Ho dato qualche occhiata sul tubo e ho scoperto che il tema della pornodipendenza è molto trattato ma la cosa interessante è che non è tanto la pornodipendenza il problema ma il livello di dopamina correlato, così come in altre dipendenze (internet, gioco d'azzardo ecc...)
Non è tanto il porno quindi ma un meccanismo molecolare...c'è da menzionare pure il cosidetto "effetto coolidge" dove si crea un infinito vortice di nuovi impulsi
La dott.ssa Marnia Robinson, autrice di ‘Pace tra le lenzuola’, afferma che l’abuso di pornografia può determinare una stimolazione eccessiva della dopamina, il neurotrasmettitore preposto all’attivanzione del piacere sessuale. Il cervello a causa di questo incremento di input prodotti dalla dopamina, perde la capacità di rispondere adeguadatemente ai segnali inviategli dal neurotrasmettitore. Gli uomini che generalmente guardano immagini o video porno online hanno un continuo bisogno di esperienze sempre nuove per essere sessualmente eccitati, che ricercano nel mondo virtuale poiché la realtà non può offrirglieli e quindi li delude. Il circolo vizioso che dalla pornografia conduce all’impotenza potrebbe essere prodotto dal cosiddetto effetto Coolidge. Questo effetto è un automatismo cerebrale secondo il quale ogni nuovo partner, reale o virtuale, viene visto come una nuova alternativa erotica. In tal modo, a causa dell’azione di agenti neurochimici, l’uomo perde interesse per il precedente oggetto del desiderio, a favore del nuovo, e anche qualora ci si trovi in una fase di esaurimento post-orgasmico questa scompare in breve tempo. La videopornografia illude l’uomo di potere avere sempre nuovi partner ogni qual volta lo voglia ed impoverisce il sesso con la propria compagna che può apparire “monotono”. Tutto ciò non significa che la pornografia sia necessariamente un elemento di disturbo all’interno della coppia ma diventa una risorsa ogni qual volta è uno strumento condiviso per ricercare il piacere insieme e reciprocamente.
https://www.medicitalia.it/blog/psicolo ... ttive.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psi ... nline.html
E' un bel casino, anche perché il porno supera sempre la realtà, specie per i guitti come il sottoscritto. Ogni genere di feticcio, milioni di video, migliaia di tipe...la realtà è sconfitta in partenza.
Come si risolve? Non so...
Per me il porno è anche stato una fuga dalla realtà, l'unica cosa che mi estraniava e faceva pensare ad altro...

Nelle ore che ci passavo non pensavo al lavoro, alle beghe...anche se esageravo e non me ne accorgevo, come a 20 anni quando arrivavo 2 ore tardi a lavoro perso nello scandagliamento in internet (che allora era nato da pochissimo, ricordo il mitico sublimedirectory) e fingevo incidenti in bicicletta con tanto di finta targa presa..
A 20 anni avevo visto già tutto quello che si poteva vedere...
Ma il tempo che perdi sul porno è tempo praticamente perso...se per qualcuno è una passione penso che sia una passione malsana perché non ti da niente indietro di ciò che ci metti e ti trovi in mano un pugno di mosche. Sì, ti piace una attrice, fai le collezioni di video e foto..e poi? Ti viene lei a succhiartelo in persona?
E ti ritrovi con una vita buttata...