (N. Balasso)
La ricchezza è solo un boccaglio in un mare di merda (N. Balasso)
Re: InformaticHard NEWS!!!
PDF Reader e Flash vulnerabili
La vulnerabilità sarebbe stata già sfruttata da alcuni aggressori per sferrare attacchi mirati e prendere il controllo dei sistemi bersagliati.
12 Aprile 2011
Adobe ha confermato l'individuazione di una nuova pericolosa vulnerabilità in Flash Player 10.2.153.1 nelle versioni per Windows, Macintosh, Linux e Solaris oltre che nella release 10.2.156.12 per Android.
La falla di sicurezza interesserebbe anche tutte le versioni di Reader ed Acrobat, compresa la più recente 10.0.2.
Secondo i primi report, la vulnerabilità sarebbe stata già sfruttata da alcuni aggressori per sferrare attacchi mirati e prendere il controllo dei sistemi bersagliati.
All'atto pratico, l'attacco si concretizzerebbe semplicemente inserendo, in un documento Microsoft Word, un elemento in formato Flash (.swf) creato "ad arte" per far leva sulla lacuna appena venuta a galla.
Alcuni malintenzionati avrebbero già avviato una campagna via e-mail spedendo, verso obiettivi accuratamente scelti, messaggi ingannevoli che propongono falsi documenti governativi. Aprendo gli allegati con Adobe Reader, verrebbe eseguito il codice dannoso.
Il bug di sicurezza individuato nei prodotti Adobe somiglia molto alla problematica emersa circa un mese fa, successivamente sfruttata per sferrare un attacco a Rsa.
Per quanto riguarda Adobe Reader ed Acrobat, è possibile rinominare temporaneamente il componente affetto dal problema di sicurezza (la libreria authplay.dll) mentre nel caso di Flash Player è possibile disattivarlo o ridurne l'utilizzo ponendo particolare attenzione ai siti web visitati ed ai file aperti (soprattutto quelli provenienti da fonti sconosciute).
La vulnerabilità sarebbe stata già sfruttata da alcuni aggressori per sferrare attacchi mirati e prendere il controllo dei sistemi bersagliati.
12 Aprile 2011
Adobe ha confermato l'individuazione di una nuova pericolosa vulnerabilità in Flash Player 10.2.153.1 nelle versioni per Windows, Macintosh, Linux e Solaris oltre che nella release 10.2.156.12 per Android.
La falla di sicurezza interesserebbe anche tutte le versioni di Reader ed Acrobat, compresa la più recente 10.0.2.
Secondo i primi report, la vulnerabilità sarebbe stata già sfruttata da alcuni aggressori per sferrare attacchi mirati e prendere il controllo dei sistemi bersagliati.
All'atto pratico, l'attacco si concretizzerebbe semplicemente inserendo, in un documento Microsoft Word, un elemento in formato Flash (.swf) creato "ad arte" per far leva sulla lacuna appena venuta a galla.
Alcuni malintenzionati avrebbero già avviato una campagna via e-mail spedendo, verso obiettivi accuratamente scelti, messaggi ingannevoli che propongono falsi documenti governativi. Aprendo gli allegati con Adobe Reader, verrebbe eseguito il codice dannoso.
Il bug di sicurezza individuato nei prodotti Adobe somiglia molto alla problematica emersa circa un mese fa, successivamente sfruttata per sferrare un attacco a Rsa.
Per quanto riguarda Adobe Reader ed Acrobat, è possibile rinominare temporaneamente il componente affetto dal problema di sicurezza (la libreria authplay.dll) mentre nel caso di Flash Player è possibile disattivarlo o ridurne l'utilizzo ponendo particolare attenzione ai siti web visitati ed ai file aperti (soprattutto quelli provenienti da fonti sconosciute).
STATO LADRO & RAPINATORE
La ricchezza è solo un boccaglio in un mare di merda (N. Balasso)
La ricchezza è solo un boccaglio in un mare di merda (N. Balasso)
Re: InformaticHard NEWS!!!
