Ero in un bar, l'altra sera. Un coglione si è ubriacato e ha detto che doveva vomitare. Il suo amico allora l'ha aiutato ad arrivare al cesso. Tutti i WC erano occupati : quel tipo doveva giocare a rugby, era un tipo grosso. Ma poco furbo...
Ha tirato un calcio alla porta di un cesso per aprirla ed era lo sgabuzzino delle scope. E questo pirla ha vomitato addosso al secchiello. Poi (questo è pura coglionaggine) questo tipo ubriaco ha scambiato il mocio vileda per un uomo con i rasta e gli ha ficcato un pugno. Ed è scappato via.
Con il cazzotto ha preso in pieno il rubinetto e si è fracassato la mano... lo stordito, uscendo, peró continuava a ripetere "chissà che male che gli ho fatto a quel poveraccio che stava cagando".
Anche quando il medico del pronto soccorso gli ha diagnosticato 4 diverse fratture alla mano, continuava a ridere e a pensare a quel tale...
INSIDE
ero, mio malgrado, in un bar.
mi trovavo al calduccio nello stomaco di un tizio che ho sentito chiamare bryan.
improvvisamente ho sentito la necessità di uscire allo scoperto.
ho trascinato bryan in un cesso e non gli ho dato tempo di cercarne uno libero. siccome lui è un tipo robusto, un giocatore di rugby, ha sfondato la porta del bagno e io sono schizzato fuori finendo sulla faccia di un tipo che stava cacando.
non so cosa sia successo dopo, ho sentito parlare di cartoni...io ero elettrizzato per la libertà che stavo assaporando.
la più bella notte della mia vita.
mi trovavo al calduccio nello stomaco di un tizio che ho sentito chiamare bryan.
improvvisamente ho sentito la necessità di uscire allo scoperto.
ho trascinato bryan in un cesso e non gli ho dato tempo di cercarne uno libero. siccome lui è un tipo robusto, un giocatore di rugby, ha sfondato la porta del bagno e io sono schizzato fuori finendo sulla faccia di un tipo che stava cacando.
non so cosa sia successo dopo, ho sentito parlare di cartoni...io ero elettrizzato per la libertà che stavo assaporando.
la più bella notte della mia vita.
OUTSIDE
quella sera, la solita fastidiosa routine... questo tizio seduto su di me, concentrato nello sforzo...
non so cosa sia successo, ho udito urla beluine, un forte colpo e poi il sangue ha macchiato la mia pelle bianca e smaltata...
Lo so, basta poco a quelle come noi, per vincere la noia, perchè è grama è la vita quando il destino ti fa nascere WC
La più bella notte della mia vita.
O forse è stata quella volta che Naomi Campbell ha sbagliato porta ed è venuta da me...
Maturità e depravazione battono sempre gioventù e bellezza
mocio side
ero in un cesso quella sera, come tutte le sere d'altronde; mi avevano appena passato in terra, un tizio aveva pisciato fuori dalla tazza, e chi meglio di me poteva dare una mano?
d'un tratto sento del rumore, voci, schiamazzi, versi. Di scatto si apre la porta -porco cazzo, questo è il quarteback dei chinghios!- vaffanculo, li ho sempre ammirati i chingios, quando stavo alla tavola calda da susy, appoggiato vicino alla tv non me li perdevo mai!_ hey, peró che cazzo sta cercando di fare sto quarter? no..no..non qui_ girati cazzo, apri l'altra portavaffanculo....me l'hai vomitata addosso.
-vabè, ne ho passate di peggiori, ma dal quarte dei chinghios non me l'aspettavo-
I'm just another bored male, approaching 30, in a dead-end job, who lives for the weekend. Casual sex, watered-down lager, heavily cut drugs. And occasionally kicking fuck out of someone.
Padoa_Schioppa ha scritto:non so perchè, ma sono quasi certo che tra un po' scriverà Nik raccontandoci un suo aneddoto di vita.
Non contarci. Nik sta studiando come lasciare questo c-bip di paese di m-bip
esagerato...
cmq qua c'è una linea guida (e io scrivo male seguendo linee guida) e i post sono straordinari...uno più bello dell'altro..
non voglio interrompere...
