Recensioni di Club Privè

[salbaneo]

In uno degli ultimi sabati abbiamo passato una serata al Theatrò di Thiene VI . E’ abbastanza singolare che, nel cattolicissimo Veneto e a distanza di pochi Km, ci siano ben 3 clubs tra i più validi d’Italia. Mi riferisco al Krystal di Vicenza, al Moulin Rouge di Soave VR e, appunto al Theatrò: una specie di triangolo della trasgressione! Per fortuna la concorrenza, si sa, favorisce i clienti.

Ma veniamo al Theatrò.
Tralasciamo, di proposito, tutte quelle notizie spicciole che chiunque può trovare nel sito ufficiale. Riportiamo solo che è stato inaugurato nel settembre dello scorso anno ed il costo della serata del sabato, per una coppia, è pari a 30Euro con due consumazioni comprese. La tessera obbligatoria costa 10Euro a persona ed ha validità annuale. Con l’ingresso del sabato si ha diritto ad un’entrata gratuita in un venerdì successivo e, viceversa, si ha diritto ad un sabato gratuito se si è andati di venerdì.

All’ingresso ci accolgono con gentilezza e ci vengono illustrate in modo esauriente le regole e le caratteristiche del locale. Il bar è gestito con professionalità ed il buffet, servito in un locale ampio e ben arredato, è buono per qualità e quantità. Su ordinazione si può anche avere la pizza cotta su forno a legna, ma noi non abbiamo usufruito di questa possibilità. Colpisce l’ampiezza della zone in cui è diviso il locale. Al pianterreno, oltre al bar ed al buffet, ci sono la discoteca , la sala fumo, dei divanetti in quantità e qualche separè protetto da tende. Al piano superiore sala per musica soft, privè solo coppie e privè. Anche al secondo piano 2 sale fumatori divise (per tutti o solo per coppie, i fumatori accaniti possono perfino giocare nei lettini!). I bagni, alcuni con docce spettacolari, sono numerosi e presenti in entrambi i piani. Tutto è nuovo, arredato con un certo gusto, e la pulizia e cura dei particolari è evidente.

Ci avevano descritto il locale come molto grande, ed in effetti è in grado di ospitare oltre 900 persone, ma è ben strutturato da non risultare dispersivo. La grandezza è il pregio ed insieme il difetto del Theatrò: nella serata ci saranno state 50/60 coppie ed una dozzina di singoli (è la proporzione alla quale si attengono), numeri che farebbero la gioia di molti altri gestori, ma il locale obbiettivamente sembrava semivuoto. Il periodo estivo avrà contribuito negativamente sull’affluenza, ma pensiamo che, per creare un clima festoso e un po’ di calore, sia necessaria una presenza almeno doppia. La clientela, parliamo solo di quella serata, era piuttosto giovane ma non ci è sembrata, in generale, molto curata. E’ vero che per i mesi di luglio ed agosto è stato concesso l’uso di abbigliamento da mare, ma non ci è sembrata questa la causa principale del problema. Non abbiamo comunque notato presenze “strane” quali coppie o singole P.R. pagate dal locale. La conformazione degli ambienti consente sempre di trovare uno spazio per parlare senza essere sovrastati dalla musica. Il privè si presta a tutte le varianti possibili nei gusti delle coppie e dei singoli. Dal mese di ottobre è prevista l’apertura domenicale e l’inaugurazione di uno spazio dedicato alla sauna.

In conclusione un bel locale, gestito bene. Forse paga lo scotto di essere quello aperto più di recente e di avere una forte concorrenza a pochi km di distanza. Ma il bacino dell’utenza potenziale dovrebbe, alla lunga, giustificare l’offerta. Offerta che, probabilmente, i vari gestori dovranno, sempre più, differenziare e caratterizzare.

Scusami ma ti sei dimenticato del quarto che è il Marylin di Vicenza

[geo&gea_cp]

In uno degli ultimi sabati abbiamo passato una serata al Theatrò di Thiene VI . E’ abbastanza singolare che, nel cattolicissimo Veneto e a distanza di pochi Km, ci siano ben 3 clubs tra i più validi d’Italia. Mi riferisco al Krystal di Vicenza, al Moulin Rouge di Soave VR e, appunto al Theatrò: una specie di triangolo della trasgressione! Per fortuna la concorrenza, si sa, favorisce i clienti.

