l'atto infamante di tappagli simbolicamente la bocca con il cazzo: l'organo del parlare, da cui e' nato il suo successo...
Barack FEVER!
Sinclair Products
presents
What your typical liberal
male has been yearning for!
THE OBAMANATOR
No more biting the
pillow merely dreaming
of Barack!
(Image: inflatable doll of Obama, with oral opening)
Pull his ears, and in a slurping voice, he will say
"I vow to redistribute wealth to the least deserving!"
"I will dismantle the imperialistic war machine!!"
"All health matters will funnel through Washington!!!"
and loose your juice when he says
"I will pursue war crime charges against BUSH!!!!!"
“I felt that everything from my chest down was completely gone, I waited to die, I threw my hand back and felt my legs still there, I couldn’t feel them but they were still there, I was still alive and for some reason I started believing I might not die, I might make it out of there and live and feel and go back home again, I could hardly breathe and I was taking short little sucks with the one lung that I still had left, the blood was rolling off my flak jacket, from the hole in my shoulder and I couldn’t feel the pain in my foot anymore, I couldn’t even feel my body, I was frightened to death, I didn’t think about praying, all I could feel was cheated, all I could feel was the worthlessness of dying right here in this place at this moment for nothing.” (Ron Kovic)
renderlo noto il governatore delle Hawaii, stato in cui il presidente Usa è nato. Esisterebbero comunque altri documenti relativi alla nascita di Obama
Alle Hawaii non si trova più l'originale del certificato di nascita di Barack Obama. Lo ha rivelato il governatore democratico dello Stato, Neil Abecrombie, in un'intervista al quotidiano Honolulu Star Advertiser, tornando inevitabilmente ad alimentare la teoria dell'estrema destra americana secondo cui Barack Obama non sarebbe nato negli Stati Uniti e quindi, secondo il dettato costituzionale, non potrebbe essere presidente.
Abercrombie ha dichiarato che la questione del certificato di nascita potrebbe avere serie "implicazioni politiche" per quanto riguarda le prossime elezioni e la rieleggibilità di Obama nel 2012. Nubi sul futuro politico di Barack? Al momento sembrerebbero essere dissipate, dato che lo stesso governatore ha spiegato che lo stato delle Haway dispone di altri documenti relativi alla nascita del presidente Usa.
Le notizie che arrivano dal Giappone hanno sconvolto l'opinione pubblica internazionale. La paura di un disastro come quello del 1986 a Chernobyl ha riaperto il dibattito a livello internazionale. Negli Stati Uniti da poco era stato raggiunto il consenso bipartisan alla costruzione di nuove centrali. Lo stesso Barack Obama, nel suo discorso sullo stato dell’Unione, ha proposto la realizzazione di 20 nuovi impianti da finanziare con prestiti per 36 miliardi di dollari. In molti in questi giorni hanno però chiesto una moratoria, ma il presidente ha deciso di tirare dritto. Il suo portavoce, Jay Carney, ha ribadito che l’energia nucleare "rimane una componente dell’ampio piano energetico" della Casa Bianca. Questo non esclude un forte interesse nello sviluppo delle energie alternative per ridurre la dipendenza energetica degli Usa dalle importazioni petrolifere
Se fosse capitato a Bush avrebbero detto subito che era scemo.
AGI) - Washington, 24 mar. - Insolito imprevisto per il presidente Usa, Barack Obama, alla Casa Bianca: per qualche minuto e' rimasto chiuso fuori dallo Studio Ovale. Di ritorno da un viaggio di cinque giorni in America Latina, e' sceso dal Marine One, l'elicottero presidenziale, insieme a moglie e figlie; ma mentre quelle sono rientrate direttamente in casa, lui ha proseguito da solo verso lo Studio Ovale. Probabilmente pero' lo staff non era stato avvertito del suo rientro. Cosi' quando si e' avvicinato alla porta-vetrata dello Studio Ovale sul giardino l'ha trovata chiusa; lui non si e' scomposto e, fischiettando, ha proseguito lungo l'atrio fino a che non ha trovato una porta aperta.
Non e' la prima volta che Obama (o un presidente) ha problemi con un ingresso. Poco dopo il trionfale ingresso alla Casa Bianca, nel gennaio 2009, scambio' una finestra per una porta. E nel 2005, l'allora presidente, George W. Bush, se la vide con una serie di porte chiuse al termine di una conferenza a Pechino. .
Obama si ricandida alle prossime elezioni con un nuovo slogan: "It begins with us". Diveterà il nuovo tormentone alle prox presidenziali dopo "Yes we can"
Inizia con noi. Tre persone provenienti da Stati chiave (i cosiddetti swing states) North Carolina, Nevada and Colorado sono i primi testimoni di una campagna che riparte. Mentre i repubblicani si stanno organizzando in vista delle primarie, il presidente Barack Obama rilancia la sua corsa verso la rielezione. E per chi conosce il sistema politico americano questo significa prima di tutto raccolta fondi. Proprio la rincorsa ai finanziatori è il primo problema degli aspiranti inquilini della Casa Bianca. Obama, che nel 2007 fece il miracolo con una campagna di piccoli finanziatori (almeno all'inizio) utile, però, a raccogliere 745.7 milioni di dollari, questa volta si è prefisso l'obiettivo del miliardo.
E così è ripartita anche la macchina virale in rete che si era dimostrata fondamentale per la vittoria alle primarie democratiche e poi alle presidenziali. BarackObama.com ha lanciato il suo primo video e tutto lo staff di OrganizingForAmerica (la versione del sito messa in piedi per sostenere le iniziative della Casa Bianca come la riforma sanitaria) è tornata a vestirsi di Obama2012 con tanto di store e primi gadget.
Intanto sul fronte repubblicano Gallup pubblica nuovi sondaggi. In testa ancora Mike Huckabee (26% dei consensi), ex governatore dell'Arakansas. Il luogo di origine di Bill Clinton questa volta parla repubblicano e spinge uno dei tanti capi di singoli stati in corsa per le presidenziali GOP. C'è ancora Tom Pawlenty (16%) a rincorrere che, nonostante la partenza ritardata della sua campagna, sta raccogliendo reazioni positive. Appannata, invece, sembra la stella di Sarah Palin (18%). L'ex numero due di John Maverick McCain si fa superare da un vecchio leone come Newt Gingrich (19%) di nuovo sulla scena. Contro la Palin anche la più alta percentuale di parere contrario (8%)
“I felt that everything from my chest down was completely gone, I waited to die, I threw my hand back and felt my legs still there, I couldn’t feel them but they were still there, I was still alive and for some reason I started believing I might not die, I might make it out of there and live and feel and go back home again, I could hardly breathe and I was taking short little sucks with the one lung that I still had left, the blood was rolling off my flak jacket, from the hole in my shoulder and I couldn’t feel the pain in my foot anymore, I couldn’t even feel my body, I was frightened to death, I didn’t think about praying, all I could feel was cheated, all I could feel was the worthlessness of dying right here in this place at this moment for nothing.” (Ron Kovic)
foto Ap/Lapresse07:31 - Uno degli amici più cari del presidente degli Stati Uniti Barack Obama è stato arrestato a Honolulu: è sospettato di adescamento finalizzato alla prostituzione. Si tratta di Robert "Bobby" Titcomb; è stato arrestato insieme ad altre tre persone e rilasciato dietro pagamento di una cauzione da 500 dollari. Titcomb, 49 anni, ha frequentato la Punahou School di Honolulu con Obama e i due giocano spesso a golf alle Hawaii.