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Ma no...ricorda che io, da buon provinciale (che è assai diverso dal barese di città), sono abbastanza mite e rispettoso del luogo visitato...PatBateman ha scritto:Quindi infinite tavolate, gazebo, cocomero sotto la sabbia e litri e litri di Peroni nel formato rigorosamente da 3\4 ?scb ha scritto:baresi da weekend (io sono tra questi).
quest'anno i napoletani pare fossero ovunque e tutti mi hanno detto che cagavano abbastanza il cazzo. certo, generalizzazione, però.....Pimpipessa ha scritto:ecco appunto....
premetto che è un discorso cosi basato sulle ultime esperienze ma qt'anno in grecia non sopportavamo più i napoletani gridavano , urlavano parlavano velocissimi , e non si capiva nulla erano a gruppi di 10 o più , più volte ho pensato fossero stranieri..
stranieri molesti
Un consiglio pratico: se qui vuoi goderti le vacanze in tranquliità (ovviamente la tranquillità che trovi in qualsiasi meta turistica ad agosto) devi puntare alla costa adriatica, lascia perdere Gallipoli, Porto Cesareo, ecc.scb ha scritto:Gallipoli sono anni che è infrequentabile.
Quest'anno ho notato con sommo disappunto un notevole incremento di merdame umano di provenienza partenopea-romana-milanese anche in zone che erano rimaste leggermente più intatte.
In particolare, e non me ne vogliano gli amici napoletani presenti sul forum, devo dire che il Salento è diventato meta primaria di un certo tipo di napoletani, quelli che non sopportate nemmeno voi napoletani.
Migliaia di soggetti crestati, con tatuaggi improponibili, con lo slippino mare del Napoli Calcio, una bolgia urlante e scomposta. E ovviamente con senso civico pari allo zero.
Penso che tornerò a visitare il Salento a giugno. Periodo nel quale si trovano solo francesi supercivili e baresi da weekend (io sono tra questi).
. Torre dell'orso per esempio è la patria dei baresi, li ti senti come sul lungomare barese con tanto di Teatro Margherita sullo sfondo. Infatti io vado SEMPRE sulla costa adriatica. La conosco come la costa nord di Bari, anzi meglio.gi.kappa. ha scritto:Un consiglio pratico: se qui vuoi goderti le vacanze in tranquliità (ovviamente la tranquillità che trovi in qualsiasi meta turistica ad agosto) devi puntare alla costa adriatica, lascia perdere Gallipoli, Porto Cesareo, ecc.scb ha scritto:Gallipoli sono anni che è infrequentabile.
Quest'anno ho notato con sommo disappunto un notevole incremento di merdame umano di provenienza partenopea-romana-milanese anche in zone che erano rimaste leggermente più intatte.
In particolare, e non me ne vogliano gli amici napoletani presenti sul forum, devo dire che il Salento è diventato meta primaria di un certo tipo di napoletani, quelli che non sopportate nemmeno voi napoletani.
Migliaia di soggetti crestati, con tatuaggi improponibili, con lo slippino mare del Napoli Calcio, una bolgia urlante e scomposta. E ovviamente con senso civico pari allo zero.
Penso che tornerò a visitare il Salento a giugno. Periodo nel quale si trovano solo francesi supercivili e baresi da weekend (io sono tra questi).
I posti della east coast sono spettacolari ugualmente, non si sente tanto il mix esplosivo neomelodici/coatti/[equivalente milanese, non mi viene il termine] e in più è pieno di tuoi connazionali
Gallipoli e zone adiacenti passa da 25.000 a 250.000 abitanti nel periodo di due settimane. Alla massa uniscianxxur ha scritto:Tre - quattro anni fa, a metà luglio, andai una decina di giorni nella zona tra Galllipoli e Leuca e mi trovai benissimo.
C'era giusto un po' di gente nei fine settimana, per il resto eravamo davvero in quattro gatti.
Mi dicevano però che nelle due settimane a cavallo di ferragosto la costa diventa invivibile...
Cazzarola...dicono che si tratta di un dolore simile al parto.Capitanvideo ha scritto:Sabato notte, verso la mezza, mentre ero al PC, mi getto in terra per 5 minuti dai dolori atroci.
Vado carponi in camera, sveglio la Capitana e mi faccio portare al pronto soccorso.
Doppia flebo e verso l'una sto meglio. Un dolore che si può sopportare solo per un breve periodo di tempo, solo perché sai che non può durare a lungo. Perché sai che possono attenuarlo.
Colica renale.
L'ecografia non mostra nulla di particolare, resto fino alle 4 e me ne torno a casa. La dottoressa mi dice di bere.
A pranzo mangio e dopo aver sentito diversi pareri (dottori, guardia medica ecc.) decido di bere. "Bisogna bere per espellere i calcoli"
Detto fatto, alle 15 torno al pronto soccorso, dolori orrendi, sebbene leggermente inferiori alla sera prima.
Flebo e medicinali da prendere in caso di altri dolori. Mi faccio prescrivere antidolorifici intramuscolari, per sicurezza.
Alle 18 ricominciano. Prendo pastiglie e mi faccio fare puntura. Sollievo zero.
Alle 20 torno al pronto soccorso. Stavolta doppia morfina sulle spalle. Sono bucato in entrambe le chiappe, nei gomiti, nei polsi e nelle spalle. Mi dicono che sono stato un coglione a bere. Mettetevi d'accordo, stronzi.
Cmq la Morfina è tanta roba, la miglior droga mai provata.
Mi fanno lastre, eco e visto che la macchina è libera, una bella TAC.
Con quella si chiarisce tutto: un calcolo è già in vescica, un altro ancora dentro il rene. Il problema più serio è che uno dei due calcoli ha rotto un calicetto del rene e c'è un versamento di urina.
Mi ricoverano e mi portano in ambulanza a Sarzana, dove c'è un buon reparto di urologia.
Nottata di merda tra dolori, vecchi che pisciano nei secchi e russano come mostri. Alle 4.49 mi alzo dai dolori, vado al cesso, piscio e mi passa il dolore. Non è più tornato fino a questo momento.
Lunedì pomeriggio ho pisciato il primo calcoletto (nel filtro), molto piccolo. Domani ho una visita al reparto Calcolosi, vediamo come va il versamento e spero nel frattempo di pisciare anche il secondo.
Si invecchia, porca troia.
Capitano come ... non t'invidio, ne ho fatte due di coliche renali a distanza di anni e credo che il dolore che si deve sopportare sia inferiore solo a quello che le donne subiscono durante il parto.Capitanvideo ha scritto: ... Colica renale...
