[O.T.] Vasco a Bologna

Scatta il fluido erotico...

Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1

Messaggio
Autore
Avatar utente
Salieri D'Amato
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 24789
Iscritto il: 17/12/2013, 11:34

Re: [O.T.] Vasco a Bologna

#271 Messaggio da Salieri D'Amato »

rufus t ha scritto:la mia antica tesi (che ripeto penso dai primi anni '90) è che se vasco fosse morto nel 1984 sarebbe diventato il più grande cantante italiano
Direi di si se l'anno fosse stato il 1989, con la pubblicazione postuma dell'album Liberi liberi, a mio avviso forse il migliore. Se di overdose poi sicuramente.
La via più breve tra due cuori è il pene

Avatar utente
rufus t
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 17927
Iscritto il: 26/11/2010, 17:01
Località: Freedonia

Re: [O.T.] Vasco a Bologna

#272 Messaggio da rufus t »

Salieri D'Amato ha scritto:
rufus t ha scritto:la mia antica tesi (che ripeto penso dai primi anni '90) è che se vasco fosse morto nel 1984 sarebbe diventato il più grande cantante italiano
Direi di si se l'anno fosse stato il 1989, con la pubblicazione postuma dell'album Liberi liberi, a mio avviso forse il migliore. Se di overdose poi sicuramente.
eh, liberi liberi ok, ma come la mettiamo con cosa succede in città e soprattutto con c'è chi dice no, ossia i dischi della trasformazione da vasco in blasco/komandante?
E sorridi! (Earl J. Hickey)
Di regole io ne conosco una sola: bisogna essere buoni, cazzo (K. Vonnegut)
Chi è senza peccato non ha un cazzo da raccontare (V. Costantino)

manigliasferica
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 12108
Iscritto il: 09/09/2014, 10:51

Re: [O.T.] Vasco a Bologna

#273 Messaggio da manigliasferica »

allora premetto che:
1) sono cresciuto ascoltando pink floyd passando a fusion e death metal tecnico
2) gli unici cantanti italiani che conoscevo erano l'amico Fabrizio :cry: e il visionario Battiato
3) Vasco Rossi "l'ho scoperto" una decina di anni fa

leggo troppe critiche nei suoi confronti:
vecchio. bollito. patetico. fallito. doveva ritirarsi 30 anni fa etc etc

mah...come questi ragionamenti allora anche Madonna doveva fermarsi nel 1995 con Bedtime Stories.
I Metallica nel 1988 con ...And Justice for All
Gli Iron Maiden pure loro nel 1988 con 7th son of a 7th son...
Vogliamo parlare dei Simpsons? Hanno perso quel mordente e quell'ilarità nel lontano 1995. Vanno avanti con il pilota automatico da 22 anni.
E Robert De Niro? Sono almeno 20 anni che tranne poche pellicole gira solo spazzatura che in confronto i film del compianto Bombolo sono film da Orso d'Oro.

Morale...troppa invidia.
Invecchiamo tutti...non facciamo più ridere come 20 anni fa. Non scopiamo con la stessa intensità di 20 anni fa. Non siamo più belli come 20 anni fa. Ma non per questo non raccontiamo più barzellette, non scopiamo più, e smettiamo di vivere.
I tempi magici, le idea innovative, la creatività sparisce per tutti (e rimane solo per pochi eletti come era David Bowie).

Only the good die young

Avatar utente
rufus t
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 17927
Iscritto il: 26/11/2010, 17:01
Località: Freedonia

Re: [O.T.] Vasco a Bologna

#274 Messaggio da rufus t »

no, almeno per quanto mi riguarda il ragionamento è diverso
che vasco rossi meriti rispetto è più che certo. e lo dico non avendolo mai considerato in alcuna mia top ten, per dire
che da più di venti anni sia sostanzialmente la caricatura di se stesso mi sembra altrettanto ovvio, ma questo non mi fa certo dire che l'altra sera a modena c'era solo gente che non capisce un cazzo di musica.
E sorridi! (Earl J. Hickey)
Di regole io ne conosco una sola: bisogna essere buoni, cazzo (K. Vonnegut)
Chi è senza peccato non ha un cazzo da raccontare (V. Costantino)

