(O.T.) Immigrazione: migranti, rifugiati
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Re: (O.T.) Immigrazione: migranti, rifugiati
Prima che arrivassero i migranti gli spacciatori non esistevano?
L'immigrazione incontrollata è sicuramente un problema (sarei un pazzo se lo negassi), considerando gli scafisti poi arriverebbero comunque...
Se finiscono in mano alla criminalità organizzata è per una serie di motivi, poi bisogna vedere che % degli immigrati poi commette crimini e soprattutto perché...
L'immigrazione incontrollata è sicuramente un problema (sarei un pazzo se lo negassi), considerando gli scafisti poi arriverebbero comunque...
Se finiscono in mano alla criminalità organizzata è per una serie di motivi, poi bisogna vedere che % degli immigrati poi commette crimini e soprattutto perché...
Re: (O.T.) Immigrazione: migranti, rifugiati
Sulle pagine dei giornali, o nei telegiornali (con in aggiunta il web), fa più notizia uno straniero (clandestino o anche regolare) che ammazza/spaccia/ruba, che uno straniero che fa il cittadino corretto. Il cittadino straniero corretto ottiene la prima pagina solo quando fa una missione eroica (e dopo due giorni viene dimenticato).
Il cittadino straniero (clandestino o regolare che sia) che non fa male a nessuno , che cerca semplicemente di riuscire a vivere alla giornata e integrasi nella nuova società, non frega a nessuno.
Bellavista ha in parte ragione, cioè che Salvini cavalca l'onda xenofoba, però la sta maggiormente ingigantendo. Pensiamo a come a risposto alla zingara che ha lo ha minacciato. Una carica dello stato, benché se zoticone, non dovrebbe rispondere con quei toni. Il messaggio che passa è che si possano insultare le persone di altre etnie (Bellavista utilizza la parola negro, nemmeno fossimo in un paese ispanico), e chissà, anche che qualche coglione cominci a dare sprangate agli stranieri/differenti.
Qualcuno dice che non bisogna parlare di ritorno del fascismo (se ne era mai andato?), ma la xenofobia che sta montando in Italia è pericolosa.
Il cittadino straniero (clandestino o regolare che sia) che non fa male a nessuno , che cerca semplicemente di riuscire a vivere alla giornata e integrasi nella nuova società, non frega a nessuno.
Bellavista ha in parte ragione, cioè che Salvini cavalca l'onda xenofoba, però la sta maggiormente ingigantendo. Pensiamo a come a risposto alla zingara che ha lo ha minacciato. Una carica dello stato, benché se zoticone, non dovrebbe rispondere con quei toni. Il messaggio che passa è che si possano insultare le persone di altre etnie (Bellavista utilizza la parola negro, nemmeno fossimo in un paese ispanico), e chissà, anche che qualche coglione cominci a dare sprangate agli stranieri/differenti.
Qualcuno dice che non bisogna parlare di ritorno del fascismo (se ne era mai andato?), ma la xenofobia che sta montando in Italia è pericolosa.
- GiarneseUmnberto
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Re: (O.T.) Immigrazione: migranti, rifugiati
il messaggio che ha fatto passare il pd e tutta la sinistra e che in italia si può fare il cazzo che si vuole dove non esistono regole,dove se una pattuglia dei carabinieri ti intima l'alt allora tu puoi andare dritto per dritto e anche buttarli sotto e ammazzarli,la colpa è che loro non si sono tolti da là,questo è il messaggio che la Carola e la delegazione pd ha fatto passare nelle scorse settimane, ora si viene a fare il pianto se Salvini mette a tacere una zingarella,a me non frega nulla della zingarella,andasse a zappare nei campi piuttosto che insultare il ministro degli interni del mio PaeseComparsa ha scritto:Sulle pagine dei giornali, o nei telegiornali (con in aggiunta il web), fa più notizia uno straniero (clandestino o anche regolare) che ammazza/spaccia/ruba, che uno straniero che fa il cittadino corretto. Il cittadino straniero corretto ottiene la prima pagina solo quando fa una missione eroica (e dopo due giorni viene dimenticato).