ORACLLE torna sui suoi passi
Orracle cerca una fondazione per OpenOffice dopo che ha snobbato la The Document Foundation pochi mesi fa
http://cor4office.blogspot.com/2011/04/ ... er-to.html
Orracle cerca una fondazione per OpenOffice dopo che ha snobbato la The Document Foundation pochi mesi fa
http://cor4office.blogspot.com/2011/04/ ... er-to.html
STATO LADRO & RAPINATORE
La ricchezza è solo un boccaglio in un mare di merda (N. Balasso)
La ricchezza è solo un boccaglio in un mare di merda (N. Balasso)
- federicoweb
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 27622
- Iscritto il: 25/10/2007, 1:17
- Località: Milano
- Contatta:
Re: InformaticHard NEWS!!!
Apre ufficialmente i battenti il nuovo angolo “caldo” del web dopo una disputa decennale di regolamentazione dedicata ai siti erotici con il dominio .xxx.
Infatti dallo scorso weekend è raggiungibile il tanto chiacchierato dominio .xxx.
I primi siti ad essere ospitati su tale dominio sono sex.xxx e porno.xxx, anche se al momento pur entrandoci non è presente nessun contenuto in quanto si tratta di due siti “pubblicitari” utilizzati per promuovere la vendita di nomi con dominio .xxx. L’operatore incaricato di gestire questo domini è l’ICM Registry, in passato citato in giudizio e costretto a regolare e ri-approvare i propri piani
Come era prevedibile, non mancano le polemiche. La più forte opposizione ai domini .xxx viene dalle industrie a luci rosse. Il Free Speech Coalition, organizzazione professionale attiva nel settore, sostiene che sarà molto facile per i governi bloccare l’accesso ai siti web .xxx. Tra questi ci sono già l’India e l’Arabia Saudita che hanno già affermato di censurare questa tipologia di siti con dominio .xxx.
Secondo ICM Registry ”i siti .xxx saranno gestiti in modo professionale che trasmetterà agli utenti maggiore fiducia e certezza“. Fino ad ora una cosa è certa, non mancano le prenotazioni… anzi!
I domini .xxx vanno a ruba, fino ad ora ne sono stati prenotati circa 600.000. Il costo per ogni singolo dominio è di 70 dollari, prezzo sette volte maggiore per un classico indirizzo .com (adottato attualmente da migliaia di webmaster di siti web erotici).
http://www.telegraph.co.uk/technology/i ... nline.html
Infatti dallo scorso weekend è raggiungibile il tanto chiacchierato dominio .xxx.
I primi siti ad essere ospitati su tale dominio sono sex.xxx e porno.xxx, anche se al momento pur entrandoci non è presente nessun contenuto in quanto si tratta di due siti “pubblicitari” utilizzati per promuovere la vendita di nomi con dominio .xxx. L’operatore incaricato di gestire questo domini è l’ICM Registry, in passato citato in giudizio e costretto a regolare e ri-approvare i propri piani
Come era prevedibile, non mancano le polemiche. La più forte opposizione ai domini .xxx viene dalle industrie a luci rosse. Il Free Speech Coalition, organizzazione professionale attiva nel settore, sostiene che sarà molto facile per i governi bloccare l’accesso ai siti web .xxx. Tra questi ci sono già l’India e l’Arabia Saudita che hanno già affermato di censurare questa tipologia di siti con dominio .xxx.
Secondo ICM Registry ”i siti .xxx saranno gestiti in modo professionale che trasmetterà agli utenti maggiore fiducia e certezza“. Fino ad ora una cosa è certa, non mancano le prenotazioni… anzi!
