Beppe Grillo lancia il " Vaffa..day"

[cicciuzzo]

mi trovo d'accordo con parak al 101 %.

[Il Fede]

Insomma il M5S alla fine ha raccolto i voti dei delusi dai due poli, quindi al suo interno e tra i suoi sostenitori si trova di tutto e di piu'. Non ha una sua base diciamo cosi ideologica.

Chiaro che però cosi deve assolutamente cavalcare la protesta (non importa se di destra o di sinistra) e sperare che questa crisi del sistema duri ancora per molto.

Non è proprio così. Fregare il voto all'avversario è il modo reale e concreto per vincere le elezioni e diventare una forza politca consistente. Questo non sono solo io a dirtelo, che sono solo un povero cristo che discute solo per fare quattro chiacchiere, ma è il discorso che ti farebbe qualsiasi politologo. Se ascolti i renziani, loro ti diranno che in fondo è normale che il sindaco di Firenze abbia fregato qualche voto a Berlusconi, non ci trovano nulla di male. Ma hanno ragione loro, purtroppo non è un ragionamento squallido, è proprio la politica che funziona così.

Berlusconi alle ultime elezioni ha perso la metà dei voti (anche se per i miei gusti l'hanno votato comunque ancora in troppi), in pratica è stato votato solo da una parte dei suoi che lo vogliono ancora, però non ha "fregato" voti a nessun altro, erano sempre quelli. Se ti affidi solo ai "tuoi" prima o poi decadi, devi fottere le preferenze agli avversari, è quello che provano a fare tutti. Anche perché, se così non fosse, non ci sarebbe bisogno di campagna elettorale no?

Grillo in questo è bravissimo, c'è da dargliene atto. L'abbiamo visto fottere i voti alla Sinistra, alla Destra delusa, ai leghisti ecc. E altri ancora devono arrivare...

Poi per fortuna, ci sono parlamentari e senatori che a parer mio fanno delle belle cose e il pensiero fascista non è effettivamente contemplato (se mi accorgessi che ci sono senatori o parlamentari fasci o merde umane li schiferei tutti in 5 secondi, sai come sono fatto). Tutto sta capire in cosa si punta: il M5S cavalca il malcontento, siamo in un momento storico in cui sta aumentando, quindi anche i voti aumentano...

[Superfissato]

"Forconi, il leader se la prende con i “banchieri ebrei”: bufera sul movimento :
Non bastava prendersela con i politici, «tutti uguali»: ora nel mirino del Movimento 9 dicembre, o almeno del loro leader, ci sono anche i banchieri ebrei. «Colpevoli» di rendere «schiava» l'Italia."

Dal messaggero.it :

http://www.ilmessaggero.it/PRIMOPIANO/C ... 7336.shtml

Vi ricorda niente?
A quando la notte dei cristalli?

[zio]

Il mentecatto oggi ha messo all'indice Battista e De Bortoli.
i mentecatti subito a belare contro di loro.

[cicciuzzo]

oddio, con Battista.....

[zio]

oddio, con Battista.....

ma infatti, non é la prima volta che qualche mentecatto addenta le caviglie di qualche giornalista.
io stesso 'ho fatto, magari in maniera meno mentecatta.
ognuno ha delle preferenze in base a idee e stile.

ma é la prima volta che un leader crea delle vere e proprie liste di proscrizione.
non credo che nemmeno il Silvio con i giudici sia stato così fascista.
e nemmeno i vecchi Pd con fede o Sallusti.

mah...
finora erano ingiurie fra noi mentecatti.
invece adesso inizia la stagione di chi indica ai mentecatti chi ingiuriare.

non sopporto i mentecatto guidati. Per cui io, il primo mentecatto, mi tiro fuori.
w i giornalisti tutti.
w Travaglio, w Sallusti e Minzolini.

[CianBellano]

Ecco, Minzolini è l'uinco per cui farei (fare) follie.

[Tasman]

w i giornalisti tutti.
w Travaglio, w Sallusti e Minzolini.

Si sto cazzo.
Gente come Minzolini,mentitori di professione,sono da prendere a calci nel culo.
A seguire,c'è tutto un codazzo di inutili. Mica per niente siamo a sto livello nell'informazione. Quindi giusto sputtanare un pò,così tanto per
fare in giro un pò di nomi,di sti giornalisti di merda.

Uuuuuu.. ho detto una parolaccia..

[scb]

Bè, Minzolin un paio di calci nel culo, credo gli gioverebbero

[Bola]

Ieri sera nessun presidio al casello, c'era da far serata siamo seri

[Drogato_ di_porno]

"Beppe Grillo è un miliardario che specula sulla povertà degli altri" (Nichi Vendola)

[cicciuzzo]

Ieri sera nessun presidio al casello, c'era da far serata siamo seri

qui a Milano mi pare sia finito tutto

[zio]

Ieri sera nessun presidio al casello, c'era da far serata siamo seri

qui a Milano mi pare sia finito tutto

sò partiti pè roma.