Ma veniamo al Theatrò.
Tralasciamo, di proposito, tutte quelle notizie spicciole che chiunque può trovare nel sito ufficiale. Riportiamo solo che è stato inaugurato nel settembre dello scorso anno ed il costo della serata del sabato, per una coppia, è pari a 30Euro con due consumazioni comprese. La tessera obbligatoria costa 10Euro a persona ed ha validità annuale. Con l’ingresso del sabato si ha diritto ad un’entrata gratuita in un venerdì successivo e, viceversa, si ha diritto ad un sabato gratuito se si è andati di venerdì.

All’ingresso ci accolgono con gentilezza e ci vengono illustrate in modo esauriente le regole e le caratteristiche del locale. Il bar è gestito con professionalità ed il buffet, servito in un locale ampio e ben arredato, è buono per qualità e quantità. Su ordinazione si può anche avere la pizza cotta su forno a legna, ma noi non abbiamo usufruito di questa possibilità. Colpisce l’ampiezza della zone in cui è diviso il locale. Al pianterreno, oltre al bar ed al buffet, ci sono la discoteca , la sala fumo, dei divanetti in quantità e qualche separè protetto da tende. Al piano superiore sala per musica soft, privè solo coppie e privè. Anche al secondo piano 2 sale fumatori divise (per tutti o solo per coppie, i fumatori accaniti possono perfino giocare nei lettini!). I bagni, alcuni con docce spettacolari, sono numerosi e presenti in entrambi i piani. Tutto è nuovo, arredato con un certo gusto, e la pulizia e cura dei particolari è evidente.

Ci avevano descritto il locale come molto grande, ed in effetti è in grado di ospitare oltre 900 persone, ma è ben strutturato da non risultare dispersivo. La grandezza è il pregio ed insieme il difetto del Theatrò: nella serata ci saranno state 50/60 coppie ed una dozzina di singoli (è la proporzione alla quale si attengono), numeri che farebbero la gioia di molti altri gestori, ma il locale obbiettivamente sembrava semivuoto. Il periodo estivo avrà contribuito negativamente sull’affluenza, ma pensiamo che, per creare un clima festoso e un po’ di calore, sia necessaria una presenza almeno doppia. La clientela, parliamo solo di quella serata, era piuttosto giovane ma non ci è sembrata, in generale, molto curata. E’ vero che per i mesi di luglio ed agosto è stato concesso l’uso di abbigliamento da mare, ma non ci è sembrata questa la causa principale del problema. Non abbiamo comunque notato presenze “strane” quali coppie o singole P.R. pagate dal locale. La conformazione degli ambienti consente sempre di trovare uno spazio per parlare senza essere sovrastati dalla musica. Il privè si presta a tutte le varianti possibili nei gusti delle coppie e dei singoli. Dal mese di ottobre è prevista l’apertura domenicale e l’inaugurazione di uno spazio dedicato alla sauna.

In conclusione un bel locale, gestito bene. Forse paga lo scotto di essere quello aperto più di recente e di avere una forte concorrenza a pochi km di distanza. Ma il bacino dell’utenza potenziale dovrebbe, alla lunga, giustificare l’offerta. Offerta che, probabilmente, i vari gestori dovranno, sempre più, differenziare e caratterizzare.

Complimenti per la recensione Jeronim.

Preciso e dettagliato come sempre nei tuoi post. Effettivamente è un locale che merita.

Quello che non capisco, forse colpa mia, anzi di sicuro, quando affermi che: "......Non abbiamo comunque notato presenze “strane” quali coppie o singole P.R. pagate dal locale........ "
Pensierino a voce alta, ".....e pensare che diversi post precedenti c'era chi affermava quasi o tutto il contrario. Strane le recensioni, come sempre tutte soggettive....."

Ciao.

[Pim]

o che le sarate sono diverse.

[Confessor]

Domanda da ignorante che non ha mai messo piede in un privè: vedo (dal televideo di Telelombardia) che praticamente tutti i privè propongono "eventi" e gangbang in orari pomeridiani e alcuni addirittura aperture "pausa pranzo" (dalle 12.30 alle 14.30) e mi chiedo: ma chi ci va, in quegli orari ? a meno di non essere imprenditori di sè stessi, mi vengono in mente solo i pensionati (che non credo sborsino i 100 e passa euri per entrare come singoli). O mi sbaglio ? Mi chiedo pure come campino, sti posti...

