Racconto di una notte di mezza estate

Scatta il fluido erotico...

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Berlino
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#16 Messaggio da Berlino »

CAP D'AGDE E RITORNO

Mi aspetta un'altra calda notte e tremo. L'inquietudine non passa... Squilla il telefono... "Pronto, si ciao Amore... no... domani non vengo su... sono appena rientrato da Milano, riunione al Principe... un casino come al solito.. sono stanco... passami i ragazzi... li saluto..." Click.

E adesso che cazzo faccio? In casa la febbre non passa... ma non posso mentire anche a me stesso... so cosa voglio... andare a Cap D'Agde. Non è la prima volta che organizzo viaggi in pochi minuti... li organizzo col cazzo... mi lascio guidare da dove punta... della modernità  mi piace il senso di assurda libertà  di andare in un qualunque posto... la sola unica vera libertà  che mi concedo con il denaro... e in qualche caso ne ho perfino abusato.

So bene che andare soli nello scopatoio più grande del mondo è da stronzi... ma sono poche centinaia di chilometri penso... appena una lunga passeggiata in macchina... stampo un po' di indirizzi da Internet preparo una borsa con quello che mi serve e qualcosa di più... Una volta ero esperto nell'arte del viaggiare leggeri... si puó partire per il mondo con solo quello che avete addosso, passaporto e carta di credito... il resto se serve lo si compra sul posto... Alle 11 e trenta di sera sono in viaggio... mi aspettano cinquecentosettanta chilometri nella notte.

Avrei potuto fare un gran viaggio comodo in V70 e sedili in pelle... come il mio ultimo giro a Berlino dove ho guidato per tutta la città  con il navigatore... andando e venendo dal KKC ma tornando regolarmente nella Kurfà¼rstenstrasse la strada della prostitute più laide ... a vederla la mia volvo nera sembra l'auto di un narcotrafficante con vetri scuri... in realtà  proteggono i bimbi dal sole e dietro è un casino di giochini palline e biberon sparsi ovunque... ma ora la macchina serve a loro per fare giri sul lago.

A me è rimasto il pandino giallo limone da città ... e con quella parto... da solo e mi sento il più grande stronzo della terra. Bimbo felice di potersi concedere qualunque vizio.

Attraversare la riviera italiana fino al confine di stato e poi la costa azzurra fino al sud della Francia di notte è una emozione... un flusso continuo di pensieri ricordi sensazioni del mondo che cambia mentre lo attraverso... una dimensione spaziale e temporale... di gran lungo la parte più bella del viaggio.

L'idea della capitale del mondo del sesso promiscuo ha su di me questo fascino irresistibile... ne sento parlare da anni e rappresenta per me una sorta di oasi miraggio... magari non esiste come me la immagino ... ma voglio andare a verificare.

Arrivo nella zona di Agde che albeggia... in senso opposto al mio c'è un traffico da ora di punta di uscita dalle discoteche e dai luoghi di scambio... comincio da dove finisce il delirio pazzesco di questa città .

Cap D'Agde dorme.... giro a lungo nei viali che si incrociano in estenuanti rotonde... imparo a conoscerla... penso che mi servirà  questa sera... arrivo al villaggio naturista ma è troppo presto e decido di andare sulla plage de la Roquille... tira una bellissima brezza di terra... il mare è calmo e la lunga spiaggia è piena di frammenti di conchiglie... come nei miei ricordi sulle spiagge dell'adriatico dove mi portavano da bambino... molti ragazzi dormono in sacchi a pelo a ridosso delle dune... cammino scalzo e mi sento bene.

Per le strade della città  qualche gruppo di ragazzi e ragazze girano tra le boulangerie appena aperte che sfornano i croissant delle colazioni... in un parcheggio c'è una coppia di ragazzi con lui che ha la mano infilata tra le sue gambe... la sento gemere mentre passo... è la prima conferma che il sesso non ha orari a Cap D'Agde.

Sono senza prenotazione e mi fiondo nella prima pensione che l'ufficio turistico mi indica... è l'ultima camera doppia disponibile... ma è comodo perche' vicino al villaggio. Ho programmato di stare tre giorni. Sono le dieci... entro nel villaggio... entrare è facile... basta registrarsi all'ingresso anche con l'auto e trovare parcheggio.

Si entra vestiti e ci si sveste come per obbligo ... mi dirigo alla spiaggia... La cosa che mi stupisce e a cui non ero preparato del tutto è la sua dimensione... gigantesca e il pomeriggio sarà  strapiena. Una distesa sterminata di corpi umani nudi al sole. Per un antropologo l'equivalente delle Galapagos per un naturalista.

Grande come un piccolo stadio anche l'Helios una specie di palazzetto dello sport a anfiteatro... la gente sta nuda sui balconcini... molti lasciano la porta aperta mentre scopano... nel villaggio ci sono migliaia forse decine di migliaia di persone... chi decide di vivere la esperienza di Cap D'Agde fino in fondo alloggia all'interno. Lo spirito mi sembra un po' da club Mediterranee villaggio vacanze alla francese... gente che ha una gran voglia di divertirsi in modo organizzato... e la notte sfoga le pulsioni... anche sessuali... qui a Cap D'Agde prevalentemente quelle sessuali.