Avatar utente
Salieri D'Amato
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 24789
Iscritto il: 17/12/2013, 11:34

Re: [O.T.] Vasco a Bologna

#275 Messaggio da Salieri D'Amato »

rufus t ha scritto:
Salieri D'Amato ha scritto:
rufus t ha scritto:la mia antica tesi (che ripeto penso dai primi anni '90) è che se vasco fosse morto nel 1984 sarebbe diventato il più grande cantante italiano
Direi di si se l'anno fosse stato il 1989, con la pubblicazione postuma dell'album Liberi liberi, a mio avviso forse il migliore. Se di overdose poi sicuramente.
eh, liberi liberi ok, ma come la mettiamo con cosa succede in città e soprattutto con c'è chi dice no, ossia i dischi della trasformazione da vasco in blasco/komandante?
Ce li teniamo :-D

Maniglia, onestamente tutti i cantanti hanno un periodo "fecondo", in cui hanno qualcosa da dire, magari innovativo e rivoluzionario. Poi per forza di cose la vena si esaurisce, spesso ci si recicla con generi non nelle proprie corde e senza più anima, o si continua in un clichè preconfezionato all'infinito, forti del successo di pubblico, della notorietà o dello zoccolo duro di affezionati.
Già avevo parlato di questo tempo fa, ma lo ribadisco.
Un cantautore, o un gruppo, danno il loro meglio nell'arco di 10/15 anni al massimo, poi difficilmente sfornano qualcosa di memorabile o di valore. Vedi ad esempio in Italia i Pooh, Venditti, Zero .... gente che mi piace, con canzoni che ho amato e che rappresentano in parte anche la colonna sonora della mia vita. Poi , esauritasi la vena continuano sull'onda del successo, anzi spesso aumenta il gradimento, le apparizioni televisive ed i budget proprio quando si intraprende la via del declino artistico. Gli ultimi 15 o anche più anni di canzoni di Venditti e di Zero mi fanno letteralmente cagare, tristi, noiose, ripetitive; così come quelle del fenomeno Ligabue, che si ripete all'infinito (mentre mi piacevano i primissimi album) con un successo strepitoso. Però i personaggi tirano, le vendite ci sono e si può continuare a sfruttare commercialmente il "marchio".
Per me e Rufus questi sono artisticamente "morti", per cui preferiremmo l'oblio e la scomparsa all'appiattimento, anche mentale, di queste icone, che sbiadiscono più si allunga all'infinito la carriera.
Rossi è già per me un'eccezione, quello che più di ogni altro ha saputo rinnovarsi, cambiando il suo modo di cantare e ripresentandosi più volte in chiave moderna, ma a lunghissimo andare anche lui credo sia giunto al capolinea artistico. Il concerto di ieri era celebrativo, i partecipanti sono andati ad un evento mediatico più che ad ascoltare un live come Dio comanda, almeno credo. Quindi, come si suol dire, contenti loro, contenti tutti.
Morale: nessuna invidia, per me determinate icone hanno smesso di cantare molti anni fa, i loro simulacri (artistici) continuano tranquillamente con il loro seguito di fan ed il battage della critica compiacente, la stessa che magari li stroncava impietosamente agli esordi. Quindi qualche voce fuori dal coro non credo li danneggi più di tanto.
Ultima modifica di Salieri D'Amato il 03/07/2017, 11:28, modificato 2 volte in totale.
La via più breve tra due cuori è il pene

manigliasferica
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 12108
Iscritto il: 09/09/2014, 10:51

Re: [O.T.] Vasco a Bologna

#276 Messaggio da manigliasferica »

non capisco la cosa
che da più di venti anni sia sostanzialmente la caricatura di se stesso
ma chi non lo è?
gli U2 non lo sono? l'ultimo lavoro interessante è del 1997 con Pop
Bruce Springsteen non lo è? 3 ore di concerto, si fa un mazzo tanto. Salta, canta, suona. E quindi?
Alla fine quello che fa Vasco. Solo che l'altro canta in inglese e l'idioma inglese ha quel sintomatico fascino sulle persone anche se capiscono 1 parola su 10 e le altre 9 cantano "la la la la la la la la la"

O muori a 27 anni, oppure se prosegui è quasi sempre ovvio che diventi via l'età, i segni del tempo, le rughe, le calvizie una caricatura dei bei tempi che furono.

