Eh non lo so bella, ti dico la verità. Posso anche darti ragione, riapriamo tutto e vediamo chi resta vivo , ma dubito che i politici di qualsiasi schieramento approverebbero. d'altro canto anche tenere tutto chiuso si può fare fino ad un certo punto....dico la verità non ho idea.bellavista ha scritto:Non mi hai risposto. Perchè la domanda è: cosa faresti.
[OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocondrie
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Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocon
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
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Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocon
è questo che non capisci bella. Il virus non è diffuso. Il virus lo stanno contenendo. Se si diffonde è una strage e non solo di vecchi.bellavista ha scritto: Il due più due è questo: c'è questo virus ormai diffuso.
Quindi ok, bisogna cercare di conviverci cercando di riaprire qualcosa perchè non è pensabile un anno di quarantena.
Ma ci vorranno i salti mortali per stare in equilibrio.
e se questo plateau che c'è da alcuni giorni non si abbassa nonostante questa quarantena vuol dire che siamo già troppo "aperti" per la contagiosità di questo virus.
Con la quarantena diminuiscono i morti per altre cause ma se riapri tutto ritornano in media le altre cause e in più devi metterci un numero esponenziale per il virus.
Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
Quando la fatica supera il gusto e ora di lasciar perdere la Patacca e attaccarsi al lambrusco. Giacobazzi
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Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocon
New York state è all'inizio. Oggi 10482 nuovi casi e 397 morti. Mi puoi dire il costo economico?bellavista ha scritto:Il problema di chi non riesce a fare due più due è di altri
Il due più due è questo: c'è questo virus ormai diffuso. Quindi che si fa? Si tiene il mondo fermo per i prossimi X anni? La gente chiusa in casa per i prossimi X anni? Con il piccola problema che cosi facendo l'economia si ferma e molta gente presto finirà i soldi e allora li si che saranno cazzi
È questa l'ideona?
Però la risposta la voglio sentire
Perchè quando vi metto le altre cause di morte e vi scrivo che per i 1.300.000 morti l'anno di incidenti stradali nessuno ha mai proposto di vietare la vendita di automobili, magari una rotellina nel cervello cervello dovrebbe cominciare a girare.
Quindi rifaccio la domanda: qual'è la proposta? Di continuare a tenere tutto bloccato in eterno per evitare
che la gente si infetti con un virus che al 90% uccide ultra ottantenni e malati?
Sicuramente me lo calcoli tranquillamente perché ci sai fare con la tabellina del 2 no?
Oggi 6000 morti, con 4 miliardi di persone in situazione di restrizione. Sguinzagliale tutte e i morti sono 60000 al giorno. Un x4 diventa tranquillamente un x10. K a profusione. Oggi eh, perché siamo all'inizio.
Ma facciamo gli scemi e calcoliamo 6000 x 365 = (compitino delle medie ma non usare la calcolatrice, puoi usare i regolo colorati, ricordati la scala dei colori per valore).
Soluzione? Nessuna, fino al vaccino. Lockdown abbassa la curva e alleggerisce il sistema sanitario. Apertura alza la curva e il disastro ma fa parzialmente ripartire il paese. Un dramma!
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Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocon
Ma sicuramente riapriranno, anche a fine mese. Timidamente, con delle precauzioni (maschere, distanze), ma sono costretti a far ripartire l'economia.bellavista ha scritto: Non mi hai risposto. Perchè la domanda è: cosa faresti.
La risposta può essere:
continuiamo a tenere tutti i quarantena per i prossimi X anni
oppose riapriamo e facciamo ricominciare a girare il mondo
la tua risposta è A o B?
La cosa difficile sarà dare un colpo al cerchio e uno alla botte. Ci sarà un nuovo aumento di casi, e dovranno essere bravi a gestirne la curva.
Prima le fabbriche e il terziario non a rischio. Probabilmente ristoranti e bar saranno tra gli ultimi a poter ripartire.
Almeno, a logica mi viene da pensare così. Poi sono politici, c'è da aspettarsi la cosa più demenziale.