I domini .xxx vanno a ruba, fino ad ora ne sono stati prenotati circa 600.000. Il costo per ogni singolo dominio è di 70 dollari, prezzo sette volte maggiore per un classico indirizzo .com (adottato attualmente da migliaia di webmaster di siti web erotici).
http://www.telegraph.co.uk/technology/i ... nline.html
Chi non ha mai posseduto un cane, non sa cosa significhi essere amato ( Arthur Schopenhauer )
" Ste sgallettate che non sanno fare un cazzo e non partoriscono un concetto nemmeno sotto tortura
sono sacchi a pelo per il cazzo " ( Cit. ZETA )
" Ste sgallettate che non sanno fare un cazzo e non partoriscono un concetto nemmeno sotto tortura
sono sacchi a pelo per il cazzo " ( Cit. ZETA )
Re: InformaticHard NEWS!!!
siti .xxx
come facilitare la CENSURA facendo finta di favorire il settore, brutte cose ci attendono
come facilitare la CENSURA facendo finta di favorire il settore, brutte cose ci attendono
STATO LADRO & RAPINATORE
La ricchezza è solo un boccaglio in un mare di merda (N. Balasso)
La ricchezza è solo un boccaglio in un mare di merda (N. Balasso)
Re: InformaticHard NEWS!!!
azione mondiale contro il DRM
Mercoledi’ 4 Maggio 2011

http://www.defectivebydesign.org/2011-d ... tion-ideas
intervista a Leo Babauta di ZenHabits su DRM e copyright:
http://www.defectivebydesign.org/node/2176
Mercoledi’ 4 Maggio 2011

http://www.defectivebydesign.org/2011-d ... tion-ideas
intervista a Leo Babauta di ZenHabits su DRM e copyright:
http://www.defectivebydesign.org/node/2176
STATO LADRO & RAPINATORE
La ricchezza è solo un boccaglio in un mare di merda (N. Balasso)
La ricchezza è solo un boccaglio in un mare di merda (N. Balasso)
Re: InformaticHard NEWS!!!
traduzione in italiano della intervista a Leo Babauta di ZenHabits su DRM e copyright:
http://arc.noblogs.org/post/2011/05/04/ ... zenhabits/
http://arc.noblogs.org/post/2011/05/04/ ... zenhabits/
STATO LADRO & RAPINATORE
La ricchezza è solo un boccaglio in un mare di merda (N. Balasso)
La ricchezza è solo un boccaglio in un mare di merda (N. Balasso)
- federicoweb
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 27622
- Iscritto il: 25/10/2007, 1:17
- Località: Milano
- Contatta:
Re: InformaticHard NEWS!!!
ROMA - "Da oggi alle 12 diecimila scuole si potranno prenotare per avere la dotazione wi-fi". Lo ha annunciato il ministro della Pubblica Amministrazione ed Innovazione, Renato Brunetta, nel corso del forum Pa, parlando dell'arrivo della rete wi-fi a tutte le scuole italiane fino a coprire le stesse aule e quindi raggiungere gli studenti stessi. Si punta a completare l'operazione entro metà del 2012. Infatti, ha spiegato Brunetta, il piano toccherà "cinquemila scuole nei prossimi sei mesi e le restanti cinquemila nei restanti sei mesi successivi".
Le scuole che si sono prenotate per avere il kit wi-fi sono già 800. L'investimento pubblico è di 5 milioni di euro per la prima fase. D'altra parte il progetto prevede il contribuito anche da parte di Regioni, fondazioni ed altri enti per consentire una copertura totale
Le scuole che si sono prenotate per avere il kit wi-fi sono già 800. L'investimento pubblico è di 5 milioni di euro per la prima fase. D'altra parte il progetto prevede il contribuito anche da parte di Regioni, fondazioni ed altri enti per consentire una copertura totale
Chi non ha mai posseduto un cane, non sa cosa significhi essere amato ( Arthur Schopenhauer )
" Ste sgallettate che non sanno fare un cazzo e non partoriscono un concetto nemmeno sotto tortura
sono sacchi a pelo per il cazzo " ( Cit. ZETA )
" Ste sgallettate che non sanno fare un cazzo e non partoriscono un concetto nemmeno sotto tortura
sono sacchi a pelo per il cazzo " ( Cit. ZETA )
- federicoweb
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 27622
- Iscritto il: 25/10/2007, 1:17
- Località: Milano
- Contatta:
Re: InformaticHard NEWS!!!
NEW YORK -
Microsoft acquistera' Skype per 8,5 miliardi cash di dollari.
Lo rende noto la societa' fondata da Bill Gates.
