[O.T.] Strage di operai a Torino
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- Padoa_Schioppa
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- jhonnybuccia
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ottimo lemmy, i sig. operai che fanno serata, pippano si calano tornano a casa alle tre e hanno il turno alle sei o vanno in fabbrica direttamente o si fanno il pippottino in bagno. per i lavori pericolosi farei come nei collegi svizzeri, esami del piscio ogni tre mesi e sei sei positivo A CASA !Lemmy ha scritto:Una domanda che avrei fatto io è perchè quando si fanno le autopsie sui morti sul lavoro non si fa mai l'esame tossicologico
incerto al 76%.
jhonnybuccia ha scritto:ottimo lemmy, i sig. operai che fanno serata, pippano si calano tornano a casa alle tre e hanno il turno alle sei o vanno in fabbrica direttamente o si fanno il pippottino in bagno. per i lavori pericolosi farei come nei collegi svizzeri, esami del piscio ogni tre mesi e sei sei positivo A CASA !Lemmy ha scritto:Una domanda che avrei fatto io è perchè quando si fanno le autopsie sui morti sul lavoro non si fa mai l'esame tossicologico
Come dire che nessun dirigente dovrebbe decidere perchè sono tutti fatti e strafatti.... e sono pericolosissimi perchè non controllano che le loro fabbriche siano mediamente sicure!!
Ma cazzo mai sentite tante cazzate in una sola volta!
Certo che se scoppia un serbatotio di olio bollente e ti investe, sicuramente è successo perchè ti sei fatto una pippa in bagno!
Ma siate seri per favore.
è imbarrazzante leggere di certi commenti scusate!
« Bestemmiando fuggì l'alma sdegnosa
Che fu sì altiera al mondo e sì orgogliosa »
Ariosto "Orlando furioso"
Morte Rodomonte.
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e comunque a vostar info..... l'esame tossicologico mi sa che viene fatto...
Non ricordate i macchinsti (fra l'altro astemi) del pendolino a Piacenza di qualche anno fa in cui dall'esame risultavano "ubriachi"?.........
L'esame era stato fatto, peccato che in quel caso nessuno avesse informato i dottorucoli, che i treni, d'inverno soprattutto, hanno un sacco di alcool nei serbatoietti dei freni, per evitare che si crei del ghiaccio mettendo a rischio l'efficienza del sistema frenante e che questi serbatoietti hanno un sacco di alcool che in caso si incidente immagina dove va a finire!
Non ricordate i macchinsti (fra l'altro astemi) del pendolino a Piacenza di qualche anno fa in cui dall'esame risultavano "ubriachi"?.........
L'esame era stato fatto, peccato che in quel caso nessuno avesse informato i dottorucoli, che i treni, d'inverno soprattutto, hanno un sacco di alcool nei serbatoietti dei freni, per evitare che si crei del ghiaccio mettendo a rischio l'efficienza del sistema frenante e che questi serbatoietti hanno un sacco di alcool che in caso si incidente immagina dove va a finire!
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- duck65
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Rodo, ti confermo che in caso di incidente sul lavoro l'autopsia tende a stabilire solo se la morte e' effettivamente avvenuta a seguito dell'incidente e non PRIMA.
Ad esempio se il manovale che si sfracella cadendo dal ponteggio muore perche' si sfracella al suolo o perche' e' caduto a seguito di un infarto fulminante mentre era ancora sul ponteggio.
L'esame tossicologico non e' previsto.
A Piacenza la situazione era diversa: l'ipotesi era disastro colposo e quindi si doveva verificare se i macchinisti erano ubriachi non perche' erano morti mentre lavoravano ma perche' potevano aver causato (se ubriachi) il disastro.
E' sbagliato generalizzare, ma l'inchiesta che ha trasmesso RAI3 all'inizio della settimana unitamente alla mia modesta esperienza personale che ho citato prima lasciano riflettere sulla sensibilita' (SCARSA) che ANCHE i lavoratori hanno in materia di sicurezza sul lavoro.
ad majora
Ad esempio se il manovale che si sfracella cadendo dal ponteggio muore perche' si sfracella al suolo o perche' e' caduto a seguito di un infarto fulminante mentre era ancora sul ponteggio.
L'esame tossicologico non e' previsto.
A Piacenza la situazione era diversa: l'ipotesi era disastro colposo e quindi si doveva verificare se i macchinisti erano ubriachi non perche' erano morti mentre lavoravano ma perche' potevano aver causato (se ubriachi) il disastro.