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
mi trovavo al calduccio nello stomaco di un tizio che ho sentito chiamare bryan.
improvvisamente ho sentito la necessità di uscire allo scoperto.
ho trascinato bryan in un cesso e non gli ho dato tempo di cercarne uno libero. siccome lui è un tipo robusto, un giocatore di rugby, ha sfondato la porta del bagno e io sono schizzato fuori finendo sulla faccia di un tipo che stava cacando.
non so cosa sia successo dopo, ho sentito parlare di cartoni...io ero elettrizzato per la libertà che stavo assaporando.
la più bella notte della mia vita.
OUTSIDE
quella sera, la solita fastidiosa routine... questo tizio seduto su di me, concentrato nello sforzo...
non so cosa sia successo, ho udito urla beluine, un forte colpo e poi il sangue ha macchiato la mia pelle bianca e smaltata...
Lo so, basta poco a quelle come noi, per vincere la noia, perchè è grama è la vita quando il destino ti fa nascere WC
La più bella notte della mia vita.
O forse è stata quella volta che Naomi Campbell ha sbagliato porta ed è venuta da me...
INSIDE/OUTSIDE (?)
Insomma, io me ne sto lì al mio solito posto e vedo 'sto tizio - mastodontico, dio bono, 'na specie di Golem in carne e ossa - che vomita non so cosa nel ripostiglio delle scope...
...quando si rialza, dio sa perchè, molla un pugno ad una delle scope, ma è talmente suonato che la manca, e chi becca secondo voi?...
...esatto. Mi ha preso di lato, ma il dolore l'ho sentito distinto come lo sciacquone del cesso...
Fortuna vuole che la mia famiglia mi sia sempre accanto.
Siamo la famiglia 'Netto'
"Tutto bene, Ruby?" mi hanno chiesto.
Tutto bene...nottata del cazzo, vorrete dire...
La verità non si pulisce i piedi prima di entrare in salotto. (Derek Raymond)
mi trovo in un pub fuori mano.
ogni tanto è piacevole lasciare il proprio locale e fare l'avventore.
c'è HB con me, anche lui in cerca di novità .
il foglio bianco davanti a me attende di essere riempito dal prossimo SAMIZDAT.
mentre mi guardo intorno in cerca di ispirazione HB va in bagno.
dopo 10 minuti vedo un uomo corpulento correre via barcollante e con una mano insanguinata.
HB viene verso di me e mi guarda senza dire nulla.
ha il naso rotto e la camicia impregnata di sangue e vomito.
"cos'è successo?" gli chiedo.
HB resta in silenzio per qualche secondo e poi scoppia a ridere.
lo guardo come farebbe un complice dopo una bravata e inizio a scrivere:
samizdat n° 15....
THE DANNY SIDE
E' un pub fuori mano, mi ci ritrovo come una mosca bianca in un cumulo di merda ancora fumante.
Sto ancora cercando la mia ispirazione.
La sto stanando, ma già sento ch'è vicina, sempre più vicina.
Ne sento l'odore.
Mongo è seduto a un tavolo, sta buttando giù qualche rigo su un foglio e molto più alcool in corpo.
Accanto a lui c'è HB. Non ha un bell'aspetto: il naso dev'essere rotto, la camicia è ridotta uno schifo, neanche l'avesse adoperata per pulirci il pavimento. Ma non è affatto giù di morale. Fuma e si guarda intorno, ma come se stesse fissando una fotografia già sbiadita.
"Ancora niente?" mi domanda Mongo.
"Quella troia è qui vicino,lo sento" rispondo, mentre mi dirigo verso il bagno delle signore.
