eva henger: "mi hanno plagiata"
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- Jupus Scan
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Per i più pigri....ecco l'articolo:
«Luci rosse addio, faccio film veri»
Eva Henger: non ero tagliata per l'hard, mai riuscita a sedurre un uomo
di MICAELA URBANO
ROMA Il piacere di rivestirsi. Dal '99 Eva Henger si spoglia solo «fino al tanga» e da 6 anni i suoi focosi ammiratori singhiozzano "perchè, Eva, perché?". «Perché si cambia», risponde lei candida, come una Biancaneve versione pin-up che ha detto addio a un passato cinematografico e teatrale a dir poco variopinto. E di Biancaneve ha preso anche le sembianze: i serici capelli biondi raccolti in un nodo, le gambe affusolate e il celebre fondo schiena nascosti dai jeans, il decolléte mortificato sotto un golfino. E' una hard-pentita convinta e contenta, Eva, che dopo la tv (da bambola sottovetro di Libero alle Cronache marziane ) si è data al cinema: riflettori veri e niente luci rosse. Attualmente è sul set del nuovo film di Vanzina. E in Tutti all'attacco (uscita in febbraio), commedia di Lorenzo Vignolo, prodotta da Galliano Juso e con Massimo Ceccherini, interpreta la moglie di un calciatore più geloso di Otello. Era una bambina normale . E una liceale normalissima : lo giura (e il bello è che ci crede). Figlia di genitori divorziati, cresce a Gyor, paesino ungherese di frontiera che le sta stretto fin dall'adolescenza. La fuga, la fuga, la fuga: dagli stipendi da fame, dai sogni sbiaditi delle sue amiche, dai vestiti a buon mercato, dai galli del circondario. E così , fra una traduzione dal latino e qualche sfilata, si ritrova nuda in uno studio fotografico E non ci trova alcunchè di strano («è una via come un'altra per scappare»). Espatria su "Playmen" e dintorni. Finché Riccardo Schicchi, produttore pornografico, la nota, la sposa, e le dà quell'ultimo incoraggiamento, la pinta che le manca per volare sul set del cinema hard .
Eva e il cinema hard .
«Perché si fa? Per soldi, per curiosità e per sfinimento: un produttore amico di mio marito non faceva che ripetere: saresti bravissima di qua, perfetta di là ».
Scusi, ma suo marito non ha tentato di fermarla?
«Ma se mi ha anche diretto... Da bambino non collezionava figurine dei calciatori ma di donne nude. Non per ribellione verso il padre magistrato, verso una famiglia borghese. Riccardo non sa nemmeno che cosa sia la ribellione. Il fatto è che la sua unica realtà è la pornografia. Ma non è vizioso, né perverso. Un ingenuo piuttosto, che se ne sta tutto contento in un castello pieno di tette, cineprese e sesso».
E lei perché ha chiuso con l'hard?
«Non ero tagliata. L'ho fatto controvoglia, stavo sugli spilli, non dico di essere stata plagiata, ma quasi. Tutti quegli uomini che prima di girare si eccitano come bestie nei corridoi, sentire che io o un'altra è lo stesso. Senza contare che il piacere è zero».
Quindi il pudore non c'entra .
«Prima di conoscere mio marito, arrossivo quando un uomo mi corteggiava. Ma non ho mai pensato che vi sia qualcosa di male in un corpo nudo».
Ma i suoi spettacoli andavano oltre uno strip.
«Sentirsi gli occhi di tanti uomini addosso è adrenalina pura. Mi piace essere ammirata: è un male?».
Lei ha due figli ...
«Sanno che ho posato per vari calendari, hanno anche trovato i miei costumi di scena: punto. Sono una madre come tante, che ama i suoi figli e cerca di farli crescere con valori e principi in regola» .
E se sua figlia volesse intraprendere la sua carriera?
«Non so, ma spero che non accada» .
Perché?
«Perché non è una vita facile. Perché il vicino di casa ti dà addosso, ti marchia a vita. E anche se non ha mai visto che cosa fai in palcoscenico, bisbiglia puttana quando ti vede passare».
Quanto c'entra la moralità nella scelta di rivestirsi?
«Non lo so perché di morale ho sempre seguito la mia. Insomma, quando il gioco è diventato troppo pesante, ho smesso». Escluso il periodo del cinema hard, lei è fedele?
«Prevalentemente...».
Come si seduce un uomo?
«Non certo spogliandosi. E comunque non so, non ho mai sedotto nessuno».
Pensa che qualcuno le creda ? «E' vero! Quando mi piace un uomo mi trasformo. Divento imbranata, aspetto che lui faccia la prima mossa. Davvero, sono un disastro. E che ci crediate o no, mi sento una bambina».