Sulla spiaggia tipi di tutti i tipi. Ci sono i soliti tedeschi tronfi e orgogliosi di mostrare i loro grossi corpi slabbrati da anni di birra. Ci sono olandesi francesi belgi... vedo pochi italiani in proporzione. Ci sono molti bambini e penso ai miei ragazzi che in spiaggia non portano il costume... qui starebbero bene ne sono sicuro. Il naturismo è un fatto naturale... mi sembra ovvio.

In spiaggia passeggio nuoto e aspetto la sera... ma sono rilassato e non mi guardo attorno... c'è talmente tanta gente che nessuno sembra preoccupato di come finirà  la serata... sarà  un orgia di dimensioni continentali... e poi sono anche stanco ma non riesco a dormire... fa un gran caldo ma tira un vento costante... per entrare nella boulangerie a mangiare una baguette e camambert mi metto un pareo come fanno in molti... mi fa solo un po' schifo mangiare con il cazzo di fuori.

La sera mi vesto di bianco... il colore di questa estate. Ho deciso di andare nel club del servizio delle Iene... ho un biglietto sdrucito con indicazioni approssimate... so che non accettano singoli... ma voglio vedere se non mi fanno entrare... parto da una regola di cafoneria universale: i soldi sono soldi... giro per più di un ora in macchina ma senza navigatore mi perdo... è destino penso... torno al villaggio... questa volta entro a piedi lasciando la macchina fuori... giro un po'... la solita carnevalata di vestiti fetish e trash... un tunzo italiano porta al guinzaglio una tipa con un vestitino a trama con mezzo culo e pelo di fica che sbordano fuori... lo segnalo perche' pittoresco... l'età  media peró e alta... e le belle donne sono rare. La quantità  fa peró la differenza.

Dopo più di un ora di giri a osservare locali e fauna entro nel Club Pharaon... le locandine annunciano serata gang-bang... è piccolo... e ancora più piccole sono le dark room veramente troppo dark... è troppo piccolo per contenere molta gente... ma è strapieno... vado subito nelle dark room senza fare finta di guardarmi attorno.. è l'una passata troppo tardi per i francesi che un paio di ore prima hanno dato il meglio... alcune coppie stanno uscendo... ma nella dark room ci sono due belle ragazze che i loro maschi fanno lesbicare... uno schiaccia letteralmente la testa alla sua ragazza a leccare la figa all'altra mentre la scopa da dietro... un paio di singoli avvicinano il cazzo alla bocca dell'altra e vengono soddisfatti.. uno viene nel giro di un minuto.. e schizza ovunque... senza fermarsi di muovere il culo sul cazzo del suo ragazzo e farsela leccare la ragazza chiede un kleenex per pulire il divanetto dallo sperma schizzato ovunque... ci provano altri... ma lei sembra in trance e passa lingua in bocca alla altra ragazza... mentre viene scopata con regolarità  per un tempo estenuante...

Nella dark room c'è un odore dolciastro nauseabondo... un misto di sudore e profumo... sospinto dai condizionatori... un odore che mi ricorda quello dei fiori in decomposizione delle corone funebri... da sempre è l'odore che associo alla morte. E' normale che vita e morte siano intrecciate... e qui lo sono strettamente come in un amplesso.

Mi avvicino alla donna che viene scopata da dietro.. mi arriva un soffio da una bocca... sa di vomito... non so se esce dalla ragazza o da uno dei singoli di cui è attorniata. Esco dalla dark.

Nel salottino ci sono altre donne che si fanno masturbare sui divanetti... singoli che tentano l'approccio ovunque... una sullo sgabello del bar... da un grosso gorillone nero e largo... il numero prosegue con il gorillone che la scopa sullo sgabello con le gambe di lei aperte sul banco del bar... lei è una francesona grassa ma dal bel viso.

E' abbastanza pieno di donne che succhiano cazzi praticamente a chiunque... basta approcciare decisi... il numero dei singoli è impressionante.. sono in maggioranza giovani francesi di origine algerina.. probabilmente di seconda o terza generazione emblema della francia multietnica che si riconosce in Zidane... come noi in Materazzi. Sono peró molto invadenti... e sgomitano. E' come in un porno di pessima qualità . Quelli che piacciono a me.

Entra una coppia bizzarra. Lui alto dai capelli grigi con un look fetish borchiato... lei bionda longilinea look ancora più fetish... corpo semi-perfetto bellissimo viso di età  compresa tra i trentasei e i quaranta. Balla scatenata reclinando un bel caschetto di capelli all'indietro... è attorniata da un gruppo di algerini francesi... uno davvero ributtante... Li vedo sparire nella dark room... lei accontenterà  un po' tutti... concedendosi generosamente... il suo uomo regola il flusso... questo comportamento da cuckold mi sembra una costante antropologica e non culturale... direi ha qualcosa di genetico che non so sul momento spiegare... comunque è un posto dove le mie nozioni di evoluzionismo e di naturalimso non servono a un cazzo... su divanetti decine di scene svaccate e divertenti come una che chiava a ritmo di musica un tipo facendo il gesto del rodeo come se stesse cavalcando.