Avatar utente
rufus t
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 17927
Iscritto il: 26/11/2010, 17:01
Località: Freedonia

Re: [O.T.] Vasco a Bologna

#277 Messaggio da rufus t »

no, c'è caricatura e caricatura
vasco, più che di se stesso, lo è del vasco che vogliono i suoi fans
gli u2 non sono caricatura, come non lo è springsteen. non hanno più la vena di 20 anni fa neanche loro, ma certamente non si ripetono tanto per ripetersi (e fra l'alrto song of innocence è un signor album)
caricatura forse sono i rolling stones, ma aveccene
caricatura pazzesca è ligabue, che non riesci mai a capire se la canzone che stai ascoltando sia nuova o di venti anni fa
caricatura non è neil young, che se ne esce a 70 anni con americana o storytone (e lo so, ovvio, che non si tratta di harvest, ma cazzo che dischi!)
caricatura non è mai stato lou reed, o cohen, e neanche dylan etc etc
comunque, il mio discorso di sopra era per dire che non c'è nulla di più conformista degli anticonformisti, per i quali successo di pubblico uguale merda
E sorridi! (Earl J. Hickey)
Di regole io ne conosco una sola: bisogna essere buoni, cazzo (K. Vonnegut)
Chi è senza peccato non ha un cazzo da raccontare (V. Costantino)

manigliasferica
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 12108
Iscritto il: 09/09/2014, 10:51

Re: [O.T.] Vasco a Bologna

#278 Messaggio da manigliasferica »

ok. Il problema è che essendo in Italia si è circondati dai fans di Vasco Rossi.
e la maggioranza di loro sono persone alquanto fastidiose quando si parla del loro idolo.
bisognerebbe eliminarli.
però boh...forse il Vasco degli inizi, dei primi anni 80 non esiste più. Fans o non fans, lui è cambiato credo con l'incredibile successo dal 1987 in avanti.
Un pò come i Metallica, con il Black Album e i soldi (montagne) fatte hanno perso quella voglia e cattiveria. Normale provare a guardare ad altre sonorità per non rimanere chiusi in un clichè.

Gli U2 boh...qualcosa dopo Pop lo hanno fatto di carino, 1 canzone qui 2 la x album. Niente di memorabile.
Neil Young, fa sempre piacere trovare un suo fan, è ultra nicchia e lui ultra anarchico che è andato sempre controcorrente.
Lou Reed ok.
Dylan non mi ha mai appassionato più di tanto.

Rolling Stones sono i Pooh inglesi (scherzo. forse.). Non moriranno mai. E comunque A Bigger Bang del 2005 è un capolavoro.

Avatar utente
Mister Dick
Veterano dell'impulso
Veterano dell'impulso
Messaggi: 3012
Iscritto il: 09/10/2014, 20:57
Località: Roma

Re: [O.T.] Vasco a Bologna

#279 Messaggio da Mister Dick »

Rufus ha centrato meglio il discorso, come già avevo accennato io.
Vasco ormai fa quello che vogliono i suoi fans.
Le canzoni rock che fa sono sfoghi che possono piacere al suo pubblico; le canzoni romantiche e/o riflessive che compone (con altri 20 collaboratori), per attenuare i dolori dei cuori.

Gli album Cosa succede in città e c'è chi dice no sono inferiori, rispetto ai precedenti.
Su questo aspetto avrei una tesi. Dopo che Vasco, dal 1984, ha "smesso" con le droghe, le sue opere sono peggiorate. 8)
Però la canzone Cosa succede in città, se durasse 2:50 minuti in meno, sarebbe ottima; E le canzoni Lunedì e Blasco Rossi, sono gran bei pezzi.