“Il più bravo, anche se è il più bravo e ne si ammiri il talento, non può prendersi tutto”
Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocon
Su Hong Kong
https://www.scmp.com/news/hong-kong/art ... y-continue
Credo sia meglio evitare il termine lockdown ed elencare le attività permesse o proibite
http://blog.terminologiaetc.it/2020/03/ ... -pandemie/
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Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocon
Drogato_ di_porno ha scritto:Umby ricordati che i cinesi hanno creato Yao Ming a tavolino: https://ricerca.repubblica.it/repubblic ... torio.htmlGiarneseUmnberto ha scritto:la fredda logica umana ci dice che il vaccino arriverà molto presto,troppi soldi bruciati
non credo che il vaccino arriverà da parte degli americani ma arriverà prima dalla cina,lì non rispettano alcun protocollo sanitario delle cosiddette "fasi" e secondo me già da un pezzo hanno iniziato la sperimentazione sull'uomo da molti mesi...
per me quelli sono capaci di tutto,inoltre è iniziata da lì l'epidemia e quindi sono molto avanti con il lavoro sottobanco.
Quindi non so se dobbiamo rallegrarci o dobbiamo piangerci addosso,nel dubbio campa cavallo.
hanno già incrociato un uomo con un maiale e una scimmia: https://www.lastampa.it/esteri/2019/08/ ... 1.37295839
hanno già trapiantato la testa: https://www.ilgiornale.it/news/cronache ... 64676.html
dando per scontato che in cina hanno già iniziato la sperimentazione "non consenziente" del vaccino sull'uomo in barba a qualsiasi protocollo, mentre in America e negli altri Paesi sono ancora a quella sui topi.
Mi viene da pensare che sia molto strana la faccenda del cambio di passo del Trump,fino a 2 settimane fa mandava a fare in culo i cinesi e diceva che questo era un virus cinese ecc poi all'improvviso giravolta,ci fu uno strano twett del Trump,qualche giorno fa,in cui diceva che aveva avuto un bellissima telefonata con l'imperatuccio cinesino Jin xin Ping. https://twitter.com/i/status/1243407157321560071
Da quel momento cambio di toni e baci e abbracci a favore del cinese,A questo punto mi chiedo se in quella telefonata il cinese gli avrà detto che il vaccino cinesino è ormai quasi pronto,quindi darlo in esclusiva sottobanco al trump verso settembre ottobre,Trump si prende il merito e America first,quindi ottiene il merito del vaccino e rielezione ad honorem causam, in cambio trump toglie le sanzioni a cinalandia ecc questa è solo un'ipotesi ma il trump già aveva cercato di prendersi un team ricercatori tedesco che lavorava al vaccino...quindi le ipotesi sono lecite
Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocon
Chi per primo avrà il vaccino efficace terrà il mondo al guinzaglioGiarneseUmnberto ha scritto:Drogato_ di_porno ha scritto:Umby ricordati che i cinesi hanno creato Yao Ming a tavolino: https://ricerca.repubblica.it/repubblic ... torio.htmlGiarneseUmnberto ha scritto:la fredda logica umana ci dice che il vaccino arriverà molto presto,troppi soldi bruciati
non credo che il vaccino arriverà da parte degli americani ma arriverà prima dalla cina,lì non rispettano alcun protocollo sanitario delle cosiddette "fasi" e secondo me già da un pezzo hanno iniziato la sperimentazione sull'uomo da molti mesi...
per me quelli sono capaci di tutto,inoltre è iniziata da lì l'epidemia e quindi sono molto avanti con il lavoro sottobanco.
Quindi non so se dobbiamo rallegrarci o dobbiamo piangerci addosso,nel dubbio campa cavallo.
hanno già incrociato un uomo con un maiale e una scimmia: https://www.lastampa.it/esteri/2019/08/ ... 1.37295839
hanno già trapiantato la testa: https://www.ilgiornale.it/news/cronache ... 64676.html
dando per scontato che in cina hanno già iniziato la sperimentazione "non consenziente" del vaccino sull'uomo in barba a qualsiasi protocollo, mentre in America e negli altri Paesi sono ancora a quella sui topi.