Assisto perfino a un episodio semi-comico... in una dark room una normalissima una donna francese è impegnata in un multi amplesso non si capisce con chi... il suo uomo sembra Asterix.. cioè è un piccoletto e ha lineamenti gallici compresi i caratterici baffetti... se lo immagino con le treccine è identico.. è anche molto incazzoso con chi fa mano-morta... e comincia a urlare dentro la stanza un po' con tutti... quando esce ha ancora da dire qualcosa al gorillone nero... che a sua volta si mette a urlare qualcosa che intuisco suoni come un "ma che cazzo vuoi?"... arriva la security e Asterix e la sua donna vengono sbattuti fuori...

Cito anche l'episodio di una che si è rifiutata di farsi penetrare da uno senza preservativo che mi ha confortato... ma è stato l'unico a cui ho assistito. Il resto una roulette russa allucinante.

Sono le tre e mezza... ne ho abbastanza... era quello che volevo... non dormo da ore... decido di rientrare nel mio grazioso hotel.. prendo la via di uscita dal villaggio... nel parcheggio c'è un trio con una bellissima giovane ragazza nuda con due bei ragazzi attorno... ha le mani appoggiate alla macchina mentre uno la prende da dietro e l'altro la tocca... mi guardano mentre allungo il passo... io sorrido e li saluto... divertitevi ragazzi.

Sono le quattro del mattino... Mi sdraio sul letto e mi masturbo... ma non penso alle cose che ho fatto e visto... penso alla mia donna... nella fantasia lei ha tacchi alti e lingerie... penso di scoparla tenendole le gambe aperte dalle caviglie... una posizione che adoro... penso a tutto il sesso che abbiamo fatto da quando ci siamo conosciuti.. e al risultato che ha prodotto. Io l'amo. E amo i miei bimbi. Che cazzo sto facendo qui? E mentre vengo prendo un'altra decisione drammatica... non resteró un giorno di più a cap d'agde... fanculo il troiaio più grande d'eruopa e del mondo... domani riparto e mentre lo penso mi addormento.

Sono le nove e mezza del mattino... faccio colazione mentre in TV annunciano temperature infernali... mi aspettano altri 570 km di rientro sulle autostrade francesi e italiane non so in che condizioni di traffico. Ma sono felice al pensiero di tornare dalla mia donna... in macchina ho tutto il tempo per riflettere e prendere un'altra decisione: le chiederó di sposarmi... cosa che fino a ora non ho voluto fare per una questione di principio del cazzo... arriveró da lei e mi metteró in ginocchio con un piccolo anellino sperando che mi dica di si. La madre dei miei bimbi... la donna che amo.

--
POSTFAZIONE: questo è successo tra sabato notte, domenica e ieri. Ho chiuso un ciclo penso. Non posso raccontarvi la genesi di questo ciclo e cosa c'è dietro al suo epilogo. A voi non fregherebbe un cazzo e io non saprei da che parte cominciare a raccontarlo. Ció che ho scritto contiene solo la parte morbosa e divertente... quella più popolare... quella alla Canga per intenderci. Nik avrà  notato una singolare coincidenza: dal Faraone della Valbisagno al Pharaon di Cap D'agde... che significhi qualcosa?

Questo è anche il mio ultimo messaggio sul forum. Partecipo sempre meno... e non riesco più a scrivere sui massimi e minimi sistemi... aspettavo solo un evento come questo per salutarvi.

Ho usato il forum per scrivere di ricordi di viaggio con lo scopo soprattutto di liberami di loro... in alcuni casi mi sono confidato qui come si fa con un amico... ci sono cose che non posso pensare di dire a nessuno del mio ambiente ma che voi sapete...

Buon viaggio a tutti voi qualunque destinazione voi abbiate. Chissà  una calda notte d'estate in qualche troiaio in giro per il mondo. E quel giorno non saró solo... spero.
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Husker_Du
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#17 Messaggio da Husker_Du »

Berlino ha scritto: Questo è anche il mio ultimo messaggio sul forum. Partecipo sempre meno... e non riesco più a scrivere sui massimi e minimi sistemi... aspettavo solo un evento come questo per salutarvi.

Ho usato il forum per scrivere di ricordi di viaggio con lo scopo soprattutto di liberami di loro... in alcuni casi mi sono confidato qui come si fa con un amico... ci sono cose che non posso pensare di dire a nessuno del mio ambiente ma che voi sapete...

Buon viaggio a tutti voi qualunque destinazione voi abbiate. Chissà  una calda notte d'estate in qualche troiaio in giro per il mondo. E quel giorno non saró solo... spero.
Caro Berlino, mi auguro che invece tu possa continuare a postare visto che e' sempre un piacere leggerti.....

Anyway...nel caso non ci si legga piu' da ste parti......buon viaggio anche a te......
"Signori benpensanti, spero non vi dispiaccia,
se in cielo in mezzo ai Santi, Dio fra le sue braccia, soffochera' il singhiozzo di quelle labbra smorte che all'odio e all'ignoranza preferirono la morte"

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Pim
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#18 Messaggio da Pim »

Berlino ha scritto:
.....