L'operazione e' la piu' grande della storia del colosso di Redmond
Microsoft acquistera' Skype per 8,5 miliardi cash di dollari.

Lo rende noto la societa' fondata da Bill Gates.
L'operazione e' la piu' grande della storia del colosso di Redmond
Chi non ha mai posseduto un cane, non sa cosa significhi essere amato ( Arthur Schopenhauer )
" Ste sgallettate che non sanno fare un cazzo e non partoriscono un concetto nemmeno sotto tortura
sono sacchi a pelo per il cazzo " ( Cit. ZETA )
" Ste sgallettate che non sanno fare un cazzo e non partoriscono un concetto nemmeno sotto tortura
sono sacchi a pelo per il cazzo " ( Cit. ZETA )
-
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 14379
- Iscritto il: 20/04/2007, 12:49
- Località: Sulle rive dell'Aposa
Re: InformaticHard NEWS!!!
L'ho sentita oggi al telegiornale.federicoweb ha scritto:NEW YORK -
Microsoft acquistera' Skype per 8,5 miliardi cash di dollari.![]()
Lo rende noto la societa' fondata da Bill Gates.
L'operazione e' la piu' grande della storia del colosso di Redmond
Dopo poco hanno rettificato la notizia: Microsoft ha acquistato Skype, debiti (che sembra siano parecchi) compresi.
"Sapeva molte cose, ma tutte male"
- El Diablo
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 26696
- Iscritto il: 26/10/2007, 1:16
- Località: Abruzzo,Texas,Inferno
- Contatta:
Re: InformaticHard NEWS!!!
E così Skype comincerà ad avere bug infiniti.
"Più le cose cambiano, più restano le stesse"
"I lesbo sono migliori se leggermente asimmetrici" Gargarozzo
"I lesbo sono migliori se leggermente asimmetrici" Gargarozzo
- federicoweb
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 27622
- Iscritto il: 25/10/2007, 1:17
- Località: Milano
- Contatta:
Re: InformaticHard NEWS!!!
ne ha gia' ne ha gia'......
chi non ne ha.............?
chi non ne ha.............?
Chi non ha mai posseduto un cane, non sa cosa significhi essere amato ( Arthur Schopenhauer )
" Ste sgallettate che non sanno fare un cazzo e non partoriscono un concetto nemmeno sotto tortura
sono sacchi a pelo per il cazzo " ( Cit. ZETA )
" Ste sgallettate che non sanno fare un cazzo e non partoriscono un concetto nemmeno sotto tortura
sono sacchi a pelo per il cazzo " ( Cit. ZETA )
- federicoweb
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 27622
- Iscritto il: 25/10/2007, 1:17
- Località: Milano
- Contatta:
Re: InformaticHard NEWS!!!
Chromebooks, i pc senza memoria
Google lancia i suoi netbook, dal 15 giugno anche in Italia
Google lancia il suo nuovo attacco a Microsoft, annunciando che dal 15 giugno saranno in vendita in Usa e in diversi Paesi europei, tra cui anche l'Italia, i nuovi pc portatili che utilizzano il sistema operativo Chrome, nato per fare concorrenza all'onnipresente Windows. I 'Chromebooks' saranno venduti a partire da 349 dollari, e quelli con la connessione 3G a partire da 500.
I nuovi pc, fabbricati da Acer e Samsung, sono le prime creature che per funzionare dovranno essere sempre connesse a Internet. ''Sono dei computer rivoluzionari perché corrispondono al nostro stile di vita centrato sul web'', ha detto un responsabile del marketing.
E i Chromebooks non hanno un disco fisso: tutti i dati sono conservati 'online', quindi le possibilita' di 'storage', ovvero di archivio, sono infinite.
''I notebook che usano Google Chrome OS sono semplicissimi da usare rispetto agli altri sistemi operativi che torturano l'utente perché macchinosi'', ha detto il co-fondatore di Google, Sergey Brin.