Mi viene da pensare che sia molto strana la faccenda del cambio di passo del Trump,fino a 2 settimane fa mandava a fare in culo i cinesi e diceva che questo era un virus cinese ecc poi all'improvviso giravolta,ci fu uno strano twett del Trump,qualche giorno fa,in cui diceva che aveva avuto un bellissima telefonata con l'imperatuccio cinesino Jin xin Ping. https://twitter.com/i/status/1243407157321560071
Da quel momento cambio di toni e baci e abbracci a favore del cinese,A questo punto mi chiedo se in quella telefonata il cinese gli avrà detto che il vaccino cinesino è ormai quasi pronto,quindi darlo in esclusiva sottobanco al trump verso settembre ottobre,Trump si prende il merito e America first,quindi ottiene il merito del vaccino e rielezione ad honorem causam, in cambio trump toglie le sanzioni a cinalandia ecc questa è solo un'ipotesi ma il trump già aveva cercato di prendersi un team ricercatori tedesco che lavorava al vaccino...quindi le ipotesi sono lecite
https://www.ecodibergamo.it/stories/ber ... 347403_11/

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Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocon
non saprei ma se questa notizia si rivelasse vera allora il masochismo demenziale di questa gente tocca i più alti livelli di trascendenza umana.Nel caso in cui fosse vero questi andrebbero bombardati a pioggia con il fosforo bianco a giorni alterni..
https://www.amoreaquattrozampe.it/news/ ... ani/62899/
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Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocon
non puoi tenere tutti in casa x anni...
Non puoi riaprire tutto subito...
Penso che tu sia d’accordo bella...
Vuoi che non stiano già provando un vaccino?..però non possono dirlo...si scatenerebbe un altro inferno..al momento opportuno salterà fuori...speriamo il prima possibile..
Non puoi riaprire tutto subito...
Penso che tu sia d’accordo bella...
Vuoi che non stiano già provando un vaccino?..però non possono dirlo...si scatenerebbe un altro inferno..al momento opportuno salterà fuori...speriamo il prima possibile..
Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocon
Eppure abbiamo affrontato pestilenze ben più letali nella storia quando ancora si camminava in carrozza
e ne siamo usciti ora co tutto sto mondo nuovo e moderno l’unica cosa che sembra abbia portato sta tecnologia è solo terrore e panico!
Cazzo si affrontano le malattie come abbiamo affrontato l’Aids! Dovrebbero trovare dei rimedi per aggredirlo sto virus non solo difesa! Ad es predisporre dei centri per infetti con personale iperbardato! Altro che buste di immondizia! Tute tutto il corpo e gli si porta cibo! Dovrebbero fare un app cazzo ci vuole a fare un app? Sembra che debbano costruire la Salerno Reggio Calabria qui oh! Lo capite che siamo in emergenza e non potete pensare a magnare ora co appalti e subappalti e lavori agli amici degli amici se no il primo che becchiamo lo mandiamo a servire i pasti agli infetti senza mascherina??? Fate sta cazzo di app ed iiniziare q tracciare tutti i movimenti delle persone infette e dei contatti sotto i 10/20 tot metri dagli infetti! Se io cammino per il corso in pratica L app mi segnala come Pokemon Go infetto a 200 metri e mi spara allert sul cellulare infetto a 100 metri attenzione massima e tu cazzo giri e chiami il 118 linkandogli la posizione questi lo prendono e lo ricoverano dentro centro
Stop abbiamo risolto!
Debbono requisire le caserme i castelli e fare delle strutture solo Covid
Ci sono le strategie per lottare e vincere e fateci il favore di darci una tregua
Poi gli asintomatici possono stare a casa ma nessuno esca
Prendi quelli con il reddito e li metti a portar pasti in giro bardati blindati in gruppo e con scorta armata
E vediamo sti merdosi se rubano il cibo
Chiudi in pratica solo i malati
Ma il mondo si muova!
Dove si è visto mai che messo milioni di malati debba tenere in ostaggio miliardi di persone
Togliete sti cazzo di medici e virooghi dalle tv fino a Pasqua
Invece di parlare dessero na mano ai ricercatori a trovare il vaccino!!
Loro debbono dirci la portata lesiva della malattia e pensare alla cura dei malati ed alla ricerca dei farmaci e/o vaccini
La soluzione politica la troviamo noi
e ne siamo usciti ora co tutto sto mondo nuovo e moderno l’unica cosa che sembra abbia portato sta tecnologia è solo terrore e panico!