Sono le quattro del mattino... Mi sdraio sul letto e mi masturbo... ma non penso alle cose che ho fatto e visto... penso alla mia donna... nella fantasia lei ha tacchi alti e lingerie... penso di scoparla tenendole le gambe aperte dalle caviglie... una posizione che adoro... penso a tutto il sesso che abbiamo fatto da quando ci siamo conosciuti.. e al risultato che ha prodotto. Io l'amo. E amo i miei bimbi. Che cazzo sto facendo qui? E mentre vengo prendo un'altra decisione drammatica... non resteró un giorno di più a cap d'agde... fanculo il troiaio più grande d'eruopa e del mondo... domani riparto e mentre lo penso mi addormento.

Sono le nove e mezza del mattino... faccio colazione mentre in TV annunciano temperature infernali... mi aspettano altri 570 km di rientro sulle autostrade francesi e italiane non so in che condizioni di traffico. Ma sono felice al pensiero di tornare dalla mia donna... in macchina ho tutto il tempo per riflettere e prendere un'altra decisione: le chiederó di sposarmi... cosa che fino a ora non ho voluto fare per una questione di principio del cazzo... arriveró da lei e mi metteró in ginocchio con un piccolo anellino sperando che mi dica di si. La madre dei miei bimbi... la donna che amo.

--
POSTFAZIONE: questo è successo tra sabato notte, domenica e ieri. Ho chiuso un ciclo penso. Non posso raccontarvi la genesi di questo ciclo e cosa c'è dietro al suo epilogo. A voi non fregherebbe un cazzo e io non saprei da che parte cominciare a raccontarlo. Ció che ho scritto contiene solo la parte morbosa e divertente... quella più popolare... quella alla Canga per intenderci. Nik avrà  notato una singolare coincidenza: dal Faraone della Valbisagno al Pharaon di Cap D'agde... che significhi qualcosa?

Questo è anche il mio ultimo messaggio sul forum. Partecipo sempre meno... e non riesco più a scrivere sui massimi e minimi sistemi... aspettavo solo un evento come questo per salutarvi.

Ho usato il forum per scrivere di ricordi di viaggio con lo scopo soprattutto di liberami di loro... in alcuni casi mi sono confidato qui come si fa con un amico... ci sono cose che non posso pensare di dire a nessuno del mio ambiente ma che voi sapete...

Buon viaggio a tutti voi qualunque destinazione voi abbiate. Chissà  una calda notte d'estate in qualche troiaio in giro per il mondo. E quel giorno non saró solo... spero.
... che la tua proposta per la cena del forum a nervi fosse solo una boutade...era chiaro , hai cancellato immediatamente il post....

quello che non capisco è perchè la tua decisione di vivere e condividere a 360° con la madre dei tuoi bimbi, con la donna che ami ti porti a lasciare il forum...non hai condiviso con noi , solo l'anima nera , ma anche quella più intima..

ad ogni modo sulle scelte altrui, su particolari scelte altrui non si discute:

in bocca al lupo!

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PhilippeMexes5
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#19 Messaggio da PhilippeMexes5 »

Berlino ha scritto: Questo è anche il mio ultimo messaggio sul forum. Partecipo sempre meno... e non riesco più a scrivere sui massimi e minimi sistemi... aspettavo solo un evento come questo per salutarvi.

Ho usato il forum per scrivere di ricordi di viaggio con lo scopo soprattutto di liberami di loro... in alcuni casi mi sono confidato qui come si fa con un amico... ci sono cose che non posso pensare di dire a nessuno del mio ambiente ma che voi sapete...

Buon viaggio a tutti voi qualunque destinazione voi abbiate. Chissà  una calda notte d'estate in qualche troiaio in giro per il mondo. E quel giorno non saró solo... spero.
In bocca al lupo per tutto.

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fiatAGRI
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#20 Messaggio da fiatAGRI »

E' la seconda volta che minacci la dipartita.
non devi per forza venire qui e parlare dei minimi e massimi sistemi.
Aggiungiti semplicemente alla ciurma dei cagoni :D.




Quello che sei per NOI,
è inutile spiegarlo con parole
con le note proveró,
cercando nuovi accordi e nuove scale (99 posse).
"e provai a sbagliare per sentirmi errore"
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smeriglio
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#21 Messaggio da smeriglio »

stà³ cu tte
e 'o sole ncielo è cchello che r'è
stà³ cu tte
e 'o sciore nterra è chello che r'è
stà³ cu tte
e 'o mare funno è chello che r'è
senza 'e te niente cchiù fosse chello che r'è
senza 'e te
na canna 'e fummo canna nun è
senza 'e te
nu giro 'e bbasso basso nun è
senza 'e te
na voce amica amica nun è
senza 'e te
niente cchiù fosse chello che r'è
stà³ cu te


