[O.T.] Crisi economica

[Capitanvideo]

Nel caso ci sarebbe da investire qualcosa, le occasioni fioccherebbero.

Mettete 50.000 euro in conto corrente e pronti a partire.

ragazzo....è da un po' che ci sono buone occasioni.....e parlo di rendimenti a 2 cifre mensili

Ma io non voglio carta straccia, intendevo "comprare un immobile"

[xx86]

Nel caso ci sarebbe da investire qualcosa, le occasioni fioccherebbero.

Mettete 50.000 euro in conto corrente e pronti a partire.

ragazzo....è da un po' che ci sono buone occasioni.....e parlo di rendimenti a 2 cifre mensili

wow!

tipo?

[coppia_co]

Nel caso ci sarebbe da investire qualcosa, le occasioni fioccherebbero.

Mettete 50.000 euro in conto corrente e pronti a partire.

ragazzo....è da un po' che ci sono buone occasioni.....e parlo di rendimenti a 2 cifre mensili

wow!

tipo?

[bocha]

Nel caso ci sarebbe da investire qualcosa, le occasioni fioccherebbero.

Mettete 50.000 euro in conto corrente e pronti a partire.

ragazzo....è da un po' che ci sono buone occasioni.....e parlo di rendimenti a 2 cifre mensili

wow!

tipo?

lascia perdere...è carta straccia....

[Plo Style]

Back in the days in Paperopoli

[fender]

Pensi che Napolitano abbia copiato da Paperopoli ?

[Warm scarf]

l'italia reggerà grazie alle proprie industrie

Quali?
Lo chiedo seriamente.
Non mi risulta ce ne siano.
O meglio non tali, e di tale struttura, da poter sorreggere un paese con la loro economia.
Non più.

Le industrie ci sono, molte solo al nord e poche al centro-sud.
Molte sono competitive nel mondo ma con uno Stato soviet-clerico-fascista come il nostro attuale la vedo durissima anch'io.

Rispondo a te ed anche a Fredelux insieme.
Diciamo che utilizzando una citazione celebre "Sono pienamente d’accordo a metà col mister"
Quello che dite è vero, in parte.
Il fatto che le industrie al nord ci siano è fuori discussione.
Ed altrettanto fuori discussione è che sappiano lavorare bene e tanto.
Ma il fatto che da anni l'Italia ormai importi più di quanto esporti è purtroppo dato oggettivo.
Le grosse produzioni nel nostro paese sono terminate.
Non ci sono più grosse aziende capaci di fare da traino per la PMI.
Siamo diventati una commerciale, nulla di più.
Le aziende di cui Belnudo parli nel tuo post è vero che ad oggi sono tutt'ora attive.
Ma se fino ad un decennio fa erano la reale parte produttiva del paese oggi spesso e volentieri sono diventate un semplice assemblatore o poco più di prodotti importati.
E questo nel migliore dei casi.
Nel peggiore, ormai largamente diffuso, un semplice rivenditore.
Se per produrre e vendere un prodotto servono 5 operai e 2 impiegati, per importarlo e venderlo bastano i 2 impiegati.
Già questo di per sè è gravissimo per l'economia di un paese.
Ancora più grave se si considera che i 5 operai senza lavoro non pagheranno tasse allo stato, tralasciando cosa lo stato poi ne faccia di quelle tasse che è cosa nota ma non è il post adatto per commentare, e non potranno acquistare il bene importato dai 2 impiegati.
Di conseguenza anche i 2 impiegati perderanno il lavoro perchè la propria azienda ridurrà drasticamente le vendite.
Ecc, ecc, ecc...
Se non si torna a produrre a casa nostra e non si da modo a tutti gli italiani di potere disporre di un reddito è impossibile fare ripartire l'economia.
Dal momento però che in Italia non ci sono, o comunque ce ne sono di più allettanti altrove, le condizioni "burocratiche, contrattuali, sociali ed economiche" per tornare ad investire su macchine e personale siamo tristemente destinati ad una fine ingloriosa.
R.I.P.

