E quando saremmo stati un impero di grazia?OSCAR VENEZIA ha scritto: E'come se mi dessero la sensazione che siamo ancora un impero ( un impero non un fascismo).
[O.T.] ISLAM
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Re: [O.T.] ISLAM
I was having fish n chips with my dad this week. He had cod, I had plaice. He said: good cod! I said, space is the plaice! - Sun Ra
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Re: [O.T.] ISLAM
Due Paesi si farebbero la guerra anche per un'isoletta sperduta dove non cresce neanche l'erba o un metro di deserto.TeNz ha scritto:mi ricordo quando un mesetto e mezzo fa volevi invadere la francia per quel pezzo di monte bianco conteso. una roba tipo 400 vitali metri di ghiacciaioOSCAR VENEZIA ha scritto: Se vuoi sentire cose che ti scuotano devi leggere i miei spiazzanti post.
decisamente un post spiazzante.
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Re: [O.T.] ISLAM
sono vitali per servire lo spritz, debitamente ghiaciato.TeNz ha scritto:mi ricordo quando un mesetto e mezzo fa volevi invadere la francia per quel pezzo di monte bianco conteso. una roba tipo 400 vitali metri di ghiacciaioOSCAR VENEZIA ha scritto: Se vuoi sentire cose che ti scuotano devi leggere i miei spiazzanti post.
decisamente un post spiazzante.
Re: [O.T.] ISLAM
bravo alessandro !!!Alessandro1976 ha scritto: Due Paesi si farebbero la guerra anche per un'isoletta sperduta dove non cresce neanche l'erba o un metro di deserto.
http://www.italie-france.com/it/commerc ... stre-2014/
la francia è uno dei nostri primi mercati d'esportazione !!!
tra l'altro uno con cui la bilancia commerciale è in attivo....
fatti dare un consiglio alessandro , riposati ogni tanto e quando devi scrivere qualcosa c'è sempre il topic del calcio in cui sarai sicuramente più a tuo agio !
nell'avatar un caloroso saluto da Eveline Dellai.
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Re: [O.T.] ISLAM
Fino al 476 formalmentePlo Style ha scritto:E quando saremmo stati un impero di grazia?OSCAR VENEZIA ha scritto: E'come se mi dessero la sensazione che siamo ancora un impero ( un impero non un fascismo).
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Re: [O.T.] ISLAM
Arrestato a Bruxelles l'ultimo componente del commando.
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" Ti ho appena fatto un pompino, non è che puoi fare tanto il sostenuto." (cit.)
"What did you touch? You made me make a mess all over..." (cit.)
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Re: [O.T.] ISLAM
Stamattina per radio rai uno, il tg dell' Emilia Romagna, hanno passato un intervista a un assessore di un comune Romagnolo, che si trovava con il compagno , presso uno dei ristoranti (la piccola Cambagia) dove sono avvenuti gli attentati, la ragazza ha detto, che erano entrati per mangiare qualcosa, solo che non c'era spazio libero ed all'ora sono andati ( in attesa che si liberassero dei posti) a bere qualcosa in un locale di fronte, o nei pressi, e dopo pochi secondi sono cominciati gli spari.
Credo che un esperienza del genere (essere scampati a una carneficina) ti segni la vita, per parecchio tempo, forse per tutta la vita
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Re: [O.T.] ISLAM
La continuità tra Roma e lo stato-nazione italiano è un mito nato nell’800 e portato al ridicolo durante il Ventennio.Rand Al'Thor ha scritto:Fino al 476 formalmentePlo Style ha scritto:E quando saremmo stati un impero di grazia?OSCAR VENEZIA ha scritto: E'come se mi dessero la sensazione che siamo ancora un impero ( un impero non un fascismo).
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Re: [O.T.] ISLAM
ZI BADRONE!!!TeNz ha scritto:bravo alessandro !!!Alessandro1976 ha scritto: Due Paesi si farebbero la guerra anche per un'isoletta sperduta dove non cresce neanche l'erba o un metro di deserto.
http://www.italie-france.com/it/commerc ... stre-2014/
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fatti dare un consiglio alessandro , riposati ogni tanto e quando devi scrivere qualcosa c'è sempre il topic del calcio in cui sarai sicuramente più a tuo agio !
Me ne vado Badrone...
