[O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"
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balkan wolf
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tiffany rayne
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massima avanzata della sinistra in Italia....
1976 elezioni politiche : PCI 34.37%, PSI 9.65%, PSDI 3.37% DP 1.51%
centro destra : DC 38.71%, MSI 6.11% PRI 3.09% PLI 1.30%
non classificabili radicali 1.07%
il resto liste minori
sinistra senza bisogno di allearsi con partiti di centro al 48% centro destra al 48%
decisivi i radicali per far pendere il piatto della bilancia da una certa parte
allora era in atto la legge elettorale proporzionale, si formava il governo attraverso le alleanze dei partiti....in linea teorica esisteva la possibilità che tutte le forze che si richiamavano alla sinistra potessero formare un governo, invece il PSDI (una sorta di PD dell'epoca) si alleava con la DC, i socialisti rimanevano alla finestra (Craxi ancora doveva arrivare), Democrazia Proletaria era troppo radical-chic per governare
e poi per motivi internazionali il PCI non poteva entrare in un governo nazionale, la DC per motivi evidenti evitava a sua volta di cercare l'appoggio del MSI....da allora la sinistra ha perso colpi (già allora era divisa come sempre nella sua storia) fino ad arrivare alla quasi scomparsa dal parlamento, oggi qualcuno è presente nel PD...
insomma oggi i comunisti sono una specie in via d'estinzione da tenere sotto la protezione del WWF, è francamente ridicolo sentire qualcuno ancora parlare di pericolo rosso
"la cosa" ancora deve prendere bene forma, vent'anni dopo la caduta del muro di Berlino....al momento ha prodotto i DS, l'Ulivo e ora i PD, ogni volta sempre meno di sinistra
vista l'aria che tira in questi giorni non sono escluse novità anche clamorose nel PD, per chi cerca una alternativa a Berlusconi questi sono tempi davvero grami...
1976 elezioni politiche : PCI 34.37%, PSI 9.65%, PSDI 3.37% DP 1.51%
centro destra : DC 38.71%, MSI 6.11% PRI 3.09% PLI 1.30%
non classificabili radicali 1.07%
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decisivi i radicali per far pendere il piatto della bilancia da una certa parte
allora era in atto la legge elettorale proporzionale, si formava il governo attraverso le alleanze dei partiti....in linea teorica esisteva la possibilità che tutte le forze che si richiamavano alla sinistra potessero formare un governo, invece il PSDI (una sorta di PD dell'epoca) si alleava con la DC, i socialisti rimanevano alla finestra (Craxi ancora doveva arrivare), Democrazia Proletaria era troppo radical-chic per governare
e poi per motivi internazionali il PCI non poteva entrare in un governo nazionale, la DC per motivi evidenti evitava a sua volta di cercare l'appoggio del MSI....da allora la sinistra ha perso colpi (già allora era divisa come sempre nella sua storia) fino ad arrivare alla quasi scomparsa dal parlamento, oggi qualcuno è presente nel PD...
insomma oggi i comunisti sono una specie in via d'estinzione da tenere sotto la protezione del WWF, è francamente ridicolo sentire qualcuno ancora parlare di pericolo rosso
"la cosa" ancora deve prendere bene forma, vent'anni dopo la caduta del muro di Berlino....al momento ha prodotto i DS, l'Ulivo e ora i PD, ogni volta sempre meno di sinistra
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Parakarro
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parakarro sono preoccupato.hellover ha scritto: Bhè e l'operaio sarebbe Berlusconi?! Il presidente operaio?!
Io alle prossime voto Luxuria! Un presidente OPERATO!
Su Chiambretti non mi capisci la battuta, ora non mi capisci la metafora.
Che succede? Sai che ti considero intelligente..[/quote]
Ma dai ti stavo solo prendendo in giro
Quella su Chiambretti hai ragione, credevo che tu non lo considerassi visto che molti lo credono un cretino....
Voi dite che l'erede di Silvio sarà uno come fini?!
Secondo me sbagliate! Scommettiamo che il prossimo sarà CASINI!!!!
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balkan wolf
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pierferdy sarebbe il top del top ovv.