Cazzo si affrontano le malattie come abbiamo affrontato l’Aids! Dovrebbero trovare dei rimedi per aggredirlo sto virus non solo difesa! Ad es predisporre dei centri per infetti con personale iperbardato! Altro che buste di immondizia! Tute tutto il corpo e gli si porta cibo! Dovrebbero fare un app cazzo ci vuole a fare un app? Sembra che debbano costruire la Salerno Reggio Calabria qui oh! Lo capite che siamo in emergenza e non potete pensare a magnare ora co appalti e subappalti e lavori agli amici degli amici se no il primo che becchiamo lo mandiamo a servire i pasti agli infetti senza mascherina??? Fate sta cazzo di app ed iiniziare q tracciare tutti i movimenti delle persone infette e dei contatti sotto i 10/20 tot metri dagli infetti! Se io cammino per il corso in pratica L app mi segnala come Pokemon Go infetto a 200 metri e mi spara allert sul cellulare infetto a 100 metri attenzione massima e tu cazzo giri e chiami il 118 linkandogli la posizione questi lo prendono e lo ricoverano dentro centro
Stop abbiamo risolto!
Debbono requisire le caserme i castelli e fare delle strutture solo Covid
Ci sono le strategie per lottare e vincere e fateci il favore di darci una tregua
Poi gli asintomatici possono stare a casa ma nessuno esca
Prendi quelli con il reddito e li metti a portar pasti in giro bardati blindati in gruppo e con scorta armata
E vediamo sti merdosi se rubano il cibo
Chiudi in pratica solo i malati
Ma il mondo si muova!
Dove si è visto mai che messo milioni di malati debba tenere in ostaggio miliardi di persone
Togliete sti cazzo di medici e virooghi dalle tv fino a Pasqua
Invece di parlare dessero na mano ai ricercatori a trovare il vaccino!!
Loro debbono dirci la portata lesiva della malattia e pensare alla cura dei malati ed alla ricerca dei farmaci e/o vaccini
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Voi date poca cosa dando cio' che possedete. E'quando donate voi stessi che donate veramente.
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Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocon
Nel concetto stesso di "vita" è implicito quello di distruzione. la vita esige un certo grado di consunzione di risorse. infatti la vita terrestre sta cercando di uscire dalla Terra per andare a fare piazza pulita su altri pianeti. Il fatto che i virus siano la più grande entità biologica esistente sulla Terra la dice lunga. Noi umani siamo i loro taxi. Umby guarda che Calvin siamo noi, forme di vita terrestri, tutti sti mostri che rappresentiamo (xenomorfi ecc.) sono proiezioni della vita terrestre. In Cina esistono già individui-chimera con zampe di maiale, torace umano e testa di scimmia, non escludo che abbiano veicolato loro il virus.


“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocon
mentre c'è qualcuno che scrive 20 righe di post su Zingaretti che ha diffuso il coronavirus da Codogno a Modica e porco giuda l'ha anche scampata e lui l'aveva detto e nessuno lo ha ascoltato (più il governo che le regioni di dx però), il punto da definire oggi è quando si riparte
se non fosse altro perchè non puoi continuare ad avere una società in cui abbiamo il 20/30 % di persone che lavora (personale medico, forze dell'ordine, fabbriche, supermercati) ed un 70/80 % che non fa un cazzo, aspetta soldi (per quanto? in eterno?) dallo stato, dall'Europa, da fracazzodivelletri e se ne sta reclusa in casa ad ammazzarsi di netflix e pornhub (quest'ultima se si è single, perchè con moglie e figli la vedo dura). senza contare altri fattori critici quali la scuola (tutti promossi senza guardare al merito), l'aumento delle patologie psicologiche ad anche fisiche per la mancanza di attività ecc ecc......