[Blif]

Ieri sera nessun presidio al casello, c'era da far serata siamo seri

qui a Milano mi pare sia finito tutto

sò partiti pè roma.

A Roma, a Roma!!! DEUS VULT!!!

[CianBellano]

Vittorio Giordano In MoVimento


Vittorio Giordano:
Quindi non credo sia la soluzione adatta al paese, né per il lungo periodo né per il breve o brevissimo. E' una questione di opportunità, nonché di estetica storiografica.

Uno:
Beh questo è troppo. Te lo meriti il paese di merda in cui vivi e purtroppo vivo pure io. Sono vent'anni che stiamo affondando inesorabilmente, e tu cosa fai? Costruisci questi giochi di parole, queste frasi ridicole e pompose per quale fine? Dimmelo tu perché non ci arrivo proprio.

Vittorio Giordano:
Beh mio caro ma la questione non dovrebbe essere il costrutto delle mie frasi, che inevitabilmente traducono come meglio mi riesce il mio pensiero (la sfido a provare il contrario) ogni qual volta lo ritengo opportuno, ma sui contenuti di esso. Che lei può o meno sforzarsi di derivare e assimilare per mezzo delle sue capacità intellettive, il costo di questo piccolo sforzo non spetta certo a me.

Uno:
Di sforzi, e parlo anche a nome di milioni di altri italiani, ne facciamo da anni e anni ormai. Non ricordo ormai più nemmeno quanti ma sospetto venti circa.

Vittorio Giordano:
Mi complimento per una simile costanza e concertazione tra i milioni di cui parla. E' ammirevole perfino senza che abbia capito perfettamente a cosa si riferisca.

Uno:
Noi almeno ci proviamo e tu, seduto sulla tua comoda poltrona, giudichi e disprezzi dall'alto di cosa?? Aspetta ma eri serio? Grazie.

Vittorio Giordano:
Certo che mi sembra un tantinello scattoso nel suo approcciarsi alla sfera pubblica del suo relazionarsi. Sembra quasi voglia mordere il freno per una qualche azione che sa dover compiere, ma non sa come né tantomeno in cosa consista. Ha l'aria di non sapere nemmeno se l'azione, che in qualche modo realizzerà la sua intera esistenza, sia facile o difficile, dolorosa o piacevole. Quando pensa di figurarselo chiaramente?

Uno:
Ma quale azione e azione. Siamo semplicemente stufi. STUFI!! Dovete smetterla di fare tutte queste chiacchiere inutili, dovete smetterla di RUBARE ciò che non è vostro. E' una vita che siete lì, e solo danni avete fatto. LEVATEVI DAI COGLIONI!!

Vittorio Giordano:
Io sono pronto a prendermi in carico le responsabilità mie e di chi mi è grossolanamente accomunato, in questa triste sorte molto simile ad una fiaba senza morale ed in cui tutti i protagonisti muoiono in incidenti sospetti. Però lei mi deve dire cortesemente quali sono le qualità che tanto la rendono ottimista su un mondo futuro firmato, idealmente, da lei e la sua gente. Ecco questo favore deve farmelo, se ha modo di trovare un piccolo ritaglio di tempo nella sua, a quanto ormai ho ben intuito, vita consacrata al bene di noi tutti.

Uno:
Io non ti devo dire niente, sei tu che vuoi continuare a mangiare la merda che ci propinano da ormai, fammici pensare, vent'anni. Ormai ti piace vero? Non sai più nemmeno cosa possa essere un altro gusto all'in fuori della MERDA. SVEGLIAAA!!

Vittorio Giordano:
Sono molto confuso e un poco disorientato dalle sue colorite metafore. Sono inoltre sempre più perplesso in merito ad una sostituzione dell'attuale disgraziata classe dirigente con lei ed i suoi sodali. Come pensate di affrontare una transizione così netta ed in qualche misura shoccante per il sistema stesso?

Uno:
Fanculo al sistema, FIGLIO DI PUTTANA!!

Vittorio Giordano:
Sa mica dove posso trovare un tabacchi? Sarei intenzionato a giocare una schedina di calcio.

Uno:
Io ormai gioco solo online. E' MOLTO SEMPLICE E PUOI SCOMMETTERE SU TUTTO, ANCHE SUI RIGORI!!!

Vittorio Giordano:
Il mio auspicio rimane il medesimo da un po' troppo tempo, cioè che lei possa cessare di insozzarmi il soprabito col suo spasmodico impeto oratorio. Inoltre a causa del suo agitar di mani, il mio sempre vigile sistema di riflessi difensivi è ormai esausto. Attendo lo sferrar di un pugno che mai si realizza nel minacciar la mia figura.