di klimt oltre al "bacio" trovo molto intenso "l'abbarccio"
molto bello "Rolla" di gervex. da wikipedia: "Nel 1878 fa scandalo il suo Rolla, considerato il suo capolavoro, ispirato alla poesia di Alfred de Musset, che viene rifiutato dalla giuria del Salon per gli stessi motivi dell’ Olympia di Manet, rappresentando un nudo considerato immorale: depositato in un magazzino, il dipinto riceve una sfilata incessante di visitatori e curiosi." "Eppure lo stile pittorico di Gervex è in linea con il gusto dominante e la scena - che rappresenta il momento in cui il protagonista della poesia di Alfred De Musset, Rolla, si suicida gettandosi dalla finestra dopo una notte trascorsa con una prostituta - è giustificata dal soggetto e perfettamente costruita secondo un calibrato crescendo di tensione drammatica: lo sguardo passa dal disordine dei vestiti al letto dove giace in un sonno scomposto la donna e di qui a Rolla e alla finestra aperta, che mostra i palazzi di Parigi avvolti dalla prima luce dell’alba. Qui l’erotismo viene mostrato come parte integrante della realtà quotidiana e pertanto rifiutato dalla cultura dominante: la sessualità esiste, ma non deve essere rappresentata. Del resto, la tela sarà esposta per tre mesi in una galleria privata e attirerà intere folle di parigini, rendendo celebre il suo autore."
questo è "ragazza che si difende da Eros" di bouguerau: mi rappresenta perchè avendo un viso innocente da piccolo e nell'adolescenza piacevo molto alle ragazze più grandi. piacevo nel senso che mi consideravano un putto con cui giocare, un bambinetto asessuato, un piccolo adone dalla virilità priva di aggressività. e così mi pizzicavano le guanciotte, mi davano i buffetti ecc. senza sapere le spaventose visioni che mi passavano nel cervello se la ragazza aveva almeno una 3a di reggiseno.
questa "nascita di venere" di cabanel è un'altra variazione del tema, si riferisce a quando 12enne andavo in spiaggia. vedevo questi corpi abbandonati alla tintarella coi seni morbidamente rilasciati. e allora mi giravo a pancia in giù perchè i boxer non mostrassero ciò che i jeans normalmente celavano.

"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)