«Luci rosse addio, faccio film veri»
Eva Henger: non ero tagliata per l'hard, mai riuscita a sedurre un uomo
di MICAELA URBANO
ROMA Il piacere di rivestirsi. Dal '99 Eva Henger si spoglia solo «fino al tanga» e da 6 anni i suoi focosi ammiratori singhiozzano "perchè, Eva, perché?". «Perché si cambia», risponde lei candida, come una Biancaneve versione pin-up che ha detto addio a un passato cinematografico e teatrale a dir poco variopinto. E di Biancaneve ha preso anche le sembianze: i serici capelli biondi raccolti in un nodo, le gambe affusolate e il celebre fondo schiena nascosti dai jeans, il decolléte mortificato sotto un golfino. E' una hard-pentita convinta e contenta, Eva, che dopo la tv (da bambola sottovetro di Libero alle Cronache marziane ) si è data al cinema: riflettori veri e niente luci rosse. Attualmente è sul set del nuovo film di Vanzina. E in Tutti all'attacco (uscita in febbraio), commedia di Lorenzo Vignolo, prodotta da Galliano Juso e con Massimo Ceccherini, interpreta la moglie di un calciatore più geloso di Otello. Era una bambina normale . E una liceale normalissima : lo giura (e il bello è che ci crede). Figlia di genitori divorziati, cresce a Gyor, paesino ungherese di frontiera che le sta stretto fin dall'adolescenza. La fuga, la fuga, la fuga: dagli stipendi da fame, dai sogni sbiaditi delle sue amiche, dai vestiti a buon mercato, dai galli del circondario. E così , fra una traduzione dal latino e qualche sfilata, si ritrova nuda in uno studio fotografico E non ci trova alcunchè di strano («è una via come un'altra per scappare»). Espatria su "Playmen" e dintorni. Finché Riccardo Schicchi, produttore pornografico, la nota, la sposa, e le dà quell'ultimo incoraggiamento, la pinta che le manca per volare sul set del cinema hard .
Eva e il cinema hard .
«Perché si fa? Per soldi, per curiosità e per sfinimento: un produttore amico di mio marito non faceva che ripetere: saresti bravissima di qua, perfetta di là ».
Scusi, ma suo marito non ha tentato di fermarla?
«Ma se mi ha anche diretto... Da bambino non collezionava figurine dei calciatori ma di donne nude. Non per ribellione verso il padre magistrato, verso una famiglia borghese. Riccardo non sa nemmeno che cosa sia la ribellione. Il fatto è che la sua unica realtà è la pornografia. Ma non è vizioso, né perverso. Un ingenuo piuttosto, che se ne sta tutto contento in un castello pieno di tette, cineprese e sesso».
E lei perché ha chiuso con l'hard?
«Non ero tagliata. L'ho fatto controvoglia, stavo sugli spilli, non dico di essere stata plagiata, ma quasi. Tutti quegli uomini che prima di girare si eccitano come bestie nei corridoi, sentire che io o un'altra è lo stesso. Senza contare che il piacere è zero».
Quindi il pudore non c'entra .
«Prima di conoscere mio marito, arrossivo quando un uomo mi corteggiava. Ma non ho mai pensato che vi sia qualcosa di male in un corpo nudo».
Ma i suoi spettacoli andavano oltre uno strip.
«Sentirsi gli occhi di tanti uomini addosso è adrenalina pura. Mi piace essere ammirata: è un male?».
Lei ha due figli ...
«Sanno che ho posato per vari calendari, hanno anche trovato i miei costumi di scena: punto. Sono una madre come tante, che ama i suoi figli e cerca di farli crescere con valori e principi in regola» .
E se sua figlia volesse intraprendere la sua carriera?
«Non so, ma spero che non accada» .
Perché?
«Perché non è una vita facile. Perché il vicino di casa ti dà addosso, ti marchia a vita. E anche se non ha mai visto che cosa fai in palcoscenico, bisbiglia puttana quando ti vede passare».
Quanto c'entra la moralità nella scelta di rivestirsi?
«Non lo so perché di morale ho sempre seguito la mia. Insomma, quando il gioco è diventato troppo pesante, ho smesso». Escluso il periodo del cinema hard, lei è fedele?
«Prevalentemente...».
Come si seduce un uomo?
«Non certo spogliandosi. E comunque non so, non ho mai sedotto nessuno».
Pensa che qualcuno le creda ? «E' vero! Quando mi piace un uomo mi trasformo. Divento imbranata, aspetto che lui faccia la prima mossa. Davvero, sono un disastro. E che ci crediate o no, mi sento una bambina».
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wolf.55 ha scritto:....
- leggo anche che dal 1999 Eva rimaneva sul palcoscenico in topless, ma come ex frequentatore del "California 2000" ho ricordi diversi.
