L'italia e la contraccezione...
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L'italia e la contraccezione...
Italia ultima per la contraccezione: un giovane su due non usa niente
Italiani ignoranti in fatto di sesso. Ci vantiamo di essere un apese di latin lover ma in fatto di contraccezione siamo ancora indietro gli ultimi della classe in Europa. basti pensare che una coppia italiana su tre non fa uso di alcun metodo contraccettivo, ma ricorre al coito interrotto, il metodo piຠnaturale ma anche piຠrischioso. Sul fronte degli adolescenti la situazione si fa tragica. Uno su due non fa uso di contraccettivi: del 40% che ha rapporti prima dei 17 anni la metࡠnon usa contraccettivi. Questi preoccupanti dati sono emersi dal primo congresso della Sic (Societࡠitaliana della contraccezione) su "Benessere della donna e contraccezione".
Secondo quanto illustrato da Gianfranco Scarselli, vice presidente Sic, gli adolescenti che fanno uso di contraccettivi si dividono tra profilattico (18-20%) e pillola (4%), ma questi ultimi sono comunque poco usati rispetto a quanto sono conosciuti, se si pensa che il 99,4% delle ragazze intervistate dice di conoscere bene il condom e il 95% anche la pillola.
Non tutti perೠsono sorpresi da questi dati. Secondo Alessandro di Tizio, di Quaderni Radicali, questi argomenti non sono mai stati affrontati seriamente in Italia. Nel nostro paese, su questi temi, sembra piຠimportante fare allarmismo sulle conseguenze di abitudini sessuali sbagliate come malattie sessualmente trasmesse e gravidanze indesiderate, piuttosto che discutere seriamente sulle cause. Nel frattempo dilaga l'ignoranza.
Sulla pillola, ad esempio, circolano molte leggende: bisogna interromperla periodicamente, fa ingrassare, fa venire la cellulite e riduce la fertilità¡. Nella scuola non è mai stato distribuito materiale informativo realmente utile ad arginare situazioni preoccupanti; ad aggravare il tutto c'è poi la posizione della Chiesa, che sul preservativo svolge una vera e propria funzione di disinformazione, a quanto pare piuttosto efficace.
http://notizie.tiscali.it/cronaca/artic ... ttivi.html
sarei curiosa di avere le vostre opinioni su questo argomento...
Italiani ignoranti in fatto di sesso. Ci vantiamo di essere un apese di latin lover ma in fatto di contraccezione siamo ancora indietro gli ultimi della classe in Europa. basti pensare che una coppia italiana su tre non fa uso di alcun metodo contraccettivo, ma ricorre al coito interrotto, il metodo piຠnaturale ma anche piຠrischioso. Sul fronte degli adolescenti la situazione si fa tragica. Uno su due non fa uso di contraccettivi: del 40% che ha rapporti prima dei 17 anni la metࡠnon usa contraccettivi. Questi preoccupanti dati sono emersi dal primo congresso della Sic (Societࡠitaliana della contraccezione) su "Benessere della donna e contraccezione".
Secondo quanto illustrato da Gianfranco Scarselli, vice presidente Sic, gli adolescenti che fanno uso di contraccettivi si dividono tra profilattico (18-20%) e pillola (4%), ma questi ultimi sono comunque poco usati rispetto a quanto sono conosciuti, se si pensa che il 99,4% delle ragazze intervistate dice di conoscere bene il condom e il 95% anche la pillola.
Non tutti perೠsono sorpresi da questi dati. Secondo Alessandro di Tizio, di Quaderni Radicali, questi argomenti non sono mai stati affrontati seriamente in Italia. Nel nostro paese, su questi temi, sembra piຠimportante fare allarmismo sulle conseguenze di abitudini sessuali sbagliate come malattie sessualmente trasmesse e gravidanze indesiderate, piuttosto che discutere seriamente sulle cause. Nel frattempo dilaga l'ignoranza.
Sulla pillola, ad esempio, circolano molte leggende: bisogna interromperla periodicamente, fa ingrassare, fa venire la cellulite e riduce la fertilità¡. Nella scuola non è mai stato distribuito materiale informativo realmente utile ad arginare situazioni preoccupanti; ad aggravare il tutto c'è poi la posizione della Chiesa, che sul preservativo svolge una vera e propria funzione di disinformazione, a quanto pare piuttosto efficace.
http://notizie.tiscali.it/cronaca/artic ... ttivi.html
sarei curiosa di avere le vostre opinioni su questo argomento...
"colui che cita una città slovacca rispondendo ad un' ungherese ha la fantasia di un gattino che si ingegna ad acchiappare il primo topolino della sua vita" (Donegal)
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Sulla pillola se ne sentono e leggono di tutti i colori, da chi dice che PROVOCA IL CANCRO A CHI SOSTIENE ESATTAMENTE IL CONTRARIO, CIOà‰ CHE RIDUCE IL RISCHIO DI TUMORI...