:wink:
Servi della gleba a testa alta , verso il triangolino che ci esalta

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Squirto
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#22 Messaggio da Squirto »

fiatAGRI ha scritto:E' la seconda volta che minacci la dipartita.
non devi per forza venire qui e parlare dei minimi e massimi sistemi.
Aggiungiti semplicemente alla ciurma dei cagoni :D
quoto. a berli', nun fa' troppo il tormentato-inquieto-maledetto... vie' qui a sparare minchiate come tutti noi :)
You are what you is (Frank Zappa)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
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#23 Messaggio da fiatAGRI »

Squirto ha scritto:
fiatAGRI ha scritto:E' la seconda volta che minacci la dipartita.
non devi per forza venire qui e parlare dei minimi e massimi sistemi.
Aggiungiti semplicemente alla ciurma dei cagoni :D
quoto. a berli', nun fa' troppo il tormentato-inquieto-maledetto... vie' qui a sparare minchiate come tutti noi :)
Bella Squirto!
Dammi il 5!!!
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#24 Messaggio da K-Line »

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#25 Messaggio da Squirto »

fiatAGRI ha scritto:
Squirto ha scritto:
fiatAGRI ha scritto:E' la seconda volta che minacci la dipartita.
non devi per forza venire qui e parlare dei minimi e massimi sistemi.
Aggiungiti semplicemente alla ciurma dei cagoni :D
quoto. a berli', nun fa' troppo il tormentato-inquieto-maledetto... vie' qui a sparare minchiate come tutti noi :)
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#26 Messaggio da fiatAGRI »

:o
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#27 Messaggio da Ortheus »

Mi sento profondamente triste.

Spero di aver un giorno il piacere di incontrarti.Berlino.

Ciao
Non votate per me. Io sono fuori dal Cerchio Magico.

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#28 Messaggio da smeriglio »

dimissioni respinte
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#29 Messaggio da Berlino »

Bienvenue a l'Absolu

"..riesci ad essere a Genova per le 19.30? Milano o Costa Azzurra...tutta la notte.."...un sms..conosci già  la risposta. Nell'attesa del treno divido il marciapiede della stazione con i primi vacanzieri in pantaloncini corti e ciabatte da mare. Quasi ovunque colori sgargianti e facce sudate dalla giornata. Io in nero e tacchi alti. Un ragazzo mi guarda rimanendo con lo sguardo abbassato cacciando il fumo di una sigaretta appena accesa...è molto giovane, chissà  quale mondo evoco nella sua testa. Arriva il treno, puntuale. Salgo, attenta a non infilare i tacchi nelle grate. Cerco un posto. Dalla parte opposta del corridoio vedo venirmi incontro il ragazzo giovane...adesso mi guarda dritto negli occhi e mi sorride come se mi conoscesse...ci sfioriamo, passiamo oltre, pancia contro pancia..lui mi guarda in viso, io sono nascosta dietro occhiali scuri..non saprà  mai.

Esco sul piazzale. C'è la tua macchina parcheggiata, vuota. Dove sei? Ti chiamo.."ti vedo..non muoverti..arrivo". Eccoti. Hai un passo deciso, ti muovi nello spazio come se lo possedessi. Mi sorridi mi baci...ti sorrido ti bacio...Costa Azzurra..ok?...sì..speravo tu lo dicessi...Partiamo..emozionati, pieni di energia, di passione...l'amore ci insegna e ci indica mille strade, noi le vogliamo percorrere tutte...affamati.

Il viaggio è già  una meta che adesso si dispiega davanti a noi nel tempo delle ore. L'auto corre sull'autostrada fiancheggiando il mare...la luce del giorno cambia con la stessa velocità ...sento il tuo cuore...la stessa velocità ...perfetto sincronismo riempie l'aria che respiriamo...lo sente il mio corpo..ti cerco con le mani...mi frughi..allargo le gambe..metto i piedi sul cruscotto..tu ridi e mi rimproveri, mentre sento le tue dita..

Nizza. Abbiamo alcuni indirizzi, il primo è a Nizza. Parcheggiamo. La sera è tiepida, le strade sono affollate, camminiamo per mano, felici ed eccitati. Cerchiamo il "posto"...una porta con un campanello..nessun altro indizio..è presto.

Improvvisamente mi assale un aroma intenso di spezie. E' come un risveglio. Mi guardo intorno. Una larga strada semi deserta, si sentono voci al di là  della fila ininterrotta di case..ogni tanto da una porta lasciata aperta, scostando tende a frange per tenere lontane le mosche, esce un uomo vestito di bianco che porta spazzatura nei cassonetti o lancia cartoni vuoti che poi raccoglierà ...si sta cucinando per la folla che parallelamente a noi, sta passeggiando quella stessa sera...oltre quei muri, quelle cucine, sfilando davanti alle luci dei locali che ti invitano a sederti, ai menù esposti su eleganti cavalletti di legno...pietanze, prezzi...svago, piacere, leggerezza...noi siamo dietro, ascoltiamo le voci, annusiamo da dentro...ci basterà  girare l'angolo e saremo anche noi fra la gente, per la gente, per i ristoratori...ma indugiamo sul retro...e proseguendo fra quello che è in attesa di essere gettato in altri luoghi, dobbiamo fare attenzione a non inciampare su un uomo che sta dormendo a terra...Mi sembra tutto più vero...ancora di più adesso, che attraversato il varco della catena di mattoni, siamo dall'altra parte...atterrati su un altro pianeta.