La verità non si pulisce i piedi prima di entrare in salotto. (Derek Raymond)
schifosa, questa notte.
a cominciare dalla puzza, acre, penetrante del tizio sul cesso. ma cosa hai mangiato, ierisera? sei stato a cena da trez?
e così, cercavo di pensare ad altro, mentre il tizio cagava, lì, sulla tazza del water.
ero girato dall'altra parte perchè, sapete, non era proprio un bello spettacolo. già quando si era calato i pantaloni, oddio, quelle mutande a fiorellini, pareva una checca di san francisco. poi la scagazzata puzzolente, non mi fate dire oltre.
pensavo: magari entrasse naomi anche stasera, allora sì che mi girerei a guardare.
immerso nei miei pensieri, non ho visto il bestione che si avvicinava fino a quando il dolore che mi è salito dalle palle alla testa non mi ha scosso per intero, fino alla cima dei capelli, chè quasi mi scardinava.
oough, vacca troia, cosa cazzo è?
la violenza del calcio nelle palle mi ha sbattuto di schiena sul muro, il bestione è entrato e l'ho visto vomitare addosso al tizio scagazzante. stronzo di merda. e io che centravo? vaffanculo.
poi si è fermato un attimo. che abbia pensato a qualcosa non ci credo proprio. un bestione del genere potrà al massimo essere buono a correre con una palla ovale in mano, non certo pensare.
e nel silenzio ch'era sceso nel cesso, di colpo gli ho visto sferrare un pugno sul naso all'altro, come dite voi? un cartone. il tizio sul water balbettava appena. il vomito era stato il minimo, l'avrebbe anche sopportato.
e così come era entrato quello è scappato.
io ancora tremante, addossato al muro, non avevo fiatato per tutta la durata della scena. mi scoppiavano quasi i polmoni, allora ho pensato: ok, è tutto finito ed ho tirato su quanta più aria potevo.
ma porca puttana, che puzza di merda e vomito e sangue...
Ultima modifica di gregor samsa il 05/02/2008, 15:11, modificato 1 volta in totale.
Anche oggi abbiamo finito.
Un altro giorno è strisciato via in questo bar.
Tutti i giorni solite facce, soliti clienti i soliti sbronzoni... Beh almeno ci siamo fatti due risate col giocatore di rugby ubriaco... che tipi... 110 kili di muscoli e poi con 3 bicchieri te li ritrovi sdraiati.
Vabbè meglio chiudere che questo posto mi mette ansia.
Non so perchè.
E' che alcune volte mi sembra di non essere "solo".
A volte mi sembra che questo posto sia vivo, questi muri, i bicchieri, la tazza del cesso come se mi osservassero e ridessero fra di loro delle avventure di questo bar, come se...
... ma che vado a pensare. Devo essere un pó sbronzo anche io.
bah...
"...Ma io lo so chi è Mark Lanegan arrogante bottegaio indegno della roba che vendi qui dentro, alternativo dei miei coglioni che quando io ascoltavo i Dead Kennedys tu nemmeno ti facevi le pippe..."
col cazzo che ci ritorno in questo pub a vedere la partita del toro.
già quel bestione senza cervello è stato tutta la sera a menarmela col rugby che è meglio del calcio (lo so da me) e col terzo tempo che nel rugby fanno quello vero e non questa cosa ipocrita tra calciatori furbetti.
poi proprio sul rigore per noi è successo il finimondo:
il bestione ha riempito di botte e di vomito un poveretto che stava cacando e che poi è uscito dal bagno urlando "è la notte peggiore della mia vita, la peggiore in assoluto!"
il barista s'è incazzato e ha cacciato tutti dal bar.
ho fatto in tempo a vedere il rigore tirato dal toro.
alto.
Era stata una riunione eterna, polemica e sofferta. Cinque ore no stop, sauna nelle scarpe e culo a taleggio. Alla fine siamo schizzati fuori appena i convenevoli e la decenza lo concedevano. Sentivo che Silvano mi stava dicendo qualcosa, ma signori, quello e' difficile da reggere in circostanze normali, figuratevi quando il sistema parasimpatico boccheggia stremato. Ció nonostante insisteva
- Nad, eddai, Nad eccheccazzo! Ho bisogno.
- Ne hai sempre, Silvy. Dalla nascita.
- Ma no, cazzo, no, non hai capito
Ggggggrrrrrr, quando fa cosi', mi fa inbufalire. Non so... forse perche' ricorda, in brutto, quell'inutile di mio marito, vallo a capire.
- Sentiamo, allora - e il piede batteva sull'asfalto - che cosa non avrei capito?