E non sul Corrierino dei Piccoli, ma illustri medici su giornali o in televisione!!!!!!
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non so niente, non mi importa niente, non mi occupo di niente, non credo niente e non voglio niente
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in effetti anch'io quella del cerotto l'ho saputa di recente!
proprio mentre scopavo alla pecorina .... subito ho pensato fosse per smettere di fumare ma dato che fumava... credevo si fosse fatta male!!!
cmq, cara pazza Poli, noi "itagliani" non siamo solo arretrati sugli anticoncezionali; ormai il nostro paese è nella china discendente in cui ci evidenziamo per il degrado e l'imbecillità !
peró, non mi sembra che nel resto del mondo come nel resto d'Europa le cose vadano meglio e credo che le statistiche vadano prese con le molle, cioè con cautela!
scusa ma non so come meglio spiegarla ad una fanciulla ungherese..
proprio mentre scopavo alla pecorina .... subito ho pensato fosse per smettere di fumare ma dato che fumava... credevo si fosse fatta male!!!
cmq, cara pazza Poli, noi "itagliani" non siamo solo arretrati sugli anticoncezionali; ormai il nostro paese è nella china discendente in cui ci evidenziamo per il degrado e l'imbecillità !
peró, non mi sembra che nel resto del mondo come nel resto d'Europa le cose vadano meglio e credo che le statistiche vadano prese con le molle, cioè con cautela!
scusa ma non so come meglio spiegarla ad una fanciulla ungherese..
Tutto quello che faceva paura del comunismo - che avremmo perso le nostre case, i nostri risparmi, che ci avrebbero costretto a lavorare tutto il tempo per un salario scarso, e che non avremmo avuto alcuna voce contro il sistema - è diventato realtà grazie al capitalismo.
Se esiste un Dio, un giorno sarà lui a dovermi chiedere perdono (frase letta su un muro di Auschwitz).
Se esiste un Dio, un giorno sarà lui a dovermi chiedere perdono (frase letta su un muro di Auschwitz).
Io utilizzo sempre il preservativo, certo è che 6 condoms= 9 € mi fà girare le palle.
Per quanto riguarda la società in generale il sondaggio mi sembra veritiero: molti dei ragazzi (25-30 anni) che conosco si limitano al coito interrotto (peró sono coppie "fisse"), tanti altri preferiscono la pillola (anche in questo caso di tratta di coppie) e alla fine troviamo il buon vecchio preservativo, mai tanto amato per la sua non massima praticità nel momento del bisogno dai meno esperti, per il costo e per la sensazione sgradevole che a molti uomini procura.
Da quel che leggo la situazione è abbastanza seria per quanto riguarda gli adolescenti, più per il rischio di gravidanze indesiderate che per evitare malattie veneree. Questo perchè, a mio parere, la maggiorparte degli adolescenti in Italia fà sesso con la proprio/a findanzatina/o e questo riduce drasticamente il rischio di trasmissione di malattie.
Come migliorare la situazione (parlo del preservativo che considero l'ottimo attuale per quanto riguarda gravidanze indesiderate/trasmissione di malattie)?
L'informazione probabilmente non basta (+ del 99% delle ragazze conosce già bene il condom); magari si potrebbe lavorare in questo senso sul fatto di essere sempre equipaggiati del preservativo, aiuterebbe in molte situazioni.
Si puó agire sul costo del preservativo ma questo non intaccherebbe di molto la percentuale dei ragazzi che ne fanno uso.
Il problema principale stà secondo me nella poca praticità nell'indossarlo e la sensazione sgradevole che alcuni provano. Ed a queste cose difficilmente c'è soluzione...o si allenano i ragazzi ad indossarlo (in Italia!!!!!!) oppure si lavora sull'ergonomia (difficile, la foggia è abbastanza obbligata).
Comunque rassicuro tutte le donne che vogliono far sesso con me che sono sempre munito di preservativi di ottima marca e pacchetti di fazzolettini
Che fico che sono.....
PS Grande Pazza, hai aperto un bel topic, la mia stima nei tuoi confronti cresce
Per quanto riguarda la società in generale il sondaggio mi sembra veritiero: molti dei ragazzi (25-30 anni) che conosco si limitano al coito interrotto (peró sono coppie "fisse"), tanti altri preferiscono la pillola (anche in questo caso di tratta di coppie) e alla fine troviamo il buon vecchio preservativo, mai tanto amato per la sua non massima praticità nel momento del bisogno dai meno esperti, per il costo e per la sensazione sgradevole che a molti uomini procura.