Hai il passo veloce, più che camminarti a fianco, ti inseguo, scegliendo, esperta, l'appoggio sicuro per i miei tacchi fra le pietre del lastricato. Decidi tu il ristorante. Ordiniamo carpaccio di pesce e scampi alla griglia, vino bianco ghiacciato. Le nostre cene sono sempre piccole piece teatrali. Ad un certo punto, in risposta ad un mio gesto brusco, levi la mano come per colpirmi il viso...l'uomo del banco del pesce si accorge del movimento e alza la voce verso di te...hei..hei..c'est un jeu!...è un pezzo d'omone...c'est un jeu! ridiamo..tranquillizzandolo..ai tavoli vicini, sorridono comprensivi...siamo dei teatranti!

Ci alziamo. E' quasi mezzanotte, il club dovrebbe essere aperto. Torniamo sull'altro pianeta, giusto appena voltando l'angolo. Siamo davanti al portone..l'atmosfera di assoluta immobilità  non è cambiata. Mi guardi...un attimo e suoni. Hai suonato?...Sì...vediamo cosa succede...Ci apre una sessantenne bionda truccatissima, in minigonna e calze a rete. Niente poteva essere più ovvio. Ci fa entrare. Entriamo incuriositi più che desiderosi di farlo. Dentro è un tripudio di rosso e nero, luci soffuse e si respira un odore dolciastro che da alla testa. Ci investe con un francese per me incomprensibile..non comprendiamo altro se non il fatto che è ancora troppo presto, non c'è nessuno...cosa vogliamo fare? andiamo..sì..sì..andiamo. .usciamo. Cannes...sì, Cannes..fra meno di un ora ci siamo...c'è quel locale..l'Absolu...assolutamente, è quello il posto.

Impostiamo il navigatore. La voce meccanica ci guida su strade improbabili, sicura. Iniziamo a scorgere macchine parcheggiate lungo il percorso. Un ingresso illuminato di un locale, auto di grossa cilindrata occupano l'area interna. Entriamo ugualmente. Tu fai scendere il finestrino e al ragazzo elegante che è fermo all'entrata chiedi: l'Absolu?..oui..ti volti verso di me...questo posto è fantastico..è quello che diciamo, eccitati. Lasciamo il Volvo fuori. Una coppia ci precede...assolutamente normali, assolutamente borghesi..assolutamente.

Bienvenue a l'Absolu...lo stesso ragazzo ci accoglie salutandoci aprendo la porta. Musica...lasciamo le giacche ad una donna con il seno coperto solo da un velo...ci porge una carta per le consumazioni..e sorride. Seguiamo il flusso. Non so dove guardare, sono presa da tutto...sembra semplicemente una discoteca anche se la musica è dal vivo e ora suona un sassofonista che non è niente male...ma qui non si viene solo per ballare...dove saranno adesso? da che parte bisogna andare?...cerco accessi nascosti, esploro veloce con lo sguardo...ma non riesco a capire da dove...per dove...

Ordiniamo da bere. La nostra serata...tu ed io...è così intenso anche solo pensarlo...noi, qui, insieme, è fantastico...esperienze così, o legano a doppio nodo o separano..abbiamo già  compreso che non sarà  questo a separarci.

Ordiniamo da bere. La nostra serata...tu ed io...è così intenso anche solo pensarlo...noi, qui, insieme, è fantastico...esperienze così, o legano a doppio nodo o separano..abbiamo già  compreso che non sarà  questo a separarci. Con i bicchieri in mano facciamo un giro per il locale. C'è tanta gente. Scorriamo fra le persone sedute e quelle in piedi incrociando gli sguardi, cercando conferme inutili...è come se condividessimo un segreto che è illusorio e vero allo stesso tempo. Ci accomodiamo su un divanetto...accanto a noi arrivano due coppie, uno dei due uomini è asiatico, giapponese, credo...mi guarda...tutti guardiamo tutti con la stessa espressione complice e interrogativa. Mai provata altrove una sensazione simile. Balliamo, ballo per te...poi mi prendi per mano e deciso mi porti via...saliamo una scala...non mi ero accorta...tu sì. Il cuore mi batte forte...i bassi della musica esplodono sordi nella pancia e mi scendono liquidi dentro le gambe. Salgo le scale dietro di te, con te.

