[O.T.] 'O Sistema

[supermario66]

Al di là  delle cazzate dei nostri"ministri",che possiamo benissimo ascoltare
tramite i giornalisti zerbini in TV,vi segnalo questo link /libro davvero interessante.


http://www.osistema.org/index.html

[LoSciaguratoEgidio...]

io segnalo GOMORRA di Roberto Saviano...un libro semplicemente da avere...ciao

[Pim]

Al di là  delle cazzate dei nostri"ministri",che possiamo benissimo ascoltare
tramite i giornalisti zerbini in TV,vi segnalo questo link /libro davvero interessante.


http://www.osistema.org/index.html

supermario mettiamo OT nel titolo? grazie

io lo avrei inserito nella sezione ifix tcen tcen, se vuoi lo sposto io..

[supermario66]

Al di là  delle cazzate dei nostri"ministri",che possiamo benissimo ascoltare
tramite i giornalisti zerbini in TV,vi segnalo questo link /libro davvero interessante.


http://www.osistema.org/index.html

supermario mettiamo OT nel titolo? grazie

io lo avrei inserito nella sezione ifix tcen tcen, se vuoi lo sposto io..

giusto...
pensa che quando lo inserivo ero convinto di essere nella sezione ifix tcen tcen... quindi x me Ok : )

[ronsard]

io segnalo GOMORRA di Roberto Saviano...un libro semplicemente da avere...ciao

ciao nella sezione libri consigliati lo abbiamo segnalato appena uscito!!

[Scorpio]

sapere de "O sistema" è interessante perchè mi fa cambiare opinione!
Finora sembrava che la Camorra (o "O sistema") fosse decisamente meno potente della mafia siciliana.

Lucarelli, l'anno scorso fece 3 servizi rispettivamente su mafia, ndrangheta e camorra. 3 capolavori di inchiesta giornalistica e di inchiesta comunque !

Sono comunque dell'idea che la criminalità  organizzata sia impossibile da eliminare, semplicemente perchè non si vuole eliminare! Sistema è una definizione che gli stà  a pennello, dato che è parte di un sistema che non vuole ovviamente distruggere se stesso..

[Lord Zork]

trovo interessanti i commenti dei lettori:
http://tinyurl.com/y2jbey

[Scorpio]

up ma sul serio!
Ho visto l'intevista di Enza Biagi a R.Saviano.

Roberto mi ha impressionato!
Così giovane e così consapevole e preparato!
Quel ragazzo deve renderci fieri di essere suoi connazionali; capacità  di sintesi, elaborazione, abbandono della retorica.
Spazia da un'analisi impietosa della psicologia dell'affiliato al mondo finaziario in cui sguazza la criminalità  organizzata, scoprendo come i capitali della Mafia SpA sia investiti, più all'estero che in Campania!

azz... se penso che il presidente della sua regione è un minkione semianalfabeta come il BaciaManoeCulodelCardinalGiordano, Bassolino.

Non avevo mai sentito una sua intervista e mi domandavo cos'avesse fatto di così significativo; adesso l'ho capito!

Averne di gente così... ed io che mi ero ormai rassegnato, pensando che la nsa giovine generazione, fosse solo una massa di semianalfabeti interessati solo alle suonerie dei telefonini o alle imprese di qualche cercagloria del GF.

[bellavista]

C'è anche una puntata di anno zero sù o'sistema
http://www.media.rai.it/mpmedia/0,,RaiD ... 42,00.html

[vbman]

Dal sito di Repubblica del 17 settembre 2007

In piazza ad ascoltare l'intervento dello scrittore anche Nicola Schiavone
papà  del boss. "Devo parlare anch'io...". Ma l'anziano viene bloccato dal servizio d'ordine
Folla per Saviano a Casal di Principe
Ma qualcuno grida: "La camorra non esiste"


