[O.T.] Tra i due litiganti, il terzo COVID

[Synaesthesia]

Ho aperto il link si Science.org e dice che è una prassi normale per le riformulazioni non rifare tutte le procedure. Stai suggerendo che le procedure dei test dei farmaci, usate anche in questo caso, siano sbagliate, troppo semplici? Immagino che un test debba necessariamente durare molti mesi - se non vuoi verificare solo che non ti avveleni istantaneamente - e si vanificherebbe il vantaggio dell’aggiornamento alla versione più recente del virus a fronte di una modifica e quindi un rischio marginale

Tu hai proposte nettamente più efficaci, visto che questa modalità è ridicola?

…Influenza vaccines are updated each spring to try to match the strain most likely to circulate in the fall and winter. The reformulated shots don’t have to undergo new clinical trials unless the manufacturers significantly change the way they make the vaccine. A similar approach for new COVID-19 variants makes sense, says Leif Erik Sander…

Personalmente non mi fiderei di "provare" un farmaco testato solo su 8 topi.
E te lo dice uno che ha fatto 3 dosi, e non è mai stato contro nessuno (NoVax o alternativo, che sia).
Un vaccino "pesante", come questo, andrebbe testato a fondo, a prescindere dalla riformulazione, così come e' avvenuto per i primi.

[Fuente]

"La sana immunità naturale protegge per tutta la vita !1!1!1!1!1"
https://www.ansa.it/canale_saluteebenes ... 77bc9.html

Oddio... va detto che, se la si metta giù così, trovi forse ancora più 'bimbominkioso' l'articolo ansa sopracitato, che le posizioni a cui si faccia riferimento.
Pur sorvolando sul fatto che alla fine quello che conti sia sempre il riscontro clinico più che i livelli dei "labs": se fosse vero che, come ho letto di recente (al volo non ritrovo l'articolo), secondo tal primario, una volta infettati il rischio di finire poi successivamente in rianimazione sia risultato quasi nullo, alla fine i meri risultati degli anticorpi diverrebbero secondari.

Perché, in ogni caso, come abbian deciso di impostare l'articolo è - mi pare - osceno:
Articolo Ansa -> Titolo, primo paragrafo, e frase più sotto:

Covid: a un anno da infezione nessun anticorpo senza vaccino
A distanza di un anno dall'infezione da SarsCoV2, il 35,8% delle persone non vaccinate non ha più anticorpi rilevabili.
Ciò avviene solo nel 2,1% delle persone vaccinate.
...
Tra i vaccinati, solo il 2,1% non aveva anticorpi a un anno di distanza.

Studio:

A total of 64 participants were infected early in the pandemic (spring-summer 2020) and remained non-vaccinated up to their second serological assessment in 2021, with more than 300 days after primary infection. Among them, 43 (67.2%) were still seropositive, 8 (15.5%) had an undetermined status, and 13 (20.3%) were seronegative in the 2021 assessment. Those who seroreverted were more likely to have experienced an asymptomatic infection (61.9% vs 25.6%), be above 60 years of age (42.8% vs 34.8%), and smoke (19% vs 4.6%). Those who remained seropositive were more likely to have had in 2020 higher breadth of immune responses (3.5 vs 0.7, aggregate number of positive isotype-antigen combinations)

Ditemi dove sia scritto che, invece, sempre a distanza di un anno, solo il 2,1% dei vaccinati non avessero anticorpi.
Può darsi mi sia sfuggito, e quindi che sbagli io, ma onestamente leggo solo che:

Among vaccinated, 2.1% did not present antibodies at the time of testing

Quindi, visto che:

We measured IgM, IgA, and IgG levels against SARS-CoV-2 spike and nucleocapsid antigens in 1076 adults of a cohort study in Catalonia between June and November 2020 and a second time between May and July 2021
....
Among vaccinated participants, ... Median time since the last vaccination was 28 days (IQR: 14–54 days, min 1 day, max 160 days)

Mi parebbe che le rilevazioni sui vaccinati non siano 'dopo' un anno e che dica una cosa totalmente diversa.

https://bmcmedicine.biomedcentral.com/a ... 22-02547-2

[dboon]

Covid Italia, Pregliasco: "Nuova onda a inizio inverno"

https://www.adnkronos.com/covid-italia- ... pEH5RbYjsX

[Fuente]

Heh, Lombardia... e le altre regioni?
https://milano.repubblica.it/cronaca/20 ... 366679986/

