DA TG COM (15-10-2003) - Cicciolina, in un libro le memorie

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Cicciolina, in un libro le memorie
Ex pornostar si dedica alla scrittura
"Lungo 30 cm e largo 22". Puntiglio maniacale o passione instancabile per le misure? Nonostante dal 1989 abbia abbbandonato la carriera di pornostar, Ilona Staller, un po' più moderata tranne quando si scaglia contro l'ex marito, porta con sè il ricordo di un passato famoso e... svestito. Tanto da raccontarlo in un libro, "Memorie, Racconto fotografico di un mito: Cicciolina Ilona Staller", che presenta così a Tgcom: a suon di centimetri.
"Il piacere si appoggia sull'illusione, ma la felicità  giace sulla realtà ". Questo aforisma, posto accanto a una foto scattata alle Maldive, apre l'opera della Staller, in arte Cicciolina. Una biografia che racconta per immagini - reperibili in parte sul sito ufficiale ilonastaller.com - e parole tutta la vita della pornostar oggi cinquantaduenne. Dall'infanzia a Budapest, alla famiglia che lasció giovanissima per inseguire un uomo e il miraggio del successo. "Lo incontrai a Budapest. In tre mesi decisi che l'avrei sposato e venni con lui a Milano" racconta. "Vivevamo in un sobborgo cittadino, in un appartamento squallido ai limiti della miseria. Io facevo la fotomodella, ma guadagnavo poco. Troppo poco...".

Tra quelle pagine scorre la vita di Ilona in Italia, la prima separazione, il viaggio a Roma, l'incontro con il secondo ex marito Jeff Koons, artista statunitense di dubbia fama e fortune alterne. "Un giorno ricevetti un fax da New York" dice. "Era di Jeff. Diceva che ero il suo mito, un'artista inimitabile, libera più di ogni altra. Venne a Milano dove mi esibivo. Quando lo vidi, scesi dal palco, per dedicargli una canzone. Mi chiamava 'la sua eterna vergine'. Proprio così, una vergine..., ma era molto prima che le cose tra noi precipitassero".
Oggi è meglio non fare il nome di Koons davanti alla signora. Diventa verde di rabbia, s'intristisce, dice che non ne puó più della battaglia legale ingaggiata con l'ex marito 11 anni fa e che la fece condannare a otto mesi di reclusione con la condizionale per aver sottratto il figlio Ludwig dalla casa del padre, in America. "Non ho rapito mio figlio" si difese allora la Staller."L'ho portato in Italia perchè i bambini devono stare con la madre".

Ancora oggi ne è convinta, ma la battaglia legale sta sfinendo anche un'instancabile come lei. "Non sono una che vede la vita in negativo, ma a volte mi sento a terra. Allora leggo il libro sugli aforismi, che mia madre, scomparsa una anno fa, mi regaló per un mio compleanno nell'81 e cerco una risposta. Credo nella reincarnazione, e, sotto certo aspetti, al buddismo. Faccio yoga per scaricare lo stress e mi fermo spesso a riflettere".
"Anche se non sono più nel porno da anni, nei paesi dell'Est sono ancora una star" aggiunge. "Solo qualche giorno fa ho posato a seno nudo sulla copertina di un famoso quotidiano rumeno. Ma a casa non torno quasi mai. Sono rimasta orfana di tutti: padre, patrigno e adesso anche mamma. Ho solo una sorella e due fratelli, ma hanno famiglia...". A sentirla parlare sembra quasi la storia di Cenerentola e, in fondo, tralasciando il nome, Cicciolina è un po' fiabesca con quei capelli biondo platino anche a 50 anni, le labbra rosseggianti e il sorriso da eterna sognatrice.

A pagina 190, l'ultima del libro, c'è una sua foto in una bara. "Io rivivró farafalla, rosa io saró.. dormiró su un prato pieno di colori..." c'è scritto sotto. Un altro aforisma, più malinconico, in cui la star immagina la sua fine. Nel suo modo di vedere il mondo Ciccolina si sente un fiore, ma rimanda all'Aldilà  la sua immacolata rivalsa. Ancora per un po', l'astuzia le suggerisce di dedicarsi a più venali questioni terrene. Come la pubblicazione di questo libro, disponibile per 100 euro solo su ordinazione, e a quella del suo gemello. "In Ungheria è già  uscito. Si intitola 'Cicciolina, la fine di un Millennio' e tra poco lo tradurró anche in italiano".



MA NON ERA GIA' USCITO?? LA NOTIZIE E' RECENTE, MA PERCHE' SPACCIANO PER NUOVO QUESTO LIBRO?

[wolf.55]

Semplice...Per "scucire" a qualcuno 100 euro...
O no?