Ho 24 anni e da tempo orbito attorno al porno, a modo mio, senza mai sentirmi un consumatore di hard a tutti gli effetti. Sarà che di film, non ne vedo poi tanti...il solo genere che mi appassiona è il lesbo, ma solitamente, nelle videoteche o sexy shops che ho visitato, ho sempre trovato un'offerta limitata di film "all lesbian"...e così il più delle volte mi ritrovo a noleggiare i video del mese indicati da V.I. e nei quali vengono segnalate appunto, interessanti scene lesbo.
Sono uno che si interessa, che guarda quest'ambiente con curiosità . Mi informo, scarico da internet materiale vario su il maggior numero di pornostar possibile (quelle che più mi piacciono, ovviamente, ma la lista è lunghissima) dalle americane più famose alle giovani ed emergenti starlets.
Andando in giro per locali, ho avuto modo di conoscere, beh è una parola grossa, diciamo di chiacchierare un po' con alcune di loro (e non durante i soliti privè), scoprendo alle volte di trovarmi di fronte a ragazze con carattere e personalità , anche se non sono proprio quelle, le doti che certi film scadenti possono valorizzare. Ma sarebbe un discorso troppo lungo e complesso.
Mi sono chiesto più volte: puó esserci poesia nel porno? E' solo voglia di far soldi sfruttando un mercato che ha nella propria domanda, uno degli istinti più forti e radicati della persona umana?
O c'è e puó esserci dell'altro?
Il porno ha il merito, e forse l'onere, di dare immagine e suono al gioco più bello e divertente che esista. E facendolo, puó infrangere tabù e restrizioni culturali, aprire le menti, proponendo una visione della sessualità più libera e giocosa. Forse, una delle vocazioni del porno è proprio quella di rompere, o anche solo scheggiare, quel
moralismo di facciata che trasforma il sesso in tabù, riportandolo invece ad una dimensione più "terrena" e quindi, più naturale.
Ma ognuno di noi conosce molto bene il diffuso pregiudizio esistente verso la pornografia, anche se poi, dati alla mano, il suo consumo resta ampio e diversificato.
In un recente numero di V.I., Fabrizio Zanoni, rispondendo alla lettera di un lettore (e "alla categoria da lui rappresentata") aveva scritto, "il porno fa schifo perchè è espressione diretta della sua clientela media"
Mi avevano colpito molto le sue parole, perchè in quella pagina dai toni accesi, avevo come avvertito l'eco di un disagio, e di un senso di delusione, che personalmente ho provato un sacco di volte di fronte
alla qualità pessima di non pochi video...In definitiva, si ricade sempre sullo spinoso tema della qualità , parola oggi sulla bocca di tutti...qualità che nasce dalla passione per ció che si crea, e da quelle capacità umane, troppe volte non valorizzate...credo(in fondo non ne so poi così tanto)
Vabbè, non sto a menarla x le lunghe...ho già scritto fin troppo, scusate.
una saluto a tutti

estef[/u][/i][/b]