22 SETTEMBRE 2022 ALLE 07:00
Da domani saranno distribuite negli ospedali lombardi le prime 400 mila dosi dei vaccini "aggiornati", mirati contro le varianti Omicron 4 e 5. E già a partire dalla prossima settimana saranno disponibili nei centri vaccinali presenti nella regione e nelle farmacie, per essere somministrati come quarta dose (seconda dose booster) alle categorie indicate dal ministero della Salute. Ovvero over 60, cittadini fragili, operatori sanitari che lavorano in ospedale e nelle residenze per anziani. E anche per tutti coloro che non hanno ancora ricevuto la terza iniezione, perché si sono infettati nei mesi scorsi.
...
I nuovi stock di siero bivalente Original/Omicron BA. 4 e 5 si aggiungono alle 800 mila dosi già arrivate in Lombardia un paio di settimane fa di vaccino bivalente contro il ceppo originario e Omicron 1.
I cittadini, anche questa volta, non potranno scegliere che vaccino farsi iniettare o prenotarne uno specifico.

Sì, però 'sta cosa che in dei periodi ti spingano oltremodo (i.e. a luglio-agosto a fare quello vecchio 3 anni), e ora non si possa scegliere, perché, vedasi il flop delle quarte dosi nelle ultime settimane, abbian da smaltire le troppe dosi accumulate e via dicendo, avrebbe rotto.
Cambierà poco, eh, come "dicono", ma comunque quel poco*...
Ho un parente a cui voglio far fare un booster vaccino a breve e, avendo esso preso l'Omicron - che sarà stato Omicron ba.1 o al massimo 2 - intorno ai picchi dell'inverno 2022, per poi risultare positivo fino ad inizio Marzo, direi sarebbe auspicabile potesse fare il bivalente aggiornato ad omicron ba.4 e ba.5 .

Guarda te se uno, peraltro già contagiato omicron-1, essendo disponibile quello aggiornato ad Omicron 4-5, magari il 10 Ottobre si debba ritrovare costretto a fare quello aggiornato ad Omicron 1.
* quel poco fatemelo decidere a me. Per dire, piuttosto che quello omicron-1, preferirei avere l'omicron4-5 dovendo pagarlo.

[Floppy Disk]

"La sana immunità naturale protegge per tutta la vita !1!1!1!1!1"
https://www.ansa.it/canale_saluteebenes ... 77bc9.html

[Scopri]Spoiler

Oddio... va detto che, se la si metta giù così, trovi forse ancora più 'bimbominkioso' l'articolo ansa sopracitato, che le posizioni a cui si faccia riferimento.
Pur sorvolando sul fatto che alla fine quello che conti sia sempre il riscontro clinico più che i livelli dei "labs": se fosse vero che, come ho letto di recente (al volo non ritrovo l'articolo), secondo tal primario, una volta infettati il rischio di finire poi successivamente in rianimazione sia risultato quasi nullo, alla fine i meri risultati degli anticorpi diverrebbero secondari.

Perché, in ogni caso, come abbian deciso di impostare l'articolo è - mi pare - osceno:
Articolo Ansa -> Titolo, primo paragrafo, e frase più sotto:

Covid: a un anno da infezione nessun anticorpo senza vaccino
A distanza di un anno dall'infezione da SarsCoV2, il 35,8% delle persone non vaccinate non ha più anticorpi rilevabili.
Ciò avviene solo nel 2,1% delle persone vaccinate.
...
Tra i vaccinati, solo il 2,1% non aveva anticorpi a un anno di distanza.

Studio:

A total of 64 participants were infected early in the pandemic (spring-summer 2020) and remained non-vaccinated up to their second serological assessment in 2021, with more than 300 days after primary infection. Among them, 43 (67.2%) were still seropositive, 8 (15.5%) had an undetermined status, and 13 (20.3%) were seronegative in the 2021 assessment. Those who seroreverted were more likely to have experienced an asymptomatic infection (61.9% vs 25.6%), be above 60 years of age (42.8% vs 34.8%), and smoke (19% vs 4.6%). Those who remained seropositive were more likely to have had in 2020 higher breadth of immune responses (3.5 vs 0.7, aggregate number of positive isotype-antigen combinations)

Ditemi dove sia scritto che, invece, sempre a distanza di un anno, solo il 2,1% dei vaccinati non avessero anticorpi.
Può darsi mi sia sfuggito, e quindi che sbagli io, ma onestamente leggo solo che:

Among vaccinated, 2.1% did not present antibodies at the time of testing

Quindi, visto che:

We measured IgM, IgA, and IgG levels against SARS-CoV-2 spike and nucleocapsid antigens in 1076 adults of a cohort study in Catalonia between June and November 2020 and a second time between May and July 2021
....
Among vaccinated participants, ... Median time since the last vaccination was 28 days (IQR: 14–54 days, min 1 day, max 160 days)

Mi parebbe che le rilevazioni sui vaccinati non siano 'dopo' un anno e che dica una cosa totalmente diversa.

https://bmcmedicine.biomedcentral.com/a ... 22-02547-2

Ho riletto l'articolo di ANSA e la ricerca originale e ti devo dare ragione: la notizia è stata riportata in maniera molto fuorviante. Credo si sia trattato di un errore sistemico e probabilmente dovuto a sciatteria perché cercando lo studio in italiano appaiono le varie testate che riportano le stesse semplificazione di ANSA. Colpa mia per non aver verificato.

[Synaesthesia]

Io ho fatto la terza dose a Marzo.
COVID, non ne ho preso. Non sono né fragile e ne' over 60, quindi posso farne anche a meno.

Quando si decideranno a fare un piano vaccinale fatto bene, e non come stanno facendo ora, con questi vaccini "aggiornati", o che bisogna vaccinarsi ogni 3 mesi, magari valuterò.

Ma per adesso, tra crisi economica ed un pazzo che minaccia di lanciare bombe atomiche, non mi interessa più di tanto.

[GeishaBalls]

Io ho fatto la terza dose a Marzo.
COVID, non ne ho preso. Non sono né fragile e ne' over 60, quindi posso farne anche a meno.

Quando si decideranno a fare un piano vaccinale fatto bene, e non come stanno facendo ora, con questi vaccini "aggiornati", o che bisogna vaccinarsi ogni 3 mesi, magari valuterò.

Ma per adesso, tra crisi economica ed un pazzo che minaccia di lanciare bombe atomiche, non mi interessa più di tanto.

Sì, ragionevole, ma ormai è troppa fatica anche solo continuare a pensarci. Che i vaccini non facciano venire tre braccia con qualche miliardo di dosi si è capito.
Io ho tre dosi e mi sono contagiato, con pochissimi sintomi, a febbraio. Se mi consigliano di farlo lo farò, ha più dati e lo sa meglio il ministero rispetto a me.
Questa estate mi sono deciso per fare anche il vaccino febbre gialla che per viaggiare in qualche paese è indicato. Problemi zero

[giorgiograndi]

Io ho fatto la terza dose a Marzo.
COVID, non ne ho preso. Non sono né fragile e ne' over 60, quindi posso farne anche a meno.

Quando si decideranno a fare un piano vaccinale fatto bene, e non come stanno facendo ora, con questi vaccini "aggiornati", o che bisogna vaccinarsi ogni 3 mesi, magari valuterò.

Ma per adesso, tra crisi economica ed un pazzo che minaccia di lanciare bombe atomiche, non mi interessa più di tanto.

Sì, ragionevole, ma ormai è troppa fatica anche solo continuare a pensarci. Che i vaccini non facciano venire tre braccia con qualche miliardo di dosi si è capito.
Io ho tre dosi e mi sono contagiato, con pochissimi sintomi, a febbraio. Se mi consigliano di farlo lo farò, ha più dati e lo sa meglio il ministero rispetto a me.
Questa estate mi sono deciso per fare anche il vaccino febbre gialla che per viaggiare in qualche paese è indicato. Problemi zero

Questo presuppone la liberta' di fare una scelta, il che va benissimo. Scegli di fare una cosa di tua volonta'.
Una cosa ben diversa e' estorcere una decisione usando perfino come ricatto l'opzione di perdere il lavoro, quella e' una cosa che ricorda tempi passati, specialmente il periodo dal 1924 and 1943.

[dboon]

quinta dose

https://salute.regione.emilia-romagna.i ... 0mila-dosi

[cicciuzzo]

https://www.repubblica.it/cronaca/2022/ ... 13-P1-S1-F

[giorgiograndi]

https://www.repubblica.it/cronaca/2022/ ... 13-P1-S1-F

Marcello Gemmato è il responsabile della sanità di Fratelli d'Italia. Barese, è appena stato rieletto alla Camera.
Come giudica la politica anti Covid del governo in uscita?
"C'è stato un approccio ideologico alla gestione della pandemia, non ci si è mossi in punta di scienza. Ci sono state due tendenze: una oltranzista di chi, come dico scherzando, vaccinerebbe anche i peluche dei figli, e un'altra di stupidi che considerano il vaccino acqua sporca o addirittura veleno. Tra iper chiusuristi e complottisti stiamo nel mezzo, con la scienza".