Il cittadino straniero (clandestino o regolare che sia) che non fa male a nessuno , che cerca semplicemente di riuscire a vivere alla giornata e integrasi nella nuova società, non frega a nessuno.
Bellavista ha in parte ragione, cioè che Salvini cavalca l'onda xenofoba, però la sta maggiormente ingigantendo. Pensiamo a come a risposto alla zingara che ha lo ha minacciato. Una carica dello stato, benché se zoticone, non dovrebbe rispondere con quei toni. Il messaggio che passa è che si possano insultare le persone di altre etnie (Bellavista utilizza la parola negro, nemmeno fossimo in un paese ispanico), e chissà, anche che qualche coglione cominci a dare sprangate agli stranieri/differenti.
Qualcuno dice che non bisogna parlare di ritorno del fascismo (se ne era mai andato?), ma la xenofobia che sta montando in Italia è pericolosa.
La parola negro non è offensiva,basta informarsi,naturalmente può essere che domani la parola uomo di colore offende,come può essere che dopodomani offende la parola nero,tra due giorni offende la anche parola negretto se vedi un bambino e devi chiamarlo nerino ecc si fa la guerra al dizionario..
dipende dal politically correct derivante la settimana e il momento,che è tutto un divenire di nuovi metodi immaginari per offendersi per cazzatine inutili e fare le vittime di sto cazzo in una società di checche mestruate iper isteriche causa politically correct.
Re: (O.T.) Immigrazione: migranti, rifugiati
Che Italia c'è un ampio margine di fare il cazzo che si vuole (e farla franca) è vero, ma questo non è (de)merito solo del PD. Basterebbe citare Berlusconi, che diceva che è un dovere non pagare le tasse. O anche Bossi e la prima Lega, che dicevano di pulirsi il culo con la bandiera.
Non tutti gli stranieri sono delinquenti. E come aveva detto l'altro utente, spacciatori, ladri, stupratori ecc. c'erano anche prima dei molti sbarchi dei clandestini.
In Italia non funziona la giustizia, intesa come norme che regolano leggi e puniscono i reati. E questo è grazie ai governi passati, che per salvare un politico o un amico del politico modificavano le leggi. Adesso il nuovo governo sta facendo lo stesso, quando sembrava che un paio di leggine varate, seppur blande, erano un passo avanti.
Salvini che se la prende con gli stranieri violenti/ladri/papponi, è lo stesso che stringe la mano al capo ultrà milanista picchiatore, che ha nel suo partito ladri, e stringeva rapporti con Berlusconi, alimentatore della prostituzione.
Non tutti gli stranieri sono delinquenti. E come aveva detto l'altro utente, spacciatori, ladri, stupratori ecc. c'erano anche prima dei molti sbarchi dei clandestini.
In Italia non funziona la giustizia, intesa come norme che regolano leggi e puniscono i reati. E questo è grazie ai governi passati, che per salvare un politico o un amico del politico modificavano le leggi. Adesso il nuovo governo sta facendo lo stesso, quando sembrava che un paio di leggine varate, seppur blande, erano un passo avanti.
Salvini che se la prende con gli stranieri violenti/ladri/papponi, è lo stesso che stringe la mano al capo ultrà milanista picchiatore, che ha nel suo partito ladri, e stringeva rapporti con Berlusconi, alimentatore della prostituzione.
