Partita di una intensità meravigliosa, come sempre la premier è un altro sport.
Possiamo discutere di Guardiola, Conte e tutto quello che vogliamo ma ancora una volta la legge del gol sbagliato-gol subito (già nel primo tempo con Hazard e Chelsea punito poi dall'aurotere) è stata brutale con il City che avanti uno a zero si divora più volte l'incredibile culminando con l'errore allucinante di De Bruyne (andato in tilt dopo l'errore, resta comunque è un abominio farlo giocare sulla riga del fallo laterale in stile Wilmots) a porta vuota che avrebbe portato sul 2-0 e probabilmente chiuso la partita.
Invece si manifesta ancora la fragilità di Pep contro i palloni lunghi e subito dopo la traversa City Costa (gran giocata) fa 1-1. Il City torna avanti e spreca ancora con Gundogan arrivato davanti a Courtouis e proprio sulla ripartenza il Chelsea va a fare il secondo.

Equilibrio spezzato, confusionari attacchi City, letali ripartenze Chelsea e si è andati al 3-1 nel finale e tutto il resto.
Ma sarebbe potuta finire in millemila modi diversi, mi è piaciuto come le squadre si siano affrontate a tutta sin dal primo minuto, spettacolo.