bellavista lo dice col suo solito tono, ma è difficile dargli torto. ormai la frittata è fatta. dalla politica alla scienza per finire all'opinione pubblica tutti l'abbiamo sbagliata. anche i più pessimisti non pensavano andasse così. in Italia nonostante il distanziamento che dura da settimane continuano a morire tra i 700 e gli 800 cittadini al giorno e a sensazione - tra plateau e picco - andrà avanti per molto. probabilmente d'ora in avanti i dati saranno veri, se non altro perchè ci saranno meno morti senza tampone nelle RSA ma questa è la situazione.
quindi appurato che nulla può fermare il virus (ora e soprattutto ieri) l'unica è studiare la strategia di ripartenza. e su questo il governo (anzi, tutti i governi, ad eccezione forse di Trump) mi sembra incerto, soprattutto lo è Conte perchè bene o male si è ritagliato nell'emergenza un suo ruolo di padre degli italiani che torneranno ad abbracciarsi. Per fortuna gli altri (partiti ed istituzioni) guardano un pò oltre (devo dire chi mi sta stupendo positivamente è Speranza) e quanto meno il tema lo hanno posto. e se questa cosa farà altri morti, insomma Bella la dice con crudezza però questo è un rischio che va corso. io dirò ai miei che, gli piaccia o no, devono restare ancora a casa, li andrò a trovare guardandoli mentre stanno sul balcone, appena uno inizierà a fare uno starnuto, che abbia anche solo 20 anni, lo porti in ospedale o ancor meglio lo monitori non come è stato fatto dalla sanità lombarda che ha o ospedalizzato o niente (con tutto il disastro che si è visto). sennò tra un pò i riots non li avremo solo a Napoli ma anche a Budrio.
se non fosse altro perchè non puoi continuare ad avere una società in cui abbiamo il 20/30 % di persone che lavora (personale medico, forze dell'ordine, fabbriche, supermercati) ed un 70/80 % che non fa un cazzo, aspetta soldi (per quanto? in eterno?) dallo stato, dall'Europa, da fracazzodivelletri e se ne sta reclusa in casa ad ammazzarsi di netflix e pornhub (quest'ultima se si è single, perchè con moglie e figli la vedo dura). senza contare altri fattori critici quali la scuola (tutti promossi senza guardare al merito), l'aumento delle patologie psicologiche ad anche fisiche per la mancanza di attività ecc ecc......
bellavista lo dice col suo solito tono, ma è difficile dargli torto. ormai la frittata è fatta. dalla politica alla scienza per finire all'opinione pubblica tutti l'abbiamo sbagliata. anche i più pessimisti non pensavano andasse così. in Italia nonostante il distanziamento che dura da settimane continuano a morire tra i 700 e gli 800 cittadini al giorno e a sensazione - tra plateau e picco - andrà avanti per molto. probabilmente d'ora in avanti i dati saranno veri, se non altro perchè ci saranno meno morti senza tampone nelle RSA ma questa è la situazione.
quindi appurato che nulla può fermare il virus (ora e soprattutto ieri) l'unica è studiare la strategia di ripartenza. e su questo il governo (anzi, tutti i governi, ad eccezione forse di Trump) mi sembra incerto, soprattutto lo è Conte perchè bene o male si è ritagliato nell'emergenza un suo ruolo di padre degli italiani che torneranno ad abbracciarsi. Per fortuna gli altri (partiti ed istituzioni) guardano un pò oltre (devo dire chi mi sta stupendo positivamente è Speranza) e quanto meno il tema lo hanno posto. e se questa cosa farà altri morti, insomma Bella la dice con crudezza però questo è un rischio che va corso. io dirò ai miei che, gli piaccia o no, devono restare ancora a casa, li andrò a trovare guardandoli mentre stanno sul balcone, appena uno inizierà a fare uno starnuto, che abbia anche solo 20 anni, lo porti in ospedale o ancor meglio lo monitori non come è stato fatto dalla sanità lombarda che ha o ospedalizzato o niente (con tutto il disastro che si è visto). sennò tra un pò i riots non li avremo solo a Napoli ma anche a Budrio.
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Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocon
e comunque assieme a noi è arrivato a porre il problema anche l'Economist
"Quanto siamo disposti a spendere e a perdere nella lotta al virus? Quanti soldi, quanti posti di lavoro, quante aziende, quanto futuro, quante prospettive per le prossime generazioni, per i bambini che stiamo tenendo chiusi in casa? Quanto saremo capaci di mettere sempre la vita umana — la vita di qualunque essere umano, di qualunque età e di qualunque condizione fisica — prima di ogni considerazione che oggi ci appare cinica, ma prima o poi può sembrarci invece realistica?
