[O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
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Serie A - Vieri depresso: colpa dei pedinamenti
L'attaccante ha rischiato di lasciare il calcio per depressione causata dai fatti che evidenziarono i pedinamenti dell'Inter nei suoi confronti
Ora sta bene, fisicamente e di testa. Christian Vieri è tornato al gol domenica scorsa nel match vinto dalla sua Atalanta con l'Udinese. Non gli capitava da tanto, troppo tempo. Molti problemi fisici che avevano scalfito il suo fisico, ma anche tante distrazioni, tante preoccupazioni e anche una forma di depressione che ha rischiato di costringere Vieri ad appendere le scarpette al chiodo.
Il 35enne attaccante, infatti, ha depositato alla decima sezione del Tribunale civile di Milano una perizia medica in cui si evidenzia l'origine della sua depressione. Nei fascicoli, Vieri, non ha nascosto che i suoi problemi sono sorti nell'autunno 2006, quando venne a conoscenza dai giornali che, nell'ambito dell'inchiesta Telecom, era stato trovato un dossier su di lui dal quale emergeva che era stato pedinato. "Volevo lasciare il pallone, la passione della mia vita. Ancora oggi non riesco a capire perchè mi hanno controllato" - ha spiegato l'attaccante.
Non solo pedinamenti, ma anche l'appropriazione dei tabulati telefonici. Nell'aprile del 2007, Vieri ha fatto causa a Telecom e Inter chiedendo un risarcimento per danni all'immagine, alla vita di relazione e per mancati guadagni. Dopo che i pm di Milano hanno chiuso l'inchiesta, il legale di Vieri ha depositato nella causa civile la perizia medica e alcuni atti dell'indagine penale.
"Ho passato un periodo in cui non uscivo più di casa, ho cominciato ad avere paura di tutto e a sospettare di tutti, io che non avevo nulla da nascondere. Ora vedo le cose in modo diverso, sono più sospettoso e diffidente" - ha aggiunto il bomber che non ha risparmiato durissime critiche alla sua ex squadra, l'Inter - Forse stavo attraversando un periodo in cui non facevo gol. àˆ normale per un calciatore, puó succedere. Loro evidentemente credevano che passassi le notti in discoteca, che non mi allenassi. Ci voleva poco per saperlo. La mia vita è limpida, non ho segreti. Solo casa e lavoro. Professionisti come me ce ne sono pochi nel calcio. Mi hanno pedinato di nascosto. Non si puó giocare con la vita della gente".
Bobo non ha risparmiato nemmeno il suo ex Presidente, Massimo Moratti. "Con lui avevo un rapporto ottimo, quando segnavo. Poi le cose sono cambiate. Moratti ha dichiarato alla giustizia sportiva di non aver mai chiesto al capo della sicurezza Telecom, Giuliano Tavaroli, di intervenire. Le prove che abbiamo depositato contraddicono le sue affermazioni. Ora ho tutta l'intenzione di far chiarezza su questa storia. Non per soldi, ma per giustizia. Ho subito danni pesanti perchè non avevo la testa per pensare a nulla".
L'attaccante ha rischiato di lasciare il calcio per depressione causata dai fatti che evidenziarono i pedinamenti dell'Inter nei suoi confronti
Ora sta bene, fisicamente e di testa. Christian Vieri è tornato al gol domenica scorsa nel match vinto dalla sua Atalanta con l'Udinese. Non gli capitava da tanto, troppo tempo. Molti problemi fisici che avevano scalfito il suo fisico, ma anche tante distrazioni, tante preoccupazioni e anche una forma di depressione che ha rischiato di costringere Vieri ad appendere le scarpette al chiodo.
Il 35enne attaccante, infatti, ha depositato alla decima sezione del Tribunale civile di Milano una perizia medica in cui si evidenzia l'origine della sua depressione. Nei fascicoli, Vieri, non ha nascosto che i suoi problemi sono sorti nell'autunno 2006, quando venne a conoscenza dai giornali che, nell'ambito dell'inchiesta Telecom, era stato trovato un dossier su di lui dal quale emergeva che era stato pedinato. "Volevo lasciare il pallone, la passione della mia vita. Ancora oggi non riesco a capire perchè mi hanno controllato" - ha spiegato l'attaccante.
Non solo pedinamenti, ma anche l'appropriazione dei tabulati telefonici. Nell'aprile del 2007, Vieri ha fatto causa a Telecom e Inter chiedendo un risarcimento per danni all'immagine, alla vita di relazione e per mancati guadagni. Dopo che i pm di Milano hanno chiuso l'inchiesta, il legale di Vieri ha depositato nella causa civile la perizia medica e alcuni atti dell'indagine penale.
"Ho passato un periodo in cui non uscivo più di casa, ho cominciato ad avere paura di tutto e a sospettare di tutti, io che non avevo nulla da nascondere. Ora vedo le cose in modo diverso, sono più sospettoso e diffidente" - ha aggiunto il bomber che non ha risparmiato durissime critiche alla sua ex squadra, l'Inter - Forse stavo attraversando un periodo in cui non facevo gol. àˆ normale per un calciatore, puó succedere. Loro evidentemente credevano che passassi le notti in discoteca, che non mi allenassi. Ci voleva poco per saperlo. La mia vita è limpida, non ho segreti. Solo casa e lavoro. Professionisti come me ce ne sono pochi nel calcio. Mi hanno pedinato di nascosto. Non si puó giocare con la vita della gente".
Bobo non ha risparmiato nemmeno il suo ex Presidente, Massimo Moratti. "Con lui avevo un rapporto ottimo, quando segnavo. Poi le cose sono cambiate. Moratti ha dichiarato alla giustizia sportiva di non aver mai chiesto al capo della sicurezza Telecom, Giuliano Tavaroli, di intervenire. Le prove che abbiamo depositato contraddicono le sue affermazioni. Ora ho tutta l'intenzione di far chiarezza su questa storia. Non per soldi, ma per giustizia. Ho subito danni pesanti perchè non avevo la testa per pensare a nulla".
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Mi verrebbe da dire Dida tra gli intelligenti, solo una fine mente perversa poteva riuscire a farsi rinnovare il contratto essendo una schiappa tra i pali ma poi mi ricordo che Galliani è il nostro mega manager e la cosa si normalizza.
Scherzi a parte ritengo Seedorf una delle persone più intelligenti che calchi i campi da gioco. Ci metterei Cassano, scoparsi tutta quella figa merita un riconoscimento!
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"Nel torbido si pesca meglio" Il Direttorino
"La cattiveria dei buoni è pericolosissima" G. Andreotti
http://www.youtube.com/watch?v=KLaTmro5MfE
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questa garberà al mexes