è non è neanche del tutto escluso un effetto blob dal centro ...imho non succede e si rimane su DX VS SX peró non è neppure fantapolitica
sfaldamento della PDL post mortem silvius ( io non credo ma tutto e possibile ) e "cattocomunisti" che tornano all'ovile data la disastrosa incapacità di gestire il potere da parte della sinistra
si se sommiamo i pretastri e paraprestastri in parlamento oggi sono come sempre la vera maggioranza
pure fico dai
un megacentro NEO DC e due ali di sinistra e destra ( diciamo un neo pd a base ex. pci e socialista e un an che torna a fare l'erede dell'msi )
adatto per il paese è la nostra animaccia itaGGGliana e dobbiamo farcene una ragione
e poi il casini è fisicamente bello e stiloso e imho l'estetica del leader oggi è determinante ( vedi obamba I )
è non è neanche del tutto escluso un effetto blob dal centro ...imho non succede e si rimane su DX VS SX peró non è neppure fantapolitica
sfaldamento della PDL post mortem silvius ( io non credo ma tutto e possibile ) e "cattocomunisti" che tornano all'ovile data la disastrosa incapacità di gestire il potere da parte della sinistra
si se sommiamo i pretastri e paraprestastri in parlamento oggi sono come sempre la vera maggioranza
pure fico dai
un megacentro NEO DC e due ali di sinistra e destra ( diciamo un neo pd a base ex. pci e socialista e un an che torna a fare l'erede dell'msi )
adatto per il paese è la nostra animaccia itaGGGliana e dobbiamo farcene una ragione
e poi il casini è fisicamente bello e stiloso e imho l'estetica del leader oggi è determinante ( vedi obamba I )
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
Alan Moore the killing joke
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Scorpio
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bella questa !
da Forza mafia a Unione Dei Carcerati !
Quelli del PDL, non riescono a farli condannare grazie a cavilli, rinvii, gabole, Cirielli varie a parte il povero Cesare Previti che verrà riabilitato dopo la sua morte in un letto di ospedale, di cui verrà data colpa allo spirito persecutorio dei giudici rossi...
Ma l'UDC, li prende direttamente da San Vittore....
Immagino già Cuffaro alla Giustizia e Bonsignore alle opere pubbliche..
Spero almeno resista san Tabacci, che mi domando ancora come ka22o faccia a star in quella banda di delinquenti..
da Forza mafia a Unione Dei Carcerati !
Quelli del PDL, non riescono a farli condannare grazie a cavilli, rinvii, gabole, Cirielli varie a parte il povero Cesare Previti che verrà riabilitato dopo la sua morte in un letto di ospedale, di cui verrà data colpa allo spirito persecutorio dei giudici rossi...
Ma l'UDC, li prende direttamente da San Vittore....
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Spero almeno resista san Tabacci, che mi domando ancora come ka22o faccia a star in quella banda di delinquenti..
Tutto quello che faceva paura del comunismo - che avremmo perso le nostre case, i nostri risparmi, che ci avrebbero costretto a lavorare tutto il tempo per un salario scarso, e che non avremmo avuto alcuna voce contro il sistema - è diventato realtà grazie al capitalismo.
Se esiste un Dio, un giorno sarà lui a dovermi chiedere perdono (frase letta su un muro di Auschwitz).
Se esiste un Dio, un giorno sarà lui a dovermi chiedere perdono (frase letta su un muro di Auschwitz).
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balkan wolf
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ma dai skorpionaccio che la "quota cosa nostra" è un vecchio classico della DC 
più che altro il mio ragionamento è questo
cosa faceva cagare del partitone grosso solido capace e purtroppo cattolico che ha dominato l'itaGlietta repubblicana??
i preti e la mafia ovv.
benissimo in PDL-PD non ci sono forse tonnellate di pretini e mafiosazzi?? si
e allora fanculo è uguale ma con in più mille minkiate nuove... berluska di pietro la lega i politici improvvisati le veline luxuria
no no san giulio andreotti sarà stato pure un pretino amico di cosa nostra ma almeno era un fottuto genio politico... oggi abbiamo lo stesso preti e mafiosi ma pure imbranati cazzo
più che altro il mio ragionamento è questo
cosa faceva cagare del partitone grosso solido capace e purtroppo cattolico che ha dominato l'itaGlietta repubblicana??