[belnudo]

@Warm scarf
d'accordo con te, ma finché le aziende italiane hanno una grossa sanguisuga come lo Stato soviet-clerico-fascista che non lascia fiato e che tarpa il cervello, ogni bel discorso su innovazione, ricerca, merito, trasparenza! lascia il tempo che trova per l'impossibilità di pensare e di agire.

Le aziende italiane sono più occupate ad accontentare il fisco e ad essere di fatto un collaboratore NON PAGATO degli enti pubblici come agenzia entrate, istat, inps, ecc... che a pensare a come produrre meglio e vendere nel mondo.

[dboon]

ma le banche in Grecia stanno chiudendo ?

[Warm scarf]

ma le banche in Grecia stanno chiudendo ?

Per pranzo.
Riaprono alle 15.00

[dboon]

ma le banche in Grecia stanno chiudendo ?

Per pranzo.
Riaprono alle 15.00

humor nero...

http://www.borsaedintorni.it/banche/gre ... le-banche/

fila a prelevare anche in Spagna

http://multimedia.lastampa.it/multimedi ... tp/146049/

[Soniaaquino]

complimenti a questo parlamento di ladri che ha cambiato l'articolo 81 della costituzione...VAFFANCULO!!!

[belnudo]

complimenti a questo parlamento di ladri che ha cambiato l'articolo 81 della costituzione...VAFFANCULO!!!

Peccato non hanno buttato nel CESSO la Costituzione soviet-clerico-fascista.

[Soniaaquino]

complimenti a questo parlamento di ladri che ha cambiato l'articolo 81 della costituzione...VAFFANCULO!!!

Peccato non hanno buttato nel CESSO la Costituzione soviet-clerico-fascista.

prima che cerchi su google,o al max hai già cercato,sai di cosa tratta l'art 81 della costituzione??

[Capitanvideo]

Ecco quello che potrebbe accadere tra poco in Grecia:

Passo 1: Le autorità dichiarano (in Tv a reti unificate, probabilmente lo farà il Napolitano greco) la “forza maggiore” , ovvero: “non abbiamo più un centesimo in cassa” e (ri)dichiarano il default sul debito estero

Passo 2: Con effetto immediato, ogni deposito bancario sarà congelato. Verrà dichiarato un bank holiday (che è un modo carino per dire che le banche, bancomat inclusi, sono chiuse per qualche giorno)

Passo 3: Vengono decretate leggi speciali ed urgenti per il controllo dei capitali con effetto immediato ed eventualmente retroattivo sulle operazioni in corso(tipo bonifici e pagamenti esteri). Tutte le banche o quasi vengono nazionalizzate o messe sotto il diretto controllo del governo (il NapoGreco dirà “sotto il controllo del Popolo” tanto per prendere per il culo, ancora un pochino, i cittadini). I trasferimenti di danaro verso l’estero vengono ristretti e condizionati ad autorizzazione di un apposito organismo dello Stato (brrrrrr…)

Passo 4: Viene annunciata l’introduzione di un nuova valuta, ogni deposito bancario viene convertito nella nuova valuta, la nuova valuta si svaluterà fino al punto in cui la bilancia dei pagamenti del paese non raggiunga un teorico surplus (caso Greco -60%, caso Italiano -20%)

Passo 5: Tutti i debiti esistenti, tutte le obbligazioni private e pubbliche (tasse arretrate comprese), vengono ridenominate (ex-lege) nella nuova valuta sia che essi siano pubblici o privati. Stipendi, pensioni, vitalizi (e tutto il resto) vengono pagati nella nuova valuta.

Passo 6: Viene vietato l’uso della vecchia valuta come mezzo di pagamento (ufficiale…) all’interno del paese, allo stesso modo vengono vietate altre valute “pregiate”, l’acquisto di “valuta pregiata” presso operatori qualificati viene ristretto (ci vuole la solita autorizzazione dell’apposito organismo dello Stato)

Passo 7: Ogni prezzo viene ridenominato immediatamente nella nuova valuta (compreso quello del mercato azionario e obbligazinario locale)

Noi abbiamo ancora un po di tempo.