Adios...
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Re: [O.T.] ISLAM
Sempre meglio della marcetta italiana con il "calpesti e derisi"dostum ha scritto:INNO DEL QATAR (mi scuso per la pochezza del traduttore automatico)
Giuramento da Dio che levata al cielo, giura per Dio che diffondono la luce, il Qatar sarà sempre libero, elevata dagli spiriti dei fedeli, seguite il sentiero degli antenati, e la guida dei profeti. Nel mio cuore, il Qatar è un epico della dignità e della gloria, il Qatar è la terra dei padri, le nostre protezioni in tempo di guerra, colombe al tempo di pace, e falchi al momento del sacrificio.

Qui habet, dabitur ei. E comunque: Stikazzi
Re: [O.T.] ISLAM
Ieri sera su LA7 è andato in onda un interessante video sul sistema propagandistico dell'Isis, una vera e propria organizzazione con varie emittenti che usa web e tv per diffondere il suo messaggio
la cosa più interessante del documentario, realizzato qualche mese fa e non direttamente inerente ai fatti di parigi di questi ultimi giorni, è il parallelismo tra i video propagandistici dell'isis e quelli occidentali, dove si vedono guerriglieri e Marines compiere sostanzialmente gli stessi gesti, addestrarsi, professare il proprio credo, salutare la bandiera ecc... anche nella mimica, nella gestualità, e nella forma sono uguali, con tanto di motti alla "i want you" o "join in the navy" (non gli stessi, ma simili )e guerrigliero con dito puntato,
cambiano solo le uniformi, il dio che professano e la bandiera che salutano, ma mi fa pensare che siano rivolti alla stessa tipologia di persone, cambia solo da che parte del mondo viene recepito il messaggio, non gli uomini
la seconda cosa che mi fa pensare è la congruenza tra videogiochi e guerra che viene proposta dei video, filmati di azioni che sembrano tratte da GTA o da Call of duty, dove militanti passano per strada e mitragliano gente, entrano in stile commandos e ammazzano tutti.. la banalizzazione della morte,; il guerrigliero, da bambino ha già ucciso, centinaia di migliaia di nemici, uomini, donne, bambini, rubato macchine, fatto saltare bombe, già attaccato parigi terroristicamente (presente in battlefield ) e attaccato terroristicamente l'aereoporto di Mosca (non mi ricordo in quale gioco, c'era una missione dove dovevi entrare e uccidere il maggior numero possibile di civili) il terrorista cresciuto riporterà la disinvoltura con cui uccideva personaggi nella finzione come nella realtà e a vedere certi video dell'isis percepirà la propria morte come un videogioco, un fenomeno reversibile, attenuato da un chekpoint
la cosa che non mi è piaciuta del documentario è in generale nel fare informazione in generale, è il fatto che, mostra molte immagini, fatti, espolsioni, ma la morte, quella vera, mai viene trasmessa e viene tagliata, censurata, non sò se per eccessivo buonismo o per finto, vuoi mai che al telespettatore gli vada per traverso il boccone si deprima e poi non compri più su mediashopping
ma nel contesto rende meno cruda la guerra, meno reale il pericolo, meno orribile l'esecuzione di un prigioniero inerme o il bambino spaccato a metà da un missile
secondo me foto come quella che posterò qui sotto e che testimonia bene, meglio di molte parole l'orrore compiuto dentro il teatro francese e sintomo del conflitto di questi anni, foto dei bombardamenti Francesi, Americani, Israeliani sulle città arabe, dovrebbero essere trasmesse, come penso che le emittenti tv facevano negli anni passati, dove nei documentari si vedono gli uomini della scorta di Moro stesi in strada o riversi in macchina, nelle grottesce posizioni della morte o lo stesso moro, morto nel bagagliaio dell'auto, immagine dure e forti ma che rendano bene l'idea del'orrore che circonda, e dove l'idignazione pubblica, sempre se realmente serva, non sia in mano a il Selvinista facebookaro o (la versione schierata all'opposto), di turno con un "bombardiamoli" o (gesù cristo) a Eva Henger che oggi ha detto che: mio cuggino ha detto "fanculo" ad un arabo
oggi vedendo i social network, la "gente" reputa come soluzione finale:
o la puttanata di turno di salvini, o il macismo di putin, grande combattente del terrrorismo (
) o il cuggino di eva henger
ma quello, che fa più ribrezzo è chi sostiene che in italia, l'isis non colpisce grazie alla mafia, caxxo, la prima volta che lo letto sembrava una geniale battuta di Crozza parafrasando Benigni:
"a Palemmo il probblema è il traffico.. e uomini "d'onore" ci difendono dal ritorno dei Mori"
eppure vedo decine di port su fb che inneggiano a questo fenomeno
al di la del documentario e poi delle divagazioni
la trasmissione realizzata intorno non mi è piaciuta
oltre allo stravagante e sempre simpatico Luttwak, bonaccione che definisce la politica americana anni 80 prima come sosteno ai muhjahidin e poi quella più attuale anti Assad, "giusta e necessaria, per cobattere il male maggiore dell'unione sovietica (diceva comunismo avrei riso di cuore), nella seconda parte del programma si intervistava un ragazzo, ex militante nella lotta contro l'isis, e si usava una retorita, paro paro a quella dei video dell'isis
al di la di tutto, metto questa foto in spoiler, secondo me non sarebbe neppure necessario, tutti dovrebbero vedere qualsiasi immagine reale per capire realmente l'entità dell'orrore di una guerra, o perlomeno provarci, questa è una foto scattata all'interno del teatro di Parigi, dopo gli eventi di venerdì sera, e mostra diversi cadaveri, immagine che sicuramente nessuno farà vedere in nessu telegiornale, oggi, domani ci sarà da mettere quella di un corpo bruciato da un occidentalissimo e giustificatissimo missile arabo-occidentale

la cosa più interessante del documentario, realizzato qualche mese fa e non direttamente inerente ai fatti di parigi di questi ultimi giorni, è il parallelismo tra i video propagandistici dell'isis e quelli occidentali, dove si vedono guerriglieri e Marines compiere sostanzialmente gli stessi gesti, addestrarsi, professare il proprio credo, salutare la bandiera ecc... anche nella mimica, nella gestualità, e nella forma sono uguali, con tanto di motti alla "i want you" o "join in the navy" (non gli stessi, ma simili )e guerrigliero con dito puntato,
cambiano solo le uniformi, il dio che professano e la bandiera che salutano, ma mi fa pensare che siano rivolti alla stessa tipologia di persone, cambia solo da che parte del mondo viene recepito il messaggio, non gli uomini
la seconda cosa che mi fa pensare è la congruenza tra videogiochi e guerra che viene proposta dei video, filmati di azioni che sembrano tratte da GTA o da Call of duty, dove militanti passano per strada e mitragliano gente, entrano in stile commandos e ammazzano tutti.. la banalizzazione della morte,; il guerrigliero, da bambino ha già ucciso, centinaia di migliaia di nemici, uomini, donne, bambini, rubato macchine, fatto saltare bombe, già attaccato parigi terroristicamente (presente in battlefield ) e attaccato terroristicamente l'aereoporto di Mosca (non mi ricordo in quale gioco, c'era una missione dove dovevi entrare e uccidere il maggior numero possibile di civili) il terrorista cresciuto riporterà la disinvoltura con cui uccideva personaggi nella finzione come nella realtà e a vedere certi video dell'isis percepirà la propria morte come un videogioco, un fenomeno reversibile, attenuato da un chekpoint
la cosa che non mi è piaciuta del documentario è in generale nel fare informazione in generale, è il fatto che, mostra molte immagini, fatti, espolsioni, ma la morte, quella vera, mai viene trasmessa e viene tagliata, censurata, non sò se per eccessivo buonismo o per finto, vuoi mai che al telespettatore gli vada per traverso il boccone si deprima e poi non compri più su mediashopping
ma nel contesto rende meno cruda la guerra, meno reale il pericolo, meno orribile l'esecuzione di un prigioniero inerme o il bambino spaccato a metà da un missile