Sono perfettamente d'accordo con te....io l'ho vista in un locale qui a treviso x 2 volte tra il 2000 e il 2001 è passo assicurare che la patatina la mostrava e...non solo! Mah.......




- john holmes
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Denghiu.Jupus Scan ha scritto: Per i più pigri....ecco l'articolo:
Classico modo di fare dei giornalisti per infilare un loro commento in mezzo alla narrazione dei fatti....E una liceale normalissima : lo giura (e il bello è che ci crede).
Non molto corretto nei riguardi di Eva.
Non capisco: sono troppo ingenuo, forse stupido....Escluso il periodo del cinema hard, lei è fedele?
«Prevalentemente...».
A me risultava che nella fedeltà "tertium non datur". Forse non è così.
Chiedo lumi.
Comunque ammettiamo che l'articolo mette alcune cose su di un diverso piano.
Ciaoooo
Gongolo
Il mio sito
http://www.gongolo.com
Gongolo
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"Rocco e le storie vere" è stato girato quando Eva abitava in Ungheria e a Roma non ci era mai venuta. Non faceva traduzioni dal latino ma nemmeno hard (o sbaglio film?).
Io la ricordo le prime volte a Roma nell'inverno 1992/93 al Fans club dell'Olgiata, in un momento successivo (maggio '93) ricordo una manifestazione simil erotica alla Fiera di Roma con Schicchi ammaliato da Eva, un salto di un anno e siamo a Bologna dove Eva partecipava ad erotica (è l'edizione della "tuta cibernetica" di Milly D'Abbraccio) con problemi perchè era presene con la sua bambina che le trotterellava dietro gustando un gelato.
Per quanto riguarda gli spettacoli del California, li ricordo un tantino movimentati (ma non come quelli di Jessika all'epoca...). All'epoca si favoleggiava di performance in un localino di Trastevere al quale peró non sono mai andato e del quale, quindi non posso portare testimonianza alcuna.
Io la ricordo le prime volte a Roma nell'inverno 1992/93 al Fans club dell'Olgiata, in un momento successivo (maggio '93) ricordo una manifestazione simil erotica alla Fiera di Roma con Schicchi ammaliato da Eva, un salto di un anno e siamo a Bologna dove Eva partecipava ad erotica (è l'edizione della "tuta cibernetica" di Milly D'Abbraccio) con problemi perchè era presene con la sua bambina che le trotterellava dietro gustando un gelato.
Per quanto riguarda gli spettacoli del California, li ricordo un tantino movimentati (ma non come quelli di Jessika all'epoca...). All'epoca si favoleggiava di performance in un localino di Trastevere al quale peró non sono mai andato e del quale, quindi non posso portare testimonianza alcuna.
- john holmes
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E' vero! Il localino si chiamava Daphne e si trovava nel Vicolo del Cedro, al numero 32. Ricordo bene una sera con ospite Eva...wolf.55 ha scritto:All'epoca si favoleggiava di performance in un localino di Trastevere al quale peró non sono mai andato e del quale, quindi non posso portare testimonianza alcuna.

MA schicchi
è cosi' contento che sua moglie sputa nel piatto dove ha mangiato e per merito di suo marito continua a mangire?forse ora ha fatto troppi soldi e vuole gicare un po' in tv ma poverina lasciatela fare cosi' fara' un po' di figuracce come le lecciso e selen
anche loro devono avere un hobby no? 



LA PATATA TIRA!!!!
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- Veterano dell'impulso
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- Iscritto il: 03/08/2004, 23:06
mi ricordo che la vidi la prima volta in un film di rocco in cui c'era anche anita rinaldi.
rocco "iniziava al sesso" una serie di debuttanti tra cui una giovanissima henger che comunque, tra un tira e molla un po strano, rifiutó la penetrazione.
da li gia era chiaro che questa ragazza non aveva piacere a fare film o a farsi scopare da estranei.
probabilmente sarà stata convinta da tanti soldi e da promesse di un qualcosa di meglio.....
rocco "iniziava al sesso" una serie di debuttanti tra cui una giovanissima henger che comunque, tra un tira e molla un po strano, rifiutó la penetrazione.
da li gia era chiaro che questa ragazza non aveva piacere a fare film o a farsi scopare da estranei.
probabilmente sarà stata convinta da tanti soldi e da promesse di un qualcosa di meglio.....
http://www.freeforumzone.com/viewforum.aspx?f=67607
ogni mattina un passerotto si sveglia e in volo si alza... ogni giorno un aquila si sveglia ed in volo si alza... non e' importante se tu hai un aquila o un passerotto... l'importante è che l'uccello si alzi!!!..."
ogni mattina un passerotto si sveglia e in volo si alza... ogni giorno un aquila si sveglia ed in volo si alza... non e' importante se tu hai un aquila o un passerotto... l'importante è che l'uccello si alzi!!!..."