E' sbagliato generalizzare, ma l'inchiesta che ha trasmesso RAI3 all'inizio della settimana unitamente alla mia modesta esperienza personale che ho citato prima lasciano riflettere sulla sensibilita' (SCARSA) che ANCHE i lavoratori hanno in materia di sicurezza sul lavoro.
ad majora
TORY FOREVER!!!
A VOLTE PARI ESSERE IL TAORMINA DI DI PIETRO (CanellaBruneri su Sigile) cit.
A VOLTE PARI ESSERE IL TAORMINA DI DI PIETRO (CanellaBruneri su Sigile) cit.
la metterei piu' su questi termini: il popolo bue ha pessimi conduttori, e quel che e' peggio non solo non li caccia, ma non e' in grado di levarseli dai coglioni perche' si e' abituato a vedere solo i suoi piccoli interessi di bottega.nik978 ha scritto:per me sono criminali i responsabili italiani...che per
-fare contenti i sindacalisti?
-fare pressione politica usando gli operai come arma?
-avere i loro stipendini coi loor premi se a fine semestre la produzione era tot?
E sinceramente ho l'impressione che sara' sempre peggio.
"Duca conte buonasera..sono le 17...le serviamo un tè?" Maurizio Liberti, 25.03.2007
"Sono venuto qui per disgustarmi! oh! Voglio vomitare! oh! siete un cess.... cessi! cessi, diceva toto'! cessi! la banda! cessi!" Carmelo Bene, 1995
"Sono venuto qui per disgustarmi! oh! Voglio vomitare! oh! siete un cess.... cessi! cessi, diceva toto'! cessi! la banda! cessi!" Carmelo Bene, 1995
infatti in germania non ne parlano dell'incidente di torino.Scorpio ha scritto:la Thyssen ha avuto una tale mazzata di immagine che dovrà pur trovare un modo x rimediare!
"Duca conte buonasera..sono le 17...le serviamo un tè?" Maurizio Liberti, 25.03.2007
"Sono venuto qui per disgustarmi! oh! Voglio vomitare! oh! siete un cess.... cessi! cessi, diceva toto'! cessi! la banda! cessi!" Carmelo Bene, 1995
"Sono venuto qui per disgustarmi! oh! Voglio vomitare! oh! siete un cess.... cessi! cessi, diceva toto'! cessi! la banda! cessi!" Carmelo Bene, 1995
non si tratta di invidia, ma di condizioni oggettive della nostra attuale societa'.Victor ha scritto: E' intelligente, colta, ha proprietà di linguaggio... ma siccome di cognome fa Borromeo ed è ricca non deve tentare la strada del giornalismo.
Dici bene: Che gran bel paese l'Italia! Fino a quando si reggerà sull'invidia...
Il brutto di questo paese e' che quando si ha la rete di conoscenze giuste ti vengono date opportunita' e/o seconde possibilita' che non tutti per esperienza o merito possono avere: ed e' indubbio che piu' sei ricco o occupi posizioni di rilievo, maggiori sono le opportunita' offerte.
Ricordati bene che in questo paese non esiste il concetto di merito, men che meno in settori come il giornalismo, dove la quasi totalita' del flusso delle informazioni e' controllata rigidamente dagli editori o da gruppi o lobby varie (basta vedere in azione gente come caltagirone per capire i danni che ogni giorno vengono fatti a questo settore).
La borromeo e' figlia di quelli che dovrebbero essere i dirigenti di questo paese e quel che da' fastidio e' che ha delle corsie preferenziali proprio in virtu' di quella rete di conoscenze riservata alla classe dirigente e ai loro allegri pargoli.
Non sono stai stato classista, ma mi rendo perfettamente conto che quello della "casta dirigente" e' un mondo a parte con regole diverse da quelle del popolo normale e con meccanismi interni che in una normale e sana societa' civile spesso sono poco compatibili o tollerati a fatica.
Nessuno si sarebbe scandalizzato ad esempio se la nostra avesse deciso di cimentarsi con il giornalismo ad esempio in un paese diverso dall'italia, dove il suo nome e status non contano nulla, oppure in condizioni di "gavetta" uguali a quelle degli altri (e c'e' gente che ha fatto cosi' proprio per dimostrare che aveva talento e passione di suo): anzi molto probabilmente riscuoterebbe il rispetto, l'autorevolezza e la credibilita' necessaria in un settore cosi' delicato come l'informazione.
se poi vogliamo estendere la questione ho l'impressione che santoro in realta' le stia scavando la terra da sotto i piedi, perche' piu' che darle una opportunita' la sta mettendo in mostra tipo trofeo: e quel che e' peggio la demolisce proprio sul versante credibilita', perche' non avendo lei fatto una gavetta attendibile continua ad apparire come la scemetta figlia di ricchi che gioca a fare la giornalista ma senza quella grinta, o peggio, le qualita' ad esempio dei collaboratori della gabanelli di report.