Toccava all’Economist porre in modo aperto queste domande disturbanti, che spesso affiorano nelle conversazioni private, nelle video chiamate, nelle chat con amici e colleghi ma che nessuno, finora, aveva avuto il coraggio di esplicitare. Toccava all’Economist perché nessun giornale al mondo esprime meglio la sintesi necessaria tra interessi e doveri, tra principi e realtà. E il loro continuo scambiarsi di ruolo, perché a un certo punto riconoscere la realtà diventa un principio sacro.
«We’re not going to put a dollar figure on human life». Il giornale inglese parte da questa frase, dalle parole con cui il governatore di New York Andrew Cuomo ha commosso i suoi concittadini e il mondo. Intendeva dire che una vita umana non ha prezzo, che per salvare vite non si bada a spese, che i conti si faranno dopo, che ogni persona che si ammassa negli ospedali va curata a qualsiasi costo. Parole di un leader coraggioso, ma nel commentarle il giornale si carica dello scomodo compito del passo successivo: fino a quando il trade-off è sostenibile, fino a quando potremo permetterci di dire che una vita umana non ha prezzo?
Domande terribili, chiaro. Ma non sempre ciniche. In questa fase, per esempio, fissare «il prezzo di una vita» ne salva tante, almeno in America. All’inizio, il presidente Trump diceva che la cura sarebbe stata peggiore del male, per i danni economici che avrebbe comportato. Poi i modelli hanno dimostrato che la diffusione incontrastata del virus avrebbe ucciso un milione di persone in più. Per evitare quella strage, è bastato decidere di chiudere tutto e spendere l’equivalente di 60 mila dollari a famiglia. «L’America può dire oggi che il costo della chiusura è di gran lunga superato dalle vite salvate». Per poterlo dire ha dovuto dare un prezzo a quel milione di vite. E la scelta non è stata difficile.
Ma sarà sempre così, si chiede — e ci chiede — uno dei più autorevoli giornali del mondo? L’America è un Paese ricco, ma «se in India il lockdown non riesce a fermare la diffusione del contagio la sua scelta, tragicamente, andrà in un’altra direzione». E tutti, presto, potremmo trovarci di fronte a dilemmi analoghi.
Per cavarcela, qualche principio può orientarci. Per esempio, essere consapevoli che ogni scelta ha costi sociali ed economici, e se quella americana finora è stata relativamente facile, non tutte lo saranno. Secondo, aiutare chi le paga di più, le scelte che stiamo facendo: i lavoratori che hanno perso il posto, i bambini che non hanno più un pasto a scuola per loro vitale. E i giovani, «su cui cadrà gran parte del peso della malattia, sia oggi sia in futuro, con tutto il debito che i loro Paesi accumuleranno». Terzo, adattarsi. Il bilancio costi-benefici cambia col passare del tempo, e il tempo guadagnato con la chiusura deve servire a prepararci a un ritorno del virus, ad attrezzarci.
Infine, dobbiamo essere pronti anche a questa conclusione: «Forse non troveremo presto vaccini e cure. Con l’estate, le economie avranno subito crolli a doppia cifra. Mesi di reclusione casalinga avranno minato coesione sociale e salute mentale». Alla fine, «il costo del distanziamento potrebbe superare i benefici». E questo «ancora nessuno è pronto ad ammetterlo»."
"Quanto siamo disposti a spendere e a perdere nella lotta al virus? Quanti soldi, quanti posti di lavoro, quante aziende, quanto futuro, quante prospettive per le prossime generazioni, per i bambini che stiamo tenendo chiusi in casa? Quanto saremo capaci di mettere sempre la vita umana — la vita di qualunque essere umano, di qualunque età e di qualunque condizione fisica — prima di ogni considerazione che oggi ci appare cinica, ma prima o poi può sembrarci invece realistica?