Il Green Pass teoricamente esiste ancora, anche se è richiesto solo per entrare nelle strutture sanitarie.
"Sul Green Pass abbiamo sempre detto che non si trattava di una misura sanitaria, non partiva da principi scientifici. Lo dissi anche in Parlamento e mentre lo spiegavo in aula altri ridevano: Fauci ha sostenuto già mesi fa che il vaccinato può contagiarsi e contagiare perché nella mucosa della bocca e nelle fosse nasali non ci sono immunoglobuline. Successivamente abbiamo visto che era vero, la gente si infettava comunque. E non lo diceva un medico o un farmacista di provincia ma lui. Il Green Pass dava quindi una falsa sicurezza".

Quindi il Green Pass non sarà più usato?
"Siamo contrari a questo certificato. Punto. Se si vuole verificare se una persona è infetta si fa un tampone antigenico e si capisce. Tanto è vero che quando noi abbiamo assistito alla Camera al giuramento di Mattarella non ci hanno chiesto il Green Pass. Ci hanno fatto un tampone rapido di nuova generazione. Cioè, il legislatore che aveva introdotto il Green Pass poi non lo usava".

Qual è la sua posizione sui vaccini?
"I dati ci dicono che la mortalità per il Covid riguarda persone dai 65 anni in su. La strategia vaccinale dovrebbe mettere in sicurezza gli anziani e chi ha problemi di salute. Vaccinare i bambini di 6 anni non ha avuto senso".

La quarta dose con i nuovi bivalenti è suggerita ad anziani e fragili.
"Va bene raccomandare, non mettere più obblighi e infatti non bisogna rinnovare quello che riguarda il personale sanitario, in scadenza il 31 dicembre. Tra l'altro nelle menti dei più stolti, il vaccino imposto fa pensare che ci sia dietro un interesse delle multinazionali. Gli scienziati valutano i costi e i benefici e i cittadini si devono interfacciare con medico e farmacista. Lo dicevo già in commissione alla Camera".

Stanno cadendo gli obblighi di mettere la mascherina. È giusto che vengano richieste nelle strutture sanitarie?
"Le mascherine, con il distanziamento, l'igiene delle mani e in generale le norme di buona condotta sanitaria sono utili, e del resto negli ultimi due anni non abbiamo praticamente avuto influenza. Partendo da qui, bisogna valutare la circolazione e decidere se consigliarle e dove. In ospedale quindi sarebbe auspicabile che si mettessero quando si entra in reparti dove ci sono persone fragili. Magari non in ortopedia ma in terapia intensiva".

I casi stanno salendo, cosa farete una volta al governo se arriva una nuova ondata?
"Saremo pronti ma a partire dai dati scientifici, ci si affida a loro per prendere decisioni. Non seguiremo le virostar, ma scienziati con impact factor alto e magari le linee di indirizzo già prese in altri Paesi. Noi siamo sempre stati gli ultimi a riaprire, altri, come l'Inghilterra, sono ripartiti prima. Perché abbiamo avuto una posizione ideologica e non scientifica. E infatti siamo tra i primi al mondo per mortalità e letalità".

--

Da scolpire nel marmo sulla tomba di speranza

[Salieri D'Amato]

https://www.repubblica.it/cronaca/2022/ ... 13-P1-S1-F

[Scopri]Spoiler

Marcello Gemmato è il responsabile della sanità di Fratelli d'Italia. Barese, è appena stato rieletto alla Camera.
Come giudica la politica anti Covid del governo in uscita?
"C'è stato un approccio ideologico alla gestione della pandemia, non ci si è mossi in punta di scienza. Ci sono state due tendenze: una oltranzista di chi, come dico scherzando, vaccinerebbe anche i peluche dei figli, e un'altra di stupidi che considerano il vaccino acqua sporca o addirittura veleno. Tra iper chiusuristi e complottisti stiamo nel mezzo, con la scienza".