i preti e la mafia ovv.
benissimo in PDL-PD non ci sono forse tonnellate di pretini e mafiosazzi?? si
e allora fanculo è uguale ma con in più mille minkiate nuove... berluska di pietro la lega i politici improvvisati le veline luxuria
no no san giulio andreotti sarà stato pure un pretino amico di cosa nostra ma almeno era un fottuto genio politico... oggi abbiamo lo stesso preti e mafiosi ma pure imbranati cazzo
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Alan Moore the killing joke
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Bizzarro...erano le stesse cose che stavo dicendo io ieri sera....balkan wolf ha scritto: no no san giulio andreotti sarà stato pure un pretino amico di cosa nostra ma almeno era un fottuto genio politico... oggi abbiamo lo stesso preti e mafiosi ma pure imbranati cazzo
Gli ultimi 195 metri di una maratona sono la ragione che ti spinge a correre i precedenti 42.000.
ma quanto hai ragione..pero' ultimamente ho sentito parlare di Abruzzo..Campania...Toscana..Sardegna..Prodino...Mastellino...ah scusa sn di sx..immuni..pulitiScorpio ha scritto:bella questa !
da Forza mafia a Unione Dei Carcerati !
Quelli del PDL, non riescono a farli condannare grazie a cavilli, rinvii, gabole, Cirielli varie a parte il povero Cesare Previti che verrà riabilitato dopo la sua morte in un letto di ospedale, di cui verrà data colpa allo spirito persecutorio dei giudici rossi...
Ma l'UDC, li prende direttamente da San Vittore....
Immagino già Cuffaro alla Giustizia e Bonsignore alle opere pubbliche..
Spero almeno resista san Tabacci, che mi domando ancora come ka22o faccia a star in quella banda di delinquenti..
scusa ma negli anni 80 non ci fu un'elezione europea dove ci fu il sorpasso del pci sulla dc? forse ricordo male....tiffany rayne ha scritto:massima avanzata della sinistra in Italia....
1976 elezioni politiche : PCI 34.37%, PSI 9.65%, PSDI 3.37% DP 1.51%
centro destra : DC 38.71%, MSI 6.11% PRI 3.09% PLI 1.30%
non classificabili radicali 1.07%
il resto liste minori
sinistra senza bisogno di allearsi con partiti di centro al 48% centro destra al 48%
decisivi i radicali per far pendere il piatto della bilancia da una certa parte
allora era in atto la legge elettorale proporzionale, si formava il governo attraverso le alleanze dei partiti....in linea teorica esisteva la possibilità che tutte le forze che si richiamavano alla sinistra potessero formare un governo, invece il PSDI (una sorta di PD dell'epoca) si alleava con la DC, i socialisti rimanevano alla finestra (Craxi ancora doveva arrivare), Democrazia Proletaria era troppo radical-chic per governare
e poi per motivi internazionali il PCI non poteva entrare in un governo nazionale, la DC per motivi evidenti evitava a sua volta di cercare l'appoggio del MSI....da allora la sinistra ha perso colpi (già allora era divisa come sempre nella sua storia) fino ad arrivare alla quasi scomparsa dal parlamento, oggi qualcuno è presente nel PD...
insomma oggi i comunisti sono una specie in via d'estinzione da tenere sotto la protezione del WWF, è francamente ridicolo sentire qualcuno ancora parlare di pericolo rosso
"la cosa" ancora deve prendere bene forma, vent'anni dopo la caduta del muro di Berlino....al momento ha prodotto i DS, l'Ulivo e ora i PD, ogni volta sempre meno di sinistra
vista l'aria che tira in questi giorni non sono escluse novità anche clamorose nel PD, per chi cerca una alternativa a Berlusconi questi sono tempi davvero grami...