Ricordiamoci che in questo paese in passato chi ha tentato di fare vera e libera informazione o e' finito sotto 3 metri di terra o alla fine ha cambiato mestiere o si e' fatto comprare: siamo sicuri che la borromeo voglia davvero mettersi in gioco rischiando tutto quello che ha?
Se lo dimostra con i fatti benvenga, ma difficilmente chi e' gia' a certi livelli molla tutto e si mette in discussione in toto.
Per quello che conosco il mondo dei "ricchi", quelli veri non gli arricchiti dell'ultimo minuto, alla fine della fiera difficilmente ci si mette davvero in discussione: c'e' troppo da perdere e non tutti hanno il coraggio di rinunciare ai benefici acquisiti per costruire qualcosa di proprio.
Per sua natura il ricco e' conservativo e conservatore: quello che mi fa pensare sono i figli dei ricchi che difficilmente vengono educati non ad un ruolo responsabile e costruttivo per se e per la societa' in cui vivono (come dire: sei fortunato ad essere ricco fai un uso intelligente e perche' no etico e responsabile della ricchezza che hai a disposizione), ma al semplice godimento di privilegi e status acquisiti da chi li ha preceduti (e qui potremmo innescare un 3d a parte sulla "noia" dei ricchi che li porta a fare delle bravate e delle stronzate galattiche e spesso impunite e figlie, a mio avviso, della mancanza di sforzo nel guadagnarsi le cose e gli obiettivi della vita): e non basta fare il mese di prova sotto falso nome in catena alla fiat o esser messo a lavorare nella ditta del papi con mansioni operative per imparare il lavoro che erediterai, perche' sei e resti sempre il figlio del padrone che in quanto tale puo' anche permettersi di sbagliare senza conseguenze reali.
Vivere nel paese reale, tra persone reali con i problemi di tutti i giorni e' tutt'altra cosa: e sinceramente trovo che l'imprenditore della pasta che ha provato a vivere con lo stipendio dei suoi operai salvo aumentargli lo stesso dopo aver verificato l'impossibilita' di condurre una vita normale, abbia insegnato ai propri figli cose che la quasi totalita' dei figli della "casta dirigente" ignora arroccata com'e' nell'ipocrita bellavita fatta di prime alla scala, viaggi esclusivi e privilegi per me inconcepibili e fastidiosi nel ventunesimo secolo.
Non mi stupisce che i figli dell'attuale classe dirigente siano cosi' messi male: in un paese dove al merito si sostituisce la spintarella perfino per fare il bidello e dove con i soldi ed il potere puoi comprarti l'applicazione della legge, sono destinati ad essere peggio di chi li ha messi al mondo ed ha creato l'attuale situazione.
Quando tutto il baraccone crollera' (e crollera' prima o poi) dubito che gran parte di loro riuscira' a cavarsela o a viver serenamente.
"Duca conte buonasera..sono le 17...le serviamo un tè?" Maurizio Liberti, 25.03.2007
"Sono venuto qui per disgustarmi! oh! Voglio vomitare! oh! siete un cess.... cessi! cessi, diceva toto'! cessi! la banda! cessi!" Carmelo Bene, 1995
"Sono venuto qui per disgustarmi! oh! Voglio vomitare! oh! siete un cess.... cessi! cessi, diceva toto'! cessi! la banda! cessi!" Carmelo Bene, 1995
Discorso ineccepibile, per carità .Kronos ha scritto:non si tratta di invidia, ma di condizioni oggettive della nostra attuale societa'.Victor ha scritto: E' intelligente, colta, ha proprietà di linguaggio... ma siccome di cognome fa Borromeo ed è ricca non deve tentare la strada del giornalismo.
Dici bene: Che gran bel paese l'Italia! Fino a quando si reggerà sull'invidia...
Il brutto di questo paese e' che quando si ha la rete di conoscenze giuste ti vengono date opportunita' e/o seconde possibilita' che non tutti per esperienza o merito possono avere: ed e' indubbio che piu' sei ricco o occupi posizioni di rilievo, maggiori sono le opportunita' offerte [...]
Il punto è che alla Borromeo l'opportunità gliel'ha data Santoro. Nell'intervista rilasciata alle 'Invasioni Barbariche' ha spiegato anche il motivo. Servirebbe documentarsi quel minimo che basta.
