OSCAR VENEZIA ha scritto:Io la trovo una cosa un po da provinciali o da popolaglia se vogliamo.
Andare a cena poi, in un giorno che prenotano tutti mi da un po fastidio.
Facendo finta che questa frase non l'avessi detta tu,
ho provato a immaginare in quale MONDO DI FANTASCIENZA

,
QUALCUN ALTRO (uno qualunque eh

) poteva averla detta
e cosi' ho intuito/immaginato un mondo, come quello del romanzo di fantascienza
La mano sinistra delle tenebre
in cui la gente e'
asessuata per 30 gg al mese

, cioe' proprio non ci pensa, non ne sente la voglia

, e' come un bambino di prima, seconda elementare: intelligente ma non desidera di fare zumzum
IN REALTA', SUL PIANETA TERRA

, noi esseri umani ci pensiamo SEMPRE (gli animali invece devono pensare soprattutto a SFAMARSI

e quindi ci pensano solo una volta al mese - e in effetti non ho mai sentito di un predatore che violenta la sua preda prima di mangiarla

mentre una scimmia o un cane che si fanno un ricco SEGONE

sono abbastanza frequenti se non hanno una femmina sotto al ca22o
E QUINDI fare una festa a tema una volta all'anno e' DAVVERO IL MINIMO

1) l'ignoranza crea, la cultura rimastica.
2) dopo cena non è mai stupro.
3) "Cosa farebbe Kennedy? Lo sai che se la farebbe!"
4) le donne vogliono essere irrigate, non ignorate