Nova ha scritto:Romi, tralasciando il giudizio sulla dottrina della Chiesa cattolica, bisogna capire che Papa non voleva dire che si dovrebbe fare il sesso senza il preservativo rischiando le malattie, ma ha soltanto ribadito che il sesso, per un cattolico, dovrebbe essere praticato soltanto all'interno del matrimonio. Quindi si esclude la possibilità di prendersi le malattie.
Bisogna capire che la religione non è basata sulla ragione (già credere nella esistenza di Dio non è ragionevole, in quanto impossibile da provare) ma sui principi morali. Dio ci vorrebbe condurre verso la perfezzione (alquanto lontana

); da lì partono i divieti di abortire, impossibilità di divorziare etc. Tutto ció non è sbagliato secondo me, importante è mantenere la distinzione tra lo stato (necessariamente laico) e la religione.
E poi, ricordati, che Papa attuale, polacco o meno, è uno dei più all'avanguardia (forse perchè il più recente). Ogni volta che chiede scusa per gli errori commessi dalla Chiesa cattolica deve fare i conti con tutti quelli che stanno sotto di lui, spesso colpevoli di peggio reati. Pensa ai scandali legati alla pedofilia...
In occidente seguire le religione è una scelta, finchè nessuno è costretto a dichiararsi cattolico, non si dovrebbe accusare Papa di dire scemenze. Lui cerca di dire la parola di suo Dio, la democrazia glielo permette. Per fortuna.
Per la dottrina cristiana la fede è RAZIONALE. Cioè non solo non è incompatibile con la ragione, ma è secondo ragione: razionale.
Se chiedi a un mussulmano se Dio esiste ti guarda stupito: è evidente che Dio esiste. Quindi per lui è secondo ragione.
Con l'illuminismo è nata questo concetto secondo cui la fede sarebbe irrazionale, ma molti filosofi non sono stati d'accordo, anche illuministi.
Piuttosto si puó dire che la fede nell'esistenza di Dio non è scientifica, cioè non c'è nessuna dimostrazione scientifica della sua esistenza.
Il problema della pedofilia nasce proprio da questa cultura sessuofobica, che non c'entra nulla con l'insegnamento cristiano. Infatti Gesù frequentava preferibilmente prostitute e puttanieri, e banchettava con loro. Dice che Dio ha creato l'uomo machio e femmina, dice che una ripudiata di sicuro troverà qualcun'altro... Più di un inno allo scopare di così...
Il problema è la CULTURA UMANA, che si è installata sopra le regligioni portando attenggiamenti sessuofobici assolutamente estranei e sconosciuti ai fondatori delle religioni:
QUANTE MOGLI AVEVA MAOMETTO? QUANTO SCOPAVA QUELL'UOMO? QUANTO INCULAVA? QUANTI BOCCHINI SI FACEVA FARE?? UNA MAREA...
Sono d'accordo con te che con questo delirio culturale e proibizionista lo Stato laico rappresenta una formidabile ancora di salvezza.
W l'illuminismo per questo, e abbasso gli oscurantisti !!!