Nel caso specifico, dover usare il cellulare come navigatore, la soluzione è sicuramente quella che ho indicato: una app con mappe offline e passa la paura.tiro74 ha scritto:Sottoscrivo! ho fatto la stessa cosa in ecuador e mi sono trovato benissimo, è pratico, semplice e privo di problemi! Però come dice bellavista se va usato quasi esclusivamente come navigatore mi affiderei anche io a uno che lavora offline perchè non si può mai sapere. Incappare in un'area senza campo nel momento in cui questo servirebbe mi farebbe incazzare e non poco!nik978 ha scritto:io se vado all'estero prendo sempre schede locali con pacchetto dati incluso (negli aereporti le hanno)..
Tanto oramai con applicazioni internet varie i contatti si tengono mica con la scheda italiana e se proprio serve (mamma papà, gente non avvezza o che non ha il telefono che va in rete e può usare whatsup/similari etc) si usa come telefono tenendo i dati rigorosamente spenti..
Fatto cosi thalandia, hong kong, germania.. sempre trovato bene...
la scheda locale è in casa sua e non hai problemi..e alla fine hai meno vincoli che non con la tua estera, anche con promozioni attivate.
A Maiorca ho usato questo
https://play.google.com/store/apps/deta ... ator&hl=it
Che è per chi non vuole spendere 1 euro. Si appoggia alle mappe openstreet e funzionava anche bene. L'unico problema è che era poco performante su un S3... non immagino come può essere su un S1.
Se invece occorre usarlo per collegarsi ad internet, una scheda dati locale come consigliato da nik è la soluzione migliore.