[MaxClaudia]

Chi va agli eventi gang bang pomeridiani nei prive?
Mariti che la sera la passano a casa con la sacra famiglia

[federicoweb]

privee...?? ahhaahha scannatoi.....
sai che coppie ci sono..........

[Jeronim]

Domanda da ignorante che non ha mai messo piede in un privè: vedo (dal televideo di Telelombardia) che praticamente tutti i privè propongono "eventi" e gangbang in orari pomeridiani e alcuni addirittura aperture "pausa pranzo" (dalle 12.30 alle 14.30) e mi chiedo: ma chi ci va, in quegli orari ? a meno di non essere imprenditori di sè stessi, mi vengono in mente solo i pensionati (che non credo sborsino i 100 e passa euri per entrare come singoli). O mi sbaglio ? Mi chiedo pure come campino, sti posti...

Gli orari sono il problema minore. Trovi eccitante metterti in fila e attendere il tuo turno con una donna che è lì solo perché è pagata? Mentre si "occupa" di te pensa solo a finire in fretta e passare all'incasso? Se la risposta è sì allora sono posti per te. In caso contrario lascia perdere e cerca un locale diverso. Basta leggere qualche recensione in questo forum.

[prestigiatore]

Sono in ferie e ho cosi deciso di dilettarmi un pò nello scrivere qualcosa; chiedo venia anticipatamente agli addetti ai lavori. Mi sono occupato, quasi per goduria personale dei Circoli Privati alla fine degli anni '90 parlando con molte persone del settore e contattando alcuni professionisti in tema di regolamenti e Leggi. Siamo nel campo degli Enti non commerciali, associazioni non a scopo di lucro, spesso affliati ad Associazioni riconosciute dal Governo Italiano ma questa affiliazione non è obbligatoria.(Un circolo può anche farsi la propria tessera personale quindi). Si redige un Atto Costitutivo, uno Statuto, con l'obbligo delle figure di Presidente e Vicepresidente. Veniamo a noi.
La domanda di far parte del Circolo non può essere accettata se non previa convocazione dell' Assemblea dei Soci che decide di accettarla o meno.Quindi richiesta ed accettazione non possono avvenire nello stesso momento sostanzialmente. Lo Statuto prevede l'elezione del Presidente tramite Convocazione dei Soci: dubito che venga però redatto uno Statuto che preveda la possibilità di eleggere un Socio che non sia chi si è impegnato economicamente per costituire il Circolo o per rilevarlo. Enti non commerciali si diceva. Se è palese l'attività commerciale l'Ente accertatore può prendere i provvedimenti previsti. Altro tema spinoso. La pubblicità.....ma mi son già stancato....alla prossima!!!

[gio_migri]

Sono in ferie e ho cosi deciso di dilettarmi un pò nello scrivere qualcosa; chiedo venia anticipatamente agli addetti ai lavori. Mi sono occupato, quasi per goduria personale dei Circoli Privati alla fine degli anni '90 parlando con molte persone del settore e contattando alcuni professionisti in tema di regolamenti e Leggi. Siamo nel campo degli Enti non commerciali, associazioni non a scopo di lucro, spesso affliati ad Associazioni riconosciute dal Governo Italiano ma questa affiliazione non è obbligatoria.(Un circolo può anche farsi la propria tessera personale quindi). Si redige un Atto Costitutivo, uno Statuto, con l'obbligo delle figure di Presidente e Vicepresidente. Veniamo a noi.
La domanda di far parte del Circolo non può essere accettata se non previa convocazione dell' Assemblea dei Soci che decide di accettarla o meno.Quindi richiesta ed accettazione non possono avvenire nello stesso momento sostanzialmente. Lo Statuto prevede l'elezione del Presidente tramite Convocazione dei Soci: dubito che venga però redatto uno Statuto che preveda la possibilità di eleggere un Socio che non sia chi si è impegnato economicamente per costituire il Circolo o per rilevarlo. Enti non commerciali si diceva. Se è palese l'attività commerciale l'Ente accertatore può prendere i provvedimenti previsti. Altro tema spinoso. La pubblicità.....ma mi son già stancato....alla prossima!!!

Anche se siamo un po O.T. e di questo me ne scuso, devo confermare in toto quanto sopra e devo anche dire che i privè intesi come sono oggi (club privati per soci) gestiti con tesseramento immediato all'ingresso, sono una aberrazione della normativa in vigore.

Un escamotage all'italiana per bypassare alcune norme sia fiscali che amministrative nonchè di ordine pubblico.

Anche io mi sono interessato per lavoro di enti ed associazioni e credo che, come al solito, tutto funzionerà così come funziona oggi in questo specifico campo, fino a quando qualcuno non farà qualche cavolata e salterà il coperchio.

Ci sono megastrutture di divertimento del valore di parecchie centinaia di migliaia di euro che grazie all'escamotage del "club privato" sono completamente sconosciute al fisco...

Io spero che le associazioni (riconosciute o no) che gestiscono in proprio o danno in gestione a terzi la loro struttura (il club) ma specialmente i presidenti e i consiglieri sappiano bene quello che stanno facendo e le responsabilità a cui vanno incontro (io personalmente mai farei il presidente o componente del consiglio di una tale associazone) ma questo è solo un mio pensiero.

Mentre come associato/frequentatore non ho alcun problema in merito ed anzi... se succedesse qualche cosa potrei citare in giudizio l'associazione stessa (So che è una provocazione ma.....)

Fine O.T.

ciao

P.S.: se avessi potuto avrei apertro un topic proprio su questo argomento.

[loryemar]

[quote="Jeronim"]In uno degli ultimi sabati abbiamo passato una serata al Theatrò di Thiene VI . E’ abbastanza singolare che, nel cattolicissimo Veneto e a distanza di pochi Km, ci siano ben 3 clubs tra i più validi d’Italia. Mi riferisco al Krystal di Vicenza, al Moulin Rouge di Soave VR e, appunto al Theatrò: una specie di triangolo della trasgressione! Per fortuna la concorrenza, si sa, favorisce i clienti.

Vicenza ha da sempre 3 club, Padova nel raggio di 10 km ne ha 7.
gli attuali gestore del Theatro sono i precedente gestori del Krystal, molto attenti al cliente (come gli attuali) nei loro 5 anni, una sola caduta di stile, quando pensavano che faceva "in" far fare la fila all'aperto in inverno fuori dal locale a donne in microgonna e perizoma.

[Pim]

facciamo recensioni pls????





OT
PS altra caduta di stile: qdo si spacciavano loro o chi per loro per coppia per publicizzare il locale......se il privè è ok, lascia che ne parlino gli altri,
quelli veri.
fine OT

[prestigiatore]

La pubblicità. Non è consentita la pubblicità canonica, cioè quella che segue i binari ordinari: giornali, tv, internet, volantini e quant'altro: la dicitura"messaggio riservato ai soci" è considerata un paliativo. E' consentita la pubblicità tramite passaparola.
Lo staff. La posizione di chi lavora all'interno di un Circolo Privato deve essere regolorizzata cosi come l'eventuale animazione presente.

[salbaneo]

In uno degli ultimi sabati abbiamo passato una serata al Theatrò di Thiene VI . E’ abbastanza singolare che, nel cattolicissimo Veneto e a distanza di pochi Km, ci siano ben 3 clubs tra i più validi d’Italia. Mi riferisco al Krystal di Vicenza, al Moulin Rouge di Soave VR e, appunto al Theatrò: una specie di triangolo della trasgressione! Per fortuna la concorrenza, si sa, favorisce i clienti.

Vicenza ha da sempre 3 club, Padova nel raggio di 10 km ne ha 7.
gli attuali gestore del Theatro sono i precedente gestori del Krystal, molto attenti al cliente (come gli attuali) nei loro 5 anni, una sola caduta di stile, quando pensavano che faceva "in" far fare la fila all'aperto in inverno fuori dal locale a donne in microgonna e perizoma.

soave a casa mia è verona come provincia non vicenza poi padova come club io personalmente lascerei perdere definire club delle topaie