CASAL DI PRINCIPE (Caserta) - In mezzo alla folla che gremisce la piazza ci sono anche personaggi scomodi. C'è il papà  del boss Sandokan il soprannome con cui è conosciuto Francesco Schiavone; i negozi sono chiusi come pure i balconi e le finestre dei palazzi e delle case adiacenti. Nel giorno del ritorno a casa, a Casal di Principe, di Roberto Saviano, la terra di camorra fa ancora sentire la sua presenza. Paradossalmente "discreta", eppure spavalda che finge di confondersi tra i volti che affollano l'area antistante il palco. Un segnale preciso che sembra voler dire "eccoci, noi siamo sempre qui. Non abbiamo paura". E la presenza di Nicola Schiavone non passa inosservata, provocando attimi di tensione quando il presidente della commissione antimafia cita il clan. Il papà  del boss cerca di guadagnare il palco. Urla che deve parlare anche lui, che ha qualcosa da dire. Sono attimi interminabili, tra paura e stupore che richiede l'intervento degli agenti che bloccano l'anziano per evitare complicazioni

In fondo alla piazza, una decina di persone, che si definiscono, "giovani imprenditori". Applaudono ironicamente qualche passaggio dei discorsi ufficiali e ai giornalisti ripete la litania: "La camorra non esiste", "Saviano non ha subito minacce, vuole essere eletto deputato".

Sul palco, il presidente della Camera Bertinotti, l'autore di "Gomorra", i ragazzi di Locri, assessori, autorità . Tutti venuti a Casal di Principe, terra dei "casalesi", ad inaugurare l'anno scolastico.

Ma oggi il paese appare diverso. Erano anni che non si vedeva tanta gente in strada. Saviano è emozionato: "Abbiamo, avete, il diritto alla felicità . Che, in questa terra martoriata, vuol dire non morire sul posto di lavoro, vuol dire non dover fare un secondo lavoro nel week-end per tirare a campare. La forza per opporsi al potere dei clan in questa terra- aggiunge- viene dal talento degli stessi cittadini di qui: dovete scegliere da che parte stare".


Fausto Bertinotti rilancia la sfida della legalità  e dice: "Mi piacerebbe che in tutte le aule all'inizio dell'anno scolastico venisse letta la Costituzione insieme a una delle testimonianze delle tante persone che hanno speso la vita nella lotta contro le mafie e per rendere civile questo Paese". Parte qualche fischio, non si sa se verso Saviano o verso Bertinotti.

"Questa piazza -continua il presidente della Camera- chiede di non essere tradita. Bisogna costruire anche una buona economia, e buona economia significa anche nuova occupazione". "Il problema fondamentale è coscuire una anticamorra sociale, una antimafia sociale, mostrare il carattere corruttivo del posto di lavoro che la camorra offre e che impedisce la creazione di mille altri posti di lavoro".

[docu]

il libro di saviano seppure nel suo intento ammirevole di porre luce su aspetti vissuti in coni d'ombra specie dell'economia del paese ...

ha la pecca di non andare in profondità  alla ricerca delle concause che assicurano il perdurare ed il proliferare di una situazione di pseudo legalità  operante su aree molto + vaste e meno circoscritte di quelle apparenti ...

il libro sviluppa sì il concetto dell'esistenza di una capillarizzazione territoriale delle organizzazioni che si sono create, tramite una fitta rete di alleanze e di compartecipazioni con fenomeni associativi esteri, una struttura molto diffusa in paesi diversi a quelli di origine e quasi totalmente distaccata dalla loro base criminale ...

spesso, inoltre, si sottilinea la bravura manageriale di elementi di rilievo dei clan camorristici in grado di emergere dalla concorrenza in maniera legale seppur sempre coaudivati dall'uso della forza in caso di neessità  ...

molti tratti del libro raggiungono IMHO proprio l'intento opposto che sembrerebbero prefigurarsi ...

la mitizzazione del fenomeno criminale

non andando minimanente a far luce sulle relazioni politiche e con appartenenti di forze armate istituzionali che permettono di fatto la sopravvivenza delle organizzazioni ...

questo aspetto

forse il + inquietante ...

sinora è stato fatto salvo ...