- Che ho bisogno, Nad, BISOGNO! Cristosantoincroce, non vedi che tremo? Sudo? Mi reggo a stento? Sto implodendo!
- Ok, fai.
- Devo ca-ga-re, Nad!
- Ahhhhh! E dillo subito, no?
- E' dalla sala conferenza che cerco di fartelo capire, ma tu non mi ascolti. Ho alzato anche la mano, niente. Mi hai afferrato per un braccio e tirato fuori. Capisco che hai le caldane, e beh, mi avevano detto che questo nuovo dopobarba fa miracoli, ma prima devo liberarmi, che te lo dico a fare? Quandi andiamo in un bar, ok? Questa lurida bettola per camionisti andra' benissimo, diciamo. Allora facciamo cosi', tu fai la finta che ti ho dato dei soldi, ti prendi una bella limonata o un tea o una di quella puttanate che bevete voi donne, cosi' mi dai la scusa che senno' mi fa senso usare un cesso e non consumare niente, ok? Io ti uso come copertura e mi fiondo a cagare, ok? Ok? Siamo una squadra, ok?
Non mi da' nemmeno il tempo di replicare ed e' gia' dentro.
Un ambientino che non vi dico: erano le sette di sera, pieno cosi' di hooligan in trasferta, ubriachi sbronzi come aborigeni australiani. Non riesco nemmeno ad ordinare perche' in un angolo c'e' una mezza rissa e l'ultima immagine che ho di silvano e' questa: il faccione orrendo che si squarcia in un sorriso mentre con la mano mi fa il gesto di "ok" e si chiude la porta alle spalle "Cago e sono da te" riesco a leggere sul labbiale.
So di avere le sopracciglia in diserzione, uno su e uno giu'.
Lo so... ma mi sto controllando, giuro.
All'improvviso il vicino vacilla, ha un delicatissimo incarnato color pisello e la stazza di un mammut... non ha nemmeno tocato la sua giunness. O ha un virus, o non e' la prima della serata.
Tracolla verso il bagno aiutato da un nanetto ossuto che dev'essere la sua spalla. Va dritto sparato verso la latrina occupata da silvano, mi viene quasi la tentazione di fermarlo, ma la vinco senza difficolta'.
L'energumeno traffica con la maniglia. Spazientito pianta una pedata alla porta e la svelle dai cardini. Il boato catalizza l'attenzione di tutta la platea, Silvano resta a bocca aperta, forse tenta di protestare il meschino. Ma non emette suono. Nulla tramite un debole, soffocato "ooohhh" mentre, aderendo al principio dei vasi comunicanti, l'hooligan gli racca in gola saturandolo.
- bastard.. comunist.. terón.. - sono i fomeni che Silvy e' costretrto ad ingoiare insieme agli incisivi.
E' un secondo, poi il tizio realizza lo scempio di sangue, merda, vomito, silvano. E scappa via.
Il mio sopracciglio e' ancora alzato e fa pendanst con gli angoli della bocca.
Afferro la giunnes che e' rimasta orfana.
Non e' proprio la peggior serata della mia v ita, su...
NJ
Ultima modifica di Nadir il 05/02/2008, 16:03, modificato 1 volta in totale.
"...Ma io lo so chi è Mark Lanegan arrogante bottegaio indegno della roba che vendi qui dentro, alternativo dei miei coglioni che quando io ascoltavo i Dead Kennedys tu nemmeno ti facevi le pippe..."
L'altra notte cagavo tutto tranquillo chiuso nel bagno del locale, stavo quasi pensando di pupparmelo da solo per schizzare un po', quando un tizio ubriaco di 110 kg sfonda la porta e mi offre 200 euro per lasciargli succhiare il mio cazzo. io gli dico di no, che se è uno di superzeta non c'era bisogno di sfondare la porta per scherzare su quella cosa, e lui prima mi vomita in faccia poi mi stende con un pugno in faccia. mezzo rincoglionito pensavo di chiamare Mr. T, ma sono svenuto e poi non ricordo più un cazzo. secondo voi cosa dovevo fare?
You are what you is (Frank Zappa)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)