L'atmosfera è densa. Lungo il corridoio, si allargano stanze buie...all'interno, il chiarore di molti corpi rompe l'oscurità . Uomini e donne, vestiti, svestiti, migrano, osservano, esplorando i corpi a fianco. Come loro, ci aggiriamo, seguendo misteriose tracce...un luogo che ci accolga più di altri. Mentalmente sono stretta a te. Un uomo nudo con i vestiti appoggiati sul braccio e le scarpe tenute fra due dita, esce da una di quelle stanze e si allontana...dietro un angolo, una donna è inginocchiata a terra...nasconde il viso dentro ai fianchi di un uomo...lui ha lo sguardo abbassato su di lei ...talvolta si distrae, cercando altro...il suo sesso lucido di saliva cattura la poca luce...osservo..non parliamo ci stringiamo le mani e ci baciamo..mi scopri i seni. Letti grandi e grandissimi...sopra, ancora corpi, ora ambrati, confusi, arresi, spalancati...il silenzio è dominante, squarciato da suoni umidi e gemiti soffocati...una saletta con un divano e la televisione che manda un hard...più avanti...sorprendente...docce a vista..bagni profumati e asciugamani bianchi ripiegati in ordine.

Coppie si scopano, una accanto all'altra...lentamente...schiene tese, arquate...la pelle è un invito quasi irresistibile...ho voglia di fare correre la mia mano, ma mi trattengo...qui ogni gesto parla..devo imparare questo nuovo linguaggio, così semplice e, paradossalmente, delicato. Siamo appoggiati alla parete...mi alzi il vestito...abbassi le mie mutandine...le sfilo..te le metto in tasca...mi accarezzi mi tocchi, profondamente, tenendomi scoperta sotto gli occhi di tutti..di chi vuol guardare..una coppia ci passa accanto...sento una mano accarezzarmi decisa il culo nudo...mi giro, è una donna..mi dice qualcosa passando che non capisco...tu sorridi. Un'alta ragazza bionda con i capelli raccolti in una coda, si appoggia contro il corpo del suo uomo, in piedi poco lontano da noi...la scopre..è senza slip...sento adesso la mano di lui...tu non te ne accorgi...per un attimo lo lascio fare...è lento..con la mano aperta...lo allontano con un gesto del braccio..Mi tieni aperta..fletto una gamba..la intreccio con la tua. Entra una tenera ragazza, candida, biondissima, un soffice bignè alla crema ...è un attimo..sono distratta da quello che accade nel letto, sento gemere..mi giro nuovamente verso di te, ma la tua bocca è improvvisamente rapita dalla sua. Ti bacia..tu la baci...io, sono catturata...vi guardo..guardo te...seguo i movimenti delle tue labbra, della testa..intravedo le vostre lingue...penso che sei bellissimo...bellissimo vederti così, un misto di sensazioni non scindibili. Si stacca da te e mi getta gli occhi in viso, sorridendomi...è desiderabile come panna montata...forse troppo dolce, stucchevole, ma ti viene voglia di ficcarci dentro le dita. La segue un uomo, si dicono qualcosa..si fermano...aspettano un segno...ho voglia di baciarla anch'io..no, lui no, non mi interessa, vorrei baciare lei...te lo dico..che sapore aveva la sua bocca?...di niente..mi rispondi e mi baci. Mi sento tua..ti sento mio, indissolubilmente mio.

Scendiamo a bere?..sì, va bene..e mentre raggiungiamo le scale, vedo in una stanza il giapponese che si sbottona la camicia mentre la sua donna in ginocchio davanti a lui lo masturba con la bocca. Mi vede, non c'è niente di strano...è tutto così osceno che finisce per non esserlo più..non esiste più un termine di paragone...infinite motivazioni, diverse e private, intime, sconosciute, confluite tutte in questo luogo che uniforma ogni intento. Non avresti potuto spiegarmelo, non avrei capito se non avessi anche sentito. Ed è solo l'inizio. L'Absolu è l'inizio, e mai nome fu migliore per un principio.

Bevi e vuoi fumare, ma non hai le sigarette. Rubo una sigaretta per te da un pacchetto sul bancone accanto al bar...nessuno dice niente..non chiedo permessi...mi sembrerebbe assurdo. Tu mi guardi e sorridi divertito. Balliamo. In pista ci sono tre ragazze a seno nudo che lesbicano seducendo un palo d'acciaio. Ti siedi su un gradino..gli occhi divisi per me e per loro. Penso che ti amo.

Questa volta sono io che ti dico...avanti, saliamo..io davanti a te, veloce, su per le scale...sento la pelle calda sotto un velo di sudore. Sono eccitata..anche tu lo sei, ho annusato il tuo odore. Di nuovo dentro. L'aria condizionata è accesa solo nel corridoio..nelle stanze si respira un aroma solido, penetrante...si percepisce come una fatica per la ripetizione ritmica dei gesti...i corpi trasudano la tensione, il piacere...io, lo percepisco. Incrociamo la coppia con la ragazza di panna, più volte...è chiaro che ci vogliono...continuo a pensare che ho voglia di baciare lei. Vuoi baciarla perchè lei ha baciato me?...no..ti dico, no...ma subito dopo, non so...forse...che importa...qui le domande esigono risposte inequivocabili...ed io adesso, non potrei essere sintetica....si fermano a un passo da noi, parlano fra loro..lei mi guarda con quella ciliegia candita che si ritrova al posto della bocca...allora avvicino il mio viso al suo cercando di mangiare quel frutto...ma lei si ritrae..avrei giurato che si sarebbe lasciata baciare...ci rimango un po' male...tu, invece, sei divertito..credo per la mia espressione di delusione. Il suo ragazzo è italiano, lei, inglese...mi è sembrato di capire che la tua ragazza non vuole? ti chiede..io rimango in silenzio...sì, è così...ancora qualche parola che non sento e si allontanano girandosi indietro...ma tu potevi con lei...sì, ma non è possibile senza una scambio...comprendo...ma non mi sembra giusto...volevo solo un bacio da lei..non volevo il cazzo del suo cazzo di uomo!...complicato...semplice, ma complicato.