"E' impossibile", disse il cervello.
"Provaci!", sussurrò il cuore.
"Vai via, brutto!", urlò la ragazza.
06/06/2019 FIRENZE LIBERA
https://www.youtube.com/watch?v=0Zp9AmCfWbI
☪️ancer of humanity
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p.s. ora gnamo a schiaffare fuori il culan dalla cuppa uffa 

"E' impossibile", disse il cervello.
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Chi la Fiore? Con Bastardino? Ma fate i bravi dai, e non salutatemi i fratellini de la vallè poveretti i difensore del made in Italy che hanno le società a capo della holding in Lussenburgo.....Paperinik ha scritto:p.s. ora gnamo a schiaffare fuori il culan dalla cuppa uffa
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- Lonewolf
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In passato Leonardo. Gullit. Ora direi Seedorf e Del Piero. Pure a Camoranesi gli ho sempre sentito fare discorsi non banali e stupidi. Ovviamente essendo milanista tendo a seguire più i miei,ma i due juventini credo non siano assolutamente ignoranti o stupidi. Ricordo pure Pessotto. Insomma...qualcuno c'è.picchio ha scritto:perchè esistono giocatori con quelle doti ? ne conosci qualcuno?
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Come tanti gruppi italiani che producono ancora qualcosa nel nostro paese (per esempio la Ferrero)... Ad onor del vero, almeno loro danno ancora una mano alla bilancia commerciale con l'estero, grazie alle esportazioni...GaiusBaltar ha scritto: Chi la Fiore? Con Bastardino? Ma fate i bravi dai, e non salutatemi i fratellini de la vallè poveretti i difensore del made in Italy che hanno le società a capo della holding in Lussenburgo.....
Ci sono presidenti di calcio i cui imperi economici sono controllati da holding a loro volta controllate da off-shore alle Cayman o alle BVI (altro che Lussemburgo)... e ogni volta che han provato a fare affari all'estero, si son beccati delle bastonate secche sul muso. Ovviamente solo per sfortuna, ci mancherebbe

Maturità e depravazione battono sempre gioventù e bellezza
cmq il toro è davvero sfigato: avrebbe 2 o 3 inprenditori pieni di soldi che peró per scelta etica on investono sul calcio come ferrero e lavazza..e ferrero ne avrebbe tanti ma tanti;
ps donny, come la vedi la tenivella come milf?
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I'm just another bored male, approaching 30, in a dead-end job, who lives for the weekend. Casual sex, watered-down lager, heavily cut drugs. And occasionally kicking fuck out of someone.
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madball ha scritto:cmq il toro è davvero sfigato: avrebbe 2 o 3 inprenditori pieni di soldi che peró per scelta etica on investono sul calcio come ferrero e lavazza..e ferrero ne avrebbe tanti ma tanti;
ps donny, come la vedi la tenivella come milf?
Maddie, sino allo scorso autunno "frequentavo" una donna sposata che era praticamente la sosia della Giancarla, ma senza le gote alla Cip&Ciop

Quanto a Ferrero, leggenda vuole che il cavaliere di Alba, abbia un giorno detto "Io lo comprerei anche il Turin, ma poi i gobbi non mi mangiano più la nutella..."
Credo semplicemente che sia una questione di estrema riservatezza "old style piemonte" che coinvolge due delle famiglie più ricche d'Italia : avete mai visto la foto di un Ferrero o un Lavazza con una velina o in una spiaggia esclusiva ? Figuriamoci se gradirebbero la sovraesposizione mediatica legata al calcio.
Cairo opera in un settore dove invece è fondamentale apparire : da vero accentratore, non delega a terzi e non vuole team manager o dirigenti che gli facciano ombra... avesse le tette, son certo che farebbe pure la receptionist in Via dell'Arcivescovado (la sede del Toro)
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