secondo me foto come quella che posterò qui sotto e che testimonia bene, meglio di molte parole l'orrore compiuto dentro il teatro francese e sintomo del conflitto di questi anni, foto dei bombardamenti Francesi, Americani, Israeliani sulle città arabe, dovrebbero essere trasmesse, come penso che le emittenti tv facevano negli anni passati, dove nei documentari si vedono gli uomini della scorta di Moro stesi in strada o riversi in macchina, nelle grottesce posizioni della morte o lo stesso moro, morto nel bagagliaio dell'auto, immagine dure e forti ma che rendano bene l'idea del'orrore che circonda, e dove l'idignazione pubblica, sempre se realmente serva, non sia in mano a il Selvinista facebookaro o (la versione schierata all'opposto), di turno con un "bombardiamoli" o (gesù cristo) a Eva Henger che oggi ha detto che: mio cuggino ha detto "fanculo" ad un arabo
oggi vedendo i social network, la "gente" reputa come soluzione finale:
o la puttanata di turno di salvini, o il macismo di putin, grande combattente del terrrorismo (

ma quello, che fa più ribrezzo è chi sostiene che in italia, l'isis non colpisce grazie alla mafia, caxxo, la prima volta che lo letto sembrava una geniale battuta di Crozza parafrasando Benigni:
"a Palemmo il probblema è il traffico.. e uomini "d'onore" ci difendono dal ritorno dei Mori"
eppure vedo decine di port su fb che inneggiano a questo fenomeno
al di la del documentario e poi delle divagazioni
la trasmissione realizzata intorno non mi è piaciuta
oltre allo stravagante e sempre simpatico Luttwak, bonaccione che definisce la politica americana anni 80 prima come sosteno ai muhjahidin e poi quella più attuale anti Assad, "giusta e necessaria, per cobattere il male maggiore dell'unione sovietica (diceva comunismo avrei riso di cuore), nella seconda parte del programma si intervistava un ragazzo, ex militante nella lotta contro l'isis, e si usava una retorita, paro paro a quella dei video dell'isis
al di la di tutto, metto questa foto in spoiler, secondo me non sarebbe neppure necessario, tutti dovrebbero vedere qualsiasi immagine reale per capire realmente l'entità dell'orrore di una guerra, o perlomeno provarci, questa è una foto scattata all'interno del teatro di Parigi, dopo gli eventi di venerdì sera, e mostra diversi cadaveri, immagine che sicuramente nessuno farà vedere in nessu telegiornale, oggi, domani ci sarà da mettere quella di un corpo bruciato da un occidentalissimo e giustificatissimo missile arabo-occidentale
[Scopri]Spoiler

Seer Papa me donasse tutta Roma e me dicesse:
Lassa anna' chi t'ama...
Io je direbbe: LASSA STA' I FASTIDI MATT!!
Lassa anna' chi t'ama...
Io je direbbe: LASSA STA' I FASTIDI MATT!!
Re: [O.T.] ISLAM
hellen, io non vedo nessuna immagine.
- federicoweb
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Re: [O.T.] ISLAM
Diramato alle forze di Polizia, entrata a Ventimiglia una vettura che si sta cercando
SEAT Nera Targata GUT 18053
SEAT Nera Targata GUT 18053
Chi non ha mai posseduto un cane, non sa cosa significhi essere amato ( Arthur Schopenhauer )
" Ste sgallettate che non sanno fare un cazzo e non partoriscono un concetto nemmeno sotto tortura
sono sacchi a pelo per il cazzo " ( Cit. ZETA )
" Ste sgallettate che non sanno fare un cazzo e non partoriscono un concetto nemmeno sotto tortura
sono sacchi a pelo per il cazzo " ( Cit. ZETA )
Re: [O.T.] ISLAM
finisco la peperonata e mi precipito immantinente per strada a cercarla, vi faccio sapere
il bicchiere non è nè mezzo pieno nè mezzo vuoto...è da bere
La luce viaggia più veloce del suono, sarà per questo che molte persone appaiono brillanti finchè non le senti parlare.
La luce viaggia più veloce del suono, sarà per questo che molte persone appaiono brillanti finchè non le senti parlare.
- SoTTO di nove
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- Iscritto il: 11/08/2011, 1:05
Re: [O.T.] ISLAM
Che pezzente. Non ha avuto in dote nemmeno un pick up Toyota. Almeno una Yaris.federicoweb ha scritto:Diramato alle forze di Polizia, entrata a Ventimiglia una vettura che si sta cercando
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Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
Quando la fatica supera il gusto e ora di lasciar perdere la Patacca e attaccarsi al lambrusco. Giacobazzi
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