Re: (O.T.) Immigrazione: migranti, rifugiati
Migrante shippatore fermato da altri migranti, permesso di soggiorno portato a casa e galera + ruspa per il criminale
https://www.facebook.com/16966962723601 ... 695960039/
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Re: (O.T.) Immigrazione: migranti, rifugiati
Salvini potrebbe farci un pensierino per passare dal 38 al 40% (così non ha manco più bisogno della Meloni)
Un uomo è stato arrestato e trainato con la corda dalla polizia in Texas
Un uomo di colore arrestato, due agenti a cavallo lo portano via legandolo ad una corda. Lui, il nero, a piedi; loro, i bianchi della forza pubblica, a cavallo. Non è un quadro dell'Ottocento ma una foto di oggi. Galveston, Texas, Usa. E' successo sabato, ma la storia è passata un po' in secondo piano oscurata dalle stragi in Ohio e, proprio in Texas, a El Paso. La foto, però, è stata ripresa dal Washington Post e dagli altri giornali e ha fatto il giro del web. Alla fine, sono arrivate le scuse dal capo della polizia di di Galveston, Vernon L. Hale III: "Prima di tutto devo scusarmi con il signor Neely per questo disagio immotivato", ha scritto in una nota pubblicata su Facebook ieri. L'uomo è stato arrestato per violazione di domicilio e, a quanto sembra, i due agenti non avevano altro che il cavallo e una corda. E una chiamata per un'auto forse non è nella procedura. Quindi, la corda. "Nonostante questa sia una tecnica utilizzata e consigliata in alcuni casi, penso che i nostri agenti abbiano sbagliato a valutare questo caso e avrebbero dovuto aspettare che un'unita' di trasporto arrivasse sul posto dell'arresto", ha aggiunto. I due agenti coinvolti sono stati identificati e le telecamere installate sulle loro divise erano attive al momento dell'accaduto. La nota del capo della polizia non ha però specificato se i due siano stati sottoposti ad azioni disciplinari. "I miei agenti non avevano alcun intento malvagio ma abbiamo immediatamente cambiato la nostra policy per evitare l'ulteriore uso di questa tecnica e rivedremo i nostri corsi cosi' da applicare metodi piu' appropriati in futuro", ha sottolineato Hale.
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)
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Re: (O.T.) Immigrazione: migranti, rifugiati
Se due a cavallo avessero arrestato un bianco e fatto lo stesso sarebbe stato un caso politico? RazzistiiiiDrogato_ di_porno ha scritto:Salvini potrebbe farci un pensierino per passare dal 38 al 40% (così non ha manco più bisogno della Meloni)
Un uomo è stato arrestato e trainato con la corda dalla polizia in Texas
Un uomo di colore arrestato, due agenti a cavallo lo portano via legandolo ad una corda. Lui, il nero, a piedi; loro, i bianchi della forza pubblica, a cavallo. Non è un quadro dell'Ottocento ma una foto di oggi. Galveston, Texas, Usa. E' successo sabato, ma la storia è passata un po' in secondo piano oscurata dalle stragi in Ohio e, proprio in Texas, a El Paso. La foto, però, è stata ripresa dal Washington Post e dagli altri giornali e ha fatto il giro del web. Alla fine, sono arrivate le scuse dal capo della polizia di di Galveston, Vernon L. Hale III: "Prima di tutto devo scusarmi con il signor Neely per questo disagio immotivato", ha scritto in una nota pubblicata su Facebook ieri. L'uomo è stato arrestato per violazione di domicilio e, a quanto sembra, i due agenti non avevano altro che il cavallo e una corda. E una chiamata per un'auto forse non è nella procedura. Quindi, la corda. "Nonostante questa sia una tecnica utilizzata e consigliata in alcuni casi, penso che i nostri agenti abbiano sbagliato a valutare questo caso e avrebbero dovuto aspettare che un'unita' di trasporto arrivasse sul posto dell'arresto", ha aggiunto. I due agenti coinvolti sono stati identificati e le telecamere installate sulle loro divise erano attive al momento dell'accaduto. La nota del capo della polizia non ha però specificato se i due siano stati sottoposti ad azioni disciplinari. "I miei agenti non avevano alcun intento malvagio ma abbiamo immediatamente cambiato la nostra policy per evitare l'ulteriore uso di questa tecnica e rivedremo i nostri corsi cosi' da applicare metodi piu' appropriati in futuro", ha sottolineato Hale.
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Re: (O.T.) Immigrazione: migranti, rifugiati
la mitica land of cotton
«Il Texas è uno stato d'animo. Il Texas è un'ossessione. Ma soprattutto, il Texas è una nazione in ogni senso della parola.»
«Il Texas è uno stato d'animo. Il Texas è un'ossessione. Ma soprattutto, il Texas è una nazione in ogni senso della parola.»
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Re: (O.T.) Immigrazione: migranti, rifugiati
Comunque la figura dei gentlemen del Sud aveva un che di bucolico e romantico, con le southern belles e i ricevimenti all'aperto nelle grandi tenute. E si vestivano meglio di industriali e borghesi del nord.