In Italia lavorano solo i raccomandati o comunque sono i raccomandati ad accaparrarsi i posti migliori? Ti dico di no. Se hai studiato e lo hai fatto bene, sei forte della conoscenza della materia per cui ti candidi ad un posto, un'azienda ti assume. Se ne frega se hai venti cognomi o sei un anonimo signor Pincopallo. Esempio terra terra... se da noi arriva un chimico, puó avere tutti i titoli nobiliari che vuole, famiglie aristocratiche alle spalle, conoscenze di prestigio: se non serve perchè incapace, viene mandato via. Ti assicuro che i ragazzi che ricorrono alla "scorciatoia" della segnalazione sono preparati. E chi non ha conoscenze, se vale, viene valutato positivamente e assunto lo stesso. Questo a tutti i livelli.
La Borromeo è figlia di Carlo Borromeo e Paola Marzotto. Sono quelli che dovrebbero essere i dirigenti di questo paese? Parliamone.
Perchè cimentarsi come "giornalista" all'estero? Vorrei capire perchè non puó stare da Santoro, in quel ruolo che, ripeto, non è di giornalista. Sarebbe stata criticata anche se fosse andata a fare la televendita dei materassi.
Credi che i collaboratori della Gabanelli all'inizio avessero la grinta che hanno oggi? O che questi e i collaboratori di Santoro, provengano tutti da famiglie disagiate?
Conosco bene la differenza tra ricchi e arricchiti. Anche il ricco, quello vero, si mette in discussione. Sfatiamo una volta per tutte 'sta leggenda che lo vuole ancorato ai privilegi acquisiti. Vivetele le situazioni, se potete. Addirittura si ha la pretesa di conoscere il modo con cui i ricchi educano i figli. Non volermene, ma è una stupidaggine. Posso raccontarti la realtà in cui vivono decine di ricchi e figli di ricchi, inimmaginabile per chiunque li osservi - e giudichi, sbagliando - da fuori.
In definitiva, questi figli dei ricchi cosa dovrebbero fare? Godersi i loro soldi standosene da parte come ha suggerito Padoa_Schioppa?
Quando il baraccone crollerà (se crollerà ), dubito che i "Beatrice Borromeo" di turno non riusciranno a cavarsela e a vivere serenamente.
- Padoa_Schioppa
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esattamente! Ribadisco: godersi i loro soldi e fuori dai coglioni!Victor ha scritto:Discorso ineccepibile, per carità .Kronos ha scritto:non si tratta di invidia, ma di condizioni oggettive della nostra attuale societa'.Victor ha scritto: E' intelligente, colta, ha proprietà di linguaggio... ma siccome di cognome fa Borromeo ed è ricca non deve tentare la strada del giornalismo.
Dici bene: Che gran bel paese l'Italia! Fino a quando si reggerà sull'invidia...
Il brutto di questo paese e' che quando si ha la rete di conoscenze giuste ti vengono date opportunita' e/o seconde possibilita' che non tutti per esperienza o merito possono avere: ed e' indubbio che piu' sei ricco o occupi posizioni di rilievo, maggiori sono le opportunita' offerte [...]
Il punto è che alla Borromeo l'opportunità gliel'ha data Santoro. Nell'intervista rilasciata alle 'Invasioni Barbariche' ha spiegato anche il motivo. Servirebbe documentarsi quel minimo che basta.
In Italia lavorano solo i raccomandati o comunque sono i raccomandati ad accaparrarsi i posti migliori? Ti dico di no. Se hai studiato e lo hai fatto bene, sei forte della conoscenza della materia per cui ti candidi ad un posto, un'azienda ti assume. Se ne frega se hai venti cognomi o sei un anonimo signor Pincopallo. Esempio terra terra... se da noi arriva un chimico, puó avere tutti i titoli nobiliari che vuole, famiglie aristocratiche alle spalle, conoscenze di prestigio: se non serve perchè incapace, viene mandato via. Ti assicuro che i ragazzi che ricorrono alla "scorciatoia" della segnalazione sono preparati. E chi non ha conoscenze, se vale, viene valutato positivamente e assunto lo stesso. Questo a tutti i livelli.
La Borromeo è figlia di Carlo Borromeo e Paola Marzotto. Sono quelli che dovrebbero essere i dirigenti di questo paese? Parliamone.
Perchè cimentarsi come "giornalista" all'estero? Vorrei capire perchè non puó stare da Santoro, in quel ruolo che, ripeto, non è di giornalista. Sarebbe stata criticata anche se fosse andata a fare la televendita dei materassi.