Il Green Pass teoricamente esiste ancora, anche se è richiesto solo per entrare nelle strutture sanitarie.
"Sul Green Pass abbiamo sempre detto che non si trattava di una misura sanitaria, non partiva da principi scientifici. Lo dissi anche in Parlamento e mentre lo spiegavo in aula altri ridevano: Fauci ha sostenuto già mesi fa che il vaccinato può contagiarsi e contagiare perché nella mucosa della bocca e nelle fosse nasali non ci sono immunoglobuline. Successivamente abbiamo visto che era vero, la gente si infettava comunque. E non lo diceva un medico o un farmacista di provincia ma lui. Il Green Pass dava quindi una falsa sicurezza".

Quindi il Green Pass non sarà più usato?
"Siamo contrari a questo certificato. Punto. Se si vuole verificare se una persona è infetta si fa un tampone antigenico e si capisce. Tanto è vero che quando noi abbiamo assistito alla Camera al giuramento di Mattarella non ci hanno chiesto il Green Pass. Ci hanno fatto un tampone rapido di nuova generazione. Cioè, il legislatore che aveva introdotto il Green Pass poi non lo usava".

Qual è la sua posizione sui vaccini?
"I dati ci dicono che la mortalità per il Covid riguarda persone dai 65 anni in su. La strategia vaccinale dovrebbe mettere in sicurezza gli anziani e chi ha problemi di salute. Vaccinare i bambini di 6 anni non ha avuto senso".

La quarta dose con i nuovi bivalenti è suggerita ad anziani e fragili.
"Va bene raccomandare, non mettere più obblighi e infatti non bisogna rinnovare quello che riguarda il personale sanitario, in scadenza il 31 dicembre. Tra l'altro nelle menti dei più stolti, il vaccino imposto fa pensare che ci sia dietro un interesse delle multinazionali. Gli scienziati valutano i costi e i benefici e i cittadini si devono interfacciare con medico e farmacista. Lo dicevo già in commissione alla Camera".

Stanno cadendo gli obblighi di mettere la mascherina. È giusto che vengano richieste nelle strutture sanitarie?
"Le mascherine, con il distanziamento, l'igiene delle mani e in generale le norme di buona condotta sanitaria sono utili, e del resto negli ultimi due anni non abbiamo praticamente avuto influenza. Partendo da qui, bisogna valutare la circolazione e decidere se consigliarle e dove. In ospedale quindi sarebbe auspicabile che si mettessero quando si entra in reparti dove ci sono persone fragili. Magari non in ortopedia ma in terapia intensiva".

I casi stanno salendo, cosa farete una volta al governo se arriva una nuova ondata?
"Saremo pronti ma a partire dai dati scientifici, ci si affida a loro per prendere decisioni. Non seguiremo le virostar, ma scienziati con impact factor alto e magari le linee di indirizzo già prese in altri Paesi. Noi siamo sempre stati gli ultimi a riaprire, altri, come l'Inghilterra, sono ripartiti prima. Perché abbiamo avuto una posizione ideologica e non scientifica. E infatti siamo tra i primi al mondo per mortalità e letalità".

--

Da scolpire nel marmo sulla tomba di speranza

Sposo in pieno l'enunciato.
Ora aspetto di valutare però le applicazioni pratiche quali saranno, specialmente se i contagi dovessero risalire (e quì ha dato una risposta in politichese, senza una linea, senza chiarire niente Saremo pronti ma a partire dai dati scientifici .... ). Spesso tra il dire e il fare c'è di mezzo .... la "politica".
Per cui ho imparato a guardare sempre ai provvedimenti che vengono presi e non alle dichiarazioni d'intenti, spesso divergenti.

[dboon]

Burioni positivo al Covid

"Io ho fatto la settimana scorsa la quarta dose, penso che questo sia stato importante per far sì che la malattia non sia grave"

https://www.adnkronos.com/burioni-posit ... 7qLye4O2v5

[cicciuzzo]

https://www.repubblica.it/politica/2022 ... 6-P2-S2-T1

E questa ?

[Ignatius]

L’ultimo bollettino di ISS ci informa che delle 19.905 persone tra i 40 e i 59 anni infette da SARS-CoV-2 non vaccinate, 151 sono finite in ospedale, lo 0,76%. Mentre delle 167.451 vaccinate con booster (come presumibilmente è Burioni) ne sono finite in ospedale 663, lo 0,40%.

Chissà che cosa intende precisamente il Maestro con “probabilmente”?

Con una probabilità dello 0,40% si sente sicuro, se fosse 0,76% si sentirebbe con un piede nella tomba?

O è in malafede o non sa di che cosa parla. Propendo come sempre per la per la due.