Siamo una bella coppia..le altre coppie ci guardano...alcune, ci inseguono per coglierci insieme, rubarci con gli occhi quello che noi sentiamo.. approfittare ed allungare una mano..Ci sediamo sul divano...ti slaccio i pantaloni...assaggio il tuo cazzo..ti lecco, succhio...sei teso...sento la pelle del tuo sesso più che mai sottile...attenta a non farti male, ti ingoio...salgo con le ginocchia sui cuscini...alzo il vestito e mi siedo su di te...ti prendo..mi lascio penetrare...sono succosa..polpa di carne morbida...lì non ti fai male, amore...godi con me...ci sbattiamo forte e lenti, decisi...il rumore dei nostri fianchi è prepotente e domina quelle stanze. Qualcuno si ferma a guardare. Ci spostiamo su un letto ora deserto...ma è umido!..senti...ti faccio vedere dove...ci abbracciamo, ci baciamo profondamente...ci tocchiamo, avidi, sempre...penso che vederci da fuori sia uno spettacolo notevole...siamo pieni di noi. Un uomo è in piedi in fondo al letto e ci guarda...non si muove...ti infastidisce...andiamo via..sì...Migrazioni verso nord..migrazioni verso sud. Ci fermiamo su un divano accanto ad un grande letto dove tre coppie si uniscono quasi silenziose. Ricomincio a succhiarti...allarga le gambe..mi chiedi..ed io obbedisco...poi mi chino su di te. Vicino a noi, un'altra coppia. La mano di lei mi accarezza quasi intimamente...io la lascio fare..è delicata...Un uomo nudo con i vestiti arrotolati in mano arriva farfugliando qualcosa in inglese..tu rispondi nella sua lingua...sei sexy..parli un inglese perfetto e la tua voce lo esalta...mi dai un brivido...siamo costretti ad alzarci..cerca un calzino...mi dici...sul divano diversi indumenti..ma non si trova il suo calzino...ma che cazzo! ...un calzino..ti rendi conto?!

Migrazioni verso est...migrazioni verso ovest. Andiamo verso le docce...anche lì un divano...accanto, candidi, grandi asciugamani ripiegati. Un uomo e una donna di mezza età , avanzata, direi, si stanno facendo la doccia. Lei termina prima. Si avvolge dentro il candido asciugamano..si parlano..noi osserviamo...penso siano marito e moglie. Anche lui ha terminato e si allontana, asciugandosi. Lei rimane davanti a noi...il suo corpo è abbondande ma ancora piacevole...prende un grande reggiseno nero...come fa normalmente chi ha poca mobilità , mette le coppe dietro e lo aggancia sul davanti, poi, con un mezzo giro, porta il gancio dietro..infila le braccia nelle spalline...con le mani aggiusta il seno abbondante dentro il reggiseno...si guarda allo specchio..ecco fatto...si allontana, senza mutandine, lasciando l'asciugamano a terra. Ci guardiamo...pensiamo la stessa cosa. Sorridiamo e ci baciamo.

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Questo racconto-resoconto non è stato scritto da me... anche se lo stile è alquanto simile... la punteggiatura... il ritmo... naturalmente le emozioni condivise... nessuno domandi cosa è successo dall'ultimo racconto postato qui... il ciclo della vita continua...

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nik978
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#30 Messaggio da nik978 »

non bisogna mai levarsi i calzini in questi contesti.....
e' matematico che e' la prima cosa che si perde......

lo dico da sempre..


sai bene che io non ti pongo domande perche' spesso conosco gia' le risposte..
e non sai quanto piacere mi abbia fatto avere condiviso certe piccole grandi pazzie..certe piccole e grandi emozioni..certi piccoli e grandi slanci di persone in cerca d qualcosa di assoluto e irraggiungibile..certe piccole e grandi complicita' di uomini che forse sbagliano, ma che nonostante tutto si apprezzano e rispettano anche per i loro sbagli.
che per strane alchimie del destino incrociano le loro bizzarre esistenze e volenti o nolenti anche solo di fama vengono fatte conoscere una all'altra..


anche solo in 5 minuti di una telefonata. in un momento di mia grande gioia e soddisfazione.in un momento di mia grande rincorsa verso un qualcosa di irragiungibile e definito. quando il riposo concludeva una giornata vittoriosa.
quando quella telefonata era l'ultima cosa che mi aspettassi (ma anche la prima che speravo accadesse).e leggendo ora quello che e' stato, mi ricordo che nonostante il viaggio..la fatica..il cibo.il vino..e tutto il resto, in quei 5 minuti mi sono sentito molto vicino a voi.e vi ho augurato tutto il bene possibile...
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.

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