cytherea ha scritto:se avesse avuto effetti lassativi miracolosi, giuro che lo avrei apprezzato.
ma purtroppo...
La stitichezza in effetti e' un problema.
Ma comunque niente che un buon clistere non possa risolvere.
Non è così per tutti.
Secondo mia madre "la stitichezza è un problema sociale".
Condivido il pensiero di tua madre.
"Signori benpensanti, spero non vi dispiaccia,
se in cielo in mezzo ai Santi, Dio fra le sue braccia, soffochera' il singhiozzo di quelle labbra smorte che all'odio e all'ignoranza preferirono la morte"
ah, ma allora problema sociale vuol dire semplicemente che e' un problema che capita a tutti prima o poi
che qualunquista!
1) l'ignoranza crea, la cultura rimastica.
2) dopo cena non è mai stupro.
3) "Cosa farebbe Kennedy? Lo sai che se la farebbe!"
4) le donne vogliono essere irrigate, non ignorate
pero' seriamente a me in 40 anni di vita la stitichezza e' venuta una volta sola
1) l'ignoranza crea, la cultura rimastica.
2) dopo cena non è mai stupro.
3) "Cosa farebbe Kennedy? Lo sai che se la farebbe!"
4) le donne vogliono essere irrigate, non ignorate
cytherea ha scritto:
L'unica comodità di questi mostruosi supermercati è che -pur di farti comprare il più possibile- non ti scassano i coglioni quando scegli: "desidera altro"? "la posso aiutare"?
Creano un mondo nuovo in cui il compratore si sente talmente a proprio agio da lasciare l'intero stipendio alla causa umana della Esselunga -o SupermercatoPincopallino-.
Un po come internet insomma!
Ora, seriamente, da 10 anni quasi non compro piu' un libro in libreria, solo su internet.
Hanno senso solo le librerie enormi a Roma: se devo trovare un libro su un argomento un po' tecnico (su un software, o di diritto), da Feltrinelli ecc. ne trovo esposti 3 o 4 simili e posso vedere quale fa al caso mio.
Ma la libreria piccina non ha piu' senso: la libraia si atteggia a persona colta ma in realta' e' solo una cartolaia: non e' possibile che stia dietro a tutti i generi di libri che escono!
Barabino ha scritto:
Ma la libreria piccina non ha piu' senso: la libraia si atteggia a persona colta ma in realta' e' solo una cartolaia: non e' possibile che stia dietro a tutti i generi di libri che escono!
infatti il vero senso della libreria non è stare dietro a tutti i generi. ha senso se punta un genere in particolare, ed è fornitissima su quello e il libraio deve essere un'autorità su quello . il guaio è che aprire librerie in italia è diventato lo sbocco professionale di chi ha fatto studi umanistici ma non ha trovato poco nè in una casa editrice nè come insegnante, e si ostina a tenere nella stessa libreria i classici greci ed harry potter, dovendo fare prezzi più alti per rientrare dei costi fissi.
donne italiane!
se sentite il bisogno di azioni concrete...
ciao
non mi sembra di aver letto questa cosa nelle pagine precedenti , xciò la riporto:
avete notato che negli ultimini 2/3 mesi non vi arriva + in casella il volantino pubblicitario
dell'esselunga???? che fine avrà fatto????
lo trovate all'esselunga!!!!!!!!! nuova furbata di marketing del market
quando vai a fare la spesa , oltre atrovare il volantino in corso , trovi anche quello delle nuove
offerte!!!!!!!!!!
il diablo fa le pentole , i coperchi e anche i manici
jajajjajajaja
onnisciente ha scritto: avete notato che negli ultimini 2/3 mesi non vi arriva + in casella il volantino pubblicitario
dell'esselunga???? che fine avrà fatto????
Lo mandano online a chi si iscrive,così risparmiano carta e costi di distribuzione.
No matter her age, no matter her beauty ! Ogni donna ha il suo “profumo”, in tutte le sue splendide sfumature.
cicciuzzo ha scritto:ho appena visto il film "il mago dell'esselunga", diretto da Peppuccio Tornatore e commissionato da caprotti.
non mi è ancora passata la pelle d'oca.....
Mah, a me non è piaciuto molto. E' una brutta copia de "La fabbrica di cioccolato".
La mia compagna va all'Esselunga: la carne di manzo, a meno di scegliere la piemontese, la trovo di bassa qualità. Anche la verdura non mi sembra proprio il massimo.
"la spaccherei come il frutto dell'Eden" (cit. Satana in autobus)
cicciuzzo ha scritto:ho appena visto il film "il mago dell'esselunga", diretto da Peppuccio Tornatore e commissionato da caprotti.
non mi è ancora passata la pelle d'oca.....
Mah, a me non è piaciuto molto. E' una brutta copia de "La fabbrica di cioccolato".
La mia compagna va all'Esselunga: la carne di manzo, a meno di scegliere la piemontese, la trovo di bassa qualità. Anche la verdura non mi sembra proprio il massimo.
"Beppuccio Tornatore" non "Peppuccio", il soprannome deriva da quando lavorava con "beppe" Ferrara come aiuto regista, non è il diminutivo di "Giuseppe Tornatore" ma quello dell'aiuto regista di "Beppe" Ferrara.
non so se sapete che il libro è stato riammesso alle vendite nonostante coop.
un bel gesto verso la libertà di stampa.
alle critiche si risponde con le critiche.
per quanto riguarda le carni, devo dire che attualmente all'esselunga viene venduta la miglior carne della città per quanto riguarda la grande distribuzione.
la frutta idem.
qualche anno fa non era così. la carne in coop era nettamente migliore.
"L'ho imparato molto tempo fa, non combattere mai con un maiale! Tu ti sporchi, e inoltre, al maiale piace". G. B. Shaw
ah non lo sapevo. ma quel provvedimento inibitorio del libro era una vera aberrazione per uno stato di diritto.
è vero che l'itaglia non lo è più da tanto tempo, però...
La verginità è un ottima cosa perché capisci meglio cosa è vero e cosa invece è falso.