"L'ho imparato molto tempo fa, non combattere mai con un maiale! Tu ti sporchi, e inoltre, al maiale piace". G. B. Shaw
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Dark Side
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- Iscritto il: 27/10/2008, 19:35
- Località: Nell'infinito
In settimana la riforma del Pdl"
Ma sulla giustizia scontro Bossi - La Russa
Violante: "I magistrati hanno troppo potere". L'ira di Di Pietro: "Andremo in piazza"
"In settimana la riforma del Pdl" Ma sulla giustizia scontro Bossi - LaRussa
ROMA - "Va bene riformare la giustizia, ma prima bisogna fare la riforma del federalismo". Umberto Bossi, in un'intervista al Tg1, torna a sottolineare quella che, per il Carroccio, è la la scala di priorità del governo.
Ma l'esecutivo vuole sfruttare il momento e accelerare. Lo conferma Giuseppe Gargani spiegando che il piano vedrà la luce "entro la fine di questa settimana". Con alcuni punti cardine, che l'esponente Pdl spiega così: "Distinzione tra polizia giurdiziaria e pubblico ministero, Fissazione delle competenze dei pm, perchè bisogna evitare che indaghino chiunque". E, infine, obbligatorietà dell'azione penale: "Non è che i pm possono fare ció che vogliono. Bisogna stabilire criteri sui quali il Parlamento dovrà decidere", spiega l'esponente azzurro.
Meno sensibile del Pdl alla questione giustizia, la Lega, ha comunque tornato a far sentire la sua voce: "E' Berlusconi il presidente del Consiglio. Se vuole fare la riforma della giustizia si farà . Ma prima si deve fare il federalismo". Una puntigliosa rivendicazione che il ministro della Difesa, Ignazio la Russa, accoglie cercando di sopire sul nascere la polemica ma avvertendo il Senatur: " "Bossi non tema. La cosa importante è non usare la giustizia come modo per rinviare il federalismo, altrettanto importante peró è non usare il federalismo come argomento per non fare la riforma della giustizia".
Le parole del Senatur arrivano nel pieno della bufera che ha colpito le procure di Salerno e Catanzaro. Colta al balzo dal Pdl per rilanciare l'urgenza della riforma della giustizia. Con o senza l'accordo dell'opposizione. E se ieri la capogruppo del Pd al Senato Anna Finocchiaro aveva espresso la cauta "disponibilità " dei democratici a discutere, oggi, dalle colonne del Corriere della Sera, Luciano Violante va oltre: "I magistrati hanno troppo potere è evidente che ormai è necessario fare la riforma subito" dice l'ex magistrato del Pd.
Affermazioni che vengono accolte con entusiasmo dal Pdl. "Il Pd ascolti le parole di Violante - dice Italo Bocchino di An - e non si faccia trascinare dal giustizialismo e dal populismo dell'antipolitica di Di Pietro". Mentre il ministro forzista Sandro Bondi riconosce a Violante "il merito di indicare la necessità di aprire finalmente un confronto". Confronto che peró, sottolinea Cicchitto, puó avvenire solo se il Pd non si presenterà con chi si sente "portatore di chissà quale diversità o superiorità sul piano morale". E sulla voglia del Pdl di mettere mano alla giustizia fanno fede le parole di Maurizio Gasparri: "Va fatta senza tentennamenti".
Chi di riforma non vuol sentire parlare è l'Idv di Antonio Di Pietro. Che torna ad attaccare Berlusconi e getta sul piatto l'accusa di "inciucio" sulla giustizia. "Prendiamo atto che alcuni partiti dell'opposizione si lasciano circuire da Berlusconi, ma noi no. L'Idv è in campo per difendere la separazione dei tre poteri, principio fondante della democrazia. E, di fronte a quest'ennesimo allarme democratico, l'Italia dei valori è pronta - attacca l'ex pm - a chiamare a raccolta i cittadini per altre cento e mille piazza Navona". Di tutt'altro avviso i radicale che, su questo tema, si dicono "più vicini al ministro della giustizia che ai democratici".
Mentre il Pdci, per bocca di Marco Rizzo, punta il dito contro il Pd: ''Si sta preparando un grande inciucio per il controllo definitivo della magistratura da parte della politica. Il piano della P2 si compie definitivamente. La sinistra complice dovrà vergognarsi''.