erano i veri eredi dei country gentlemen inglesi del 1700





erano i veri eredi dei country gentlemen inglesi del 1700


"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)
Re: (O.T.) Immigrazione: migranti, rifugiati
Probabilmente le immagini non avrebbero fatto il giro del mondo, perché i media come i politici adorano strumentalizzare tutto.bellavista ha scritto:Se due a cavallo avessero arrestato un bianco e fatto lo stesso sarebbe stato un caso politico? RazzistiiiiDrogato_ di_porno ha scritto:Salvini potrebbe farci un pensierino per passare dal 38 al 40% (così non ha manco più bisogno della Meloni)
Un uomo è stato arrestato e trainato con la corda dalla polizia in Texas
Un uomo di colore arrestato, due agenti a cavallo lo portano via legandolo ad una corda. Lui, il nero, a piedi; loro, i bianchi della forza pubblica, a cavallo. Non è un quadro dell'Ottocento ma una foto di oggi. Galveston, Texas, Usa. E' successo sabato, ma la storia è passata un po' in secondo piano oscurata dalle stragi in Ohio e, proprio in Texas, a El Paso. La foto, però, è stata ripresa dal Washington Post e dagli altri giornali e ha fatto il giro del web. Alla fine, sono arrivate le scuse dal capo della polizia di di Galveston, Vernon L. Hale III: "Prima di tutto devo scusarmi con il signor Neely per questo disagio immotivato", ha scritto in una nota pubblicata su Facebook ieri. L'uomo è stato arrestato per violazione di domicilio e, a quanto sembra, i due agenti non avevano altro che il cavallo e una corda. E una chiamata per un'auto forse non è nella procedura. Quindi, la corda. "Nonostante questa sia una tecnica utilizzata e consigliata in alcuni casi, penso che i nostri agenti abbiano sbagliato a valutare questo caso e avrebbero dovuto aspettare che un'unita' di trasporto arrivasse sul posto dell'arresto", ha aggiunto. I due agenti coinvolti sono stati identificati e le telecamere installate sulle loro divise erano attive al momento dell'accaduto. La nota del capo della polizia non ha però specificato se i due siano stati sottoposti ad azioni disciplinari. "I miei agenti non avevano alcun intento malvagio ma abbiamo immediatamente cambiato la nostra policy per evitare l'ulteriore uso di questa tecnica e rivedremo i nostri corsi cosi' da applicare metodi piu' appropriati in futuro", ha sottolineato Hale.
Il trattamento però sarebbe stato lo stesso... E il fatto non è uno scempio perché è nero, lo è perché è essere umano.
- Rand Al'Thor
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Re: (O.T.) Immigrazione: migranti, rifugiati
E magari, dico magari, un bianco in Texas non se lo sarebbero portati a spasso così.
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Re: (O.T.) Immigrazione: migranti, rifugiati
Salman Rushdie, Kazuo Ishiguro, Hanif Kureishi, Shiva Naipaul sono stati a loro volta “migranti”, figli adottivi della cultura britannica, e oggi sono i capostipiti della letteratura anglosassone. Il vero problema è questo: saranno in grado i negri subsahariani che invadono l’Europa di capire, imparare, apprezzare i vari Dante, Shakespeare, Cervantes? Di emozionarsi davanti a un dipinto di Leonardo, Raffaello, Goya? Di amare una scultura di Michelangelo, di ammirare un’opera del Bernini? Si sentiranno mai parte integrante della famiglia che li ha adottati?
Ne dubito.
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- GiarneseUmnberto
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Re: (O.T.) Immigrazione: migranti, rifugiati
ma non ho capito cosa ci azzecca il Texas e quello che fanno in Texas con la questione migranti in Europa e in Italia.
Naturalmente si deve sempre esporre un qualcosa di estremista degenerato.