Liberi Liberi il disco della maturità, ma già con dei segni di manierismo.

Ieri sera mi sono rivisto due clip del concerto di San Siro del 1990, cioè Blasco Rossi e Deviazioni. Beh, là era al massimo. Verrò fucilato, ma in quel concerto stava alla pari di Bruce Springsteen, con una carica della madonna.

Avatar utente
lingerie_lover
Veterano dell'impulso
Veterano dell'impulso
Messaggi: 2621
Iscritto il: 01/12/2015, 9:12
Località: isola bisentina

Re: [O.T.] Vasco a Bologna

#280 Messaggio da lingerie_lover »

rufus t ha scritto: caricatura non è neil young, che se ne esce a 70 anni con americana o storytone (e lo so, ovvio, che non si tratta di harvest, ma cazzo che dischi!)
A me era piaciuto tantissimo psychadelic pill (avevo visto il tour alle capannelle a roma, concerto stupendo), americana cosi cosi, vedo di recuperare storytone, grazie.

Avatar utente
rufus t
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 17927
Iscritto il: 26/11/2010, 17:01
Località: Freedonia

Re: [O.T.] Vasco a Bologna

#281 Messaggio da rufus t »

ovviamente a capannelle c'ero anch'io, ero quello con la maglietta dei crazy horse...
(mi sembra che l'ho anche raccontato nell'apposito topic, ora vado a ricontrollare)
E sorridi! (Earl J. Hickey)
Di regole io ne conosco una sola: bisogna essere buoni, cazzo (K. Vonnegut)
Chi è senza peccato non ha un cazzo da raccontare (V. Costantino)

Avatar utente
Souther082
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 6329
Iscritto il: 31/12/2013, 22:29
Località: nella mia tana

Re: [O.T.] Vasco a Bologna

#282 Messaggio da Souther082 »

Mister Dick ha scritto:Non ho il coraggio di guardare cosa è stato questo concerto-evento.
Leggendo qua e là, ho l'impressione che è stato un evento pacchiano oltre ogni dire.

Vasco Rossi è un grande, ma tenendo presente quello che ha fatto nel passato, dal 1978 al 1989. I due live del 1990 sono il suggello auditivo di quanto fosse forte nel reggere un concerto (fanculo Ligabue).
Dal 1993 al 2001, 3-4 canzoni decenti. Gli ultimi 15 anni sono indecenti.

La glorificazione di Vasco, accettando anche il suo lungo decadimento artistico, è colpa dei fans che lo venerano come un Dio, e accettano qualsiasi cosa caghi, cioè realizzi. Se già a metà degli anni '90 gli "voltavano" le spalle, Vasco non avrebbe scritto siffatta roba.

Comunque...

Io amo citare questa parte del testo di Liberi Liberi, una delle più belle canzoni della musica italiana:

Ci fosse stato, un motivo per stare qui
Ti giuro sai, sarei rimasto sì, son convinto che se
Fosse stato per me, adesso forse sarei laureato
E magari se 'Lei', fosse stata con me
Adesso, sarei sposato

Se fossi stato, ma non sono mai stato così
Insomma dài, adesso sono qui
Vuoi che dica anche se, soddisfatto di me
In fondo in fondo non sono mai stato 'Soddisfatto'
Di che, ma va bene anche se
Qualche volta mi sono sbagliato


Sono convinto che molti si rispecchiano in queste parole. E quel Fosse stato per me, adesso forse sarei laureato E magari se 'Lei', fosse stata con me Adesso, sarei sposato, sono immagini che rimangono.
Quotone.
__________
Uno scorpione vuole attraversare un fiume, ma non sa nuotare. Chiede a una rana di traghettarlo. La rana non si fida, ma lo scorpione la rassicura: “se ti pungessi annegherei”. La rana generosamente accetta, ma a metà percorso lo scorpione la colpisce con il suo aculeo velenoso. La rana, disperata e morente, gli chiede “Perché?”. Lo scorpione, prima di morire annegato, risponde “È la mia natura” ( favola)

