ASSOU9 ha scritto:tafano può essere che sia come dici tu, però al giorno d'oggi la chiesa in questo paese ha un potere enorme, dove per il Papa, i vescovi, preti e tutti i bigotti di questo paese si dovrebbe fare sesso solo per procreare o solo con la propria fidanzata/moglie
suvvia suvvia
fino agli anni '80 la Spagna era un paese super cattolico, eppure i bordelli c'erano e sono rimasti fino ad adesso...
proprio non lo vuoi capire che i bordelli sono stati chiusi dal femminismo e non dalla chiesa
Ok, ma se così fosse, significa che la DC e il parlamento italiano erano pieni di femministe...le numerose femministe degli anni 50
"Big trouble in little vachina"
"ANNO STATI I ROMS!!"
#COLPADELSINDICO!!!!1!
non nasceva dalla preoccupazione cattolica di tutelare la morale, ma dalla preoccupazione laica di tutelare le donne che lavoravano nelle case chiuse... che avevano tutta una serie di limitazioni alla liberta' personale... ecco perche' ho detto femminismo, sia pure in senso lato, diverso dal bruciare il reggipetto degli anni '60
1) l'ignoranza crea, la cultura rimastica.
2) dopo cena non è mai stupro.
3) "Cosa farebbe Kennedy? Lo sai che se la farebbe!"
4) le donne vogliono essere irrigate, non ignorate
Se è il femminismo il problema e le responsabili sono le reduci femministe degli anni 50, bisogna solo sperare che non tirino troppo la cinghia per campare; perchè di ragazze giovani d'oggi femministe non vedo tante, e non sanno neanche cosa significa essere femministe. A parte quelle cret.... delle Femen .
Ma poi io sapevo che le case chiuse erano state aperte per diminuire le violenze carnali per strada. Aperte per dare un certo libero sfogo ad alcuni tipi troppo "focosi", ma poi hanno visto che le violenze non diminuivano ed anzi, certi "maritini" "incoraggiavano" le proprie mogli a fare marchette. Da lì è partito e aumentato lo sfruttamento della prostituzione e poi è arrivata il ministro Merlin che ha fatto chiudere bottega.
Sicuramente ancora nel parlamento italiano di femministe ce ne saranno di sicuro, per esempio la Mussolini, la Boldrini o magari anche la Bindi, da come ho potuto leggere in questo topic e in giro molti comuni italiani stanno raccogliendo firme sull'abrogazione della legge Merlin, facciamo finta che si riescono a raccogliere un bel pò di firme, alla fin fine non se ne dovrebbe discutere in parlamento? poi sarò io che di politica non ci capisco proprio niente
ma quando tantissimi uomini smetteranno improvvisamente di spendere migliaia di euro per corteggiarle, per farle uscire, per offrire cene, cinema, regali, etc..., perchè tanto i suddetti uomini posso scopare con certezza del 100000% andando in un eventuale bordello, tutte diventeranno femministe!! Da un giorno all'altro, sul "mercato della patata" arriverebbe una enorme massa di "offerta" di altissima qualità e quindi loro (le femministe) perderebbero ogni attrattiva...
Ripeto, secondo me la Chiesa non centra nulla.
"nun so più er'ghepardo d'una volta"... "eh, sarà sto buco d'aazoto!!!"
La Merlin era socialista (PSI) non comunista (PCI).
Nel 1958 presidente del consiglio era Adone Zoli (bruttissimo a dispetto del nome) in un governo MONOCOLORE democristiano. Direi che qualche responsabilità la Democrazia Cristiana ce l'ha.
Nessuno nega la componente "atea e/o laica e/o femminista" ma (come direbbe Helmut) l'Italia è catto-comunista. C'è il "comunismo" e c'è il "catto". Se si facesse una legge per riaprire le case chiuse insorgerebbero sia Concita De Gregorio sia l'Osservatore Romano.
ooops....ho dimenticato che insorgerebbero anche la Santanchè e Alessandra Mussolini. Perché catto-comunismo è riduttivo. Il clerico-fascismo dove lo lasciamo?
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”