[cicciuzzo]

il libro di saviano seppure nel suo intento ammirevole di porre luce su aspetti vissuti in coni d'ombra specie dell'economia del paese ...

ha la pecca di non andare in profondità  alla ricerca delle concause che assicurano il perdurare ed il proliferare di una situazione di pseudo legalità  operante su aree molto + vaste e meno circoscritte di quelle apparenti ...

il libro sviluppa sì il concetto dell'esistenza di una capillarizzazione territoriale delle organizzazioni che si sono create, tramite una fitta rete di alleanze e di compartecipazioni con fenomeni associativi esteri, una struttura molto diffusa in paesi diversi a quelli di origine e quasi totalmente distaccata dalla loro base criminale ...

spesso, inoltre, si sottilinea la bravura manageriale di elementi di rilievo dei clan camorristici in grado di emergere dalla concorrenza in maniera legale seppur sempre coaudivati dall'uso della forza in caso di neessità  ...

molti tratti del libro raggiungono IMHO proprio l'intento opposto che sembrerebbero prefigurarsi ...

la mitizzazione del fenomeno criminale

non andando minimanente a far luce sulle relazioni politiche e con appartenenti di forze armate istituzionali che permettono di fatto la sopravvivenza delle organizzazioni ...

questo aspetto

forse il + inquietante ...

sinora è stato fatto salvo ...

ammazza, se non va in profondità  il libro di Saviano cos'è che va in profondità  sulla camorra....

[cimmeno]

x docu

saviano ha esaltato molto questo aspetto, perchè è la chiave per capire la situazione attuale. le mafie in italia muovono qualcosa come 100 miliardi di euro. per fare dei paragoni veloci :
la fiat fattura 60 miliardi l'anno
l'eni 90
l'enel 47
la ford 115-120

ora : gli stati uniti hanno mai messo freno all'impero dell'automobile di GM e ford?
l'italia ha mai mosso foglia contro juanin lo sciatore?
se non lo si è fatto contro di lui, perchè farlo contro persone che rappresentano il comitato d'affari più potente esistente in italia?

e poi, quei cattivoni di cui parla saviano, sono perfidi
sono il male.
sono disumani.
ma sono anche la nostra cattiva coscienza. sono la luna nera. sono quelli chiamati a fare il lavoro sporco.

sono quelli che smaltiscono a basso costo rifiuti che altrimenti costerebbero miliardi di euro alle indistrie, che sarebbero costrette a chiudere
significativa la frase di uno smaltitore di rifiuti

"Ti fa schifo questo mestiere? Robbe', ma lo sai che gli stakeholder hanno fatto andare in Europa questo
paese di merda? Lo sai o no? Ma lo sai quanti operai hanno avuto il culo salvato dal fatto che io non facevo spendere un cazzo alle loro aziende?"

e guarda che non lo dico con ammirazione. dico che un paese che per reggersi in piedi ha bisogno di organizzazioni criminali è un paese del terzo mondo, una macchietta, una vergogna.

[docu]

le banche...

i professionisti ....

gli impiegati pubblici ...

a napoli 20 giorni fa hanno smontatro un pc di un PM ed hanno materialmente rimosso un hd contenente intercettazioni....

i poliziotti ...

i politici ...


saviano non ha mosso niente solo il guadagno personale ...

si è dato slancio con storie risapute...

e l'eterna disputa dei boss che vogliono 3/4 della torta e dei ribelli che prima o poi si stancano di fare da cuscinetto per le briciole ....


analisi disillusa e senza speranza ...

camorra senza ideologia ... solo i profitti ...

i deboli da difendere sono diventati i cani randagi buoni per testare finchè si puó spingere la loro cattiveria...

napoli minorenni danno fuoco ai passanti inermi



gli uomini passano, le loro idee restano.... restano le loro tensioni morali e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini

falcone è morto invano se oggi

[ronsard]

Non ho parole, leggendo le cose che scrive Docu. Ma dici sul serio? La potenza di Gomorra è proprio questo: la camorra siamo noi, sono le nostre piccole connivenze, la camorra gira in grisaglia, occupa i posti di potere con discrezione, non si chiama sempre camorra. E' sistema. Sono stufo dello scetticismo che aleggia sempre su questo scrittore. Sono stufo di sentire, ha ragione ma... Ho vissuto in terre di mafia e davvero si deve combattere senza se e senza ma. Sono stufo dei distinguo e delle ragioni/non ragioni di stato. Mi dispiace ma su questo non ci sono vie di mezzo.