Credi che i collaboratori della Gabanelli all'inizio avessero la grinta che hanno oggi? O che questi e i collaboratori di Santoro, provengano tutti da famiglie disagiate?
Conosco bene la differenza tra ricchi e arricchiti. Anche il ricco, quello vero, si mette in discussione. Sfatiamo una volta per tutte 'sta leggenda che lo vuole ancorato ai privilegi acquisiti. Vivetele le situazioni, se potete. Addirittura si ha la pretesa di conoscere il modo con cui i ricchi educano i figli. Non volermene, ma è una stupidaggine. Posso raccontarti la realtà in cui vivono decine di ricchi e figli di ricchi, inimmaginabile per chiunque li osservi - e giudichi, sbagliando - da fuori.
In definitiva, questi figli dei ricchi cosa dovrebbero fare? Godersi i loro soldi standosene da parte come ha suggerito Padoa_Schioppa?
Quando il baraccone crollerà (se crollerà ), dubito che i "Beatrice Borromeo" di turno non riusciranno a cavarsela e a vivere serenamente.
Le tasse sono bellissime!
"Avete capito? Qui non serve un perito..." Bugo, Il Sintetizzatore
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- Padoa_Schioppa
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Non penso proprio... ma non penso proprio.Victor ha scritto:Se non fosse anche per i soldi dei ricchi, avresti ben poco da godere anche tu.Padoa_Schioppa ha scritto: esattamente! Ribadisco: godersi i loro soldi e fuori dai coglioni!
Le tasse sono bellissime!
"Avete capito? Qui non serve un perito..." Bugo, Il Sintetizzatore
"Avete capito? Qui non serve un perito..." Bugo, Il Sintetizzatore
Invece io credo proprio di sì. A volte penso che i ricchi che si chiudono nei loro ghetti dorati (vedi Beverly Hills) dove tutte le tasse che pagano finiscono in servizi destinati a gente altrettanto ricca, fanno bene. Un esperimento che si dovrebbe provare anche in Italia.Padoa_Schioppa ha scritto:Non penso proprio... ma non penso proprio.Victor ha scritto:Se non fosse anche per i soldi dei ricchi, avresti ben poco da godere anche tu.Padoa_Schioppa ha scritto: esattamente! Ribadisco: godersi i loro soldi e fuori dai coglioni!
Sarebbe interessante sapere come e cosa conosci di questi ricchi. Per questioni di famiglia, ovvio.
- Padoa_Schioppa
- Veterano dell'impulso
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Ma ti accorgi di quello che dici? I ricchi che si chiudono in un ghetto e pagano per i servizi destinati ai loro amici...Victor ha scritto:Invece io credo proprio di sì. A volte penso che i ricchi che si chiudono nei loro ghetti dorati (vedi Beverly Hills) dove tutte le tasse che pagano finiscono in servizi destinati a gente altrettanto ricca, fanno bene. Un esperimento che si dovrebbe provare anche in Italia.Padoa_Schioppa ha scritto:Non penso proprio... ma non penso proprio.Victor ha scritto:Se non fosse anche per i soldi dei ricchi, avresti ben poco da godere anche tu.Padoa_Schioppa ha scritto: esattamente! Ribadisco: godersi i loro soldi e fuori dai coglioni!
Sarebbe interessante sapere come e cosa conosci di questi ricchi. Per questioni di famiglia, ovvio.
Ho chiuso con te, mi fai vomitare, spero che la tua azienda fallisca e tu e tutti i tuoi amici pieni di grana finiate sul lastrico.
Addio.
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"Avete capito? Qui non serve un perito..." Bugo, Il Sintetizzatore
"Avete capito? Qui non serve un perito..." Bugo, Il Sintetizzatore
La mia azienda c'è dal 1830 e qualcosa, forse più. E gode di ottima salute, per buona pace tua e dei molti altri (sapessi quanti sono!) che la vorrebbero fallita.Padoa_Schioppa ha scritto: Ma ti accorgi di quello che dici? I ricchi che si chiudono in un ghetto e pagano per i servizi destinati ai loro amici...
Ho chiuso con te, mi fai vomitare, spero che la tua azienda fallisca e tu e tutti i tuoi amici pieni di grana finiate sul lastrico.
Addio.
Ti accorgi di quello che dici tu? Parli di ricchi che devono "godersi i loro soldi e fuori dai coglioni!", ma un chiamiamolo esperimento alla 'Beverly Hills' non ti starebbe bene, ti fa vomitare.
Sei una forza! La gente come te mi spaventa. Adesso capisco perchè molti ricchi girano "accompagnati". Li credevo paranoici... invece fanno bene.