mi aspetto Hawley, cruz con i soliti rubio pelosi etc a barcellona
magari fanno pure un "act" contro la spagna
su su.....
Catalunya e le altre "sorelle". Dove andranno da sole? (OT)
Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
Re: Catalunya e le altre "sorelle". Dove andranno da sole? (
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
- bellavista
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 23872
- Iscritto il: 21/04/2005, 23:46
- Località: Sticazzi.
Re: Catalunya e le altre "sorelle". Dove andranno da sole? (
Non ho più seguito la storia e mi è tornata in mente con questo topic.
Chi mi aggiorna?
Chi mi aggiorna?
Qui habet, dabitur ei. E comunque: Stikazzi
- Drogato_ di_porno
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 77564
- Iscritto il: 20/06/2002, 2:00
Re: Catalunya e le altre "sorelle". Dove andranno da sole? (
condanne troppo lievi, dovevano spedirli davanti alla corte marziale e impiccarli per alto tradimento.
la cosa più divertente era che i no-euro facevano il tifo per la secessione catalana dimenticandosi che la Catalogna voleva staccarsi da Madrid rimanendo in Europa e mantenendo l'euro. Anche gli Scozzesi volevano staccarsi da UK restando nell'UE.
Le solite contraddizioni-idiozie divertenti
la cosa più divertente era che i no-euro facevano il tifo per la secessione catalana dimenticandosi che la Catalogna voleva staccarsi da Madrid rimanendo in Europa e mantenendo l'euro. Anche gli Scozzesi volevano staccarsi da UK restando nell'UE.
Le solite contraddizioni-idiozie divertenti
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)