Avatar utente
Galibier
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 5489
Iscritto il: 10/09/2012, 19:42
Località: Dove nasce il Re dei formaggi

Re: [O.T.] Vasco a Bologna

#283 Messaggio da Galibier »

In mezzo a questo confronto al alto livello tecnico un intermezzo di altri capolavori ci stà :-D







"Ma s'io avessi previsto tutto questo... dati causa e pretesto,forse farei lo stesso"

Avatar utente
lider maximo
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 16901
Iscritto il: 22/06/2013, 0:01
Località: In giro da qualche parte con tre bottiglie 3 di birra in mano.

Re: [O.T.] Vasco a Bologna

#284 Messaggio da lider maximo »

Io ad un concerto morirei, stare due/tre ore nella calca con gente che mi urla nelle orecchie, mi spinge, mi respira alita rutta tutto l'alcool ingurgitato nelle ore nei giorni precedenti, mi mette in faccia le ascelle luride e pregne di fetido sudore accumulato nelle ore nei giorni precedenti, mi piscia (e forse caga) nei piedi, perchè non credo ci siano bagni chimici nei pressi e in mezzo a folle oceaniche di persone pronte a scaricare le follie delle ore dei giorni precedenti (poi magari arriva qualcuno che mi smentisce), insomma sarebbe una tortura inenarrabbile per un vecchiaccio come me.
Forse forse ancora ancora per recuperare delle fumate aggratisi, e annessi pompini da fumate/ubriache potrebbe essere un incentivo por muà, ma pensandoci bene preferirei sempre fumare/scopare in privato e a pago.... :lol:

Alla fine non mi sono perso nulla, e anzi dai vostri commenti e dagli scuarci visti in tivvù, con annessa insopportabbile presenza di quell'intertriste di mmerda, penso e credo di averci risparmiato una cinquantina di euri.

Dovendo scegliere assisterei molto più volentieri dal vivo alla sesta finale champions consecutiva persa dalla ggiuve.
#ALLEGRIOUT(dal calcio) non è importante, è l'unica cosa che conta.

Avatar utente
Capitanvideo
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 10434
Iscritto il: 15/03/2010, 17:40
Località: Tralfamadore

Re: [O.T.] Vasco a Bologna

#285 Messaggio da Capitanvideo »

I fanatici riescono sempre a tirar fuori la mia parte razzista e sprezzante, che solitamente resta buona buona in un angolino.

In questi giorni, parlando con vari fan del Vasco, non sono riuscito a contenermi. Che poi in fondo non ho detto nulla di diverso da quel che ho letto qui: fino a Liberi Liberi ok, poi più o meno il nulla.
30 anni di nulla e per il fan invece è sempre quello migliore. "L'ultimo disco è bello"
ROTFL

Che cazzo, anche i Led Zeppelin hanno fatto gli ultimi due album che facevano cagare.
I Rush sono durati 10 anni, forse meno. Parlo di band che seguo da sempre. Che adoro cazzo, ma lo senti che da li in poi sono morti, Cristo. Poi i dischi li compri perché gli vuoi bene, ok, ma che il sipario è calato da li in poi lo devi capire.
Giusto i Beatles non hanno sbagliato un colpo, ma sono durati nove anni.
Si, magari qualcuno ogni tanto imbrocca qualcosa.
Come diceva Rufus, Neil Young ha avuto lampi pazzeschi anche dopo 20-30 anni di carriera, ma sono casi rari, e nel mezzo ha fatto dischi orrendi.

Invece niente, folle messianiche in adorazione, anche a sentire "eehhh già"
Dai, non capiscono un cazzo.
“Il più bravo, anche se è il più bravo e ne si ammiri il talento, non può prendersi tutto”

Rispondi

Torna a “Ifix Tcen Tcen”