Dalle nostre parti,ovvero nel mondo reale funziona che quelli che subiscono violenze sono le forze dell'ordine e in maggioranza sono i clandestini ad usare questa violenza contro le nostre forze dell'ordine,per non parlare dei medici,infermieri negli ospedali ecc basta guardare i dati,ed è inutile dire che anche prima c'era tutta questa violenza contro le forze dell'ordine,perché non è così.L'imigrazione ha portato a più criminalità e le nostre forze dell'ordine ogni giorno devono averci a che fare con sta gente senza arte né parte.
ma quelli che rischiano ancor di più sono i controllori su mezzi pubblici
Dovrebbero fare il reality "Un giorno da controllore sui treni" per far capire che il povero controllore di treni rischia la vita per fare un mestiere che a conti fatti dovrebbe essere meno rischioso di un carabiniere o un poliziotto, guarda caso oggi giorno è diventato ugualmente rischioso anzi di più perché i controllori non hanno i mezzi per difendersi se non la propria abilità nell'incassare mazzate senza andare al tappeto..
Naturalmente si deve sempre esporre un qualcosa di estremista degenerato.
Dalle nostre parti,ovvero nel mondo reale funziona che quelli che subiscono violenze sono le forze dell'ordine e in maggioranza sono i clandestini ad usare questa violenza contro le nostre forze dell'ordine,per non parlare dei medici,infermieri negli ospedali ecc basta guardare i dati,ed è inutile dire che anche prima c'era tutta questa violenza contro le forze dell'ordine,perché non è così.L'imigrazione ha portato a più criminalità e le nostre forze dell'ordine ogni giorno devono averci a che fare con sta gente senza arte né parte.
ma quelli che rischiano ancor di più sono i controllori su mezzi pubblici
Dovrebbero fare il reality "Un giorno da controllore sui treni" per far capire che il povero controllore di treni rischia la vita per fare un mestiere che a conti fatti dovrebbe essere meno rischioso di un carabiniere o un poliziotto, guarda caso oggi giorno è diventato ugualmente rischioso anzi di più perché i controllori non hanno i mezzi per difendersi se non la propria abilità nell'incassare mazzate senza andare al tappeto..
- GiarneseUmnberto
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Re: (O.T.) Immigrazione: migranti, rifugiati
GiarneseUmnberto ha scritto: Dovrebbero fare il reality "Un giorno da controllore sui treni" per far capire che il povero controllore di treni rischia la vita per fare un mestiere che a conti fatti dovrebbe essere meno rischioso di un carabiniere o un poliziotto, guarda caso oggi giorno è diventato ugualmente rischioso anzi di più perché i controllori non hanno i mezzi per difendersi se non la propria abilità nell'incassare mazzate senza andare al tappeto..
ricordo che avevo 14 anni,andavo al Paesello a prendere il pulman alla mattina,naturalmente fino al Paesello me la facevo a piedi,(non come i bimbiminkia di oggi che fino a 19 anni hanno il tassista genitore),comunque arrivai in Paese come al mio solito mi facevo i fatti i miei, son salito sul pullman pubblico in maniera umile,naturalmente direzione scuola,ad un certo punto vidi una scena in cui il controllore osò domandare il biglietto a uno che a prima vista si vedeva essere un marocchino,il controllore chiese con estrema calma il biglietto,fino a che il marocchino fece finta di prenderlo dalla tasca ma all'improvviso gli mollò un cazzotto con l'altra mano in pieno viso al controllore,costui suo malgrado crollò per terra,il colpo fu violentissimo,mi ricordo ancora la scena che noi bambinelli iniziammo ad insultare quel marocchino per cotanta violenza,e alcuni di noi cercarono anche di linciare il marocchino,naturalmente l'unione fa la forza perché eravamo un'intera classe di scolari arrabbiati e il marocchino non aveva armi bianche,fatto sta che l'autista fermò di colpo il pullman e chiamò le guardie,il marocchino subito scappò non appena si aprirono le porte.Il controllore si riprese dopo un po,lo aiutai a sdraiarsi su un sedile e quando riaprì gli occhi era spaesato,sembrava completamente rintontito e probabilmente aveva subito dei danni a lungo termine e non l'ho più rivisto su un pullman
Re: (O.T.) Immigrazione: migranti, rifugiati
Ecco sparata la frottola settimanale
Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione