[O.T.] Scosse di terremoto

[kneissl]

Quotiamo tutto, sia chiaro.

E dopo aver censito che il 98% dei borghi italiani sono ad alto rischio sismico?
(nei "borghi" metto anche la quasi totalità dei centri storici delle città)

Che facciamo?

Personalmente mi basterebbe che una volta per tutte si affrontasse il rischio idrogeologico.

Per i terremoti non vedo soluzioni a breve.

Trez, ci stavamo accavallando, scusa.

Cosa facciamo?
Io intanto proverei a leggere questo...

http://www.enco-journal.com/journal/ej3 ... rrini.html

Così...tanto per...

[Termopiliano]

Comunque ho un amico di Amatrice (anche se da anni vive sulla riviera adriatica). La casa della famiglia (costruita circa 30 anni fa) è rimasta in piedi. Non è agibile ma è rimasta in piedi senza troppi patemi. A quanto mi diceva non ha avuto decessi tra parenti e amici (e ne ha diversi). Diciamo che un altissimo numero di deceduti sono turisti e persone non del posto. D'estate quei posti si popolano e triplicano (a dir poco) gli abitanti. Tra l'altro in questi giorni sul posto vi erano delle feste paesane che solitamente attirano tanta gente.
Chissà quante casa vecchie ristrutturate con due spiccioli sono venute già come castelli di carta.
Che amarezza.

Qui in Abruzzo (dove mi trovo per le ferie) com'è come non è si sente sempre. Al momento della prima scossa ero sveglio e me la sono sorbita tutta. Non è stata una bella sensazione, ma ad essere sincero lì per lì non mi sono preoccupato per la mia incolumità (sapendo che qui da me sulla costa danni non ne fa) ma per la paura di cosa fosse successo nella zona dell'epicentro (e non sapevo ancora dove essa fosse). Purtroppo non mi sbagliavo.

[kneissl]

Ma io mi chiedo, ma in quale paese pensate di vivere?
A parte Kneissl che vive nella sua dolce casetta costruita in canadà, credete di essere nel paese dei balocchi?
Cioè rendiamoci conto, siamo tutta una faglia che ci sta aprendo il culo in due, benissimo e voi auspicate che vengano costruiti (legittimamente per carità) edifici antisismici sul...facciamo il 90% del territorio, e mi sto tenendo stretto, in un paese che non riesce a mettere un trenino da 60mila euro (60mila euro cagati!!!), che poi sarebbero nemmeno soldi tutti nostri perchè fondi europei, su una linea a binario singolo, che non riesce a completare un tratto di strada iniziato 40 anni fa (la Salerno-Reggio), che quando fa le cose ci si accorge dopo tempo o che sono state fatte alla membro di segugio (vedi L'Aquila), oppure che dietro ci sono state persino mazzette con appalti truccati, vedi la piscinetta fatta per i mondiali di nuoto di qualche anno fa, e potrei continuare per ore.....
Insomma, ammesso e concesso che si possano rendere antisismici anche case e chiese del 1700, qui state chiedendo di radere direttamente al suolo l'Italia intera e rifarla daccapo, sfollando interi quartieri, intere città. Fantascienza pura.

A me è sufficiente che si facciano le cose che si possono fare, che si costruiscano nuovi edifici secondo gli standard anti-terremoto, in particolare scuole, ospedali e gli edifici pubblici in toto, che non si edifichi in prossimità di un corso d'acqua o peggio ancora tappandolo e deviandolo, come hanno fatto ad Olbia dove c'è un intero quartiere abusivo, e fare opere di prevenzione e bonifica seria dove è possibile farle. Non piani mastodontici che nemmeno gli USA potrebbero permettersi.

Ma cosa le dico a fare queste cose, io che vivo in un isola felice a migliaia di km di distanza?

Più che il paese dei balocchi, mi sembra il paese dei coglioni...
Perché tutti pensano che le disgrazie toccano agli altri...ma, ogni tanto, come cantava (chi? non me lo ricordo?) "gli altri siamo noi"
E allora il culo brucia...
E casa mia in Italia, anche se in zona poco sismica, la feci costruire come Cristo comanda...

[Termopiliano]

Comunque c'è già chi, con i corpi dei morti ancora caldi, ha iniziato a mettere in mezzo gli immigrati. Così, random.
Che tristezza.

[Edonis]

Intanto il bilancio si fa sempre più grave... 159 morti, e le stime sono fin troppo positive.
A guardare i volti provati e scioccati dei soccorritori, ripenso a quanto raccontatomi da mio padre in occasione del terremoto dell'irpinia, lui si trovava in Campania durante la leva militare e fu tra quelli che dovette tirar fuori sopravvissuti e deceduti... son cose che non cancelli.

[Termopiliano]

Purtroppo il bilancio salirà. Ci sono tanti dispersi.

[Drogato_ di_porno]

Cioè rendiamoci conto, siamo tutta una faglia che ci sta aprendo il culo in due

se siamo tutta sta faglia dovremmo essere come i giapponesi, da 50 anni spingere poderosamente verso la prevenzione. loro hanno addirittura gozilla che pur ispirato dal pericolo nucleare ha finito per incarnare l'atavico terrore per il pericolo che viene dal mare (maremoto)

il "salto culturale" si verifica se si parla di un'emergenza quando quell'emergenza non è in corso. se siamo un paese ad alto rischio perché l'opinione pubblica non viene martellata 365 gg all'anno sul tema? pensi che tra una settimana se ne parlerà? oggi commentando il sisma c'è gente che non si ricordava il terremoto dell'Emilia 2012. tutti si ricordavano quello dell'Aquila per il can can mediatico ma mica tutti quello dell'Emilia. è un problema culturale (prima che politico ed economico)

[Edonis]

Polemiche e becero sciacallaggio politico/mediatico a parte, qualcuno sta spendendo due parole per le unità di soccorso che si stanno facendo il mazzo per tirar fuori quella povera gente dalle macerie?

[Paperinik]

La protezione civile europea ha espresso il suo aiuto (e ci mancherebbe, dopo essere trattati come la fogna dell'europa...), messaggi da Obama e perfino putin...una tizia scappata dal terremoto de l'aquila lo ha ritrovato ieri, e ci ha perso pure la figlia...non ho capito se le ex case interne sono state raggiunte, anche l'hotel roma ospitava una trenata di gente che aspettava la sagra dell'amatriciana...la veggo buia, realisticamente si potrebbe raggiungere il numero di morti del 2009...

[Edonis]

[OSCAR VENEZIA]

Ah, per Oscar...io geologo lo sono da vent'anni...e la mentalità italiana è uno dei motivi per cui non vivo e non lavoro più nel bel paese...

Comunque non mi riferivo polemicamente a te o a qualcuno in particolare del forum. Volevo solo sottolineare che questi discorsi su criteri antisismici e prevenzione si sentono solo il giorno dopo il terremoto.
Mai sentito qualcuno lamentarsi a bocce ferme della poca sicurezza in questo campo.
Ovviamente le norme le devono fare i politici, e' un settore tecnico e non spetta tanto alla gente comune preoccuparsi e darsi da fare.
Ma e' un po strano sentire gli indignati come se non avessero fatto altro che sensibilizzare tutti sul rischio terremoti.
Io ho solo sentito parlare del pericolo di costruire sulle pendici del Vesuvio.

[pan]

Cioè rendiamoci conto, siamo tutta una faglia che ci sta aprendo il culo in due

se siamo tutta sta faglia dovremmo essere come i giapponesi, da 50 anni spingere poderosamente verso la prevenzione. loro hanno addirittura gozilla che pur ispirato dal pericolo nucleare ha finito per incarnare l'atavico terrore per il pericolo che viene dal mare (maremoto)

il "salto culturale" si verifica se si parla di un'emergenza quando quell'emergenza non è in corso. se siamo un paese ad alto rischio perché l'opinione pubblica non viene martellata 365 gg all'anno sul tema? pensi che tra una settimana se ne parlerà? oggi commentando il sisma c'è gente che non si ricordava il terremoto dell'Emilia 2012. tutti si ricordavano quello dell'Aquila per il can can mediatico ma mica tutti quello dell'Emilia. è un problema culturale (prima che politico ed economico)

Il nodo sempre insoluto. Il politico non rivince le elezioni se programma cose egregie a lungo termine, l'economia succhia e fa girare molti più soldi in clima di emergenze permanenti, come si vide chiaramente a L'Aquila e le questioni restano irrisolte.
Ricordo il Presidente Emiliano al tempo delle alluvioni di Genova ricordare che Bari fu salvata da Mussolini con la costruzione di un vallo cui parteciparono anche architetti e ingegneri olandesi. Bene, ci son voluti 70 anni, ma infine proprio uno di sinistra glielo ha riconosciuto.
Allora ci vuole la dittatura ? No, basterebbero un minimo di onestà e il coraggio di rinunciare alla rielezione se in coscienza sai di aver agito per il meglio. Che poi gli elettori non sono del tutto scemi, voglio sperare.

[pan]

Guardiamo in faccia la realtà:
Parlando di nuove costruzioni: a parità di spesa se devo decidere l'acquisto di una casa grande e bella ma non antisismica, o una casa bassa e tozza ma robusta, alzi la mano chi sceglie di comprare la seconda. E questo i costruttori che poi le devono vendere lo sanno, per questo risparmiano sulle strutture ma non sulla "bellezza".
Parlando di vecchie case: se devo decidere se spendere i soldi che ho per renderla antisismica, per poi non poter rifare la macchina o la vacanza o l'iphone o il tv 50 pollici, alzi la mano chi rinuncia al futile per pagare i muratori in maniera preventiva.
Poichè la realtà è questa, spetta al legislatore mettere tutti in riga. Come è stato fatto dopo i morti per gli incendi del cinema statuto e del palazzo vignola, con leggi severissime sull'antincendio che o le rispetti o ti faccio chiudere o non aprire proprio bottega, cosi va fatto per gli edifici. Ripeto nei casi piu seri o con alto rapporto rischio/probabilità obblighi i proprietari (specie se di hotel o posti cmq affollati) a mettersi a norma come struttura. Se non lo fai chiudi. Come accade tuttora per gli impianti elettrici, o antincendio o per le dotazioni per i disabili. Siamo all'assurdo che un hotel sopra una faglia puo stare aperto tranquillamente anche se non antisismico e pero se non si dota di bagno disabili o che ne so stanza fumatori a norma rischia la chiusura. Penso all'hotel duca degli abruzzi all'aquila o a questo hotel roma di amatrice per esempio. Se non antisismici non dovevano essere lasciati aperti ma obbligati a mettersi a norma strutturalmente.
Per quando riguarda le case private, ripeto: o metti a norma o se non hai soldi IO stato arrivo con la ruspa e ti ci metto una casa di legno al posto della casa pericolosa. Tanto il tuo destino è quello al primo terremoto, almeno non lascio che ti ammazzi con tutta la famiglia mettendoti da prima del terremoto in una casa di legno.
Idem per le chiese. Tu vaticano cacci i soldi per renderle antisismiche, assurdo che a ogni terremoto questi sfasciumi di chiese medioevali vengono giu, fanno i morti e poi tutti impuniti aspettano i soldi dei beni culturali per resturarle. Vaticano non le rendi antisismiche? E io stato te le rendo tutte inagibili per legge finche non le metti a norma e le messe te le fai in piazza all'aperto intanto. Vediamo come cambiano alla svelta le cose poi.
E doloroso, ma è l'unica strada per cambiare le cose. oppure continuiamo col fatalismo e zitti.

D'accordissimo, ma non chiamarmi sfasciumi le chiese d'Italia. Da quelle paleocristiane fino al tutto il Seicento ne abbiamo edificate e arredate di una bellezza -questa sì- unica al mondo. Quanto costerebbe rendere antisismica un'abbazia romanica del Mille o una chiesa di San Francesco ad Arezzo dove pose la mano il divino Piero?
L'edilizia civile naturalmente è mediamente molto più recente e di scarso valore estetico (cosa abbiamo fatto di bello dall'Ottocento a oggi?) in grado quindi di sopportare anche ristrutturazioni spartane.

[pan]

Intanto siamo arrivati a 247 morti.

[super_super]

Minchia verrà superato il numero di morti dell'Aquila