Ma sulla giustizia scontro Bossi - La Russa
Violante: "I magistrati hanno troppo potere". L'ira di Di Pietro: "Andremo in piazza"
"In settimana la riforma del Pdl" Ma sulla giustizia scontro Bossi - LaRussa
ROMA - "Va bene riformare la giustizia, ma prima bisogna fare la riforma del federalismo". Umberto Bossi, in un'intervista al Tg1, torna a sottolineare quella che, per il Carroccio, è la la scala di priorità del governo.
Ma l'esecutivo vuole sfruttare il momento e accelerare. Lo conferma Giuseppe Gargani spiegando che il piano vedrà la luce "entro la fine di questa settimana". Con alcuni punti cardine, che l'esponente Pdl spiega così: "Distinzione tra polizia giurdiziaria e pubblico ministero, Fissazione delle competenze dei pm, perchè bisogna evitare che indaghino chiunque". E, infine, obbligatorietà dell'azione penale: "Non è che i pm possono fare ció che vogliono. Bisogna stabilire criteri sui quali il Parlamento dovrà decidere", spiega l'esponente azzurro.
Meno sensibile del Pdl alla questione giustizia, la Lega, ha comunque tornato a far sentire la sua voce: "E' Berlusconi il presidente del Consiglio. Se vuole fare la riforma della giustizia si farà . Ma prima si deve fare il federalismo". Una puntigliosa rivendicazione che il ministro della Difesa, Ignazio la Russa, accoglie cercando di sopire sul nascere la polemica ma avvertendo il Senatur: " "Bossi non tema. La cosa importante è non usare la giustizia come modo per rinviare il federalismo, altrettanto importante peró è non usare il federalismo come argomento per non fare la riforma della giustizia".
Le parole del Senatur arrivano nel pieno della bufera che ha colpito le procure di Salerno e Catanzaro. Colta al balzo dal Pdl per rilanciare l'urgenza della riforma della giustizia. Con o senza l'accordo dell'opposizione. E se ieri la capogruppo del Pd al Senato Anna Finocchiaro aveva espresso la cauta "disponibilità " dei democratici a discutere, oggi, dalle colonne del Corriere della Sera, Luciano Violante va oltre: "I magistrati hanno troppo potere è evidente che ormai è necessario fare la riforma subito" dice l'ex magistrato del Pd.
Affermazioni che vengono accolte con entusiasmo dal Pdl. "Il Pd ascolti le parole di Violante - dice Italo Bocchino di An - e non si faccia trascinare dal giustizialismo e dal populismo dell'antipolitica di Di Pietro". Mentre il ministro forzista Sandro Bondi riconosce a Violante "il merito di indicare la necessità di aprire finalmente un confronto". Confronto che peró, sottolinea Cicchitto, puó avvenire solo se il Pd non si presenterà con chi si sente "portatore di chissà quale diversità o superiorità sul piano morale". E sulla voglia del Pdl di mettere mano alla giustizia fanno fede le parole di Maurizio Gasparri: "Va fatta senza tentennamenti".
Chi di riforma non vuol sentire parlare è l'Idv di Antonio Di Pietro. Che torna ad attaccare Berlusconi e getta sul piatto l'accusa di "inciucio" sulla giustizia. "Prendiamo atto che alcuni partiti dell'opposizione si lasciano circuire da Berlusconi, ma noi no. L'Idv è in campo per difendere la separazione dei tre poteri, principio fondante della democrazia. E, di fronte a quest'ennesimo allarme democratico, l'Italia dei valori è pronta - attacca l'ex pm - a chiamare a raccolta i cittadini per altre cento e mille piazza Navona". Di tutt'altro avviso i radicale che, su questo tema, si dicono "più vicini al ministro della giustizia che ai democratici".
Mentre il Pdci, per bocca di Marco Rizzo, punta il dito contro il Pd: ''Si sta preparando un grande inciucio per il controllo definitivo della magistratura da parte della politica. Il piano della P2 si compie definitivamente. La sinistra complice dovrà vergognarsi''.