Toccava all’Economist porre in modo aperto queste domande disturbanti, che spesso affiorano nelle conversazioni private, nelle video chiamate, nelle chat con amici e colleghi ma che nessuno, finora, aveva avuto il coraggio di esplicitare. Toccava all’Economist perché nessun giornale al mondo esprime meglio la sintesi necessaria tra interessi e doveri, tra principi e realtà. E il loro continuo scambiarsi di ruolo, perché a un certo punto riconoscere la realtà diventa un principio sacro.
«We’re not going to put a dollar figure on human life». Il giornale inglese parte da questa frase, dalle parole con cui il governatore di New York Andrew Cuomo ha commosso i suoi concittadini e il mondo. Intendeva dire che una vita umana non ha prezzo, che per salvare vite non si bada a spese, che i conti si faranno dopo, che ogni persona che si ammassa negli ospedali va curata a qualsiasi costo. Parole di un leader coraggioso, ma nel commentarle il giornale si carica dello scomodo compito del passo successivo: fino a quando il trade-off è sostenibile, fino a quando potremo permetterci di dire che una vita umana non ha prezzo?
Domande terribili, chiaro. Ma non sempre ciniche. In questa fase, per esempio, fissare «il prezzo di una vita» ne salva tante, almeno in America. All’inizio, il presidente Trump diceva che la cura sarebbe stata peggiore del male, per i danni economici che avrebbe comportato. Poi i modelli hanno dimostrato che la diffusione incontrastata del virus avrebbe ucciso un milione di persone in più. Per evitare quella strage, è bastato decidere di chiudere tutto e spendere l’equivalente di 60 mila dollari a famiglia. «L’America può dire oggi che il costo della chiusura è di gran lunga superato dalle vite salvate». Per poterlo dire ha dovuto dare un prezzo a quel milione di vite. E la scelta non è stata difficile.
Ma sarà sempre così, si chiede — e ci chiede — uno dei più autorevoli giornali del mondo? L’America è un Paese ricco, ma «se in India il lockdown non riesce a fermare la diffusione del contagio la sua scelta, tragicamente, andrà in un’altra direzione». E tutti, presto, potremmo trovarci di fronte a dilemmi analoghi.
Per cavarcela, qualche principio può orientarci. Per esempio, essere consapevoli che ogni scelta ha costi sociali ed economici, e se quella americana finora è stata relativamente facile, non tutte lo saranno. Secondo, aiutare chi le paga di più, le scelte che stiamo facendo: i lavoratori che hanno perso il posto, i bambini che non hanno più un pasto a scuola per loro vitale. E i giovani, «su cui cadrà gran parte del peso della malattia, sia oggi sia in futuro, con tutto il debito che i loro Paesi accumuleranno». Terzo, adattarsi. Il bilancio costi-benefici cambia col passare del tempo, e il tempo guadagnato con la chiusura deve servire a prepararci a un ritorno del virus, ad attrezzarci.
Infine, dobbiamo essere pronti anche a questa conclusione: «Forse non troveremo presto vaccini e cure. Con l’estate, le economie avranno subito crolli a doppia cifra. Mesi di reclusione casalinga avranno minato coesione sociale e salute mentale». Alla fine, «il costo del distanziamento potrebbe superare i benefici». E questo «ancora nessuno è pronto ad ammetterlo»."
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Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocon
Bella iniziativa del sindaco di Parma: i buoni spesa solo agli antifascisti.
https://parma.repubblica.it/cronaca/202 ... 253081035/
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Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocon
l'economist si sta ponendo la domanda che faccio io da un mesecicciuzzo ha scritto:e comunque assieme a noi è arrivato a porre il problema anche l'Economist
Quanto siamo disposti a spendere e a perdere nella lotta al virus? Quanti soldi, quanti posti di lavoro, quante aziende, quanto futuro, quante prospettive per le prossime generazioni, per i bambini che stiamo tenendo chiusi in casa? Quanto saremo capaci di mettere sempre la vita umana — la vita di qualunque essere umano, di qualunque età e di qualunque condizione fisica — prima di ogni considerazione che oggi ci appare cinica, ma prima o poi può sembrarci invece realistica?
ci sono arrivati solo un mese dopo di me, ma meglio tardi che mai
Qui habet, dabitur ei. E comunque: Stikazzi