[doggsnoop]

due sabati fa io e mia moglie decidiamo di andare alla one night del Fashion di Milano, quello tra Ripamonti e Corvetto. Arriviamo tardi, saranno state almeno le 4; d'altra parte per noi era la prima volta in un club privè, abbiamo improvvisato un blitz dopo ristorante e discoteca con l'idea di farci solo un ultimo drink. Il posto ci ha favorevolmente impressionato per l'ampiezza degli spazi, me lo aspettavo più piccolo. Dopo un giro di perlustrazione eravamo abbastanza eccitati, ma ogni volta che provavamo ad appartarci (anche nella zona riservata alle coppie) arrivava un pubblico di singoli (almeno 4 o 5) tutti rigorosamente con membro in mano. Francamente imbarazzante, per carità nessuno ci ha dato fastidio con modi invasivi, però veramente per me è difficile fare sesso con il pubblico davanti. Vabbè, ci ricomponiamo e passiamo al bar, scopriamo con piacere che l'ingresso include open bar, punto a favore. Mentre quasi ci avviamo lentamente all'uscita sorseggiando il drink, incrociamo una coppia simpatica e tra le due ragazze scatta un bel feeling, mia moglie era veramente partita; in breve siamo finiti su un lettone a fare sesso in 4, unico problema che con lo spettacolo pirotecnico offerto dalle nostre due ragazze il pubblico radunatosi era veramente numeroso, io e l'altro ragazzo più che divertirci abbiamo dovuto fare i bodyguard per evitare che qualcuno non invitato alla festa decidesse di passare alla penetrazione senza nemmeno chiedere il permesso. Comunque è stato molto piacevole, sensazione strana ma bella quando siamo usciti ed era già l'alba.
Il weekend successivo in trasferta romantica a Parigi, anche nella ville lumiere dopo cena e disco decidiamo di vedere come sono i club privè parigini. Ci presentiamo al Chandelles e giustamente rimbalziamo davanti ad un bodyguard gentile ma fermo; d'altra parte ce la siamo cercata, con tutta la pubblicità che hanno avuto dopo lo scandalo DSK ora fanno ancora più selezione di prima... e noi non parlando francese sembriamo proprio la coppia di turisti che è andata lì per vedere se c'era qualche vip. Impressionante il fatto che da fuori il posto è completamente anonimo, nemmeno una targhetta con il nome, sembra un negozio chiuso. Mentre aspettiamo il taxi che ci ha chiamato il parcheggiatore, esce dal club un saudita con al fianco una modella mozzafiato, salgono su un serie S nero; arrivano altre auto, Ferrari, Lamborghini, ... basta un'occhiata per capire che non è proprio il posto per noi. Finalmente arriva il taxi e ci facciamo portare al Full Moon, che poi era due isolati a fianco quindi se andavamo a piedi facevamo prima. Qua atmosfera molto più easy, entriamo senza problemi e scopro che si paga all'uscita, magari è una fregatura ma per fortuna non sarà così (43 euro a coppia ci puo' stare). Dentro ci sono 4 o 5 coppie ed un singolo (con membro nei pantaloni, non in mano), il barista mi spiega che ormai è tardi, in effetti anche stavolta si sono fatte le 4. Ci sediamo e due signore improvvisano una lap dance seminude, uno dei mariti si addormenta, nessuno scopa. Io e mia moglie ci scambiamo un'occhiata e decidiamo che è meglio movimentare il fine serata, il club è piccolo ma disposto bene su un solo piano, andiamo nella sala con il lettone ed iniziamo le effusioni, arrivano altre due coppie ed il singolo, insomma alla fine un'orgia divertente. Età media delle coppie un po' altina, il singolo è giovane ma manco gli viene duro (vista l'ora sarà stanco) ma la mancanza del pubblico di masturbatori mi piace, senza di loro mi rilasso di più e mi lascio andare. Alla fine pazzesco, uno degli uomini rivestendosi prende le scarpe di un altro, che a sua volta vuole le mie perchè in effetti le avevamo uguali, insomma alla fine abbiamo dovuto inseguire il tipo che aveva sbagliato e stava già uscendo, comunque tutto è andato a posto, ognuno è andato a casa con le proprie scarpe.
Ciao a tutti ed alla prossima, spero di non avervi tediato troppo con questa mia prima (e doppia) recensione.

[NebbiosoSolare]

spero di non avervi tediato troppo con questa mia prima (e doppia) recensione.

Assolutamente,molto simpatica,genuina e divertente...e ottimo nick