Da quel che leggo la situazione è abbastanza seria per quanto riguarda gli adolescenti, più per il rischio di gravidanze indesiderate che per evitare malattie veneree. Questo perchè, a mio parere, la maggiorparte degli adolescenti in Italia fà sesso con la proprio/a findanzatina/o e questo riduce drasticamente il rischio di trasmissione di malattie.
Come migliorare la situazione (parlo del preservativo che considero l'ottimo attuale per quanto riguarda gravidanze indesiderate/trasmissione di malattie)?
L'informazione probabilmente non basta (+ del 99% delle ragazze conosce già bene il condom); magari si potrebbe lavorare in questo senso sul fatto di essere sempre equipaggiati del preservativo, aiuterebbe in molte situazioni.
Si puó agire sul costo del preservativo ma questo non intaccherebbe di molto la percentuale dei ragazzi che ne fanno uso.
Il problema principale stà secondo me nella poca praticità nell'indossarlo e la sensazione sgradevole che alcuni provano. Ed a queste cose difficilmente c'è soluzione...o si allenano i ragazzi ad indossarlo (in Italia!!!!!!) oppure si lavora sull'ergonomia (difficile, la foggia è abbastanza obbligata).
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stavo già¡ aspettando la tua risposta...SuSEr ha scritto:Io utilizzo sempre il preservativo, certo è che 6 condoms= 9 € mi fà girare le palle.
Per quanto riguarda la società in generale il sondaggio mi sembra veritiero: molti dei ragazzi (25-30 anni) che conosco si limitano al coito interrotto (peró sono coppie "fisse"), tanti altri preferiscono la pillola (anche in questo caso di tratta di coppie) e alla fine troviamo il buon vecchio preservativo, mai tanto amato per la sua non massima praticità nel momento del bisogno dai meno esperti, per il costo e per la sensazione sgradevole che a molti uomini procura.
Da quel che leggo la situazione è abbastanza seria per quanto riguarda gli adolescenti, più per il rischio di gravidanze indesiderate che per evitare malattie veneree. Questo perchè, a mio parere, la maggiorparte degli adolescenti in Italia fà sesso con la proprio/a findanzatina/o e questo riduce drasticamente il rischio di trasmissione di malattie.
Come migliorare la situazione (parlo del preservativo che considero l'ottimo attuale per quanto riguarda gravidanze indesiderate/trasmissione di malattie)?
L'informazione probabilmente non basta (+ del 99% delle ragazze conosce già bene il condom); magari si potrebbe lavorare in questo senso sul fatto di essere sempre equipaggiati del preservativo, aiuterebbe in molte situazioni.
Si puó agire sul costo del preservativo ma questo non intaccherebbe di molto la percentuale dei ragazzi che ne fanno uso.
Il problema principale stà secondo me nella poca praticità nell'indossarlo e la sensazione sgradevole che alcuni provano. Ed a queste cose difficilmente c'è soluzione...o si allenano i ragazzi ad indossarlo (in Italia!!!!!!) oppure si lavora sull'ergonomia (difficile, la foggia è abbastanza obbligata).
Comunque rassicuro tutte le donne che vogliono far sesso con me che sono sempre munito di preservativi di ottima marca e pacchetti di fazzolettini
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l'articolo che ho trovato era un articolo scritto dagli itaGliani e riferiva agli itaGliani...Scorpio ha scritto:in effetti anch'io quella del cerotto l'ho saputa di recente!
proprio mentre scopavo alla pecorina .... subito ho pensato fosse per smettere di fumare ma dato che fumava... credevo si fosse fatta male!!!
cmq, cara pazza Poli, noi "itagliani" non siamo solo arretrati sugli anticoncezionali; ormai il nostro paese è nella china discendente in cui ci evidenziamo per il degrado e l'imbecillità !
peró, non mi sembra che nel resto del mondo come nel resto d'Europa le cose vadano meglio e credo che le statistiche vadano prese con le molle, cioè con cautela!
scusa ma non so come meglio spiegarla ad una fanciulla ungherese..
la mia domanda invece era generale, non era riferita solo agli itaGliani...
poi grazie della "fanciulla"...



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sei una bambina....Scorpio ha scritto:[quote="pazza poli
poi grazie della "fanciulla"...anche se ho piຠdi 33 anni...
![]()



hahahaaaaaaaa...



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Re: L'italia e la contraccezione...
non è che le cose siano troppo cambiatepazza poli ha scritto:Italia ultima per la contraccezione: un giovane su due non usa niente

Ogni giorno la dottoressa si trova di fronte decine di madri e figlie: «Quando chiedo alle ragazze che contraccettivo usano e mi rispondono "nessuno", le mamme ridono
http://www.corriere.it/cronache/07_nove ... orni.shtml
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