Fidanza-tata la badante dell'amore

[Drogato_ di_porno]

alle medie ho vissuto il tempo delle mele

un mio amico si era forato la tasca e con la scusa di tirarsi fuori il fazzoletto tirava fuori il cazzo e lo faceva vedere alle tipe, non molto diverso dalle cipster di Sophie marceu

in gita in montagna avevamo fatto il ballo abbracciati come Sophie Marceau

il tutto però declinato in salsa anni '90, gli anni '80 irreversibilmente morti. resisteva una vena di romanticismo.

elementari e superiori un disastro, da suicidio.

[Edonis]

Un'infanzia leopardiana.

[Drogato_ di_porno]

c'eravamo anche letti la storia in versione Disney: https://www.facebook.com/pg/treettaricu ... 0257048420

ricordo mio cugino, di due anni più vecchio di me, col quale ne parlavamo in continuazione. lui me la raccontava estasiato e inebriato.

adesso è un puttaniere da competizione, ha speso più lui in puttane di chiunque altro conosca. abituale frequentatore di FKK (spesso è in Austria o germania per lavoro), strip clubs, si scopa tutto, anche le 60enni e cessi ributtanti.

[MJW]

Io alle medie stavo in una classe di tutti maschi, la
maggioranza piccolo- piccolo borghesi.
Poveri diavoli anodini , non mi entusiasmavano.
Per vedere qualche femmina dovevo aspettare il pomeriggio che andavo in piscina o il sabato e la
domenica Oppure
una vicina di casa.
Alle superiori c'erano le femmine. Ma non capisco questi riferimenti alle
scuole medie belle o brutte. Io facevo esperienze piu' sconvolgenti fuori che dentro le scuole, a scuola puntavo alla campanella per divertirmi fuori. Anche se, nel cortile e nei
corridoi, durante l'ora d'aria la vulva c'era. Le piu' troie in tutti i sensi erano
le comuniste provenienti da famiglie benestanti , la
maggioranza visto che era un liceo del centro

e quindi ci facesti mai qualcosa con queste comuniste di famiglie benestanti?

[MJW]

Un'infanzia leopardiana.

m'illumino d'immenso

[Salieri D'Amato]

Un'infanzia leopardiana.

m'illumino d'immenso

[MJW]

m'illumino era del Foscolo

[Salieri D'Amato]

m'illumino era del Foscolo

Fuochino


Era il tormentone di Zalone dell'estate scorsa.

[MJW]

il Montale?

[OSCAR VENEZIA]

Io alle medie stavo in una classe di tutti maschi, la
maggioranza piccolo- piccolo borghesi.
Poveri diavoli anodini , non mi entusiasmavano.
Per vedere qualche femmina dovevo aspettare il pomeriggio che andavo in piscina o il sabato e la
domenica Oppure
una vicina di casa.
Alle superiori c'erano le femmine. Ma non capisco questi riferimenti alle
scuole medie belle o brutte. Io facevo esperienze piu' sconvolgenti fuori che dentro le scuole, a scuola puntavo alla campanella per divertirmi fuori. Anche se, nel cortile e nei
corridoi, durante l'ora d'aria la vulva c'era. Le piu' troie in tutti i sensi erano
le comuniste provenienti da famiglie benestanti , la
maggioranza visto che era un liceo del centro

e quindi ci facesti mai qualcosa con queste comuniste di famiglie benestanti?

[OSCAR VENEZIA]

Io alle medie stavo in una classe di tutti maschi, la
maggioranza piccolo- piccolo borghesi.
Poveri diavoli anodini , non mi entusiasmavano.
Per vedere qualche femmina dovevo aspettare il pomeriggio che andavo in piscina o il sabato e la
domenica Oppure
una vicina di casa.
Alle superiori c'erano le femmine. Ma non capisco questi riferimenti alle
scuole medie belle o brutte. Io facevo esperienze piu' sconvolgenti fuori che dentro le scuole, a scuola puntavo alla campanella per divertirmi fuori. Anche se, nel cortile e nei
corridoi, durante l'ora d'aria la vulva c'era. Le piu' troie in tutti i sensi erano
le comuniste provenienti da famiglie benestanti , la
maggioranza visto che era un liceo del centro

e quindi ci facesti mai qualcosa con queste comuniste di famiglie benestanti?

Le piu' esagitate e pasionarie
si facevano montare solo dai capi-bastone.
Ma piu' che altro io mi tenevo lontano per una questione di rispetto verso me
stesso.
Altre fiancheggiatrici ed intellettuali organiche erano piu' a portata di mano senza doversi prostituire

[MJW]

mi sembra chiaro.

[Barabino]

Non riesco a buttare tutte le riviste che ho a casa. Le prendo le
accatasto e poi la mano si rifiuta di ultimare questo sporco lavoro. Roba che risale anche agli anni 80, in alcuni casi roba di mio padre e zii risalente agli anni 60. Quando internet non esisteva e si aspettava l'uscita di una rivista specializzata per leggere qualcosa sull'argomento preferito. Adesso credo che le edicole siano in crisi, chi aspetta la fine del mese per
leggere qualcosa ? Vai su internet e ti togli la curiosita'. Anche se le guardo poco mi piace vivere fra queste testimonianze del passato.

Oscar, bisogna essere severissimi contro il disordine: se di una rivista riesci a radunare l'annata completa o quasi, mettila in dei raccoglitori di riviste,



ma se ne manca oltre il 25%, BUTTALE VIA e basta:

Ho sempre pensato che il disordine sia una forma di ordine superiore che non riusciamo a percepire.
Se devo ricorrere all'ordine perseguo quello funzionale, mai quello estetico fine a se stesso,
Perchè buttare delle riviste di cui non si possiede l'annata completa ? Perchè mi danno fastidio i buchi ? Se è cosi vuol dire che ho delle manie ossessivo compulsive. Capisco il quadro storto, ma chi se ne fotte se manca da Aprile a Novembre 1989 di una rivista.
Mica le compravo per arredare le pareti

Ok, l'annata completa tipo biblioteca universitaria ha senso se hai degli indici dettagliati per cui puoi trovare un certo articolo su un certo argomento... senza questo componente essenziale (che uno puo' farsi da se' a memoria, anche inconsciamente), uno conseva le riviste del 2013 solo perche' ci e' affezionato...

voglio bene al 2013

[MJW]

ma butta sta roba per la miseria, siamo nel 2017

[Barabino]

tornando alla sitcom, incredibilmente mio padre ha lasciato un testamento dal notaio rattuso.

viewtopic.php?f=2&t=1676&p=1589090&hili ... o#p1589090

credevo che non avrebbe lasciato un testamento perche', essendo cieco da 10 anni non poteva scrivere a mano un piu' comune testamento "olografo"... e invece si e' fatto portare dal notaio, dove ha potuto sfruttare la ridicola usanza dei notai di leggere tutto ad alta voce

(residuo di un'epoca storica quando eravamo TUTTI dei terroni analfabeti, anzi oralfabeti, anche a Grosseto )