Google lancia i suoi netbook, dal 15 giugno anche in Italia
Google lancia il suo nuovo attacco a Microsoft, annunciando che dal 15 giugno saranno in vendita in Usa e in diversi Paesi europei, tra cui anche l'Italia, i nuovi pc portatili che utilizzano il sistema operativo Chrome, nato per fare concorrenza all'onnipresente Windows. I 'Chromebooks' saranno venduti a partire da 349 dollari, e quelli con la connessione 3G a partire da 500.
I nuovi pc, fabbricati da Acer e Samsung, sono le prime creature che per funzionare dovranno essere sempre connesse a Internet. ''Sono dei computer rivoluzionari perché corrispondono al nostro stile di vita centrato sul web'', ha detto un responsabile del marketing.
E i Chromebooks non hanno un disco fisso: tutti i dati sono conservati 'online', quindi le possibilita' di 'storage', ovvero di archivio, sono infinite.
''I notebook che usano Google Chrome OS sono semplicissimi da usare rispetto agli altri sistemi operativi che torturano l'utente perché macchinosi'', ha detto il co-fondatore di Google, Sergey Brin.
Chi non ha mai posseduto un cane, non sa cosa significhi essere amato ( Arthur Schopenhauer )
" Ste sgallettate che non sanno fare un cazzo e non partoriscono un concetto nemmeno sotto tortura
sono sacchi a pelo per il cazzo " ( Cit. ZETA )
" Ste sgallettate che non sanno fare un cazzo e non partoriscono un concetto nemmeno sotto tortura
sono sacchi a pelo per il cazzo " ( Cit. ZETA )
-
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 14379
- Iscritto il: 20/04/2007, 12:49
- Località: Sulle rive dell'Aposa
Re: InformaticHard NEWS!!!
Quindi, se per un qualsiasi motivo non è possibile connettersi a internet, il pc è praticamente inutilizzabile?federicoweb ha scritto:Chromebooks, i pc senza memoria
Google lancia i suoi netbook, dal 15 giugno anche in Italia
Google lancia il suo nuovo attacco a Microsoft, annunciando che dal 15 giugno saranno in vendita in Usa e in diversi Paesi europei, tra cui anche l'Italia, i nuovi pc portatili che utilizzano il sistema operativo Chrome, nato per fare concorrenza all'onnipresente Windows. I 'Chromebooks' saranno venduti a partire da 349 dollari, e quelli con la connessione 3G a partire da 500.
I nuovi pc, fabbricati da Acer e Samsung, sono le prime creature che per funzionare dovranno essere sempre connesse a Internet. ''Sono dei computer rivoluzionari perché corrispondono al nostro stile di vita centrato sul web'', ha detto un responsabile del marketing.
E i Chromebooks non hanno un disco fisso: tutti i dati sono conservati 'online', quindi le possibilita' di 'storage', ovvero di archivio, sono infinite.
''I notebook che usano Google Chrome OS sono semplicissimi da usare rispetto agli altri sistemi operativi che torturano l'utente perché macchinosi'', ha detto il co-fondatore di Google, Sergey Brin.
Boh.
"Sapeva molte cose, ma tutte male"
- federicoweb
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 27622
- Iscritto il: 25/10/2007, 1:17
- Località: Milano
- Contatta:
Re: InformaticHard NEWS!!!
Pare di si
Ma a parte il nostro Paese, il wifi e le connessioni sono in strada e nei parchi, ovunque.....
A Milano per ora " solo" Cadorna, Cairoli, Duomo, San Babila e Stazione centrale
http://www.wimi.it/
Ma a parte il nostro Paese, il wifi e le connessioni sono in strada e nei parchi, ovunque.....
A Milano per ora " solo" Cadorna, Cairoli, Duomo, San Babila e Stazione centrale
http://www.wimi.it/
Chi non ha mai posseduto un cane, non sa cosa significhi essere amato ( Arthur Schopenhauer )
" Ste sgallettate che non sanno fare un cazzo e non partoriscono un concetto nemmeno sotto tortura
sono sacchi a pelo per il cazzo " ( Cit. ZETA )
" Ste sgallettate che non sanno fare un cazzo e non partoriscono un concetto nemmeno sotto tortura
sono sacchi a pelo per il cazzo " ( Cit. ZETA )